Recensioni per
Battleground - Cronache del Multiverso
di evil 65

Questa storia ha ottenuto 632 recensioni.
Positive : 630
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
12/12/21, ore 16:43

Bella l'immagine.
Non mi aspettavo una nascita. La principessa maschiaccio senza madre, però è piuttosto banale, così come il suo rapporto con Andrej.
Brutta la situazione della Valacchia.
Vassilissa... ho letto una fiaba russa in cui la protagonista aveva quel nome.
Non mi aspettavo che Shen avesse una compagna, ma la loro storia è ben descritta.
Gli albini rischiano di essere sterili? E perché?
Bella la storia di come è nata l'alleanza tra Shen e il maestro e ho gradito la citazione ad Harry Potter.
Il Maestro dunque ha fatto sua alleata anche Lada. Scena interessante pure quella.
Ottima idea rendere una vampira la figlia di colui che ha ispirato a la figura del conte Dracula.
A presto e complimenti... ma potremmo smetterla coi capitoli mastondontici?
Farkas.




 

Recensore Master
02/09/21, ore 23:15

Ciao!
Questo capitolo è stato a dir poco pazzesco e se dovessi dare un voto gli sarei un bel dieci con tanto di lode, perché personalmente adoro quando i personaggi hanno alle spalle un passato difficile e doloroso, che li porta poi a diventare ciò sono nel presente.
La storia di Lada mi ha colpita davvero tanto e mi è piaciuta da morire, lei è proprio il tipo di personaggio femminile di cui adoro leggere perché non si fa mettere i piedi in testa da stupide imposizioni sociali, vuole dimostrare il proprio valore e abbattere ogni costrutto secondo cui la donna dovrebbe essere solo la donzella fragile e futura sposa di qualche nobile. Mi è piaciuto molto il rapporto che si è creato tra Lada e Andrej, che sostanzialmente le fa da padre più di quanto abbia mai fatto Vlad, che è presente nella sua vita tanto quanto un fantasma.
Lada ci prova con tutte le sue forze a compiacere il padre perché vorrebbe soltanto il suo affetto, ma quell'uomo ha soltanto un buco nero al posto del cuore e non esita a ricorrere alla violenza per costringerla a esaudire il proprio volere. Ammetto che all'inizio mi aspettavo un principe spocchioso, viziato e sessista, invece la sua infanzia e adolescenza mostra proprio l'opposto. Shen qui viene presentato come un bambino e ragazzo tormentato, disprezzato dalla sua stessa famiglia e nascosto come se fosse qualcosa di cui vergognarsi, rifilato ad un maestro che ha visto il potenziale che nessuno vedeva.
Una vita di reclusione ed esclusione dal resto del mondo non può altro che portare a sviluppare scatti violenti, come quello nei confronti della povera guardia, e a bramare il potere per dimostrare che non è debole, per avere una rivalsa su coloro che lo hanno umiliato. Tra i due giovani nasce subito un'intesa proprio per questo tratto che li accomuna: voler dimostrare il proprio valore ai genitori che li sottovalutano.
Sono rimasta stupita dal fatto che tra loro sia nato un sentimento sincero, Shen non mi sembrava proprio il tipo di persona in grado di provare sentimenti positivi e invece Lada è riuscita a fare breccia nel suo cuore. Ho apprezzato molto il fatto che Lada abbia capito che amare qualcuno non sia sinonimo di essere frivola o meno indipendente, lei ha mantenuto comunque la propria libertà e i propri ideali, Shen la vedeva come sua pari fino a quando non è precipitato tutto.
Il potete è qualcosa di intossicante, non appena se ne assaggia una goccia si diventa sempre più assetati e si vuole sempre di più, una cosa che Shen già bramava da anni e con l'aiuto del Maestro ha ottenuto ciò che voleva. Il suo discorso mi ha ricordato un po' quello di Anakin con Padmé, quando pensa che solo attraverso il potere possa evitare che a Lada accada qualcosa. Inoltre lui ama di più il potere che qualunque altra cosa, il fatto che lei possa governare il proprio regno lo fa sentire insicuro e mina al controllo che lui vorrebbe avere su tutto.
Il risvolto secondo cui Lada prende il nome di Dracula è davvero originale, uno stravolgimento che in questo caso funziona più che bene poiché ci sono le dovute modifiche, motivazioni e il contesto non è quello del classico di Stoker, perciò la trovo una rivisitazione fantasy davvero bella.
Complimenti, senza dubbio uno dei miei capitoli preferiti e sono curiosa di leggere la seconda parte!
A presto ❤️

Recensore Master
31/07/21, ore 10:29

Ciao, sono qui e che bel capitolo che ho letto, molto riflessivo e con una narrazione dolce, malinconica, ben calibrata. Si parla della storia di Lada e Shen, una storia che parte da lontano, da quando erano bambini, ci spiega tutti i momenti importanti che li hanno resi questi personaggi. Sono accomunati dall'aver dovuto affrontare attimi difficili, esperienze che toccano e che poi li fa avvicinare e portare ad una storia d'amore che non si conclude in maniera serena. Ora sono in una tregua forzata, ma questo capitolo è stato come un focus su di loro, un fermare le azioni prevenienti per spiegarceli e volerli analizzare. Davvero bello come capitolo, sono contenta che ci abbiate dato questa occasione e complimenti :)
A presto! 

Recensore Master
18/06/21, ore 20:19

Ciao,
eccomi arrivata.
Ho trovato molto appassionante e inaspettata la storia di Lada e Shen. Non mi sarei aspettata che avessero storie così tristi alle spalle, né tantomeno che avessero avuto una storia d'amore.
Indubbiamente conoscere la loro infanzia, scoprire che entrambi non sono stati dei figli amati e che a causa di ciò hanno entrambi sofferto molto, li mette in una luce diversa. Shen però, qualcosa di folle lo ha sempre avuto, ha solo imparato a tenerlo sotto controllo.
Mi ha commosso la storia di Lada, bambina orfana di madre che ha fatto di tutto per cercare di rendere orgoglioso il padre. Inutilmente. Per lui non è stata mai nient'altro che una futura merce di scambio per tentare, senza molto successo, di risollevare le sorti della Valacchia.
Shen invece ha subito anche il dolore e la tortura di essere considerato un figlio "mal riuscito" da evitare di mostrare in pubblico. Poveretto è comprensibile che rinchiuso nelle sue stanze e costretto ad essere sempre "coperto" qualcosa nel cervello gli abbia fatto "click".
L'incontro con Lada però sembra fargli del bene. Anzi entrambi, nonostante il loro incontro sia stato un incontro combinato, portano qualcosa di bello nella vita dell'altro. Almeno fino alla morte dei genitori. Infatti quello che poteva diventare l'evento che finalmente li avrebbe resi liberi di vivere la vita che desideravano uno accanto all'altro, senza più l'ingombrante e soffocante presenza dei reciproci genitori, diventa invece la causa del loro inarrestabile allontanarsi. Il troppo egoismo e desiderio di potere di entrambi finiscono per avere la meglio sul loro amore. Che peccato! Addirittura quando lei si trasforma finiscono per diventare nemici e combattersi. Fino a che il Maestro non impone loro una tregua forzata, ovviamente non per ragioni altruistiche!
Davvero una storia triste e drammatica, ma anche molto bella e spesso commovente, che mi ha veramente rapito. Questo capitolo è volato al primo posto della classifica dei miei "capitoli preferiti" di questa storia sempre più coinvolgente.
Complimenti e a presto! ❤️
AlbAM

Recensore Master
29/05/21, ore 22:30

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Ho adorato moltissimo questo preludio se così possiamo dire della nostra vampira e di Shen. Due giovani sfruttati e bistrattati dai genitori per i loro tornaconti un continuo migliorarsi per essere all'altezza e superare i propri parenti.
la loro storia d'amore è stata intensa anche se breve e, vedere come shen alla fine uccida i suoi stessi genitori e anche come il maestro ha influenzato entrambi per i opropri scopi è stato veramente perfido XD.
Shen da qui è diventato seriamente il pazzo che conosciamo e ora chissà che altro ci aspetta.
Ciaoo e alla prosisma.

Recensore Master
06/05/21, ore 13:45

Buongiorno, eccomi qui per continuare a leggere su questo profilo condiviso. Quindi ora inizia il terzo atto, si torna indietro nel tempo e si affrontano elementi che mi hanno sempre incuriosita, fin dall’apparizione dei personaggi presi in dconsiderazione. Li ho sempre visti nominati, ho visto gente soffrire per loro, lottare per loro, o con loro, ma insomma, adesso finalmente so da dove tutto è iniziato e non vedo l’ora di scoprirlo. Ora mi sono fatta un’idea dell’infanzia di Lada, del posto dove è cresciuta, della famiglia – che non ha avuto, la madre morta, il padre insensibile ed indifferente, regnante di Valacchia, troppo concentrato sul proprio stato e sulla gurera – del tipo di rapporti con la corte e degli insegnamenti. Ho capito che è decisa e testarda, che non sa mentire, che sa scendere a patti per ciò che le piace ma mantiene sempre la parola; è emotiva, tanto bisognosa di affetto e accettazione dall’unica persona al mondo che non sarebbe mai stata in grado di dargliene. Lotta, stringe i denti, non si arrende, eppure questa sua sensibilità è stata proprio il punto debole. Di due cose sono sicura: suo padre non meritava una figlia simile, anzi, e Breda è stato un padre migliore di Vlad. Lada ha accettato suo malgrado di sposarsi, con il peso opprimente di dover aiutare il suo stato e il suo popolo (bravo papà, hai fatto leva su questo per convincerla o provarci) però con un bagaglio culturale e d’arma notevoli, oltre che il suo carattere forte e battagliero.
Certo che a Shen non è andata molto meglio, anzi: una infanzia segnata da tutto ciò che il padre gli ha imposto causa il suo aspetto e il suo sangue, fatta di prigionia, dolore, incapacità a socializzare per mancanza di possibilità. Tutto ciò che ho sentito ddi quel periodo da parte sua è stato una grande fame d’aria, come si sentisse soffocare dalla vita, dalla propria condizione, dalle decisioni del padre… ha lottato, imparato, ha fatto lezioni e studiato al dojo tutti gli anni della sua vita per poter dimostrare di essere all’altezza prima; penso questo meccanismo sia finito presto, rendendosi conto di dover lottare per se stesso e superarsi, non certo per il padre.
La sostanziale differenza tra Shen e Lada? Nessuna, se non fosse che lui è andato un pelino fuori di testa secondo me, vivendo una vita simile. hanno avuto due padri insofferenti che li detestavano penso, ma di cuore proprio, una infanzia anomala, tanti lividi, tanta rabbia, e lei si è resa conto soltanto dopo aver acccettato di lasciare la Valacchia, di dover reindirizzare le proprie qualità e il proprio affetto. Non mi aspettavo che l’incontro tra i due fosse così positivo, però ho riscontrato molta affinità, cose simili, e simpatia.
Tanta simpatia.
Tanta da portarli ad un accordo, a farli avvicinare, a farli lavorare assieme, e non solo da quello che ho intuito.
Al momento, direi, il tutto sembra molto chiaro. Hai delineato perfettamente il quadro del passato dei protagonisti così da farmi capire le dinamiche che li muovono in giovane età; non mi aspettavo certo un riscontro simile, ma ho come la sensazione che è solo l’inizio, e che poi collasserà tutto d’un colpo per un motivo scatenante. Chissà se ho ragione.
Beh, sembrerebbe che i due siano in perfetta sintonia, ci sia del sentimento, oh sì: e anche se di nascosto dal padre e da tutti è così. lui è molto coinvolto, lei è fondamentalmente dolce e molto presa. La dichiarazione c’è, la passione pure, stanno bene assieme, hanno affinità e si capiscono che è un piacere… cosa potrebbe rovinare questo idillio? Cazzarola, non ci avevo proprio fatto caso. I figli, e a quanto pare lui non può averne. Non che pesi, sembrerebbe, però… mi sembra sia tornata quella sgradevolissima impressione di inadeguatezza alla vita che avevano inculcato a Shen fin da piccolo, fino a farlo andare fuori da ogni logica.
NON CI CREDO.
Non che ha ammazzato i genitori grazie all’astuzia del Maestro – eccolo, ha fatto il suo ingresso – ma Shen ha lottato contro l’idea di Lada come lei ha fatto lo stesso con lui. Sembrava andare tutto bene, e io ci credevo davvero, ma qui proprio c’è una incompatibilità di pensiero tale da portarli a staccarsi perché non avrebbero mai e poi mai spartito qualcosa equamente. Sono cresdciuti sotto certi dettami, non senza sforzi, scegliendo delle strade precise e rafforzando il carattere nell’una o altra direzione. Hanno poi incontrato qualcuno come l’altro, si sono innamorati, progettavano un futuro assieme e sembrava andasse bene, ma a conti fatti avrebbe voluto dire sposarsi, dividere equamente le parti, le soluzioni e le responsabilità, uno a guidare la Cina, l’altra la Valacchia. Ma figuriamoci, vedendo il loro percorso di vita mai e poi mai avrebbero rinuniciato una parte di qualcosa per cui hanno lottato tantissimo.
Mi sono cadute le braccia giuro… credimi, ci sono rimasta di emme ma tanto.
Hai capito il Maestro come è riuscito ad impugnare Lada e a girarsela e rigirarsela tra le dita? Sa farci con le parole, ohhh se lo sa fare: che poi non è che abbia messo tanta pressione, anzi, ha semplicemente aiutato la ragazza a concretizzare pensieri che già prima erano presenti, anche se ancora nebulosi. Il suo parlare conciliante, quieto ma deciso ha fatto breccia: è incredibilmente sicuro di sé, non è ancora fautore dello Scisma, non ha ancora i fili del Multiverso tra le mani ma ci sta già lavorando, praticamente sta sistemando i pezzi da muovere più avanti facendo in modo che vogliano affidarsi a lui e dando fiducia. Male, ora la vedo male, e non c’è nulla di disastroso in ciò che lei vuole: una vita migliore per il suo popolo, un futuro promettente per la sua terra. Il problema è che avrà contro Shen adesso.
Tutto ciò che ho letto nell’ultima parte mi ha lasciata stupita: alla faccia del plot twist, ma non solo del passato, anche del presente e di Battleground! Sono ancora sconvolta, lei le sue scelte le ha fatte al prezzo della sua umanità e dell’amore che provava nei confronti di Shen. Ha accettato di diventare subordinata del Maestro, ha ottenuto l’immortalità dall’uomo in nero e ha raggiunto ciò che sognava: un sole terso sulla Valacchia, i suoi sudditi felici, un regno di pace che non doveva più temere nessuno. Sanguinaria, viziosa, affamata, violenta, eppure ha dato e sta dando tutto per il suo popolo così come aveva sempre desiderato. Lei e Shen infine hanno patteggiato per una pace senza più dolore, ma qualcosa si è definitivamente rotto qui, e tutto grazie al Maestro.
Caspita, che capitolo intenso! Perdonami se ci impiego tanto, ma il suo essere voluminoso mi porta a dare tanta attenzione e quindi tanto spazio dutante la giornata, cosa che non ho sempre a disposizione. Però non manco mai, anche se tardo un po'. credo proprio che questo terzo arco mi piacerà particolarmente, davvero, avevo bisogno di scoprire, di sondare, scavare nel passato e capire. Ecco dove il Maestro ha cominciato a tessere le sue trame, ecco il rapport tra Lada e Shen, ed ecco da dove sono partiti e come ci sono arrivati. Un vero piacere, una grande soddisfazione leggerti e leggervi, come sempre! Alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Junior
11/09/20, ore 22:00

Eccomi!
Perdonate il ritardo, ma sono ancora un po' impegnata con la uni a causa dei ritardi con gli esami ( maledetto Covid!!! ), e questo capitolo era bello lungo, quindi me ne sono letta un po' ogni sera negli ultimi quattro giorni.
Tranquilli, ormai so che, nonostante i vostri tempi di aggiornamento, finite sempre con il regalarci capitoli chilometrici e ricchi di contenuti che compensano senza problemi l'attesa.
E questo cap l'ho sicuramente amato, poichè aveva come (co)protagonista uno dei miei villain preferiti della storia, ovvero Shen. I miei complimenti a Rory Drakon per come ha saputo giostrare questo magnifico personaggio, regalandoci un antagonista a tutto tondo con cui è possibile simpatizzare, pur mantenendolo un pg assolutamente spietato e terrificante come nel film. Tra l'altro, nonostante il vostro Shen abbia una storia molto diversa dalla sua controparte originale, siete comunque riusciti a mantenere il carattere e la personalità che mi aveva conquistato durante la visione della pellicola.
Anche qui mi ha fatto provare molta tenerezza, e la sua storia con Lada è stata a dir poco struggente da leggere.
Parlando di Lada...mi è bastato questo capitolo per amarla subito. è un personaggio femminile complesso, drammatico e dotato di una grande forza d'animo, il tutto unito al fatto che è praticamente una versione femminile di Dracula! I romanzi da cui è tratta mi interessano non poco, penso che ci darò un'occhiata.
Il Maestro è sempre d'un pezzo, così carismatico, gioviale e affascinante nella sua malvagità, un villain praticamente perfetto. è davvero difficile non fare il tifo per lui, visto come si comporta, ma per fortuna gli eroi di questa storia sono altrettanto ben realizzati e carismatici, quindi direi che siamo a cavallo. 50/50, non ci sono vie di mezzo.
E ora abbiamo anche un nuovo cattivo, che però non conosco. O meglio, ho visto di sfuggita il trailer della Torre Nera, ma non ho mai visto il film, nè letto i libri, quindi con lui mi trovate impreparata.
Detto questo, la sua personalità e modi di fare mi ricordano un po' Pitch, antagonista che adoro alla follia, quindi penso che darò un'occhiata almeno al film. E chi lo sa, in questi giorni stavo proprio cercando qualcosa di nuovo da leggere, quindi potrei dare uno sguardo anche ai romanzi della Torre Nera.
Mi consigliate più questi o quelli di Lada? Decisioni, decisioni...
Comunque sia, non vedo l'ora di leggere la seconda parte e l'incontro con Vader!

Recensore Master
06/09/20, ore 23:04

Ciao!
Questo capitolo è stato molto bello la storia di Lada mi ricorda quelle tipiche che la storia ci ha sempre proposto. Un regno piccolo sotto il controllo di quello grande e matrimoni combinati.
Non mi piace Vlad, vede la figlia come merce di scambio e per questo che lei si affeziona molto a Andrej lo vede come un padre, ma anche il primogenito del regno della Cina non ha vita facile, alla fine mi piace anche il suo piano.
Uccidere il sovrano Valacchia, cosi la figlia avrebbe ottenuto il trono e sposarla.
Come ho detto mi è davvero piaciuto questo capitolo, la narrazione è stata scorrevole e devo ammettere che siete riusciti a creare qualcosa di davvero straordinario, gli intrighi, le alleanze sono perfette.
Ho adorato anche le descrizioni di questo capitolo.
Vi faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
06/09/20, ore 20:51

Ciao **
Dunque, questo capitolo mi è piaciuto molto perché mi ha ricordato, per buona parte, quei drama cinessi/coreani storici che mi piacciono tanto. L'ho trovato molto avvincente e interessante, a partire dai due personaggi su cui la storia si concentra. Shen e Lada sono estremamente diversi, eppure simili. Mi sono piaciuti entrambi, con le loro storie tragiche, tristi e malinconiche. Lada mi ha fatto tenerezza sin da subito, immaginarmi questa bambina appena nata che viene guardata con una certa diffidenza dal padre che non si sforza nemmeno troppo di trovarle un nome originale (povera xD). E poi Shen, con la sua diversità che lo rende strano agli occhi di tutti. Insomma, due persone che erano destinate a trovarsi, e così infatti è stato. Mi è piaciuta tantissimo la loro storia, qui lo devo proprio dire, tragica e dolce amara come vedo nelle serie. Per no parlare poi di questi continui rimandi al drago e alla fenice, due figure molto presenti nella mitologia cinese e che danno sempre un certo fascino. Eppure tutto ciò è avvenuto ad opera di un'entità più grande, quindi forse era semplicemente così che doveva andare.
Complimenti, a presto :*

Nao

Recensore Master
06/09/20, ore 10:52

Veramente molto ben fatto e approfondito il passato di Landa e Shen, ammetto di aver preferito il passato di lui ritrovandolo come personaggio attivo della storia.
E' stato molto interessante da leggere il passato della sua famiglia, mischiato con elementi della storia di Mulan, e assistere come questo interferisca nella sua vita a sua volta condizionata dal fatto di essere un albino. Altro aspetto altrettanto interessante da leggere è la sua vita da bambino e ragazzo, in particolare "il problema" del caldo e di come per tutti il suo albinismo fosse simbolo di una debolezza che avrebbe potuto essergli fatale in qualsiasi istante. Si capisce molto bene quanto lui abbia dovuto lottare contro l'idea di tutti di essere uno scarto. Un prodotto mal riuscito della madre, in quanto di solito era incolpata la donna di questi eventi. Possibilità che secondo me viene confermata dall'analisi della società che viene fatta in alcune righe, dove si parla di come per sua visione tenda a stigmatizzare certe figure e ruoli.
Sia chiaro che non tolgo niente al passato di Lada fatto altrettanto bene, anche il suo non è stato un passato facile essendo lei stata ridotta a una semplice mercanzia per padre. Le è stato almeno risparmiata la sofferenza di essere trattata con disprezzo dalla sua società, essendo lei una persona normale e almeno in questo è stata più fortunata di lui.
Molto bello l'impressione di entrambi al loro primo incontro, si capisce bene come in cuor loro provino un certo sollievo nel notare che l'altro non è un cesso vivente capace solo di dare disgusto. Questo era poi cosa probabilmente si aspettavano.
Ammetto che vederli assieme è stato proprio tenero, pur sapendo che poteva finire solo male tifavo per loro.
Senza dubbio era impossibile che la politica non si mettesse in mezzo, in quel caso secondo me Lada è stata ingenua pretendendo troppo.
Sedendo sul trono della Cina avrebbe potuto benissimo alleviare le sofferenze della Valacchia, ma quello che lei chiedeva era l'indipendenza in un'ottica assolutamente irrealizzabile.
Non saprei dire se l'intromissione del maestro abbia complicato ulteriormente la cosa portandola al punto di non ritorno il loro rapporto o se invece la loro era una relazione destinata a fallire a priori per cui qualsiasi intervento non avrebbe mai cambiato il risultato.
Vedere Walter Padick è stato interessante, ho visto il film e qualcosa del personaggio conosco.
Molto bella la battuta del maestro sul "Piano immobiliare senza precedenti"...è già...
Un bel capitolo la cui lunghezza almeno per me non è stata di nessun disturbo.