Juri, ma che bello ritrovare un'altra tua perla! <3
Sappi che ti sto adorando con tutta me stessa. Perché credo che questa sia una delle mie Notp in assoluto in tutti i manga mai letti. Eppure oh, li ho adorati da morire xD.
Questa storia è davvero narrata con un'accuratezza di particolari, cadenzata da un che di proibito e dalla sottile cura d'ogni parola da farla sembrare più una poesia. Ci sono delle scene talmente meravigliose che mi hanno fatto notare un impegno ed una cura particolarmente setacciati, rendendo la lettura scorrevole e magnifica, come un piccolo idillio. Inoltre - e qui m'inchino togliendomi il cappello, davvero - hai una capacità stratosferica di narrare momenti dall'eccezionale sensualità, mantenendo intatta l'integrità dell'intero racconto e non scadendo in un normale erotismo da quattro soldi. In questa storia si evince tantissimo l'accurattezza di ogni istante, e come sempre imprimi delle frasi nella mente del lettore come se fossero marchiate a fuoco.
Una bolla senza tempo nella quale non c'è spazio per le preoccupazioni, per i fallimenti, per l'incombenza del futuro e per gli spettri di Iwaizumi e Kageyama. Cioè, Juri. Questa frase è un capolavoro stratosferico! Sai che ho un debole per i paragoni un po' allegorici, ma considerare i loro rispettivi partner come degli spettri è stata una metafora davvero geniale, sia dal punto di vista stilistico che narrativo, rende perfettamente l'idea di ciò che vuoi esprimere e lo fa con un impatto impressionante.
Hinanta, poi, vabbè, che te lo dico a fare. Un capoolavoro come sempre, ti giuro che amo ogni sillaba con la quale riesci a descriverlo, con quella sua bellezza insolita e il suo modo di "mangiarsi" la vita ch'è davvero tipico della sua indole. Davvero, credo che sia magnifico in ogni aspetto.
Shouyou profuma di sudore amalgamato alla salsedine, di arancia con una punta aspra di limone, di casa e di avventura, e Oikawa ne è inebriato. Un altro capolavoro, il nostro Hinata che viene dipinto da Oikawa come un eterno ossimoro tra il fascino della scoperta e il ritorno a ciò che ci è più familiare, un personaggio così dissonante da non poter passare mai inosservato agli occhi degli altri, e Oikawa non può sottrarsi a quel polo magnetico che lo attrae verso di lui. C'è una cura così dettagliata e precisa di ogni singolo particolare che davvero lascia basiti e piacevolmente attratti da questa storia, che lascia un po' riflettere sulla natura malinconica della scena, specie quando scrivi: Poiché qualunque cosa accadrà durante quella notte, non tornerà con loro in Giappone. Rimarrà lì, eternamente incastrata fra le conchiglie ai loro piedi, fra le scaglie iridescenti dei pesci, in balia della corrente. Cioè, ma tu sei di un sadismo pazzesco! xD E la cosa peggiore è che io avrei dovuto pensare "Bene dai, così poi torna da Tobio" e invece sono arrivata a dirmi "Però dai, peccato". MA TI RENDI CONTO?! >.<" Sono ufficialmente basita dai miei stessi pensieri, tutto questo per una storia meravigliosa e scritta davvero con una cura impressionante!
Per quanto sia davvero una coppia che non riesco minimamente a figurarmi, il contesto in cui sei riuscita ad ambientarla, la pacatezza dei toni e persino quell'alone di sensualità mischiata alla luna e alla salsedine sono riusciti a fare la differenza, rendendola una delle storie davvero più belle che abbia letto su 'sti due - nonostante ne abbia lette davvero poche xD.
Bravissima come sempre, anche se credo di essere ormai ripetitiva! *^*"
A presto! ♥
(Recensione modificata il 01/07/2020 - 12:09 pm) (Recensione modificata il 01/07/2020 - 12:11 pm) |