Recensioni per
Somewhere in between
di Kim WinterNight
Recensione premio per essersi classificata al secondo posto al contest "La mia OTP in 500 parole": 2/2 |
SETTIMA CLASSIFICATA |
SECONDA CLASSIFICATA |
SECONDA CLASSIFICATA al contest "Non ci resta che sognare"
Chiaramente si tratta davvero di piccolezze, ma ho voluto comunque evidenziarle, pur non potendo suggerirti un modo di scrivere alternativo. Trama&Personaggi: 18/20 Pur conoscendo questa serie, quindi conoscendo (perlomeno in parte) le vicende e i personaggi, mi hai piacevolmente stupita con questa storia: innanzitutto, non mi aspettavo di trovare Carla Murphy come voce narrante, il che ha reso originale tutta la vicenda, pur raccontando eventi che in fondo già conoscevo; il modo in cui hai organizzato la trama è stato magistrale, hai accompagnato il lettore tra le (dis)avventure di Ethan come la madre ha fatto con lui, mi hai coinvolto tanto che mi sembrava di averla accanto. D'altra parte, dal momento che devo giudicare la singola storia, posso affermare con certezza che l'avrei apprezzata e compresa allo stesso modo, se non di più, anche se già non la conoscessi: hai saputo creare un effetto sorpresa incredibile, che sarebbe stato ancora più intenso per il lettore che non conosce questa serie. Lo stesso posso affermare per i personaggi: Carla è sviluppata in maniera limpida e sorprendente, tanto che, arrivata alla fine, mi sembra di conoscerla da una vita. Sicuramente è anche merito dell'uso della prima persona, ma mi sembra una caratteristica non da poco per un autore. Anche Ethan l'ho trovato ben sviluppato, essendo “filtrato” dagli occhi della madre: tuttavia, avrei apprezzato un maggiore approfondimento del padre e delle motivazioni che lo hanno spinto ad abbandonare il figlio; in questa storia, infatti, presenti una profonda introspezione della madre, ma non di Demetrius. Mi sarebbe piaciuto entrare di più nella psicologia di quest'ultimo, che qui ho trovato un personaggio secondario. Utilizzo Pacchetto: 10/10 Il contest prevedeva venisse inserito un sogno, parametro che è stato ampiamente rispettato: non solo lo hai inserito, ma lo hai reso parte integrante della storia costruendoci sostanzialmente sopra la trama. Carla ritrova nella dimensione onirica del figlio l'unico modo per comunicare con lui, nonché per portare a termine quella che nel corso della storia diventa una vera e propria missione: farlo desistere dal farsi del male, che rispecchia perfettamente anche una delle interpretazioni elencate nel pacchetto da te scelto. Il sogno, l'inconscio e la dimensione immateriale costituiscono l'essenza della tua storia, amalgamata molto bene con ciò che esiste e che Carla non può più sperimentare: infatti, fallisce nel suo intento di “bloccare la persona che vive come sfuggente”, cioè Ethan, che la respinge non solo nei suoi abbracci onirici, ma nella vita e nella sua memoria. Ho adorato il simbolismo nascosto dietro al gesto che dà il nome al tuo pacchetto, su cui hai giocato gestendone il reale significato in modo straordinario. Gradimento Personale: 5/5 Leggere questa storia è stato doloroso e meraviglioso al tempo stesso, e credo tu possa capire perfettamente ciò che intendo con questo. A maggior ragione perché conosco gli antefatti, leggere di Carla, di ciò che ha provato e percepire il suo struggimento nel vedere il figlio farsi del male con le proprie mani è stato meravigliosamente doloroso. Ho apprezzato moltissimo in particolare l'originalità di questa storia, il modo in cui questo nuovo personaggio (la madre di Ethan) viene presentato al lettore: il fatto che sia morta, infatti, non ha costituito per te un limite ma. al contrario, il suo rapporto con l'aldilà, il racconto di un mondo che non si può conoscere, ma che al tempo stesso appare così vivido al lettore, rappresentato i punti di forza di questa storia. Ho estremamente apprezzato anche il confronto tra Carla e suo marito, che hai raccontato con estrema originalità, con la semplicità vivida e immediata che caratterizza i tuoi personaggi. Complimenti per questa storia meravigliosa! Totale: 43/45 Grazie ancora per aver partecipato! <3 |
Ehi, Kim! Ciauu.. ho visto che partecipiamo allo stesso contest e sono passata ** |
Ciao Kim. |
Fantasmi, cimiteri e aldilà: una storia del genere non potevo davvero farmela scappare. E ora sono soddisfattissimo di averla letta, anzi gustata, e mentre riemergo piano piano da questo mondo evanescente e soffuse di malinconia posso ben dirlo: bravissima, Kim. Era un po' che non leggevo qualcosa di tuo, e questo racconto è veramente geniale, un capolavoro. È originale e suggestivo il fatto che il protagonista sia proprio un fantasma, che narra in prima persona dei suoi affetti terreni, che continua ad amare il figlio anche nell'aldilà. È struggente il modo in cui dal suo luogo di riposo continua a seguire le vicende del figlio, proprio come farebbe ogni mamma. E il fatto che inizialmente non incontri Demetrius perché questi, al contrario di lei, era più legato alla morte che alla vita, sicché le loro strade inizialmente si dividono. |
Partecipiamo allo stesso contest e al momento questa è l'unica storia che ho concluso con le lacrime agli occhi. |
Carissima, come promesso, anche se in ritardo, sono qui per leggere la storia che partecipa al contest di Soul e Sabriel. |
TESOROOOOOO!!! Ma che cosa hai scritto!!! |