Recensioni per
Surya Namaskara
di blackjessamine
Ciao ♥︎ |
Ciao Greta! |
Ciao, eccomi per l'ABC! Sono davvero felice di avere un'occasione di tornare, non immagini quanto mi abbia fatto piacere trovare il tuo commento! |
Ciao, questa volta sono riuscita a beccarti 😊 |
Ciao, scusami se passo solo ora ma mi sono presa un po' di tempo per rileggere i primi due capitoli siccome era da tanto che non leggevo. Così sono rientrata bene in contatto con i personaggi. |
Ciao mia cara <3 |
Credo di essere mezza malaticcia, quindi spero mi perdonerai se questa recensione finirà per essere un’accozzaglia di frasi sconnesse – più del solito, sì –, ma dopo un periodo un po’ meh sto cercando di riprendere a leggere e recensire su EFP e se non partivo oggi, avrei rimandato per un’altra settimana. Mi conosco, come direbbe il buon Oliver… ma torniamo in carreggiata, ripeschiamo il giusto fandom e parliamo di questo capitolo. |
Homer mi fa troppo ridere con la sua folle spontaneità! (Come ha detto Ole, che sarà mai fare una smaterializzazione di tipo 1000km per festeggiare una serata assieme - chissà quanto se la sognava Homer?!) E Ole si vede che gli è davvero tanto affezionato, ma quanto? |
Eccomi a leggere questo terzo capitolo. Oramai sono profondamente innamorata di loro due. Mi è piaciuto un sacco incontrare Cecile e Aline e sospetto che ci siano dei trascorsi, che quell'estate sia successo qualcosa (o forse dopo) o che Aline sia innamorata di Homer. Ma io shippo troppo Ole e Homer, sono una coppia meravigliosa! |
Ciao, Greta! E ciao anche a Ole e Homer! 💜 Mi scuso in anticipo per questa recensione, che temo arriverà in blocco compatto, ma mi sono ritrovata, con sommo disappunto, a doverla scrivere da telefono (maledetti siano i treni senza prese e la sottoscritta che non mette in carica il pc) e non so se sarò in grado di mettere a capo o altro. E già che ci siamo mi scuso anche per quanto potrebbe essere sconclusionata. Ma comunque, dicevamo… cosa è questa storia che ci liberiamo di Eloise per un momento (eh, io non ho ancora detto niente, ma vogliamo parlare della sua minaccia di comparire più avanti? Capisco non sia Corvonero, ma potrebbe capire che il suo interesse nella vicenda è nella coppia non è richiesto. Ecco, io lo dico, poi veda lei) e ci ritroviamo con questa Aline? Le vogliamo spiegare che non va bene puntare al figlio della propria mentore, se questo figlio è Homer e mi deve abbandonare il povero piccolo Ole in un angolino con un piatto di tartine? Sì? Ti ringrazio in anticipo se le farai un bel discorsetto esplicativo della faccenda, ché qui ho iniziato a shippare i due fanciulli e non esiste che compaia un'artista a scombinare i piani. Ma comunque, tornando seria (o quasi) arriviamo al punto della storia: è normale che io li stia shippano tantissimo, questi due? Perché, non lo so, mi sento un po' sciocca, ma ogni due parole che si scambiano sono lì che aspetto che si dicano qualcosa, o che facciano qualcosa, e niente, sul più bello tu mi talgi il capitolo, arriva una Aline dal nulla a chiedere di ballare (l'ho già detto che Aline possiamo accompagnarla all'uscita, sì?) e tra loro due resta tutto in sospeso. E io non posso che shipparli ancora più per questo (ha senso? , non lo so, nel caso la "colpa" è tua che me li stai facendo amare tanto!). Ma a prescindere da questa mia nuova fissa, qualsiasi cosa sia il loro legame mi piace sempre di più: si legge in ogni dettaglio quanto sono affini e profondamente legati, a partire da questa certezza che il silenzio tra loro non sia mai imbarazzo o scomodo vuoto, ma un silenzio giusto perché si è perfettamente a proprio agio accanto all'altro e si sa che, quando da soli, avranno ore e ore per parlare e dirsi tutto come se non fossero mai passati tutti quegli anni. E quanto è fantastico Homer che ha organizzato tutta la serata in anticipo e niente, vede una spiaggia su un dépliant e ci porta Ole per passare la serata insieme, in onore dei vecchi tempi (e poi io non devo leggerci segnali… Cosa è successo quell'estate?? 👀 Non mi fregate, eh, non mi faccio distrarre nemmeno dal sorriso del signorino Landmann). Ecco, nel momento della loro piccola "incomprensione", con quella battuta di Ole che fa tremare tanto Homer, ho tremato anche io. Perché non si può non sentire sulla propria pelle quel senso di spaesamento e non appartenenza che Ole ha davanti al mondo magico, a quella che è anche la sua stessa natura, e quindi non sentire una fitta al petto. Ma è interessante anche vedere Homer vacillare, perché davanti a quel "voi" anche la sua sicurezza si perde, e si trova a sbattere davanti a questo sentimento di estraneità dell'amico. A mio modesto parere stai facendo davvero un meraviglioso lavoro di caratterizzazione con questi due personaggi, sono qualcosa di stupendo e così vivido, e ti travolgono con le loro personalità: sembra proprio di averli davanti e poterli incontrare, tanto la loro costruzione, mondo magico a parte, è realistica. Niente, te l'ho detto, mi sono innamorata di loro due e di questo legame. Ho adorato tantissimo anche la madre di Homer, così originale, fantasiosa, dalle ampie vedute e poco amante di formalità e convenzioni. Poi il dettaglio degli origami a forma di animale adatto a ogni membro dello staff è qualcosa di tanto adorabile e divertente che sto ancora ridendo (e cercando di capire quale toccherebbe a me). Niente, come detto questa recensione è particolarmente sconclusionata, ma ormai mi sto affezionando sempre più a loro e a questo mondo! Non vedo l'ora di saperne di più di questa chiacchierata, e di quell'estate, ci risentiamo al più presto (sperando magari di poterti lasciare una recensione ordinata, ma l'html da telefono mi è sconosciuto). Non c'entra niente, o quasi, ma devo dirtelo: l'altro pomeriggio mio fratello mi cambiava canali alla tv, ma pensando di farmi un dispetto ha messo su un documentario sui koala 💜! Ti ho pensata tantissimo (anzi, vi ho pensato!) e me lo sono guardata tutta contenta XD. Un grandissimo abbraccio e a presto, Maqry |
Ciao cara, |
Arrivo più in ritardo di quanto abbia voluto. Ci sono giorni in cui il tempo sembra passare così lento e ti dici che puoi fare un sacco di cose, ma quel sacco di cose si accumulano e si finisce a non far proprio niente. Credo che la mia giornata sia passata proprio così, non ho fatto niente. E mi sembra invece di avere addosso la stanchezza di venticinque giorni. |
Cara Blackjessamine! |
Ciao Greta, eccomi finalmente sul terzo capitolo della storia dedicata a queste tue due preziose creazioni. |
Ciao cara ** |