Recensioni per
Anime Nere
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 339 recensioni.
Positive : 338
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
12/08/20, ore 21:12

Scarti d'amore: confesso che il titolo mi ha intrigato parecchio.
Scarti nel senso di sgroppate come quelle di un cavallo, brusche virate?
O scarti nel senso di quelli non sono stati amati dal loro primo amore? Il Circolo del Secondo Sguardo? E chi quindi? Aurore e Victor Florian con André come membro onorario del club? E volendo pure Oscar... e anche Madame marguerite avrebbe alcune cosette da dire immagino.

Charles Grammont ci piace poco, ma direi che Jean, anche se non lo ammette, ha preso parecchio dal suo padre putativo - stronzaggine in primis. Bestia di marito l'uno e bestia di marito l'altro. E anche parecchio rompiscatole: non gliene va bene una - se ti interessi perché ti impicci e se non ti interessi e chiedi solo per dovere e allora non sei una buona moglie. Però su Girodelle ha ragione: annusa fiori non suoi. Qui siamo in area possibile femminicidio, ma la povera Aurore non ha certo dove andare.

Ci fa un gran piacere che stesse rivendendo i suoi piani da Macchia Nera contro il Generale, ma... Madame Marguerite? ma povera anima... che c'entra mai? Perché ha organizzato un matrimonio molto lontano dagli occhi? Male fece, ma Elodie perché coglieva fiori nelle aiole di un'altra? glielo aveva forse ordinato Lasonne? ovvero il medico?
E che ne sapeva lei che Charles Grammont era una bestia?
Ma poi non è un po' tardi per l'attacco di gelosia tra fratelli perché papà vuole più bene a te che a me?

Mi spiace si arrivi alal sfida per il duello - la vedo male per Girodelle. O lo fate fuori o qui deve intervenire qualcuno per impedire i duello - oscar? fersen a cui di solito viene molto bene il ruolo di quello che passava di lì per caso? La Regina?
Grande però il Generale che ormai ha deciso di fare il apdre e lo fa fino in fondo anche se vede l'oscurità nel figlio.

Grammont è venuto molto bene come cattivo, ma diversamente dalla mia preferita di un'altra storia, la Wild thing che sognava dei bei pannelli di legno, non faccio il tifo perché la scampi.

PS: complimenti per tutti i dettagli che avete inserito, compreso il grattoir!

Recensore Junior
12/07/20, ore 10:28

Ma che sorpresa!!
Sicuramente la velocità di aggiornamento non è il vostro punto di forza, eh... ma la trama!! Oh, che trama!! E lo stile, e la bravura che è proprio tanta... insomma, vi si perdona tutto :)
Capitolo oscuro come l'animo del nostro Squalo, che ormai sta ampiamente sconfinando nella follia... non gli basta tutto ciò che ha già ottenuto, non riesce a sopportare che il Generale rimpianga la figlia perduta. E quindi aggiunge Oscar alla lista dei condannati a morte, mi pare giusto.
E ovviamente appena arriva a casa si sfoga su Aurore, non fa una piega.
Fortuna che c'è Victor a mettergli i bastoni tra le ruote, aspetterò con trepidazione questo duello all'ultimo sangue!!
Anche se ho il sospetto che andrà tutto all'aria, qualcosa dovrà accadere per forza, nessuno dei due (meravigliosi) personaggi può permettersi un'uscita di scena a questo punto della storia... chissà, potrebbe intervenire la cara mammina, che di certo non avrebbe difficoltà a scegliere tra l'amante focoso e il figlio tanto amato... chissà chissà.
I complimenti saranno anche riduttivi ma di certo sono strameritati, siete bravissime e la storia è bellissima ecc ecc ecc... però tornate presto, eh, che qui si sta sulle spine!! :)

Elly


(Ah, un'ultima cosa... così, giusto per sapere... ma Oscar dov'è? Ma lei e André saranno mica stati risucchiati da quel pagliaio? Chiedo per un'amica ansiosa😅).
(Recensione modificata il 12/07/2020 - 10:33 am)

Recensore Master
10/07/20, ore 05:48

In questo capitolo, campeggia a tutto tondo Jean de Grammont, un uomo malato, con la testa attraversata da mille pensieri e pulsioni che non è in grado di dominare. Bisognoso di consenso - tutti i narcisisti lo sono - non può tollerare che il Generale de Jarjayes continui ad amare Oscar che pensava di avere distrutto agli occhi di lui e, mentre sibila come un serpente, pianifica l'uccisione della sorellastra, insieme a quella di Madame de Jarjayes e all'annientamento psicologico del Generale che, come un novello Creonte, dovrà trovarsi da solo in mezzo alle macerie del suo orgoglio e della sua ostinazione e ai cadaveri dei suoi familiari.
Jean de Grammont è un sociopatico che, ancora bambino, ha assistito senza battere ciglio alla morte del patrigno aguzzino e ha pugnalato un uomo per futili motivi. L'infanzia di questo personaggio è stata traumatica, ma non lo giustifica, avendo egli scelto deliberatamente la via della malvagità e del delitto. Non che dovesse per forza perdonare, ma divenire un pirata e un assassino non era un'evoluzione inevitabile.
La prima a fare le spese di questa situazione che definire disastrosa è un eufemismo è la povera moglie, che suscita in Jean de Grammont pulsioni contrastanti. E' con la disgraziata Aurore de Bellecombe che l'instabilità emotiva e mentale del marito si manifesta in tutta la sua brutale evidenza. Prima, la fa abbigliare e acconciare sontuosamente, ricorrendo a uno dei parrucchieri più abili e costosi del regno e, poi, distrugge, in pochi secondi, ore di lavoro. Prima, la malmena e, poi, la adagia sul letto e la accarezza.
Ora, un duello incombe e sarà un duello all'ultimo sangue. Uno dei due contendenti dovrà morire e non può trattarsi di Jean de Grammont che, secondo i miei calcoli, è l'impiccato e che non avrebbe senso se uscisse di scena proprio ora. Anche l'uscita di scena di Girodel, però, appare poco plausibile: ha appena scoperto cose scottanti sullo squalo e la liaison con Aurore de Bellecombe e soltanto agli inizi, senza contare il pezzo forte e, cioè, che deve ancora apprendere della relazione di Jean de Grammont con sua madre. E' facile, quindi, che il duello non abbia luogo o che sia interrotto prima che avvenga l'irreparabile.
Una cosa è certa: il terreno inizia a franare sotto i piedi dello squalo che ha intrapreso un'inesorabile fase discendente, perdendo la sua fastidiosa sicumera e restando progressivamente invischiato in una pericolosa e fagocitante paranoia.
In tutto ciò, non me lo sarei mai aspettato, ma comincia a farmi un po' pena il Generale de Jarjayes che è sempre più isolato. Oscar e Girodel si sono disillusi sul conto di lui e la prima è pure lontana. Jean de Grammont lo odia e lo disprezza e, anche se il Generale non vuole zittire il suo cuore di padre, ormai, il tarlo del dubbio si è insinuato e sta producendo i suoi effetti. Nulla è più come prima.
(Recensione modificata il 10/07/2020 - 04:03 pm)

Recensore Master
08/07/20, ore 12:41

Senza dubbio si tratta di uno dei capitoli più belli e adrenalinici. Avevo pensato che alla fine avreste svelato che morte del patrigno di Jean non fosse stato affatto un incidente, che lo avesse provocato lo stesso Jean, ma ho trovato più d'effetto il fatto che avesse assistito in " prima fila" la dipartita dell'uomo che ha segnato la sua mente ed il suo percorso.
Il voler conquistare l'amore paterno, desideroso di ogni sua approvazione la frustrazione nel vedersi preferire sempre Oscar, con il conseguente desiderio di vederla morta, il comportamento con Aurore, fa emergere un personaggio " birdeline" davvero inquietante .
Spero di leggere presto l'esito di questo duello.
Alla prossima, un abbraccio ad entrambe.
(Recensione modificata il 08/07/2020 - 03:44 pm)
(Recensione modificata il 08/07/2020 - 03:45 pm)

Recensore Master
06/07/20, ore 09:28

Non so se manco da più tempo io o voi, da qui... Ma il vostro ritorno sempre superlativo non potevo proprio perdermelo. Non so se ho amato di più Girodelle o odiato di più Grammont, credo entrambi, nello stesso identico modo. Posso solo augurarmi che il duello abbia l'esito che il mio cuore si augura anche se, conoscendovi, non so nemmeno se al duello ce li farete mai arrivare! 🤣 Al prossimo sempre gradito ritorno. Un abbraccio. Monica

Recensore Master
05/07/20, ore 23:26

Care A&F,
"Scarti d' amore"... o non piuttosto "scarsi, scarsissimi, totalmente privi d' amore"??!
Ecco finalmente davanti a noi il vero volto del perfido "contino venuto dal mare"!!!
Era ora! Avendo capito immediatamente di quanta "bastardaggine" gli fosse intrinseca, non ne potevo
proprio più di assistere a tutte le sue leziose e false manovre, a tutto il suo pavoneggiarsi in sentimenti
a lui del tutto sconosciuti. E... non mi di venga a dire che la colpa rimonta all' altrettanto bastardo e
falso padre che il destino gli aveva affibbiato. Frottole!!! Costui è cattivo già di suo e a guidarlo e a
sostenerlo non c'è niente altro che la vendetta. Una vendetta "globale", ormai. Anche il caro Victor lo
ha capito... e nient' altro gli rimaneva se non di provocare un duello, perché le onte più grandi solo nel
sangue si possono "lavare". Ma, avrà preso egli la decisione più saggia? Insomma... Jean è la versione
maschile di Oscar... mica poco! Speriamo bene!!! Personalmente, credo di avervelo già scritto, deside-
rerei immensamente assistere ad un duello fra i due rampolli Jarjayes. Certo non dimentico che ormai
la vostra Oscar si è convertita al pacifismo, ma... non credo che se ne starebbe disarmata se venisse
a sapere che Jean ha intenzione di sopprimerle la mamma. Quasi inutile aggiungere, date le mie no-
torie preferenze, che secondo me a uscirne affettato a dovere sarebbe un certo pirata caraibico.
Probabilmente tale visione andrà a riempire ancora un po' l' armadio dei miei sogni irrealizzati.
Siamo soltanto al 5 di luglio... cercate di tornare ancora una volta prima delle ferie... possibilmente
con notizie di quei due poveri raminghi di cui,da capitoli, si sono perdute le tracce. Fateci almeno
sapere se sono stati divorati dagli orsi o se, al contrario, buoni e santi come sono, con quegli stessi
orsi e tutte le altre creaturine della selva, è riuscito loro di dar vita ad una comune spiritual/naturali-
stica. Se il prossimo duello è faccenda lunga, potreste darci, per lo meno, le coordinate di quel bosco,
che, essendo estate, una capatina da parte nostra potrebbe sempre capitare...
Bel capitolo! Brave, il vostro "smalto" è sempre di ottima qualità!!!
Un affettuoso saluto

Recensore Master
05/07/20, ore 17:51

C‘e‘ voluto un po‘, ma ne vale sempre la pena. Capitolo succosissimo e ricco, opulento ( nel senso più buono del termine) nelle descrizioni ambientali tanto quanto nell‘analisi emotiva dei personaggi, con la trama che ora incombe sempre più spietata su di loro.
Il parallelo tra la Parigi coi colori crepuscolari, che tramutano dalla vividezza dell‘oro al violaceo imbrunire, e l‘animo, oserei dire, pericolosamente „bipolare“ di Jean, mi ha intrigato ed afffascinato parecchio. Come tutti i chiaroscuri che descrivete nel racconto, i repentini sbalzi umorali che si riflettono in pensieri ed azioni, sempre in bilico tra il bisogno di migliorarsi ed il rischio di cadere nel buio della parte più oscura dell‘anima, ereditata anche da un passato pesante difficile da dimenticare....
Auspico che anche la dolcissima e fragile Aurore possa rivelare un lato meno vulnerabile, possa mostrare di meno un fianco sul quale infierire. E confido che sarà così, che attraverso l‘aiuto di qualcuno potrà sorprenderci.
Su Girodelle...beh, che dire? Probabilmente una delle caratterizzazioni più appassionanti del Visconte che, come forse già sapete, non è personaggio che calamiti troppo la mia attenzione....ed invece sfumato coi vostri tratti caldi e penetranti assume tutt‘un altro aspetto ai miei occhi.
Sempre maledettamente brave, lo sapete. Raccomando solo una cosa: c’è tanto in ballo ora, non lasciateci in sospeso col guanto di sfida tra le mani per troppo tempo....
Tamara Alessandra.

Recensore Veterano
03/07/20, ore 16:33

Un ritorno col botto il vostro, sono contenta. Jean è un uomo feroce e pericoloso ma anche vile visto che se la prende, in primis, con la povera e sprovveduta moglie, e, non ama avere antagonisti: anche ora che Oscar è fuggita progetta di ucciderla per poter avere il padre tutto per sè. Il duello è una bella gatta da pelare, Victor sa il fatto suo ma Jean è un tagliagole... ovviamente faccio il tifo per Girodelle e spero che il Generale apra gli occhi su questa “perla” di figlio! Le vostre trame sono sempre interessanti e ben intrecciate, scritte ancora meglio quindi un bentornato di cuore! A presto!

Recensore Master
03/07/20, ore 06:31

Che bello leggerti, è veramente un piacere. Il figlio del generale è un uomo pericoloso, mi spaventa non poco. Privo di morale e scrupoli per arrivare ai suoi scopi, somiglia a Jeanne.

Recensore Master
03/07/20, ore 03:32

Grammont è sempre più odioso! Menomale che c'è Victor, il nostro eroe.