Recensioni per
What if Indigo turns into Dark Blue?
di Longriffiths

Questa storia ha ottenuto 32 recensioni.
Positive : 32
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/06/20, ore 16:23
Cap. 4:

Buongiorno cara, eccomi qui per andare avanti con questo ultimo aggiornamento che aspettavo di poter leggere! È chiaro come presumo inevitabile ormai, che Ariana faccia parte del Male: chiaro come abbia una missione da portare a termine e come non ci si accontenti che lei faccia, ma che segua esattamente gli ordini alla perfezione. Belzebù non gliele manda certo a dire, anzi! E questo la ragazza lo sa benissimo. Usi molto cinismo, distacco, estraniazione quando parli di certe tematiche come mostri che sia ciò che deve accadere per mano di chi fa semplicemente il suo lavoro. Il far deragliare il treno ad esempio solo come diversivo per creare confusione mi ha fatto impressione, ma sembra davvero all’ordine del giorno per “l’azienda mandante”.
E l’avvicina, avvicina finalmente Adam portandolo ad un’affinità condivisa incredibile e strabiliante; si sente completamente a suo agio con lei, non sospetta nulla di nulla e sta veramente bene come se avesse trovato una sua simile. Li vedo ancora troppo tranquilli Aziraphale e Crowley comunque, credo che prima o poi si accorgeranno ma ho quasi l’impressione che in quel momento i danni saranno già avvenuti. Rimango stupita come Ariana riesca a destreggiarsi con le parole e con la gente, a portarla a fidarsi di lei senza problemi… una dote più unica che rara fatta appositamente per la fazione di cui ormai fa parte, e prevedo tante brutte cose che potrebbero portare a cose più brutte ancora.
Nell’ultima parte Anathema e Newton sono così teneri, cioè forse non è nemmeno la parola giusta per definire ciò che sono: innamorati e affiatati, quello sì, attratti uno dall’altro come ai primi tempi, ma il passato di lei si fa sentire imperante con quell’impellente bisogno di ricollegare, riscoprire, capire. E sei riuscita a collegare il tutto attraverso la scena erotica che non mi aspettavo nemmeno, è stata una bellissima sorpresa sul finale dove non ti sei certo risparmiata i particolari – amo l’esplicito nelle rosse, non posso proprio farci niente! Insomma, l’afflusso di sangue pompato con maggior vigore grazie all’eccitazione ha portato ad un’epifania dunque, ed è proprio quello che le serviva. Tanto ci lavorava che ha lasciato perdere il sesso per riprendere le ricerche e lì grande forza di volontà di lui a sopportare queste cose a metà ahahaha! Comunque, davvero, mi piace come scrivi, come gestisci non solo le scene a livello di immagine compresi i personaggi, ma anche l’emotività, i sentimenti, le sensazioni di tutti e per ognuno. Il capitolo è scritto molto bene, piacevole da leggere e scorrevole fino alla fine, mai ripetitivo o scontato; un piacere leggerti come sempre, alla prossima cara buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
17/06/20, ore 23:34

Cara,
Mi devi perdonare davvero, ma avevo completamente dimenticato che questa era la settimana dell'IMU e dei 730 e io faccio la contabile, quindi puoi immaginare ç_ç Però eccomi qui, da te, e non hai idea di quanto questo capitolo mi abbia conquistata. Già l'inizio, con Ariana che gestisce una, diciamo, doppia vita è spiazzante. Il suo modo di vivere questa esistenza, di approcciarsi con i suoi, di portare avanti i suoi obiettivi è tutto basato su delle menzogne. Pian piano la sua anima si fa sempre più oscura, sempre più in bilico, in procinto di cadere nel pozzo più nero, lontano dalla luce... e ce lo confermi un po' quando incontra lo sguardo con Crowley, il quale pare aver compreso cose a noi e a Azi ancora sconosciute, cose che solo "chi è come loro", può capire.
L'arrivo di Ariana a Londra, comunque, è stato di certo casuale e dato da qualcosa che lei non può controllare, ovvero un attacco terroristico, ma l'ha portata ad un incontro proprio con Azi e Cro e io, nel mio intimo, sono certa che la cosa non sia casuale per nulla. Anche se sappiamo che Cro ha visto qualcosa, ha trovato in lei affinità, io ci vedo qualcosa anche nell'insistenza di Azi che sì, di certo ha un carattere migliore e una gentilezza da esternare per via della sua natura, ma sembra quasi che il suo fosse un trasporto verso di lei, come se... inconsciamente provi l'impulso di salvarla.

Mi soffermo in tal proposito un secondo sulla bellissima scena con Adam. Ho amato moltissimo come hai lasciato che si divertisse con quelli che sembrano più mamma e papà che due amici (XD Bravo Adam, diglielo u.u) e ho adorato soprattutto come tu sia riuscita a scindere due parti: quella del bambino che si diverte e si lascia andare, che fa lo sbruffone, che può andare più veloce di così perché non ha paura... e quella dell'adulto che si pone già delle domande brutte, per Azi e Cro scomode... che mi hanno spiazzata. Lo sa... sa che andare da una parte è giusto e finire dall'altra è sbagliato. Sa che viene dall'inferno ma che deve impegnarsi per raggiungere il paradiso. Così piccolo e così consapevole, mi fa davvero tenerezza, ma Azi e Cro, come sempre, illuminano la speranza che, dopotutto, forse non c'è poi così bisogno di pensarci. Non ora almeno.

Infine la scena tra Ariana e Belzebù mi ha lasciata senza parole. Uno scontro tra donne che si battono per i loro obiettivi ma che Belzebù batte Ariana per esperienza. Ariana non ha più dalla sua parte Gabriele, il suo essere stata Indaco pare non aver alcuna rilevanza. Ha chiuso una porta e aperto un portone, ma sono davvero curiosa di scoprire cosa c'è dall'altra parte.
Questa storia è meravigliosamente intrigante, non so che altro dire solo... è sempre un piacere tornare da te e dalle tue meravigliose introspezioni ♥
A presto **
Miry

Recensore Veterano
17/06/20, ore 09:34
Cap. 2:

Ciao, ed eccomi qui per lo scambio libero del Giardino ( perdonami il ritardo ).

Allora, ti dico che con questa storia stai ispirando anche me per le mie, quindi GRAZIE. Ahah, davvero non ho mai trovato un'autore/autrice che fosse in grado di coinvolgermi così tanto in una storia, ti faccio i miei complimenti.

Sempre molto brava a descrivere le scene eros senza cadere nel volgare, non smetterò mai di dire che non è una dote da tutti e tu sei bravissima, complimenti! Ariana è scappara da casa, la situazione si complica: cosa succederà? Ammetto di essere davvero curiosa di sapere se l'Apocalisse si scatenerà comunque oppure no. L’arrivo sulla scena di Crowley e Aziraphaleè ststa una delle mie parti pereferite, devo ammetterlo.

Non voglio dilungarmi oltre nei miei " deliri ", ahah. Spero ci rileggeremo presto! Un abbraccio ed ancora moltissimi complimenti per il tuo lavoro.

Recensore Master
15/06/20, ore 23:01

Ciao mia cara, finalmente riesco a passare da te, scusami tantissimo per il ritardo!
Mi è piaciuto molto rivedere Ariana in questo capitolo e già la prima frase ci fa entrare nel mood totalmente nuovo in cui si trova ora la ragazza: la relazione con i genitori è improntata all'incomunicabilità, ai segreti e lei si trova a vivere di fatto una doppia vita. Non essere più capace di andare in chiesa, sentire una resistenza fisica verso quel posto, è l'aspetto più visibile di una caduta ben più profonda che ha alterato tutta la sua persona, specialmente nel modo di fare e nel carattere. 
Ho apprezzato davvero molto il parallelismo indiretto con Adam (che pensa alla morte e teme il suo aldilà, all'opposto del ruolo che avrebbe potuto avere) nella conversazione con gli Ineffabili: Adam che era l'Anticristo tenta di salire, spera di potersi riscattare, mentre Ariana che era una Bambina Indaco, taglia ogni rapporto positivo (non sono Gabriele che l'ha abbandonata, ma anche i genitori e Anathema) e diventa uno strumento nelle mani di Belzebù. Allo stesso modo, l'incontro casuale con Crowley e Aziraphale è stato perfetto, in particolare nel modo in cui hai strutturato la scena e analizzato le reazioni. Crowley percepisce qualcosa di strano nel momento in cui incrocia lo sguardo della ragazza; Aziraphale invece non coglie nulla, anzi sembra provare addirittura una simpatia particolare per lei offrendola di aiutarla - curiosamente pensando che assomiglia per qualche verso proprio a Crowley.
La battuta del demone in merito al raccontarle anche la favola della buonanotte è bellissima ahahah Anche se il premio migliroe battuta lo vince Adam per il dire che i due sembrano un padre e una madre - se non altro lo vince per la perspicacia;)
La scena finale è molto significativa e mi lascia ancora più curiosa su quale sarà il destino di Ariana.
Un altro bellissimo capitolo, spero aggiornerai presto. Un bacio!

Recensore Veterano
11/06/20, ore 17:59

Ciao, ed eccomi qui per lo scambio del Giardino!

Oh, che dire? Non mi pento affatto di aver iniziato a scambiare con te: mi regali sempre delle letture davvero piacevolissime, che a volte si avvicinano molto a ciò che scrivo io e che per questo amo ancor di più.

Venendo alla storia: il patto di Ariana con Satana l'ho trovata davvero una scena da brivido e di forte impatto, i miei più sinceri complimenti per come l'hai saputa gestire. In oltre, mi è piaciuto un sacco l'excursus negli annidi Ariana ed il fatto che la " bontà " schiarisca i capelli, ecco, una cosa che accade spesso anche nelle mie storie e che per ciò ho apprezzato in modo particolare: credo sia vero, la luce e l'ombra di certe creature ( specie se Angeli, Demoni o quant'altro sia sovrannaturale ) può davvero schiarire o scurire i capelli, così come schiarisce o scurisce l'" Anima " ( e si, anche gli occhi: nelle mie storie succede molto spesso che gli occhi dei demoni o altre creature vengano celati da un " colore falso " in quanto la loro vera colorazione ha riflessi molto particolari ( ametista, viola ecc... ). L'imprinting di Gabriel, come la osserva crescere, come la guida... ma poi anche come la tradisce, beh, lasciami dire che mi è molto piaciuta questa parte. Continuerò senza dubbio a leggere questa storia!

Un abbraccio, ci si legge prestissimo!

Recensore Master
11/06/20, ore 15:30

Buongiorno cara, eccmi qui per procedere, ma prima di cominciare la lettura vorrei approfittare di scusarmi con te per il ritardo della recensione; ora però sono riuscita a rimettere a posto il mio quotidiano così da poter dedicare il giusto tempo alla scrittura ed alla lettura. Mi piace come stai mostrando il cambiamento di Ariana: è come se il suo passato le avesse permesso di creare una reputazione intonsa e soddisfacente agli occhi di chi la conosce. Come dire, può fare come può e come vuole che tanto chiunque le crederebbe, giusto? Soprattutto i cari genitori che l’hanno vista crescere in modo corretto e positivo.
Intanto lei però sta seguendo colui che ritiene nel giusto, e si sta spostando per portare avanti chissà quali scopi, sicuramente non puri, sicuramente non angelici. Altro che perdere la via retta sotto la luce con cui era nata, qui si sta preparando molto peggio, e si capisce dal suo atteggiamento; è infida Ariana, riesce a manipolare chi le sta accanto ed ottenere ciò che le serve e di cui ha bisogno.
Saltiamo da lei, nata pura e diventata così oscura, ad Adam, Anticristo che ora è dolce e spontaneo, che si sta scegliendo la sua strada e che mantiene in maniera amorevole il contatto con Crowley e Aziraphale: due persone completamente opposte, così tanto da far pensare ad un loro futuro coinvolgimento diretto nella faccenda.
Crowley mi da l’impressione di essere l’unico ad aver intuito qualcosa di indefinibile nella ragazza che incontrano per caso, e sono chiare e vivide le sue sensazioni tanto da percepirle fisicamente. E purtroppo le conseguenze di quell’incontro Ariana se le porta dietro: credimi, mai avrei immaginato tale e tanta cattiveria da parte di Belzebù – non conoscendola non posso immaginarmi nulla, ciò che so lo so dal fandom e dalle sue ff – ma sicuramente la ragazza è finita in una situazione allucinante e terribile da cui difficilmente ne uscirà, anzi, sono dell’idea che sarà un vivere terribile il suo, ad avere a che fare con lo schieramento che hle sta addosso. Non è più protetta da Dio, non ha più Gabriel a vegliare su di lei. E si vede, però nella sua cattiveria e nell’ironico incontro violento con il demone, la parte è davvero ben gestita e molto evocativa, mi sono ben immaginata ciò che le è accaduto e mi ha fatto sentire la tensione di dover vivere con un peso simile.
Gestisci i personaggi in maniera approfondita, dipingendoli con introspezioni e dialoghi ben in linea con ciò che hai mostrato di loro finora, portandoli avanti in ambientazioni varie e con una trama che mi porta a volerne sapere di più, sempre di più.
Spero di poter continuare presto, perché credo che prima o poi la faccenda precipiterà e sarò lì per poterlo scoprire. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
05/06/20, ore 14:31
Cap. 2:

Cara **
Scusa, scusa, scusa il ritardo ma non mi andava di passare e lasciarti una recensione gne. Volevo trovare il tempo di sedermi e sciorinare le mie impressioni senza un tempo limite e quindi eccomi qua.
Se il primo capitolo mi aveva incuriosita, questo mi ha letteralmente conquistata.
Sarà la presenza di Adam, sarà che ho amato ogni interazione tra Azi e Cro, sarà che ogni volta che compare Gabriel io ho un infarto al miocardio perché lo amo, ma questo capitolo è ♥
Ariana è la grande assente del capitolo: c'è e la sua presenza pesa sulle spalle di Gabriel. Un Gabriel che non ha mai, mai, mai smesso di pensare a lei, di cercare di redimersi, di cambiare le cose, di risolvere dei sensi di colpa che ormai lo attanagliano da troppo... che lo corrodono. Si percepisce questo senso di quasi sollievo quando va a cercarla, quando spera di trovarla, di vederla tornare... ma non succede e lì subentrano delle paure che sono vero e proprio terrore che la sua ex protetta non abiti più questo mondo, che le sia successo qualcosa di brutto e, ovviamente, i sensi di colpa del caso, perché lui non ha potuto proteggerla ed evitare il peggio. Mi piace tantissimo la caratterizzazione di Gabriel, lo trovo assolutamente IC e amabile come è davvero. E adoro semplicemente come i dialoghi con Bel siano la prova calzante della sua intelligenza, della sua caparbietà, messe a confronto con l'animo sfacciato e malizioso della donna.
Sono così opposti che è impossibile non shipparli, oh XD
Siamo dunque sfuggiti a un'Apocalisse ma a quanto pare ce n'è un'altra dietro l'angolo. Fatta di vecchi dissapori? Sembra quasi di vedere una partita a scacchi durata anni, dove i bianchi hanno predominato per troppi millenni e che ora, finalmente tocca ai neri e ognuno è pronto a guardare il proprio praticello, anche a costo di mettersi contro le persone che hanno imparato ad apprezzare, ad amare.
Mi chiedo dunque cosa succederà ora, e quanto Azi e Cro saranno coinvolti, anche se Bel si augura non succeda. Forse per preservare la vita di entrambi? Forse per evitare che uno dei due si estingua davvero?
Non hai idea delle mille domande che mi hai messo in testa, ragazza >_>

Per quanto riguarda invece proprio i nostri due Inaffable... che dirti? La scena al Ritz è stata, come dire... una gioia per gli occhi ♥ Non so, ma come li scrivi, la delicatezza che dedichi loro, la tua premura nei loro riguardi, mi piace un sacco. Dai loro un'anima e un corpo con cui esprimersi ed esprimere sentimenti e desideri. L'escamotage della forchetta mi ha proprio soddisfatta, sai? XD
Tesorì che altro dirti? Scusa ancora per il ritardo, e non posso che farti i miei complimenti come sempre ** Non vedo l'ora di proseguire questa storia ♥ Devo sapere quanto cattive sono le tue intenzioni **
Miry

Recensore Master
04/06/20, ore 22:17
Cap. 2:

Ciao carissima, il primo capitolo di questa long mi aveva incuriosito molto e quindi non ho potuto far altro che tornare qui. Innanzitutto ribadisco i miei complimenti per l’articolazione grafica delle sequenze e per la scorrevolezza dello stile: mi piace il modo in cui racconti gli avvenimenti – sia mostrando che descrivendo – in modo da riuscire, anche attraverso richiami diretti al lettore, a condurlo passo dopo passo nella lettura, nonostante l’articolazione sia effettivamente complessa.
Allo stesso modo mi piace il modo in cui riesci ad equilibrare il lessico – tra toni più solenni come nei discorsi profetici e nella narrazione più pura, e i toni scherzosi dei dialoghi più prosaici e anche indirettamente nel dare voce all’ironia celata (come in quel Buona Apocalisse a tutti!). Senza dimenticare, ovviamente, la scena erotica del capitolo (che riprendo tra poco)! Ogni diversa parte dovrebbe avere un suo registro e tu riesci a dare a ognuna la sua peculiarità eppure a fonderla con le altre in un qualcosa di unitario e coerente. Insomma, non è da tutti e rende la lettura davvero accattivante e piacevolissima!
Detto questo e passando più specificatamente alla trama, sicuramente abbiamo avuto una conferma importantissima di ciò che nel primo capitolo si era intuito: Ariana ha effettivamente lasciato la sua casa – tanto che Gabriel non è riuscito più a trovarla in nessun luogo – e si è unita alle forze oscure in un ruolo che non sembra essere affatto secondario. Il discorso conclusivo con Belzebù fa infatti presagire che quella “persona umana, speciale, e molto dotata” di cui parla è proprio la nostra ex Bambina Indaco. L’Apocalisse insomma arriverà lo stesso, a dispetto dei festeggiamenti  per l’anniversario per il suo fallimento.
E a proposito di festeggiamenti… L’arrivo sulla scena di Crowley e Aziraphale, neanche a dirlo, mi è piaciuto molto: non mi aspettavo di vederli così protagonisti di questo capitolo ma mi ha fatto piacere, specialmente nello scoprirli già coinvolti in una relazione sentimentale da mesi e liberi di amarsi apertamente. E per apertamente, sì, intendo anche amoreggiare in luoghi pubblici e davanti a poveri cameriere ahaha
I loro scambi sono stati perfettamente adatti alle loro persone, ho ritrovato i loro caratteri e ho apprezzato quella loro tipica ironia che sei riuscita a ricreare – senza ricreare la passionalità. -'Crowley basta ti prego..'-
-'Hai sbagliato, guarda che si dice di più.'- Questa parte mi ha stesa! Giustamente Crowley ha da insegnare ad Aziraphale, io gli do ragione!
Insomma, il capitolo mi è piaciuto molto e la storia continua a interessarmi tanto su più livelli. La mia curiosità principale però resta ora – forse proprio in virtù della sua assenza fisica nel capitolo – su Ariana e sul suo destino. Spero di andare avanti presto per scoprire cosa succede!
Un bacio, complimenti davvero e alla prossima!

Recensore Junior
02/06/20, ore 23:02
Cap. 2:

I tuoi capitoli sono davvero ricchi di eventi, una cosa che apprezzo sempre molto!
È stato bello rivedere i Quelli, e Adam in particolare, soprattutto nel giorno del suo compleanno. Me li immagino davvero Crowley ed Aziraphale a fargli gli auguri ogni anno, di persona o in videochiamata.
Vedendo Adam mi sono domandata se per caso avrai intenzione di far comparire Warlock nella storia, è un personaggio che mi piace molto. Ma è solo una curiosità, non voglio certo dire che la storia ci perderebbe se non ci fosse!
Se Ariana interagirà con Adam sono curiosissima di vedere come sarà il loro incontro e cosa si diranno, cosa succederà.
La trama che stai costruendo mi sembra davvero ricca e ha un bel potenziale!
La scena al Ritz è davvero bollente. Mi è piaciuta molto, devo dire. L'ho trovata erotica ma senza risultare eccessivamente volgare. Inoltre apprezzo come tu abbia mescolato passione, i bisogni carnali, insieme ai sentimenti fortissimi che legano Aziraphale e Crowley.
Crowley così focoso è perfetto, anche le cose spinte che dice ad Aziraphale sono da lui e veramente esplosive~
Per non parlare poi della prosecuzione delle loro piacevoli attività "ricreative" una volta raggiunta la macchina.
Mi è piaciuto tanto anche il confronto tra Gabriele e Belzebù, quel lasciar intendere cose sulla natura precisa del loro rapporto senza entrare nel dettaglio. Bella la cosa che dice lei sull'amore e sull'ipocrisia di una religione che dice chi poter amare e chi no, professando l'Amore, con la A maiuscola, come dettame principale.
Davvero un bel messaggio.
Immaginavo che Gabriele prima o poi avrebbe ricercato Ariana, e quando lo fa non la trova, nemmeno "sintonizzandosi" sulla sua anima.
Sono curiosissima di sapere se riuscirà a rivederla e come.
Un altro bel capitolo che ho letto molto volentieri!

Recensore Master
02/06/20, ore 09:28
Cap. 2:

tesoraaaa, in ritardo epico ma eccomi.
waaaaaaaaaaaaaaaaaahhhh grazie per tutto il fluff che mi hai dato ella prima parte, ne avevo bisogno come non mai.
I Quelli, soprattutto Adam sono bellissimi e LOL Brian che si 'schifa' che al telefoo c'è Crowley e non Aziraphale e il demone super stizzito ahahah ma ha ragione, accidenti, lui è bellissimo, Azi poi che contnua a chiamarlo 'brutta faccia' ahahah che adorabile bastardo.

trovo geniale attaccarti al atto che bruciando quel libro Anathema si sia preclusa la possibilità di cnoscere questa nuova apocalisse che ci stai raccontando tu... io ho paura, ma voglio fidarmi... ma nemmeno troppo perché ho sentito che ami far finire male le cose..e tremo.

però per ora mi godo il fluff.

l'iadea di Crowley di sorprendere Adam, ma certo che loro sono i suoi padrini, da quanto ehmm hanno sbagliato bimbo su cui vegliare, dettagli ^^'
a proposito, ma Warlocckino bello ci sarà?

Gab e bel li ho shippati quanto parlavano lì nella grotta.

Ariana mi fa davvero paura, perché Adam è così bello, innocente, gentile, puro , adorabile che noooo io non voglio

so che hai già aggiornato, coi miei tempi leggerò anche quello.
intanto complimentissimi, soprattuto per lo stile totalmente Good Omens con cui racconti tutti, Neil e Terry apprezzerebbro ^^

Recensore Master
29/05/20, ore 14:25
Cap. 2:

Buongiorno cara! Perdonami per il ritardo ma mi ritrovo fuori casa da ieri quindi sto tentando di recensire a sprazzi così quando ho tempo, ma non posso mai mancare ecco. Adoro sempre le interazioni di Aziraphale e di Crowley, non solo tra loro ma anche con gli altri: il dialogo al telefono con Adam mi ha fatta morir dal ridere e la scena del sesso orale è stata divertente ed intrigante, coinvolgente anche perché per assurdo verosimile. L’imbarazzo sincero dell’angelo è tenerissimo, e continuare senza ascoltare facendo comunque ciò che vuole… beh, è da Crowley! Me li sono immaginati chiaramente proprio. E pensare che credevo fosse l’unico momento hot dei due: mi sbagliavo di dosso, e felice d’essermi sbagliata guarda.
Passi nuovamente ad Ariana e Gabriel e noto che la tensione comincia a farsi forte: lui si aspetta di ritrovarla, portandosi avanti con delle pretese che non credo nemmeno ci debbano essere e il fatto che l’aura con cui era nata non esista più, beh, dovrebbe mandare per lo meno un messaggio abbastanza eloquente, messaggio che però lui non coglie. E il punto di vista ora si concentra proprio sull’angelo e le sue interazioni – amo quando si coinvolgono tutti i personaggi dandone il giusto spazio, senza renderli semplici scenari da sfondo. Lui e Belzebù assieme sono adorabilmente un controsenso continuo, cambiano in un modo o nell’altro senza che se ne rendano affatto conto e notare come lei abbia quel potere su di lui grazie alla loro “relazione”, lo adoro: le sue parole sono così veritiere che avrebbero colto alla sprovvista chiunque, il concetto di limitatezza di Amore dimostrata da parte di lui è così doloroso che fa male anche solo immaginarla ma si sa, è un ottimo punto di litigio e di discordanza. Hai calibrato diversamente i due modi di parlare così da renderli diversificati e chiari, rendono anche il carattere di chi è coinvolto nel dialogo.
Interessante, sfizioso e curioso come sia posta l’Apocalisse ora, nel mancato avvenimento da parte di una fazione; giustamente l’altra reclama il tuo turno, se così lo posso chiamare, e ho come l’impressione che a scatenare tutto sarà proprio Ariana. Sappi che se è così giuro che faccio i salti di gioia perché sì! Perché ci sta, perché sarebbe stupendo cazzarola! Complimenti per la caratterizzazione e la gestione dei personaggi n ei dialoghi e nei pensieri, soprattutto mi piace come mantieni alto l’hype stuzzicando la curiosità di coloro che leggono: catturi ad ogni capitolo, bene! Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
27/05/20, ore 14:28

Ciao cara **
Che piacere è tornare da te, e in questo fandom ho visto che la tua ispirazione è letteralmente esplosa. Good, very good. Contando quanto ho amato l'altra, questa puoi solo immaginare cosa mi abbia suscitato, siccome è ricca di spunti di riflessione e decisamente molto intensa.
Ci racconti di Ariana, ma non lo fai da adesso, lo fai sin dal principio. Ce la presenti sin da quando è nata, con l'ala protettiva di Gabriele a vegliare su di lei, sulla bambina indaco destinata a grandi cose, con cui l'angelo più vicino a Dio instaura un rapporto quasi segreto, che non è intimo, è solo immenso.
Gabriele non è solo un custode, è anche un mentore. Le racconta cose che nemmeno dovrebbe, come se non potesse farne a meno e in effetti è così... e ho trovato questo tratto talmente umano, talmente "fragile", che lo rende ancor più uno dei personaggi (e il mio preferito) meglio riusciti della serie ♥
E l'umanità più forte si percepisce quando Ariana perde il suo colore; quando perde quella capacità di empatizzare, salvare, riempire il mondo della propria purezza salvatrice e è destinata ad essere lasciata indietro.
Ho amato come l'incontro con Anathema abbia lasciato alle due la possibilità di instaurare un rapporto così forte sin dall'infanzia, che ci ha permesso di vedere i suoi poteri in azione, che ci ha permesso di ascoltare la dolcezza che Gabriele le riserva, quando le spiega chi è e cosa è destinata a fare, e tutto splende di luce divina finché appunto non perde inesorabilmente le sue capacità. Leggendo si vede questo alone nero, queste nubi che coprono un solo che splendeva sulla sua figura, permeata di buoni propositi, della consapevolezza che quella sua capacità farà parte di lei per tutta la vita... e la cosa che fa più male è sapere che anche Gabriele la pensava così. Lo sperava. Lo ha sperato per non perderla, la sua bambina Indaco a cui è più legato.
Il percorso di vita di Ariana ci viene spiegato sin dalla nascita, ma ha radici molto più antiche e questa strada intrapresa, spezzata improvvisamente dalla delusione, dall'improvvisa sensazione di sentirsi inutili, incapaci, deboli... non può che portare alla necessità e al bisogno di sentirsi utili a qualcosa, di tornare ad essere speciali, un tema che a me è particolarmente caro e che ritrovarlo qui mi ha fatto battere il cuore.
Come sempre non sei solo abile a creare delle trame interessanti e mai banali, la tua narrazione e il tuo stile mi incantano ogni volta.
Spero di tornare prestissimo su questi lidi, perché questo racconto mi ha conquistata!
Un abbraccio e alla prossima, è sempre un piacere sbarcare su questi lidi **
Miry

Recensore Master
25/05/20, ore 13:53

Ciao cara, spulciando sul tuo profilo ho visto diverse cose interessanti ma questa long su Good Omens ha attirato più di tutte la mia curiosità. 
La prima cosa che mi ha colpito è sicuramente l'idea: illustri chi sono i Bambini Indaco, perchè sono stati creati e in che modo si colloca la loro nascita, oltre che il legame speciale tra loro e gli angeli a cui è stato attribuito il compito di vegliare su di loro. Dopo aver delineato in modo chiaro, preciso, eppure accattivante il contesto generale, ecco che presenti il personaggio che della storia sono il fulcro: Ariana, che fin dalla nascita dimostra la sua peculiarità e che stringe un legame fortissimo (non a caso lo definisci imprinting) con il suo angelo, Gabriel. Attraverso il rapporto con lui e anche con la bambina che incontra nel parco, che si rivela essere Anathema, sveli semrpe più Ariana nella sua evoluzione (o forse è i lcaso di dire involuzione?). Infatti, i suoi poteri curativi si manifestano immediatamente - con le ferite di Anathema e anche con le piante della madre - e Gabriel è lì a spiegarle ogni cosa e ametterla di fronte a ciò che è in grado di fare. Quando però, anni dopo, questi poteri vengono meno, qualcosa si spezza, la bambina Indaco smette di essere speciale e quell'imprinting con Gabriel è segnato. L'addio tra loro - dettato dalla "postilla" di dover essere lasciata indietro - è molto forte e in poco hai colto davvero il senso di abbandono che Ariana ha provato. Forte perchè si accompagna alla rivelazione di aver perso ciò che la rende speciale, forte perchè con Gabriel il legame era viscerale e profondo, forte perchè è "abbandonata da un angelo" - non semplicemente da un uomo.
La sventata Apocalisse che salva la vita di Ariana, porta comunque risvolti spiacevoli. Dopo l'addio di Gabriel, si accorge che anche la carissima amica Anathema non ha fatto nulla per avvisarla e questo rende indirettamente l'abbandono ancora più grande. Fragile, senza prospettive, tradita e abbandonata è facilmente irretita dalle lusinghe del male: eccola riacquistare i suoi poteri al servizio di una nuova Apocalisse. Ecco che, come dice il titolo, la Bambina Indaco cede al lato uscuro.
Un punto di forza è sicuramente il tuo stile: le scelte lessicali sono appropriatissime al racconto, la divisione in parti funziona scandendo il preambolo e i salti temporali funziona, e il ritmo è rapido e incalzante. Il modo di argomentare poi con rimandi specifici (dalla struttura filosofica all'imprinting) è una chicca.
Prendiamo che il libero arbitrio sia un concetto complesso, tanto che è stato riportato agli uomini addirittura in due versioni: quella teologica, che professa Aziraphale, e quella filosofica, in cui si identifica Crowley. Già da questa frase mi avevi conquistata.
Insomma, questo capitolo mi è piaciuto molto e sarei curiosa di scoprire come si evolve la vicenda a partire da qui, dalla caduta della Bambina Indaco.
Complimenti e alla prossima!


 

Recensore Veterano
21/05/20, ore 14:31

Ciao, eccomi qui per il nostro scambio (AT LAST!). Perdona il ritardo infame, io sono sempre in ritardo, in più con la fine della quarantena ci siamo emozionati tutti. Sono però contenta di aver scoperto questa storia perché l'introduzione mi ha letteralmente incantato ed ecco che sento in arrivo un altro titolo nella mia lista di "Cose belle che mi sarei persa senza gli scambi." 

Mi ero già portata avanti con la lettura ieri notte, ma per forza di cose avevo la mente troppo annebbiata per riuscire a mettere in croce due parole sensate che formassero una recensione degna di essere chiamata tale. E ci tengo particolarmente a fare del mio meglio nel recensire cose che mi hanno maggiormente colpito. 

Innanzitutto, il tuo stile e il tuo registro linguistico: è la prima volta che leggo una tua storia, ma l'esperienza sui siti di scrittura amatoriale mi ha comunque portata a rendermi facilmente conto quando una persona ha talento con le parole, dal lessico alla grammatica. Ho trovato molta attenzione a tutto ciò, il testo è davvero molto curato e questo tipo di attenzione è qualcosa che mi colpisce sempre perché è sinonimo di impegno. E di questo non posso che essere felice perché quando c'è impegno in uno scritto c'è anima <3 
Lo stile e il tipo di narrazione da te scelti per introdurre la storia, in particolare, mi ha fatto impazzire perché mi ha ricordato da morire i monologhi di Dio nella serie e, in alcuni casi, anche il richiamo allo stile ironico (e non semplice) che permea tutto il libro originale -a cui sono affezionatissima, Good Omens è il mio bambino da anni e sono sempre molto felice quando una fan fiction tende a riportarmi a ciò che ho letto ed essere coerente *-* 

La storia ha delle premesse esaltanti ed è finalmente qualcosa di diverso a cui sono abituata in questo fandom (non che mi dispiacciano le fluffoserie tra Crowley e Aziraphale, ma è sempre bello leggere qualcosa di differente, qualcosa che non ti aspetti e che risulta piacevolmente sorprendente). Da amante di qualsiasi cosa si possa considerare "paranormale", di demonologia, di angeologia, di qualunque cosa rientri nel metafisico, new age e nonsochecavolostodicendo, ho un'infarinatura sui bambini indaco e trovo davvero interessante che tu abbia voluto inserire una figura del genere in questa storia. Soprattutto perché il contesto è assolutamente perfetto , funzionante e funzionale. So che viene creduto che tra le loro particolarità esista la capacità di comunicare con gli angeli e il rapporto che hai qui cucito tra Ariana e Gabriele è qualcosa di stupendo. Di potente, un legame che trascende la concezione di anima gemella che hanno gli umani; un sentimento che sfocia in amore da parte di un'Ariana quindicenne, ma che per Gabriel è sempre stato qualcosa di più inconcepibile rispetto al desiderio e all'amore umano -una dicotomia, inoltre, davvero interessante, l'approccio di Ariana rispetto a quello dell'Arcangelo che denota tutta la loro differenza, sebbene la ragazza sia praticamente un miracolo posto in Terra. 

E' un po' che non leggo la presenza di OC in un fandom canonico e siamo solo al primo capitolo, ma Ariana mi sembra ben lungi dall'essere una protagonista Mary Sue stereotipata. Ha un ottimo background, anche questo molto ben studiato e sviluppato, non solo nel legame con Gabriel, ma anche nella sua lunga amicizia con Anathema e l'accenno a un rapporto amorevole che ha con la propria famiglia. In breve, ci si affeziona presto a questa bambina speciale che cresce, diventa adolescente e poi adulta e, piano piano, perde i poteri e qui subito sorge l'interrogativo di come ciò sia potuto accadere. Ho il sospetto che possa essere a causa del suo sentimento per Gabriel, ma credo che sia ancora tutto da vedere. Questo, certo, la destabilizza, per non parlare dell'abbandono del suo amato angelo o dello scoprire che Anathema sapeva dell'Armageddon e le è stato taciuto tutto. 

Ed è con quell'apparizione demoniaca che il lato più umano di Ariana si manifesta. A parte che Lucifero, sei tu?? e la descrizione di quest'ombra demoniaca che appare in piena notte mi ha suscitato i brividi (e stavo leggendo più o meno alle tre di notte pure io asdfghjkl) per quanto fosse suggestiva... il "crollo" di Ariana a questa volontà oscura è ben comprensibile, dopo ciò che le è accaduto in così pochi giorni, in cui si è sentita tradita e abbandonata: dalla migliore amica, da Gabriele, da Dio stesso. Riacquisire i poteri è qualcosa che desiderava abbondantemente, mi chiedo però a quale prezzo. E, soprattutto, cosa tutto ciò porterà nel continui della storia post-Armageddon scampato! 

Ti faccio tanti complimenti, la storia voglio aggiungerla assolutamente alle seguite perché mi ha colpito, mi ha incuriosito e sarei ben felice di portare avanti la lettura. Ti chiedo ancora scusa per essere passata in ritardo, spero almeno che almeno che per questo mezzo mattone di recensione ne sia valsa la pena, ci sono giorni in cui tendo a essere logorroica. Alla prossima, spero, scambiare con te è stato un vero piacere e spero che ricapiti!! 

Recensore Junior
19/05/20, ore 13:39

L'esordio di questa fanfiction mi attira molto. Hai messo bene le carte in tavola, delineando un po' quelli che saranno i protagonisti della storia, con un background solido alle spalle, ben sviluppato, che affonda radici anche prima degli eventi di Good Omens. Ariana è inserita bene nella trama e la sua amicizia con Anathema è realistica, credibile.
La prima parte sembra narrata proprio come l'inizio del telefilm, con il narratore che espone gli eventi passati in quel modo a metà tra il criptico e il diretto. Mi è piaciuto davvero molto!
Avevo sentito parlare qui e là di bambini indaco, ma non ne so molto. Però è molto interessante il modo in cui li hai inseriti nella storia, tra angeli, demoni e figli di Dio.
Il legame con Gabriele è bello, puro, pulito. Si capisce chiaramente che è una comunione di anime, niente di carnale o equivocabile. Gabriele sente semplicemente il bisogno di stare con lei, proteggerla, semplicemente bearsi della sua presenza. E lo stesso vale per la bambina, che si abitua alla sua figura, alla sua presenza costante nella propria vita, come un punto di riferimento. Non faccio fatica a credere che crescendo, una volta adolescente, si scopra innamorata di lui.
Un po' mi aspettavo che prima o poi avrebbe perso i suoi poteri, ma leggerlo è stato comunque triste, soprattutto per la reazione di Gabriel. Forse si allontana da lei per proteggerla, forse per proteggere sé stesso, in ogni caso si percepisce tutto il dolore causato dalla separazione in entrambi.
Non si sa di preciso chi sia l'ombra che compare alla fine al cospetto di Ariana, anche se lo si può immaginare in linea di massima, ma certamente hai reso l'idea di una creatura fatta di tenebra, cattive intenzioni e malizia.
La tentazione che offre alla ragazza è troppo allettante per essere rifiutata. Dopotutto riacquistare i suoi poteri equivarrebbe a rivedere Gabriele.
Ho il presentimento che sia un grosso errore da parte sua, ma non riesco a biasimarla. Sigh!
Da questo primo capitolo sembra una storia originale e interessante. L'ho letto con piacere.
Alla prossima~