Ciao!
Inizio subito col dire che ho trovato la storia decisamente ben scritta. Lo stile è fluido e si legge molto bene, complimenti.
Mi ha colpita fin dal primo capitolo la protagonista, l'ho trovata un personaggio decisamente particolare e originale, con una personalità forte che me l'ha fatta apprezzare ancora di più. Ne ha passate tante eppure, nonostante questo, continua ad andare avanti. Ammiro questo temperamento.
Mikail invece dà fin da subito l'idea di un personaggio serioso, quasi annoiato dalla propria vita, nonostante la passi nel lusso assoluto.
Ho trovato molto interessante l'intramezzarsi degli spezzoni dal punto di vista di Mikail e della protagonista. Una scelta che desta molto bene l'attenzione del lettore, che così è costretto a rimanere attento.
Parliamo del loro primo incontro:
L'ho trovato estremamente romantico e, come Mikail, mi sono ritrovata ipnotizzata dalla persona di Deborah, così elegante e misteriosa mentre canta. Subito nasce una certa attrazione tra i due. Tutta la scena è descritta in un modo che accentua la persona di Deborah: anche il lettore sente di starla vedendo per davvero per la prima volta, nonostante fosse già stata presentata nel capitolo precedente.
Una cosa che ho apprezzato particolarmente di questa storia è il fatto che mi sia stata facilmente comprensibile nonostante io non conosca questo fandom. Infatti penso proprio che continuare a leggerla perché, ai miei occhi, appare proprio come un fantasy, tra l'altro scritto in modo innovativo e di facile lettura. Complimenti!
Mi piace la dinamica tra i protagonisti, i loro discorsi batti e risposta sono molto realistici.
Ho apprezzato anche Stephan e Damon, li ho trovati decisamente degli amici divertenti.
Il padre di Mikael invece fin dall'inizio ispira antipatia, accresciuta ancor di più quando fa del male al povero ragazzo. Ok, avrà anche saltato qualche riunione importante, ma questa non è certo una scusa per fargli del male! È pur sempre un adolescente. A questo punto è chiaro che Mikael, nonostante circondato da tutti gli sfarzi possibili, si senta profondamente solo, con una famiglia tanto distante da lui. Eh sì perché anche il fratello non lo tollera.
Zelda invece sembra l'unico elemento della famiglia che ci tiene davvero a Mikael, mi piace molto come personaggio.
Ho apprezzato anche Julia, che finalmente da voce ai miei pensieri e spiega a Deborah che non dovrebbe innamorarsi del primo che passa!
E poi spunta anche il personaggio di Eragon! Hahahah ammetto che mi hai sbalordita con quest’uscita! Ho trovato molto simpatica quest’aggiunta di personaggi che derivano da altre storie!
L’attenzione del lettore viene riconquistata con la visione di Zatanna e così viene l’istinto di voler leggere di più al riguardo, per poter capire cosa si cela dietro quest’ombra che viene intravista di sfuggita. Mi piace, Zatanna, un personaggio tanto particolare, decisamente intrigante. Hanno persino qualcosa in comune, lei e Deborah: la perdita di un familiare, un particolare, questo, che rende le ragazze più simili del previsto. Nonostante questo, non esita a comportarsi da stronza, almeno all’inizio, forse appunto spaventata da questa sintonia. Spaventata anche dall’atteggiamento di Deborah, che affronta la vita con un sorriso nonostante tutte le cose che le sono capitate, e perciò ne è un po’ invidiosa. Un atteggiamento in un certo senso molto umano.
Certo che ne passano tante, Mikael e Deborah, prima di riuscire a riincontrarsi! Una scelta interessante la tua, io sinceramente preferisco le storie che non si buttano a capofitto nella relazione amorosa, quindi ho apprezzato la scelta.
Aspetto anche il prossimo capitolo perché la storia e il tuo stile mi hanno fatto venire voglia di continuare a leggere!
A presto,
Anna |