In effetti da quando l'angelica persona di nome Theresa Lisbon,nessuna persona come lei così ligia al dovere e ai regolamenti al mille per mille,ha incontrato quella simpatica carogna che risponde al nome di Patrick Jane lui è riuscito un pò a farla cambiare infatti a vlte grazie ai piani ultra cervellotici di lui si allontanano ,avvolte no,dai guai piu fenomali che lui può cercare pur di prendere la sua nemesi il pericoloso Johnny il rosso.Credeva che poteva stare solo con Lisbon abbastanza tempo per fare qualcosa ma ha dimenticato che il radar di Jane è fenomenale.

Bè,vedere la calma e pacata e professionale agente Theresa Lisbon è un avvenimento sia unico che anche molto raro fino a quando non incontrò nella sua vita e carriera un mentalista che di nome faceva Patrick Jane e che fin dal primo attimo del loro incontro l'avrebbe fatta arrabbiare 370 giorni su 365 e infuriare almeno il triplo dei giorni per tutto quello che passerà nella mente super veloce del mentalista più incredibile del cbi prima e poi dell'FBi dopo.Almeno fino a quando lui non si fa male alla caviglia pur di fermare l'aereo e riprendersi il suo capo.

Già,dove si trovava l'agente Theresa Lisbon il martedi sera dalle venti alle
ventiquattro?Cosa stava facendo?Con chi? Di sicuro non guardava il falsity
show con un finto cuoco che fa una finta lite con un finto concorrente che
finge di concorrore in una finta gara per vincere per finta un finto premio.
Così si esprimerebbe il consulente numero uno di tutta la California.Poi lo
sanno pure i sassi e i macigni che lei mentirebbe sempre e comunque,il pre
te si domanda durante le confessioni che aspetta a sposarlo,per quella caro
gna di Patrick Jane.

Teresa Lisbon non sparerebbe mai a nessuno anche se qualcuno lo facesse
a lei neanche sparerebbe se potesse a Jack the Ripper. Impossibile perchè
le regole qualsiasi siano sono sacre.Anche se c'è una persona in tutto il mul
tiverso a cui la mora detective avrebbe immenso piacere,specie se infuriata
da far paura,al suo consulente fidanzato e poi marito quel carognone e ciar
latano ma vero Holmes in circolazione di Patrick Jane che se frega di quello
che gli altri pensano,male.di lui e dei suoi metodi.

Ciao!
Wow! Molto bella questa raccolta. Hai avuto un'idea proprio originale! Leggere dal punto di vista di Bosco, l'agente "modello", sarà sicuramente interessante. Devo ammettere che ho già letto alcuni dei momenti successivi a questo, ma poi mi sono fermata perché non potevo non lasciare una recensione. Così eccomi qui, dall'inizio. 
E posso dire che... mi piace, mi piace, mi piace! Mi sembra di vederlo, Bosco. Con quella sua faccia seria che si indispone all'arrivo di Jane mentre mostra tutta la scarsa considerazione che ha per lui affibiandogli epiteti azzeccatissimi ("sbruffone, ciarlatano, truffatore biondiccio"). 
Complimenti davvero! 

Ora proseguo nella lettura! ;)

Alla prossima,
Mirty

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