Bagarozza a rapporto, pronta a recensire uno dei miei capitoli preferiti (anche se si potrebbe dire di ciascuno di essi, in effetti, visto quanto mi prende la storia).
Il cambio di tempo, scenario e mood è ben percettibile fin da subito, non solo per le coordinate spazio-temporali, ma anche per il modo in cui hai scelto di scriverlo. Axel è chiaramente più giovane, sia nei pensieri che nelle azioni... e anche più sereno, direi, a parte il suo imbarazzo sociale però del tutto comprensibile e non poi così fuori dalla norma. Sarà che parlo per esperienza personale, quindi non mi pare così strano, e ho adorato il parallelismo con Peter e il suo "anti-costume", ovviamente :')
Come ti ho credo già detto in privato, l'entrata in scena di Jake e Jenna direi che è a dir poco cinematografica, e la amo appunto per questo. L'intera storia ha questo feeling molto anni '90 che non deriva solo dall'essere ambientata alla fine del vecchio millennio, ma anche da modo di presentare la scena e far parlare i personaggi. La adoro, punto, mi visualizzo ogni scena con chiarezza davanti agli occhi come sulla pellicola di un vecchio film dell'epoca <3
E qui, in questo capitolo, si svela un particolare non indifferente che spero di non aver frainteso: la stesura di Dark Sirio precede i tragici eventi del prologo e anche l'amicizia con Jake e Jenna... e questo potrebbe voler dire tutto, o niente, ma non mi sembra affatto un dettaglio da sottovalutare, considerando i demoni che quel fumetto si porta dietro (e che mi sa un po' di Daredevil, vista la breve descrizione del personaggio).
È comunque significativo che quel primo incontro sia rimasto così indelebilmente impresso nella memoria di Axel, soprattutto i ricordi relativi a Jake... attendo ovviamente i relativi sviluppi <3
E niente, più vado avanti, più voglio andare avanti... e lo farò, stanne certa ;)
Per ora, ti mando un baciotto e ti abbraccio pure, visto che finalmente il caldo ci ha dato tregua :'D
A prestissimo,
-Light- (orgogliosissima di te come sempre <3) |