Ciao, cara! ♥
Eccomi qui finalmente, scusami come sempre se ci ho messo così tanto ma volevo leggerti in un momento di tranquillità, e solitamente nei weekend sono più libera. Comunque non posso che dire di aver apprezzato molto questo capitolo, mi piace il tuo stile perché è coinvolgente e delinea bene le emozioni dei personaggi, inoltre mi sono appena resa conto che mi sono messa in pari, quindi spero che aggiornerai presto. 
Ovviamente è stato un capitolo più triste del solito dato che parte da Taichi se si sveglia e prende atto della morte di Yamato, un duro colpo anche per noi lettori, già lo sai. Questo perché fino ad ora Yamato ha avuto un ruolo mirato all'interno delle dinamiche della storia, ovviamente è un personaggio che sbaglia ma oltre a ciò io l'ho visto sempre molto umano, anche con i suoi difetti. E la sua morte mi è dispiaciuta un sacco. 
La reazione di Taichi mi ha toccata, lui ne è rimasto provato e mi ha fatto tenerezza vedere come ha reagito, oltre a ciò Yamato è morto in un modo orribile, ucciso da chissà chi, e questa è la più grande tortura per Taichi. 

Anche il cielo piangeva e si ribellava alla tragedia che li aveva avvolti senza preavviso.

Ho voluto riportare questa frase perché è molto bella, toccante anche la scena di Taichi che piange sotto la doccia, esternando il suo dolore mi ha stretto il cuore. 
Quando va al lavoro chiede se ci sono aggiornamenti sul caso, persino il sergente si rende conto che Taichi sta male, ma quest'ultimo preferisce non stare a casa da solo, e in questo lo capisco. 
Il flashback dimostra un momento interessante, si rivela ancora di più il ruolo di Yamato e di come si siano creati ancora di più screzi con Taichi che cadono nella trappola di un digimon malvagio, che voleva appunto metterli uno contro l'altro. 
In alcune cose è vero che Yamato assomiglia a Marco, ma come ben sai a me Marco piace e mi è sempre piaciuto anche Yamato, compresi i suoi difetti, come personaggio lo trovo molto umano. 
Infatti alla fine del flashback ritorniamo nel presente e al ricordo Taichi piange, ricordandosi di come da quell'episodio ci sia un distacco più netto con Yamato. Si sono punzecchiati negli anni per via di Sora, e ora che Yamato non c'è più credo che Taichi possa sentirsi in colpa anche di questo, per i suoi sentimenti per Sora. 
Ovviamente non è un momento facile per nessuno, la madre di Yamato è distrutta e Sora ha bisogno di una spalla su cui piangere, per fortuna che c'è Mimi, ma è ovvio che ha anche bisogno del supporto di Taichi.
E infatti nella scena finale dimostri come alla fine Taichi e Sora si supportano a vicenda, le descrizioni sono sempre ottime e non posso che dirti che ho amato questo capitolo, complimenti. Alla prossima!

Shakana

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Eccomi qua! Ora che ho finito con gli esami posso dedicarmi ad efp. Allora... un capitolo triste, ma che secondo me già apre la strada alla taiora. Ho apprezzato moltissimo le informazioni sui funerali giapponesi e le loro tradizioni, si vede che ti sei informata tanto per il capitolo e a me ha fatto piacere perché ho scoperto nuovw usanze. Ma ancora non si sa chi sia l'assassino di yamato ed io non vedo l'ora di scoprirlo!
Alla prossima :*

Buongiorno Wendy ♥
Ed eccomi quaaa! Ti ringrazio per la comprensione in merito al mio ritardo, sei davvero dolcissima. Ma finalmente questa mattina sono libera e per tale ragione mi sono fiondata su efp e lasciare le recensioni ahahah. La notizia della morte di Yamato continua ancora a sconvolgermi e non ti nego che sto sperando che si tratti ancora di uno scherzo. Mi dispiace che sia morto, indipendentemente dalla simpatia o antipatia. Sono affezionata al suo personaggio per cui la sua scomparsa è dura da digerire. Lo sa bene Taichi che soffre per la morte del suo migliore amico. È stata una vera e propria tragedia che ha colpito all’improvviso sia la famiglia Ishida che tutti i digiprescelti. La morte è terribile, soprattutto quando bussa inaspettatamente e porta via delle persone giovani. Taichi è molto provato e per evitare di pensare al suo migliore amico si reca a lavoro. Ma anche lì la situazione non cambia ed il ragazzo ripercorre con la mente i ricordi passati, in particolare uno che si è svolto a Digiworld molti anni fa, in cui Taichi e Yamato si sono affrontati insieme ai loro digimon. Sono sempre stati “rivali” poiché entrambi hanno un temperamento forte, da veri leader. Ma indipendentemente da questi scontri, il loro legame è sempre stato forte. Lo si nota dalla sofferenza di Taichi, da come lo ricorda e da come sta provando a risalire a galla dopo questa notizia.

Sora è un’altra vittima di questa scomparsa prematura. Nonostante i suoi sentimenti contrastanti, è provata dalla morte del suo fidanzato. Decide di stare con i familiari di Yamato e di sostenerli durante questo momento terribile. Eppure desidera un abbraccio di Taichi; è percepibile il bisogno che ha di lui, è quasi viscerale. Ma lui non va, e lei trova conforto tra le braccia di Mimi. Chissà se lei è segretamente innamorata di Yamato. Questo dubbio continua ad assillarmi da un po', sono sincera xD

La spiegazione che hai dato del rito funebre e della preparazione del defunto è impeccabile, non conoscevo le usanze del Giappone e con questo capitolo mi hai permesso di imparare una cosa nuova. È questo il bello di leggere fan fiction e confrontarsi sempre con gli autori. Il funerale in questione prosegue nel silenzio più totale. Non ci sono parole per esprimere ciò che si prova in momenti del genere, e sei stata delicatissima in questo passaggio nel rispettare i sentimenti di tutti i presenti. La parte finale era d’obbligo poiché Taichi e Sora si faranno forza solo contando l’uno sull’altra, altrimenti potrebbero naufragare nel mare della disperazione. Questo capitolo mi è piaciuto un casino, complimenti davvero <3 sono in attesa di nuovi aggiornamenti!

Ciao Wendy, eccomi qui!
Questo capitolo è decisamente intriso di tristezza e malinconia.
Il risveglio di Taichi, inizialmente confuso che viene improvvisamente sommerso dai ricordi del giorno precedente, è estremamente carico di sentimenti che trovano il culmine nell’immagine delle lacrime del ragazzo che si uniscono all’acqua calda del getto della doccia.
Perché nonostante tutto - il carattere non facile di Yamato, i loro battibecchi e i loro scontri (come hai sottolineato nel flashback) - i due erano ottimi amici e perdere un amico di quel calibro è come perdere un familiare, un pezzo di noi e quello che ci rimane è solo spazio per i ricordi e i rimpianti.
La famiglia del digiprescelto dell’amicizia è, com’era facile aspettarsi, distrutta: Takeru non riesci a reagire e la madre è caduta in un terribile tunnel. Il padre e Hikari sembrano gli unici a cercare di riuscire a contenerne i pezzi.
Al funerale, finalmente, Taichi riesce a rivedere Sora e quell’abbraccio che si scambiano è la riprova che si fanno della promessa di sostenersi sempre e non abbandonarsi più com’è accaduto in passato.
Concludo puntando il focus su due cose: la prima è che non avevo nessuna idea dei riti funebri giapponesi, per cui mi è piaciuto che tu abbia voluto dedicarci una parte così importante perché, sebbene sia un argomento tutt’altro che allegro, è stato un aspetto decisamente affascinante di cui leggere e assolutamente interessante da imparare. La seconda è la frase con cui hai deciso di chiudere il capitolo: incredibilmente vera e amara, nessuno può scampare dalla morte e per chi rimane non resta che il vuoto di quell’affetto, quelle parole, quelle risate di quelle persone che non sono più con noi.
Davvero d’effetto, toccante e carica di spunti di riflessione per tutti e, soprattutto, per una persona sentimentale come me.
Ti faccio i miei complimenti, brava!
Lavoro permettendo (in cui ti dico dacci dentro e ti faccio un grande in bocca al lupo), spero di risentirci presto.
Alla prossima
Cida

Buongiorno carissima <3
Sempre felicissima di tornare da queste parti, a scoprire come se la passano i pg e che cosa combinano. Il capitolo precedente era molto angst, quindi non sapevo cosa aspettarmi da questo qui. 
Inizia con la stessa atmosfera, giustamente. Vediamo il risveglio di Taichi, e sarà che è estate e io odio l'estate, il fatto che inizi con un temporale, con la pioggia che batte contro i vetri, mi è piaciuto tanto. Anche perché sembra sottolineare l'umore nero di Taichi, ma anche del resto dei pg, perché nessuno prenderebbe bene una notizia del genere. Taichi si sforza di non affondare, di non brancolare nel buio, di non perdere le speranze e, anzi, agguerrito, lui vuole scoprire cos'è successo davvero a Yamato.
Così ci mostri un flashback, tra l'altro ambientato nell'anno in cui sono nata. Qui, vediamo Taichi e Yamato avere dei seri problemi con i digimon malvagi, e li vediamo posti uno contro l'altro. Mi è piaciuto molto questo flashback, perché ci mostra un momento del passato di cui non sapevamo niente, almeno fino a ora. Momento in cui Yamato ha deciso di percorrere la sua strada da solo, separandosi dagli altri.
Tornando al presente, Sora ci comunica che presto ci sarà il funerale di Yamato, ovviamente Taichi ci sarà, anche se non le risponde. 
Mi è piaciuta tantissimo l'attenzione che hai messo nello spiegarci come funzionano i funerali giapponesi, personalmente non ne avevo idea, ma l'ho trovato molto interessante - solo io posso trovare i funerali interessanti, temo XD - ed è tutto spiegato molto bene, chiaro. Soprattutto non sapevo del nome postumo, e wow. Davvero emotiva la scena del funerale, che si conclude con Taichi e Sora che rimangono lì ancora per un po', che parlano, che affermano ad alta voce quanto quella storia sia surreale. Perdere un caro amico, ancora di più se in giovane età, è destabilizzante e terribile. Per fortuna, loro ci saranno ancora l'uno per l'altra, ed è stupenda la frase che hai scelto per chiudere questo capitolo. 
E' stato molto angst e ben reso, mi sento triste per la morte di Yamato e per il dolore che ha lasciato nella vita di chi lo conosceva :c
Un bellissimo capitolo <3
Alla prossima!
fumoemiele