TERZA CLASSIFICATA (pari merito) al contest Drabbleggiamo:
NOTTE DI COLTELLI - setsy
TITOLO: 3/3
Ciao Setsy!!!! Ma che bellissimo avere questa storia da valutare!!! *^* L'avevo letta prima ancora che cominciaste a cercare un giudice sostitutivo ma non ero mai riuscita a passare anche se la avevo inserita fra le storie da recensire!
Per quanto riguarda il titolo, non ho molto da dire XD è perfetto. Semplicemente. Perché anticipa e rispecchia i sentimenti che domineranno i pensieri di Crowley nel corso delle tre drabble. È semplice – apparentemente – ma molto d'effetto!
IC PERSONAGGI: 10/10
Insomma, c'è davvero bisogno che spieghi il perché di questo dieci su dieci?
Hai creato un leggerissimo “what if” che non va ad intaccare e modificare neanche lontanamente il personaggio del caro demone. Al contrario sei riuscita a riportare su carta (anche se elettronica, ma dettagli XD) le emozioni che abbiamo visto animare il suo sguardo e i suoi occhi durante la scena dell'incendio e anche dopo, quando vede nuovamente il caro Aziraphel.
Il Crowley che ci descrivi è un Crowley sofferente, disperato, angosciato... che paragona questa notte con la caduta e, anzi, afferma addirittura che avrebbe preferito e accolto una nuova caduta al posto della perdita del suo “migliore amico”.
Un Crowley che si sente in colpa e che è in conflitto con sé stesso ma che, al contempo, per la prima volta riesce finalmente ad essere del tutto sincero: ammette di non aver perso solo un “amico” e si tormenta perché è consapevole che un demone non dovrebbe poter amare (e meno che mai un angelo).
Un Crowley che, come hai ben scritto, si aggrappa e abbraccia la disperazione tanto che, alla fine, non è nemmeno convinto di potersi fidare dei propri occhi: non è sicuro che in quella nebbia ci sia davvero Aziraphel, ma allo stesso tempo si percepisce un piccolo lampo di speranza.
Complimenti davvero! Credo che tu abbia reso più che giustizia a questa scena così importante! ^^ Bravissima!
ORIGINALITÀ E SVILUPPO: 8/10
Il modo in cui hai sviluppato queste drabble mi è piaciuto davvero molto perché nonostante si avverta chiaramente la suddivisione del testo in tre parti – la prima dedicata al dolore e alla sofferenza, la seconda alla lotta interna e all'autocommiserazione, la terza che è una specie di summa delle prime due ma che alla fine, con quell'ultima parola, lascia aperto uno spiraglio per la luce – allo stesso tempo risulta molto facile leggerlo come se fosse un testo unico. Insomma, ho molto apprezzato che la cesura fra le drabble non fosse così marcata, particolare che, in questo contest, non ho riscontrato altrove.
Il motivo per cui ho abbassato un pochino il punteggio è il momento che hai voluto descrivere: non si può dire che sia stata una scelta particolarmente originale, visto che in tantissimi hanno scritto per eviscerare questo momento in ogni modo possibile.
Non ho voluto abbassare di molto il punteggio, comunque, perché non sarebbe stato giusto: si vede che ti sei dedicata a questa storia, che hai scelto con cura ogni singola parola e lo stile che hai adottato – per quanto io non apprezzi particolarmente la “prima persona – è davvero capace di incantare. Sei stata capace di creare immagini vivide, di emozionare. E mi sembra giusto premiarti per questo ^^
GRADIMENTO PERSONALE: 10/10
Ho adorato leggere queste tre drabble la prima volta e rileggerle adesso per stilare la tua valutazione. Se dovessi scegliere una drabble delle tre, molto probabilmente sarebbe la seconda ^^ forse per via dell'ultima frase. Quel “Non mi appartenevi, ma io ero tuo; sarà così per sempre” è veramente meraviglioso perchè è la vera definizione di amare qualcuno: non ci si aspetta nulla “in cambio”, è un sentimento “disinteressato”, che porta a donarsi agli altri dal profondo del cuore e che al contempo rappresenta l'antitesi del possesso. Bellissima! Davvero bravissima! Punteggio superpieno!
TOTALE: 31/33 |