Recensioni per
Congiunzione astrale
di paige95

Questa storia ha ottenuto 258 recensioni.
Positive : 258
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/07/20, ore 15:04
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ma buon giorno!
Eccomi qui, tornata per leggere e recensire questa tua bellissima storia <3
Wow, insomma ho appena letto la prima parte di questo bellissimo ed intensissimo capitolo e devo dire che sono rimasta scioccata da cotanta bellezza…
Cioè sei riuscita ad incastrare perfettamente il pensiero dell’occidente con quello del medio oriente e l‘hai fatto senza risultare scontata o forzata, l’hai descritto con una semplicità disarmante.
Il modo in cui Samuel abbassa gli occhi con rispetto per evitare che lei si renda conto di essere stata vista senza velo è stupendo, è un gesto estremamente importante e meraviglioso così come il discorso che anno, come il ragazzo si rende conto della differenza dei loro mondi e del modo errato con cui quei popoli trattano le donne.
Bravissima.
Questo pezzo è la dimostrazione che anche i temi più delicati se sono trattati con attenzione e con rispetto possono mostrare più di quello che si legge e tu sei spettacolare in questa cosa, dico sul serio, mi sono immaginata la scena, il deserto, i loro vestiti che venivano spostati leggermente dal caldo venticello insieme al tumulto interiore della povera ragazza che verrà ceduta in sposa e… mi ha messo addosso una tristezza perché sono cose vere, cose che ho “vissuto” tramite un’amica musulmana di mia sorella che è stata obbligata a sposarsi e che per anni è stata picchiata dal marito.
Quindi grazie per aver trattato la cosa con questa delicatezza <3
Il loro cammino lungo il bazar degli uccelli e dei tappeti mi ha portato con loro, ho potuto perfettamente immaginarmi gli animali e i colori, quasi anche i profumi grazie alle tue descrizioni <3
Ho trovato particolare il tappeto con i disegni che richiamano la guerra e l’ho trovato stonato esattamente come la pensa Samuel, insomma almeno in quel genere di cose l’arte non dovrebbe essere intaccata dalla guerra eppure lo fa perché ormai per loro è quotidianità ed è tristissimo.
La tua descrizione della moschea è dettagliata così come la qualità del rispetto che ci mosti tramite quei pochi momenti in cui Samuel è all’interno.
Le parole che si scambiano quando escono sono potenti, fortissime e hanno un grandissimo impatto, spero che Samuel riesca in qualche modo ad aiutare Karim e la ragazza, insomma so che sono due culture differenti ma non è giusto.
L’attentato a poca distanza da loro, l’esplosione e la confusione iniziare è un’abitudine per loro che ci vivono ma non per il reporter che non capisce, che certa risposte che Karim gli da in modo parziale e, mi hai lasciato con più domande di prima e adesso sono in pensiero per ciò che accadrà e non vedo l’ora di continuare!
E’ scritto benissimo e ti invoglia a continuare ancora la lettura, a divorare ogni capitolo perché si ha la necessità di sapere cosa accadrà quindi complimenti perché sei bravissima e lo dimostri capitolo dopo capitolo.
Okay, non vedo l’ora di avere il tempo di continuare e di sapere parallelamente dove è Chris!
Me li stai facendo amare e mi stai lasciando in pensiero per loro come poche volte mi è successo di fare con dei personaggi <3
Ciao donzella!

Recensore Master
04/07/20, ore 18:14
Cap. 1:

Ma ciao Paige! ^^

Ero incuriosita da questa tua storia originale e così ho carpito qualche momento per iniziare a leggerla. Fa davvero strano leggere di fatti che hanno rappresentato la nostra cronaca e che non sono poi così distanti da noi – ricordo nitidamente le Torri cadute, che portarono alla guerra che tu qui racconti. La mentalità americana è molto più complessa di quanto non sembri a prima vista e, insomma, non è un terreno facile, questo, ma tu col tuo stile molto curato e una grande passione ti sei cimentata nella storia recente di una superpotenza complessa e apprezzo da morire questa cosa <3 <3 <3. Ma andiamo ai personaggi. Daniel appare come il classico imprenditore squalo, disincantato e persino un po’ cinico, meticoloso fino all’estremo. Uno che ricontrolla le notizie non solo per la qualità del testo – ai giornalisti vengono affiancati revisori di bozze con lo scopo di pulire i testi da eventuali refusi – ma anche perché sa di usare la notizia per i suoi scopi ed è alla ricerca del sensazionale, di quel qualcosa che sappia far piangere le bravi madri americane e i padri che portano i figli a pesca e in campeggio.

La notizia di Christian che salva i compagni in teoria è uno di quegli atti eclatanti ed eroici che fanno stringere la gente nelle piazze e qualsiasi altro direttore lo avrebbe pubblicato subito (anche perché se Daniel non dà la notizia col suo giornale ci penseranno altri sette direttori a farlo al posto suo e prima di lui), eppure qualcosa lo trattiene. Vuole che la festa patriottica degli USA venga preservata da questa notizia. In un certo senso, ho voluto leggere nel suo gesto un modo per contrastare una guerra che non approva, di cui riconosce la vacuità perché produce come effetto la morte di tanti giovani e l’ipotetica liberazione di un paese in cui è più complicato del previsto esportare la democrazia. Un gesto, quello di attendere a far uscire un giornale, che probabilmente è come cercare di fermare con un dito una valanga (esiste anche la stampa estera che fa circolare rapidamente le notizie), ma che magari ci fa addormentare con più serenità perché almeno il nostro piccolo lo abbiamo fatto, la nostra responsabilità quotidiana ce la siamo presa. È una personalità particolare, questo Daniel che se ne frega della salute, ma vuole proteggere il 4 luglio (tra l’altro, casualmente, recensisco proprio oggi). Molto interessante è anche la figura del figlio volenteroso e che aiuta il padre.

È per ammirazione verso il genitore che ne vuole seguire le orme o per lo spirito molto statunitense del lavoricchiare anche da giovanissimi per costruirsi da soli il proprio futuro? Insomma, dalla lunghezza della recensione dovresti aver capito che mi hai presa all’amo **, quindi ti faccio tanti, ma tantissimi complimenti per questa storia e per la tua scrittura sempre piacevolissima <3
Shilyss

Recensore Master
20/06/20, ore 07:41
Cap. 1:

Buongiorno, Vale!
Come promesso ho finalmente iniziato a leggere questa tua storia originale, che avevo già intercettato da un po’, ma a cui purtroppo non avevo mai tempo da dedicare.
Questo prologo mi è parso davvero perfetto: è intrigante perché non è troppo lungo e lascia i lettori pieni di domande in merito alla storia che andrai a narrare.
Certo che Daniel ha davvero un bel caratterino, che trovo si addica molto al direttore di un giornale così importante, suo figlio invece mi sembra molto posato e ricco di sfaccettature, che sono sicurissima svelerai pian piano.
Sono davvero felice che tu ti sia imbarcata nella scrittura di un’originale, tra l’altro legata alla guerra, perché è un argomento ricco di potenzialità e dai risvolti infiniti.
Non vedo l’ora di proseguire e conoscere meglio anche Christian e Samuel.
A prestissimo, cara Vale!
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
17/06/20, ore 22:38
Cap. 1:

Ciao!!
Eccomi qui come promesso a leggere il prologo di questa storia che, da quel poco che ci fai leggere, sembra promettere bene.
Come faccio a saperlo? 
Beh partiamo con il dire che è scritta bene, senza errori e senza fronzoli che potrebbero appesantire la lettura del testo ma che si focalizza sui punti di forza di esso.
E’ un inizio davvero bello, sono quasi convinta che questa premessa non c'entra molto con la storia di per sé e, se così fosse, ci hai dato modo di capire dove siamo e in che giorno siamo, diciamo che sei riuscita a darci un quadro generale per inquadrare la storia.
Ci parli anzi, ci mostri una testata giornalistica che parla di un attentato a Kabul e di un soldato che ha compiuto un gesto eroico ma non ci dici null’altro…
Hai creato una sorta di alone di mistero, una serie di domande che ti portano a chiederti se ci saranno due scenari nella storia o no.
Che altro dire se non che passo subito al prossimo capitolo?
Ciao ciao

Recensore Master
17/06/20, ore 17:47
Cap. 1:

Carissima, guarda chi si vede? Finalmente riesco a passare! *^*
Non so davvero da quanto tempo volessi leggere questa storia, decisamente troppo! Purtroppo, però, la sessione fa anche la sua parte nel mettermi i bastoni tra le ruote, come al solito -___-
Scusami per questo! Comunque, passiamo alla storia: ADORO ADORO ADOROOOO!!!!
Non dovrei essere così "felice", dal momento che il tema non è affatto "bello", per quanto sia bello il modo in cui lo racconti. La tematica della guerra, in particolare, la trovo davvero complicata e meriteresti un applauso già solo per aver avuto il coraggio di affrontarla.
Si tratta di qualcosa di delicatissimo e tu, perlomeno da questo primo capitolo, l'hai affrontato egregiamente, con la giusta sensibilità e, secondo me, anche il giusto punto di vista: probabilmente in questi casi il significato di "giusto" è sempre un po' soggettivo, però di certo non condividerei il messaggio di una storia che promuove la guerra come giusta... questo è ciò che intendo (so sempre spiegarmi alla perfezione XD).
Tu invece hai preso questo tema difficilissimo, hai scelto di trattarlo poco per volta, come sono sicura avrò modo di scoprire nei prossimi capitoli, con una delicatezza e una sensibilità disarmanti, che secondo me poi è proprio il giusto modo in cui affrontare tematiche simili, appunto per la loro evidente crudezza.
Ormai sai quanto impazzisco per le originali, perché è completamente farina del proprio sacco; non è certo mia intenzione sminuire le fanfictions, assolutamente, però le originali personalmente le sento molto più "mie" perché nascono dal nulla, e mi sento sempre tanto orgogliosa quando vedo altri autori fare simili passi e... progressi, forse? Non saprei, ma sono davvero contentissima tu abbia deciso di cimentarti in questo progetto *^*
E ancora di più se vedo che rientra nel genere "drammatico", che è l'amore della mia vita XD Insomma, mi hai proprio preso per la gola!
E con un tema così delicato, che raramente si legge, aggiungerei. (O forse sono io che non trovo storie di guerra? XD)
Sei stata davvero coraggiosa e si nota tutto l'impegno che ci hai messo anche solo in breve prologo. Si percepisce che fa tutto parte di una trama più grande e che qualcosa sta per iniziare, complice anche il tuo meraviglioso stile, che davvero adoro e che mi catapulta in ciò che leggo in un secondo.
Ogni aspetto è curato, persino la copertina e l'impaginazione.
Sei stata non bravissima, di più! Davvero, tantissimi complimenti!!!
Corro a leggere il prossimo capitolo perché sono troppo curiosa! *^*

Recensore Veterano
14/06/20, ore 14:16
Cap. 1:

Ciao, Vale. Ti ricordi che avevo detto di aver puntato una tua long da tanto - tanto! - tempo? Bene, era questa! Io non sono solita bazzicare in questa sezione, lo ammetto (non perché non mi piaccia, affatto). È solo che, in genere, tutta la branca delle "Originali" rappresenta un ambito in cui procedo un po' con i piedi di piombo. Le storie originali, è ovvio, sono le più complicate da sviluppare e nutro una fortissima ammirazione per chi - in questa macrosezione - pubblica anche solo un'OS o chi, dando prova di ulteriore audacia, si cimenta persino in una Long. La mia ammirazione, poi, non può che aumentare a dismisura quando la storia che leggo è anche ben fatta. Sono davvero pochi (almeno nella mia esperienza di lettrice su questo sito, che sicuramente è limitata) gli autori che dimostrano la maturità adeguata - stilistica, ma anche "organizzativa (lavoro di ricerca e approfondimento, strutturazione della vicenda, contestualizzazione dell'intreccio evitando anacronismi/l'inserimento di elementi fuori luogo e/o errori storici, caratterizzazione psicologica dei personaggi e gestione del singolo all'interno delle reciproche dinamiche, ecc.) - alla stesura di storie davvero soddisfacenti. Ora, devo dire che ero super incuriosita da questa storia. Nelle mie incursioni sul tuo profilo, non avevo potuto fare a meno di notare la presenza di Originali - come ti dicevo, la mia ammirazione per chi ne scrive è tale che queste spiccano sempre ai miei occhi - e di questa in particolar modo. Oggi, finalmente, ho letto questo prologo e, sebbene già avessi avuto modo di sperimentare il tuo modo di scrivere altrove (♡), qui mi hai veramente sorpresa. Mi hai catturata dalle prime righe, in cui ci catapulti fisicamente nell'ufficio di questo personaggio e, al contempo, nei suoi pensieri. La maturità a cui accennavo prima, qui l'ho trovata. Di questo personaggio che hai presentato, hai prima dispiegato gradualmente una scena quotidiana, sprazzi di una routine ben consolidata e, fra una riga e l'altra, hai disseminato piccoli indizi sulla sua psiche (un prologo proprio ben strutturato, davvero; tanto che - ad un certo punto - ho dimenticato di essere sempre su EFP). Non lo so se questo personaggio ritornerà o se te ne sei servita solo per introdurre la vicenda del soldato Richardson, quindi mi sembra prematuro elaborare giudizi di sorta. Certo, è evidente che - dai piccoli indizi rintracciabili nel testo - non volevi mostrarlo come un uomo piacevole: perfezionista, impassibile, distaccato o anche frasi come quel "raro momento di debolezza di cui nessuno avrebbe dovuto essere testimone", reazione gelida dinanzi al proprio figlio ... insomma, di indizi ne hai disseminati parecchi, tutti utili nel ritrarre questo uomo, appunto, imperturbabile. Eppure, il più delle volte, sono proprio persone del genere che - disponendo di questo atteggiamento distaccato - riescono ad arrivare molto vicini alla realtà delle cose. C'è un pensiero dell'uomo che mi ha colpito particolarmente (che lui minimizza come riflessione di "un insensibile uomo di mezza età") sulla contraddizione tra gli allegri cittadini in festa fuori dalla finestra e la drammaticità dei contesti di guerra; tragedie che, fintantoché restano lontane dall'uscio di casa e si abbattono sulla casa di altri, è come se non esistessero, no? È stato un passaggio davvero forte, che mi ha colpito, ed è a considerazioni simili che spesso approdano proprio i più cinici. Bene, carissima, con questo prologo la mia ammirazione per te è aumentata ancora di più - ebbene sì -. Non pensavo che sarebbe successo e, invece, eccoci qui. A presto, un bacione! P.S. Cara Vale, ho fatto un po' una pazzia a lanciarmi proprio adesso nella lettura di questa storia. La mia intenzione era di conservarla per momenti "di quiete", ma... non fa nulla. Alla fine, la mia impazienza ha avuto la meglio e va bene così. Vorrà dire che cercherò di ritagliarmi piccole finestre temporali in cui continuare la lettura (perché, si vede, questa storia merita!).

Recensore Master
20/05/20, ore 18:31
Cap. 1:

Ciao mia cara.
Sono estremamente deliziata e colpita alla massima potenza da questa storia e dalla tua profondità dimostrata ancora una volta in maniera egregia.
Non devi ringraziarmi, sai che io ti sosterrei sempre, e secondo me era solo una questione di tempo prima che tu ti staccarsi dai personaggi che interpreti così bene per crearne di tuoi, che avrebbero avuto in tutto e per tutto, ognuno almeno una piccola parte di te da portare in giro nel mondo di chiunque ti leggesse, e avesse la possibilità di capire che meravigliosa persona e bravissima autrice sei. In Daniel per esempio io vedo il tuo modo di impegnarti nel lavoro, che sia o della tua vita o delle tue storie, lui è impeccabile e si evince anche che abbia un animo protettivo, che sia un uomo giusto e veda le cose per come sono, un giornalista spregiudicato che non si lascia trasportare da sentimenti e opinioni altrui.
Già questo è stupendo, è un personaggio forte che spero di ritrovare in futuro.
La sua introspezione è già stata creata secondo me benissimo, con tanto di tutti quei piccoli dettagli che rendono la lettura interessante e piena di nozioni.
Il tema è molto complicato ma io sono sicura che da un animo e un cervello come il tuo ne verrà fuori solo il meglio.
A presto mia musa.
- La tua fan n1♡

Recensore Master
09/05/20, ore 16:24
Cap. 1:

Ciao cara!
E' davvero un vero piacere tornare a leggerti e, dopo giorni di lavoro che mi hanno preso un sacco, oggi è finalmente sabato e posso dedicarmi ad una buona lettura. E' davvero raro che io ricordi una storia letta molto tempo fa, ma quando sei passata da me e ho aperto il profilo mi sono ricordata di te, perché la tua storia mi è rimasta impressa per molte ragioni, e questa qui me l'ha ricordata, perché ricordo ci fossero delle tabelle, come quella che hai inserito qui in rappresentanza del giornale. Io sono ossessionata dalla grafica delle storie, e dunque quando certi elementi mi colpiscono così tanto da rimanere vividi alla mia memoria, è assolutamente positivo.
Altra cosa è di certo il tuo stile, così fluido e particolare, sembra di leggere un libro stampato, e non una storia su un sito amatoriale. E, l'unica pecca di questo prologo, è il fatto che duri così poco ♥ Ma in verità quello che hai fatto è stato presentare Daniel al pubblico. UN uomo meticoloso, severo, dedito al suo lavoro molto più di quanto lo sarebbe con qualsiasi altra cosa e, la comparsa di Samuel, fa capire che la famiglia è probabile che venga in secondo piano, per lui.
Però è anche vero che siamo in un pieno boom mediatico, c'è la guerra in Afghanista, questo soldato eroe del suo tempo, Christian... destinato però ad incontrare Samuel, che vive in un mondo totalmente diverso, che qui chiede al padre se può prendersi la libertà di uscire, promettendogli di tornare il giorno seguente, come se da una parte si sentisse soffocato ma dall'altra volesse dimostrarsi autoritario e responsabile ai suoi occhi, pur bramando la propria libertà.
Dunque ora sappiamo chi è Sam (mi permetto già di dargli un diminutivo, posso? XD) e sappiamo che incontrerà Christian, che immagino conosceremo nel prossimo capitolo.
Questo prologo mi ha lasciato tante sensazioni addosso, tra cui la diversità tra due generazioni che si incontrano; una è quella di Daniel, che fa un lavoro che gli permette di sapere, a volte anche troppo – forse di così tanti orrori che il cuore poi si ghiaccia. E Samuel giovane ancora acerbo che però vuole godersi la vita, non all'ombra del genitore.
Complimenti, passerò prestissimo a leggere il secondo **
Miry

Recensore Master
05/05/20, ore 00:23
Cap. 1:

Ciao tesoro ❤️,
Mi dispiace di essere così in ritardo nella lettura rispetto la pubblicazione di questa storia ma sono felice di averla iniziata e, soprattutto, che tu abbia deciso di pubblicarla perché con questo prologo mi hai molto incuriosito.
Ci presenti il personaggio di Daniel e subito, fin dalle prime righe, riesci a far incuriosire il lettore riguardo il suo lavoro. Il carattere di questo personaggio sembra, almeno da questo breve prologo, molto duro, severo e minuzioso. Ciò si evince da come analizza ogni carattere in cerca di errori di battitura e notizie che potrebbero essere importanti; il modo in cui tratta il figlio, Samuel, ci mostra il suo lato austero e distaccato e mi porta a chiedermi il motivo di tale atteggiamento e cosa lo abbia portato a diventare così freddo e distaccato.
Mi è piaciuto molto come hai scelto di incorniciare la notizia scovata da Daniel. Questa scelta spezza la lettura del capitolo rendendolo più piacevole e interessante. Trovo che in questo modo tu abbia introdotto con grande maestria il secondo protagonista della storia e mi hai portato a chiedermi come avverrà il loro primo incontro e se tra i due sboccerà un'amicizia.
Complimenti davvero per questo inizio. Gli inizi non sono mai facili ma tu sei riuscita a creare la giusta armonia tra informazioni e suspance che non può che invogliare il lettore a proseguire con la lettura. Brava tesoro, come sempre non deludi le aspettative 😊. Questa storia ha tutta l'aria di diventare un capolavoro!
A presto
Baci ❤️
Aury

Recensore Master
29/04/20, ore 10:16
Cap. 1:

Ciao, piacere di conoscerti^^
Questa storia ha attirato la mia attenzione soprattutto per il tema della guerra in Afghanistan. Una vicenda complessa e controversa della Storia americana e anche un argomento molto attuale che sono davvero curiosa di approfondire insieme ai personaggi della tua storia.
L'inizio è più che convincente e di certo invoglia a proseguire. Si nota un buon lavoro di ricerca, quindi è evidente il tuo impegno.
Anche la scrittura è ottima, fluida e scorrevole. Ti segnalo solo un piccolo errore di svista, hai scritto "infondo" al posto di "in fondo".
In questo prologo vengono presentati i due protagonisti: Christian Richardson appare subito come un eroe di guerra, mentre il giovane Samuel è ancora un ragazzino. Credo che per lui il rapporto con il padre, che stima e teme allo stesso tempo, avrà grande importanza.
Complimenti per questo incipit, di certo passerò presto al prossimo capitolo.
Alla prossima!

Star_Rover

Recensore Master
26/03/20, ore 21:23
Cap. 1:

Ciao tesoro!!
Innanzitutto ti chiedo scusa per il ritardo...
E poi mi inizio con i complimenti 😍
Seriamente hai paura che questa storia sarà un fallimento?
Io credo tutto il contrario, già dal prologo mi ha incuriosita tantissimo e sono più che sicura che anche il resto sarà meraviglioso.

Mi è sembrato di leggere una pagina di un libro, te lo giuro. Tu scrivi benissimo, sia per quanto riguarda la grammatica, sia per quanto riguarda le descrizioni che il modo di affrontare ed elaborare tematiche importanti. Adoro anche il modo in cui descrivi i pensieri dei personaggi e il loro modo di comportarsi. Tu sai analizzare la loro psiche, e ti giuro sembra di averli davanti! 😍

Quel piccolo articoletto che hai aggiunto è stato un tocco in più che ho trovato perfetto. Te lo giuro che questa storia già mi piace tanto tanto tanto 😍
Appena ho letto il nome di Christian Richardson ho pensato a quando l’abbiamo scelto insieme 😍😂
Per me è stato un onore darti quel piccolo consiglio 😍

Ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti, e sappi che non devi mai arrenderti o sottovalutarti perché tu hai tanto ma tanto talento!
Vali tantissimo e lo sai ❤️
Non vedo l’ora di leggere il seguito ❤️
Baci😘
A presto 😘
-La tua fan numero 1❤️

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