Recensioni per
Attraversare il caos
di Uptrand

Questa storia ha ottenuto 204 recensioni.
Positive : 204
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 [Prossimo]
Recensore Master
09/03/25, ore 20:36

Eccomi qui!
Un capitolo davvero spettacolare. Dopo tutto il build up di questa storia, avevo molte aspettative per il momento in cui la situazione sarebbe esplosa, e almeno per il momento sono state soddisfatte in pieno. Ogni capitolo precedente è stato come il lungo rintocco di una bomba a orologeria, che ha trovato la sua catarsi in questa epica conflagrazione di scontri e violenza.
Non mi aspettavo proprio che Trish si sarebbe fatta menomare in questo modo… ma pensandoci bene, direi che è in linea con il trio. Loro sono disposte a tutto pur di ottenere la vittoria, e nell’universo di Mass Effect gli arti mancanti possono essere sostituiti rapidamente come in Star Wars. E parlando del mio verse preferito, Trish è fortunata che nessun Sith stesse ascoltando i suoi commenti sulle spade, perché altrimenti si sarebbe ritrovata tutto l’Impero alle calcagna. Le spade sono eleganti!
Diana mi ha fatto morire in tutto il capitolo, mentre gli Yhag mi hanno fatto sinceramente pena per il modo in cui continuavano a credere di avere il controllo della situazione, sebbene anche un bambino di cinque anni si sarebbe reso conto che la situazione sarebbe presto degenerato. Sicuramente lo pensava Falso, la cui onestà villica è sempre uno degli aspetti migliori di questa fic. Sarà anche uno xenofobo razzista, ma almeno è onesto a riguardo! E a quanto pare, il suo corpo si sta sfaldando… ma visto che la sta prendendo abbastanza bene, o ha un corpo di riserva, oppure gli si sta deteriorando il cervello più del solito.
Nessuno dica a Diana cosa sia un film RNT. Sul serio, il solo pensarci mi ha quasi fatto salire i conati di vomito. La galassia non è pronta…

Recensore Master
23/12/24, ore 15:44

Eccomi qui!
Sul serio, a volte dimentico che Jessie e Falso sono dei cattivi, i loro siparietti comici sono sempre uno spettacolo. Cosa che apprezzo, perché momenti come questo aiutano il lettore a rammentare che anche i villains, per quanto crudeli e depravati, sono persone, e che non passano tutto il tempo rinchiusi nelle loro stanze a tramare la fine dei loro nemici.
Certo, Falso pensa spesso alle tre gemelline, ma almeno alterna il tutto con un po’ di sana quotidianità, con grande costernazione di Jessie (mi sa che prima o poi le verrà un aneurisma se Falso continuerà a citarle).
Altrettanto divertente è stato il siparietto comico a inizio capitolo tra l’ambasciatore Yhag e Diana, la cui fama di “star” le ha già dato alla testa.
O più probabilmente stava solo cercando di far scoppiare la metaforica bolla di rabbia a mala pena celata nel suo interlocutore, il quale sembrava più che pronto a mandare a quel pianeta la sua posizione e cominciare un massacro. Non che sarebbe andato lontano, visto che Diana lo avrebbe fatto fuori in pochi secondi.
Ormai il potere delle tre gemelle è superiore perfino a quello di Isabella, come dimostrato dal suo scontro con Alexya. Ho trovato esilarante il fatto che quest’ultima fosse rimasta quasi delusa dal loro confronto… o meglio, che tale battaglia non fosse stato il tripudio di gloria e soddisfazione che i fumetti di Dante l’avevano indotta a pensare. Credo che questo tipo di risoluzioni dipendano sempre da persona a persona, magari qualcun altro ne sarebbe stato più felice.
Isabella lo era di sicuro, specie per il modo in cui le tre ragazze hanno cominciato a chiamarla, per quanto il suo ritrovato stato d’animo non vada esattamente a braccetto con il desiderio di sonno di Dasha. Suvvia, Queen Weaver, la vostra relazione ha superato ostacoli ben peggiori! Lascia che la psicopatica bionica brilli ancora per qualche giorno, si merita un po’ di felicità materna.
Detto questo, penso che il pezzo più divertente del capitolo sia stato quello dedicato a Garret.
Mi aspettavo che Trish lo avrebbe pestato malissimo, e per certi versi lo ha fatto… accompagnato il tutto con una buona dose di sesso selvaggio. Onore a te, my man, onore a te… non sono in molti gli uomini che sopravvivono a situazioni come la tua non solo evitandosi un calcio negli zebedei, ma anche raggiungendo la terza base.

Recensore Master
01/12/24, ore 23:46

Lavoro molto fluido e ben costruito nell' alternare le scene e soprattutto nella battaglia spaziale, veramente spettacolare. Speranzoso di vedere presto membri di altre specie.

Recensore Master
19/11/24, ore 23:01

Magnifica tensione e ottimo uso dei personaggi, si rende ben chiaro come tutti sanno che la resa dei conti è ormai prossima. Cambio di scene molto fluido e ben azzeccato, ansioso di leggere le mosse dei villain.

Recensore Master
20/10/24, ore 19:10
Cap. 60:

Eccomi qui!
Dopo diversi capitoli più tranquilli, sembra che questo aggiornamento abbia spianato la strada alla prossima grande battaglia, o almeno così lascia presagire il finale. Dopotutto, metti Diana con un gruppo di Yhag che vogliono prenderla in ostaggio (probabilmente sotto ordine di una certa coppia di scienziati pazzoidi) e… beh, è logico aspettarsi una bella carneficina, accentuata dal luogo in cui si svolgerà lo scontro. Dopotutto, i livelli inferiori di Omega hanno ben poco da invidiare alla loro controparte di Star Wars, ovvero i livelli inferiori di Coruscant, pieni di feccia e malvagità (e qualunque cosa dica Obi Wan, Tatooine è un paradiso a confronto di quei luoghi dove manco il sole riesce a mettere radici):
Sicuramente, la parte che ho preferito di tutto il capitolo è stata questa:
Attivò il microfono e scandì bene le sue prossime parole « Voi che avete accettato di presentarvi: perderete ogni vostra proprietà e titolo, sparirete dalla società e vivrete il resto della vostra vita con identità false in luoghi sicuri. Sperimentando cose nuove come...il lavoro, la fatica e il dolore. Non c'è altro. »
Mi sono immaginato la reazione dei presenti come qualcosa di simile all’Uomo Fumetto nell’episodio dei Simpson in cui Mr Burns da la caccia ai personaggi (era una parodia horror). Burns dice che che tutti hanno dieci minuti di vantaggio per correre, e l’Uomo Fumetto risponde: “dieci minuti di corsa?! Mi spari subito!”
Ecco, ho come la sensazione che alcune delle persone che si sono presentate abbiano reagito allo stesso modo, mettendosi a urlare disperate o sparandosi sul posto.
Conclusosi questo siparietto, altra parte che mi ha fatto sbellicare è stata la conversazione tra Isabella e Ilary. Certo, i comportamenti psicopatici della Phantom sono sempre uno spasso, ma lo sono ancora di più quando sono comparati dal punto di vista di una persona razionale, con tutte le incomprensioni e momenti imbarazzanti che ne conseguono.
Altro momento comico davvero simpatico legato a Isabella avviene quando Alexya propone agli scienziati di far partecipare la Phantom alle riunioni e questi rifiutano in modo secco, remori dell’esperienza traumatica che hanno già vissuto in sua compagnia. E non dimentichiamo l’aneddoto di paragonare gli Yahg ai comunisti! Perché niente riesce a smuovere un governo capitalista quanto il pensiero di una società dove tutti sono uguali, ma il denaro non ha praticamente significato. Possono tollerare la politica dello stupro e dell’omicidio su vasta scala, ma non provate a toccargli il capitalsimo!
Per quanto riguarda la parte con Dante e Alexya, sono d’accordo con entrambi. Da una parte, Albert è una sorta di Draco Malfoy, un ragazzino che non ha fatto niente di irrecuperabile, macchiato unicamente dal suo essere… beh, un pomposo str**zo. Tuttavia, ciò è in gran parte dovuto alla sua esistenza non esattamente normale e a due pessimi genitori che gli hanno fatto il lavaggio del cervello.
Se potesse essere “guarito”, potrebbe anche rivelarsi un alleato prezioso, considerato il suo patrimonio ed eredità. Ma se dovesse rinunciare a questa seconda possibilità… eh, chi è causa del suo male, pianga se stesso. Ecco perché odio situazioni come quella tra Batman e Joker…

Recensore Master
31/08/24, ore 13:32
Cap. 59:

Eccomi qui!
Sì, questo è sicuramente un capitolo di transazione, ma entrambi sappiamo quanto sia necessario costruire bene i rapporti tra i personaggi per creare scenari più efficaci nel trasmettere determinate emozioni. E pur col suo stile da “filler”, in verità questo aggiornamento presente un momento di un certo spessore, sia emotivo che a livello di trama: la riunione tra Dasha e Trish. Ecco, questa era una scena che aspettavo da parecchio, e non ha deluso le aspettative.
Speravo che Trish non sarebbe stata impassibile al ritorno della madre. Sarà pure una tosta mini-guerriera con complessi megalomani, ma rimane pur sempre una ragazza che ha appena cominciato ad esplorare il potenziale dei suoi ambiziosi progetti, quindi ci sta che sia così ansiosa di conoscere il parere di Dasha, o che si preoccupata di un esito negativo, al punto di piangere (o meglio, ci è andata vicina).
La risposta della donna più grande è stata abbastanza neutrale. Si, inizialmente ha rimproverato Trish per aver deciso di creare una nazione e rinunciare così ad una vita agiata nell’anonimato, ma alla fine si è comunque mostrata supportava agli obbiettivi della figlia. Magari non ne è convinta al 100%, ma credo voglia almeno vedere se la figlia riuscirà a farle cambiare idea. In fondo, quale genitore per bene non vorrebbe assistere al successo della sua prole?
Proseguiamo con la lettura… ok, no, devo chiedertelo: hai messo questi riferimenti ad un certo spirito invernale per me? Non avresti dovuto! Scherzi a parte, mi sono sentito come quel meme di Leonardo di Caprio che indica la televisione.
La terza parte del capitolo è stata molto divertente, le conversazioni con Isabella sono sempre tra le parti più simpatiche delle tue storie. Adoro come sfrutti la sua conoscenza praticamente nulla delle norme sociali e il modo in cui si basi quasi esclusivamente sui propri istinti animali, per creare dialoghi ugualmente inquietanti quanto esilaranti. Fossi stato al posto di Ilary, sicuramente avrei reagito allo stesso modo ad alcune delle sue uscite… e immagino che sia solo a causa di certe risposte che la donna non abbia provato almeno a schiaffeggiarla per aver tentato di fare sesso con il marito.
Parlando della moglie dell’ormai defunto Steve, ho apprezzato il suo approfondimento psicologico. Il fatto che accetti la spiegazione di Isabella riguardo agli omicidi non la rende per forza una persona cattiva, quanto il tipo di umano che si sta abituando alle circostanze desolanti di un tempo di guerra. La moralità e i principi, dopotutto, sono più facili da seguire nei giorni di pace… ma ciò diventa molto più complicato quando i tuoi familiari cominciano a morire e soffrire come mosche. Nel complesso, sono contento che non abbia fatto la santarellina in risposta alle affermazioni di Isabella, e la loro rinnovata amicizia si prospetta come molto interessante.

Nuovo recensore
08/07/24, ore 14:18
Cap. 3:

Ciao, eccomi con il solito ritardo scandaloso, come da tradizione (avrei voluto passare ieri, ma ho avuto un contrattempo), quindi bando alle ciance perché anche stavolta c'è ancora tanta carne al fuoco da analizzare. 
Come previsto, l'attacco su Ilium è stato il fattore scatenante di numerose reazioni, certamente è un punto strategico dove questo scompiglio non giova di certo ad alcuni personaggi. mentre per altri è un perfetto diversivo. 
Trish si ritrova a corto di una flotta per contrattaccare gli yahg e, ciononostante, Diana è comunque pronta a scendere in campo, dotata di cuore e forza di volontà, caratteristiche nascoste sotto il personaggio di facciata da bella imperatrice. Sa il fatto suo, ma di sicuro si nota la sua impulsività. Adoro il rapporto delle tre sorelle Weaver: le dinamiche familiari tendono sempre a interessarmi molto, soprattutto quelle tra fratelli e sorelle da personalità spesso in contraddizione, ma comunque indissolubilmente uniti, quasi al limite della codipendenza. Questo può sembrare un punto di forza per le Weaver, ma credo sia anche una loro vulnerabilità, impossibile colpire una sorella senza colpirle tutte e tre. E questo lo sa bene Falso. Aah, che piacere rivederlo all'opera, pronto a tramare, a tessere ragnatele e muovere altri personaggi come pedine nel suo gioco perverso. In effetti, mi è dispiaciuto che Namesa sia stata assoggettata dall'uomo. Riconfermo il mio amore per questo personaggio, soprattutto perché qui appare anche come una viziosa edonista e, insomma, proprio il genere di personaggio che mi porto sul palmo della mano. Chissà se questa infamata da parte di Falso si trasformerà in un'alleanza fruttuosa... ma non credo che Namesa sia tipo da farsi manovrare come una marionetta. 
Al solito, sono curiosissimo circa i prossimi sviluppi! Alla prossima! 
Dami 
(Recensione modificata il 08/07/2024 - 02:19 pm)

Recensore Master
07/07/24, ore 20:04

Eccomi qui!
Questo è stato sicuramente un capitolo fuori di testa, e che ho apprezzato particolarmente per il modo in cui è riuscito di volta in volta a sovvertire le mie aspettative. Quando credevo che sarebbe andata in un modo, ecco che la storia prendeva una svolta completamente opposta.
A un certo punto pensavo che sarebbe stato quasi un intermezzo comico, una situazione puramente da WTF?! ma senza avvenimenti degni di nota, e invece si è rivelato uno degli aggiornamenti più grotteschi e inquietanti della serie per quanto riguarda le tematiche (e le sorprese) narrate.
Una cosa che ho molto apprezzato è stato il rendere Dasha così spaesata e priva di controllo. Mi piace il personaggio della Weaver quando interpreta la mastemind di turno, ma una buona protagonista deve anche trovarsi in situazioni che vanno al di là delle sue aspettative, altrimenti rischia di varcare i cancelli delle “MARY SUEEEEEE!” (parola stra-abusata, ormai).
E in questo caso, ho rivisto la Dasha di un tempo, quella che aveva appena cominciato a scalfire la superficie del mondo criminale di Mass Effect, quella che poteva ancora sorprendersi e che non sempre poteva cavarsela grazie alle proprie risorse, influenza e Isabella (ex machina). Miranda era in una situazione simile, ma giustamente l’età le ha permesso di maturare una saggezza ed esperienza più ampie, quindi ha senso che sia rimasta più composta.
Certo che i nobili come Kuno sono davvero irritanti, praticamente l’equivalente del KKK per gli alieni, anche se con un senso di auto importanza mal riposto che farebbe schioccare la lingua pure a Gilgamesh. Le misure a cui si sono spinti per assicurare la propria “purezza” sono solo uno dei tanti motivi per cui li ho trovati degli essere disgustosi, la cui ideologia è sicuramente più un male che un bene nel grande schema della sopravvivenza collettiva (e infatti avrebbero accolto i Razziatori a braccia aperte, gli stromboli).
De Falco è stata certamente la vera VMP del capitolo, e in questo caso è stata lei a mettere Dasha nel sacco, un fatto che la Weaver non lascerà sicuramente passare senza conseguenze. Ma per il momento, Chloe può godersi una buona vittoria, visto che tutto è andato esattamente come sperava. Tuttavia, non liquiderei così in fretta l’influenza che una madre può avere sulla figlia, aka Trish…

Nuovo recensore
25/06/24, ore 15:43

Eccomi!! Di nuovo, ti chiedo scusa per il ritardo scandaloso, ma ho avuto un'altra settimana pesantissima a lavoro e solo ora sono riuscito a riprendermi abbastanza da dedicare un po' di tempo alle recensioni. 
Ti confermo la mia fascinazione per asari e ardat-yakshi. La morte di Olivia ha davvero sconvolto molti equilibri e portato svariati personaggi a riconsiderare i propri piani, tanto che ciò che di cui ha bisogno ora Namesa è un nuovo pianeta, una nuova colonia dove portare in salvo le ardat-yakshi, ma è anche pronta ad imbracciare le armi. 
E a proposito di armi, faccio un salto e ti dico che la parte dedicata agli yagh è in assoluto la mia preferita del capitolo. Mi è piaciuta un botto, un po' perché ho trovato molto interessante la loro struttura e gli ideali della Dottrina, un po' perché entriamo subito nel vivo dell'azione e ci metti davanti un popolo guerrafondaio e assolutamente sanguinario, che non risparmia nessuno in nome del loro credo. E sarà anche fantascienza, ma c'è qualcosa di terribilmente realistico nel rendersi conto come la guerra non sia altro che un connubio tra business e fanatismo religioso. In questa cornice, ho trovato molto affascinante il personaggio di Falso, scienziato che, per l'appunto, mi pare anche un abile businessman e intermediario tra Utopia e gli yahg. E che, a quanto pare, potrebbe essere coinvolto nell'incidente di Olivia. Spero di rirovarlo in gran forma nei capitoli successivi, ma sono sicuro che non mi deluderà. 
Di nuovo, ti dimostri molto abile a gestire la coralità, dando a tutti i personaggi il giusto spazio per portare avanti le loro singole vicende e, non solo, far emergere anche loro personalità. Alexya mi fa venire voglia di riempire di testate le sue gengive e il suo canale vaginale, anche se come stratega sembra sapere il fatto suo. Dante è gnocco e io saprei trattarlo e proteggerlo molto meglio. Trish mi fa paura e proprio per questo è un'ottima CEO per la Noveria Corps e il notevole potenziamento che ha attuato da quando è in mano sua ne è la prova. Un bacio a Dasha solo perché esiste <3 
Un altro gran bel capitolo, sono curioso di vedere gli sviluppi ora che il pew-pew serio è iniziato. 
Alla prossima! 
Dami

Nuovo recensore
16/06/24, ore 16:19

Ciao, eccomi finalmente per il nostro scambio!! Ti chiedo ancora scusa per il ritardo, ma purtroppo sarò impegnato in turni assurdi per tutta l'estate e quindi cerco di recensire nei momenti morti. 
Dunque, faccio un paio di premesse. La prima è che conosco Mass Effect solo di nome e anche cercando un po' di info sul gioco mi rendo conto che è un contesto molto complesso, di cui sicuramente non afferrerò tutto. La seconda è che ho notato che questa è l'ultima storia di una serie già lunga, ho voluto comunque dare una chance a questa perché ho pensato potesse farti piacere ricevere feedback sul tuo lavoro più recente ancora in corso (e lo ammetto, sono anche un po' pesaculo ad andare così indietro sdfghj). Penso di essermi barcamenato abbastanza bene, anche se non conosco i precedenti che hanno portato a questo inizio, ma di nuovo: perdonami se dovesse sfuggirmi qualcosa. 
Passando alla recensione vera e propria, beh, c'è parecchio da dire!! I miei complimenti per essere riuscito a gestire così tanti personaggi, sia con le loro introspezioni e le loro trame personali, in un capitolo decisamente corposo e intenso. Ho trovato molto interessante leggere di come la morte di Olivia abbia scatenato sì diverse reazioni sentimentali ma ha anche dato il via ad azione e macchinazioni, anche perché a quanto pare quest'incidente non è stato poi tanto un incidente. 
Sono rimasto molto affascinato dal personaggio di Alinte, forse perché ho una fissa con il concetto di "assorbimento", cannibalismo letterale o metaforico che sia, trovo la condizione ardat-yakshi molto interessante (sì ho fatto un po' di compitini). Ma anche perché mi pare un personaggio machiavellico, che trama nell'ombra, che attende il momento propizio per colpire. 
Stesso fascino per Dasha (LET'S GO SAPPHICS LET'S GO!!), che vedo più portata all'azione e di cui ho amato moltissimo la rabbia, questa furia scatenatasi all'idea di non essere stata colei che ha eliminato una storica rivale. Un tipo di rapporto che, mi pare di capire, fosse sì conflittuale ma allo stesso tempo paritario e codipendente, una dinamica che personalmente mi manda in visibilio. 
Che dire, leggerti è stata una bella sorpresa. Sono sempre affamato per una bella storia fantascientifica e qui c'è davvero tanto che può sfamare. 
Alla prossima, spero! 
Dami

Recensore Master
11/05/24, ore 11:56

Here I am!

“Mia madre non ucciderebbe mai un cane! Sarà anche una ladra, un’omicida, una terrorista, ma non è una porno star! Aspetta, mi è uscita male…”

Ok, scherzi a parte, me la sono più o meno immaginata così tutta la scena in cui Trish cerca di difendere sua madre. Perché sul serio, Dasha Waver ha compiuto atti di gran lunga peggiori di un rip off del Padrino Parte Uno – ma con un cane al posto del cavallo – quindi ha ben poco di cui sentirsi indignata.
Specie per le sue successive affermazioni, che ancora una volta ci ricordano che, sebbene siano più o meno il minore dei mali al momento disponibili, i membri della famiglia Weaver sono tutt’altro che brave persone, bensì individui disposti a provocare la morte di miliardi pur di raggiungere i loro interessi.
Se conoscessero la completa estensione dei loro piani, sono sicuro che gli Shepard proverebbero e fermarli, quindi mi chiedo se prima o poi si arriverà ad una sorta di faida familiare, se mai il conflitto attuale venisse risolto.
Apprezzo sempre come nelle tue storie fai sempre riferimento agli eventi del passato che, in molte altre trame ambientate nei tempi futuri, vengono prontamente liquidati come leggende o di poco peso nel grande schema della Storia Umana. In un mondo così tecnologicamente avanzato e “dotto”, mi aspetto invece che il passato sia ampiamente conosciuto e compreso dalla sua popolazione – o quantomeno, dai membri di spicco della società – perché molto spesso è dal passato che si ottengono le chiavi del futuro. Quindi sì, sono contento che la Seconda Guerra Mondiale e i Nazisti continuino ad essere un elemento noto. Ovviamente, quando c’è di mezzo un’oscura organizzazione finanziaria, nell’ambito di un’opera di fantasia sono sempre il pronti a metterci lo zampino. Non ne possono fare a meno, anche nelle fan fiction! E dopo tutto ciò che ha fatto Cerberus – e vista la sua politica razzista – non sono poi così sorpreso dallo scoprire un simile legame.
Dasha sempre sul pezzo, mi ha fatto morire tutta la parte della protesta, praticamente un miscuglio di tutte le fazioni esistenti che si ritrovano nello stesso punto per ragioni completamente diverse, e che se lo scoprissero finirebbero col massacrarsi a vicenda.
Immagino che il Kuno a cui ti riferisci sia Kuno-Hans Von Both, il generale nazista? È l’unico personaggio di spicco con quel nome che mi viene in mente.

Recensore Master
05/04/24, ore 18:59

Eccomi qui, finalmente!
Bando alle chiacchiere e passiamo subito al capitolo, la cui parte che ho preferito è stata sicuramente quella legata all’adrenalinica scene d’azione con “protagonista” il Rakh-express, che se nel precedente capitolo ci era stato presentato come una sorta di tempio della scienza, qui ci viene mostrato in tutta la sua devastante potenza militare difensiva. Perché in fondo, la penna sarà anche più potente della spada, sicuramente per dei ricercatori… ma non quanto una mini arma nulceare!
Proprio quest’ultima mi ha un po’ rammentato le mini batterie dei Terminator T-850 visti in Terminator 3, che una volta surriscaldate finiscono con l’esplodere e generare un mini fungo atomico. Questo, a quanto ho capito, aveva una portata più ampia – ma non tanto quanto gli ordigni che hanno distrutto Iroshima e Nagasaki – per cui mi chiedo se le radiazioni risultanti non potrebbero provocare effetti collaterali negli occupanti del treno… certo, a meno che non si siano allontanati in tempo, in quel caso il problema non si pone nemmeno.
Non ho ben capito se Alinte è morta. Da una parte, come potrebbe essere sopravvissuta ad un esplosione del genere? Dall’altra, non credo che elimineresti un’avversaria tanto agguerrita e importante fuori dallo schermo, e le note a fine capitolo fanno presagire che sia sopravvissuta.
Nel complesso, tutto l’attacco al treno è stato ottimamente descritto, e ogni tanto fa certamente piacere vedere un mezzo di trasporto che riesca a fare il suo lavoro senza essere abbordato ogni 3x2. Sto guardando te, Eliveivolo dello Shield!
Nel mentre, Dasha si dimostra ancora una volta il tipo di persona che, nonostante tutti gli orrori che ha passato, non è disposta a tergiversare nei rimpianti. Qui mi sorge una curiosità: avevi sempre previsto il coinvolgimento di una terza parte nella fuga di Dasha, oppure è un’idea che ti è venuta in seguito? Ammetto che ha passato talmente tanto tempo da quando lessi le tue prime storie che non ricordo se questo aspetto sia mai stato affrontato prima.
Isabella in modalità apex predator è sempre uno spettacolo, nell’universo di Star Wars Vader l’avrebbe sicuramente reclutata e addestrata per farne un’Inquisitrice o qualcuno a capo degli interrogatori più sensibili. In fondo, perché sprecare tempo a sporcarsi le mani, quando puoi torturare i tuoi prigionieri in pochi secondi con il massimo dell’eficienza?
La reazione finale di Norwell preannuncia che forse i nostri eroi guadagneranno finalmente un vantaggio in questa guerra. È sempre soddisfacente quando i villain incompetenti diventano finalmente consapevoli della precarietà della loro situazione!

Recensore Master
14/02/24, ore 16:48
Cap. 55:

Eccomi qui!
Lol, mi sembrava di aver colto il riferimento alla Compagnia dell’Anello, ma non ne ero sicuro. Inutile dire che la cosa mi ha spinto a rivedere il video parodia di Saruman che canta il “Lalalala…” delle montagne in pieno stile svizzero.
Comunque vorrei una storia spin off comica sugli abitanti di Rakhana, sono tutti dei personaggi troppo divertenti, del tipo che adoro: sgangherati, senza peli sulla lingua, con l’abilità sociale di cucchiai arrugginiti, ma comunque abbastanza intelligenti da essere messi a capo di progetti ed esperimenti capaci di mutare i flussi della galassia.
Di solito questo tipo di personaggi riesce a scamparla sempre anche nelle azioni più disparate – basti pensare allo scienziato dell’Area 51 di Indipendence Day, sopravvissuto all’attacco alieno – ma visto che in questa storia neppure i protagonisti come Steve sono al sicuro… beh, preferisco aspettarmi sempre il peggio, quindi mi sa proprio che non tutti loro sopravvivranno all’imminente assalto.
Ho ragione di credere che a capo del gruppo ci sia Aliante, ma forse è un altro personaggio. Sono talmente tanti che a volte è difficile rammentarli tutti, penso che dovresti scrivere una piccola fic diario che funga da elenco dei vari personaggi (magari una fazione per capitolo), completa delle fan art che hai realizzato per alcuni di loro.
Ho trovato molto realistica la parte riguardante le pubblicazioni. Ormai, nel mondo della ricerca, non sei praticamente nessuno se per lo meno non riesci a farti un nome nell’ambito della realizzazione di articoli o libri (io sto puntando sulla seconda opzione), quindi capisco la perplessità di Alfredo di fronte all’assenza di pubblicazioni legate a colui che ha scoperto l’Eezo. Do la colpa a Cerberus, ci sono sempre loro di mezzo quando si tratta di questo tipo di insabbiamenti.
Devo dire che fa sia tenerezza che tristezza vedere Isabella ad uno stadio così regredito rispetto all’identità che era riuscita a costruirsi nel corso degli anni. Il modo in cui ha reagito alla scomparsa di Steve mi ha stretto il cuore, sembra quasi che non sia in grado di comprendere la morte di una persona cara, nonostante abbia già avuto diverse esperienze – e in prima persona – con la vecchia mietitrice. Invece, è stato piuttosto divertente l’intero siparietto di Miranda novella Nonna, una situazione in cui neppure qualcuno come Dasha riuscirebbe a mantenere la propria compostezza. Anche se non ho ben capito se sia contraria all’idea per gelosia, per imbarazzo personale o semplicemente perché detesta i principi morali della famiglia Shepard, ma potrebbe anche essere benissimo un mix di tutte e tre le cose.
Ora, per il prossimo capitolo mi aspetto una situazione alla Bullet Train. Se non l’hai mai visto, ti consiglio di darci un’occhiata, potrebbe darti qualche ispirazione per eventuali sequenze d’azione ad alta velocità.

Recensore Master
17/01/24, ore 20:01

“Riconosco che hai preso una decisione, madre, ma essendo una decisione imbecille ho scelto di ignorarla.”
Come riassumere il pensiero di Alexya, che fortunatamente non è caduta nel tranello “lasciamo i nostri alleati più forti fuori da questa storia perché siamo edgy e non vogliamo buonisti in giro”. Che di questi tempi, poi, dubito che anche gli “eroi” possano permettersi di esserlo, e non credo si farebbero troppi problemi a sfruttare metodi più nefasti, visto tutto ciò che è successo alla famiglia Shepard.
Aaaah, Dante, mi era mancata la tua mancanza di autostima, sapevo che prima o poi avresti tirato fuori uno dei tuoi soliti discorsi sul non essere abbastanza degno per la donna alfa della tua relazione. Vabbè, almeno così sei riuscito a guadagnarti il favore di Dasha… o quantomeno, a eliminare qualsiasi sospetto riguardante una possibile arrampicata sociale.
Punto alto di questo capitolo è stato sicuramente il nuovo personaggio, Alfredo… anche già solo per il nome, adoro la presenza di questo stampo italiano nel tuo verse. Esaurito, sul punto di avere una crisi di nervi e traumi da isolamento, affabile ma a tratti imbranato, ha saputo affermarsi in poche righe come uno dei personaggi più sgangherati e divertenti della storia. Non per sminuire la sua intelligenza, visto ciò che è riuscito a compiere!
Dapprima, ha praticamente scoperto il segreto della Forza, perché ammettiamolo, questa è proprio una situazione da Midichlorian, e se mai star wars deciderà di affrontare la cosa in modo molto più scientifico spero proprio che si arriverà ad una teoria simile.
Inoltre, è riuscito a replicare artificialmente dei poteri biotici, senza l’uso di una componente organica! Qualcosa che potrebbe scuotere le fondamenta stessa della Galassia, sia in campo bellico che economico, nonché religioso per alcune razze.
Sbaglio o in questo cap c’è stata qualche ispirazione da Monarch? Sarà per tutti questi discorsi sui reattori mangiati…

Recensore Master
09/12/23, ore 20:27

Eccomi qui!
Beh, dai, visto quanto Trish sta prendendo bene il tutto, direi che la situazione sta andando esattamente *voce da Aizen* in accordo al piano. Anche se, ovviamente, dovrà risolvere la situazione quanto prima, altrimenti rischierà di essere bollata come traditrice, inaffidabile, criminale di guerra per associazione ecc…
Sembra abbastanza fiduciosa della riuscita del suo piano… anche troppo, per i miei gusti. Ma forse sta tremando internamente, e questa è solo una facciata che deve mostrare agli altri per rassicurarli e mostrare loro che il futuro, per quanto incerto, sarà comunque nelle sue mani, onde a evitare possibili ribellioni da parte di contatti e alleati. Tuttavia, se ne avrai l’occasione, mi piacerebbe uno scorcio di capitolo – nei prossimi – in cui la si vedrà riflettere sulla situazione, mostrando anche dei dubbi su tutto ciò che sta facendo. Dopotutto, nessun piano è perfetto… e Trish non mi è mai sembrata il tipo di personaggio alla “Palpatine”, ovvero quel tipo di cattivo così fiducioso delle proprie capacità da non contemplare neppure il fallimento.
Diana è sempre uno spasso, sentirla citare He-Man mi riporta alla mente quando la serie andava ancora forte ai miei tempi – accidenti, mi sento vecchio – e io e i miei amici interpretavamo i vari personaggi alle elementari. Naturalmente, io facevo sempre scheletro.
Anche se fa un po’ male al cuore assistere alla ripetuta denigrazione della spada laser, anche se questa versione non sarà certamente potente come quelle di Star Wars, che sono capaci di deflettere i blaster degli star destroyer (capaci di annientare intere città, per farti un’idea). Sì, sono veramente OP come armi, ma naturalmente solo Jedi e Sith riescono a sfruttarle come si deve.
Isabella fa sempre la Darth Vader della situazione, ogni volta che entra in una stanza ecco che mi immagino la sua theme… il che mi fa chiedere, ne ha forse una, magari ispirata a quella di qualche personaggio?
Tenus è un chad, c’è poco da dire. Il tipo di persona che fa sembrare pure pg come Trish dei principianti, in pieno stile Wolverine. Semplicemente, quando lui fa qualcosa, c’è sempre una ragione pratica per le sue azioni, anche quando questa sfugge a individui intelligenti come la suddetta.
Ora, non ci resta da vedere come Falso e compagnia reagiranno a questo cambio di fazione improvvisa…

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 [Prossimo]