Recensioni per
Ballata estiva della West Coast
di AlessiaDettaAlex

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/12/20, ore 01:19

MI SCUSI MA IO IL CAPITOLO EXTRA DI KANAN VESTITA DA UCHICCHI LO VOGLIO DAVVERO
La sessione invernale si avvicina e io sto morendo dentro, ma finalmente sono riuscita a godermi l'ultimo capitolo come si deve <3 così la mia energia può finalmente tornare a risalire grazie alla KanaMari. E' quasi strano che sia finita, è stato davvero bello farsi accompagnare dalla tua fic durante questi mesi.
A immaginarmi quel party da ricconi mi sembra quasi di sentire tutto il rumore della gente che parla con la musica di sottofondo, sarà che me lo figuro proprio come una di quella scene da film americano - perciò lo stacco che porta Mari da Kanan mi ha dato l'impressione di un passaggio definitivo verso la quiete, come una sensazione di più calma e serenità, non so come spiegarlo.
Ma prima devo spendere qualche parola per ammettere che alla fine la mamma di Mari è riuscita a starmi un po' più simpatica, finalmente. Sarà che ho finalmente avvertito una certa tenerezza fra le due e una comprensione che prima non c'era, mi ha fatto sorridere.
Gli ultimi momenti di Kanan e Mari sono qualcosa di dolcissimo. Non so se definirlo anche malinconico, perché rimane la certezza che ora tutto si è risolto e tutto andrà bene, ma ci sarà comunque distanza tra di loro... anche se non incolmabile come quella che immaginavano prima. E' una sensazione strana, ma tenera (e comunque mi preme sottolineare che il gesto di Mari di alzarsi presto la mattina solo per telefonarle è segno di vero amore, Kanan sei una donna fortunata).
In realtà non mi aspettavo la proposta anticipata in riva al mare, perciò per un po' sono rimasta con la bocca aperta e un sorriso ebete in faccia perché sì, sono debole a queste romanticherie ok? Anche se sono ingenue. Soprattutto se vengono fatte scambiandosi due oggettini apparentemente semplici e senza valore, ma che per loro rappresentano molto di più.
Ho adorato anche il gesto di Mari di passare a Kanan il nontiscordardimé che le aveva dato la madre per dimostrarle che le era vicina.
E, devo dirlo, credo che tu non potessi trovare un modo migliore di chiudere la fic di questo. Penso che non dimenticherò mai l'immagine di Kanan che si immerge nell'oceano, quasi come una sirena. Sono innamorata della scelta delle parole, di quegli "abbandonarsi al suo abbraccio" e "riunendosi con l'oceano".
Mi dispiacerà non vedere più gli aggiornamenti, ma questa storia è perfetta così com'è ed è stato un viaggio piacevole (che probabilmente tornerò a leggermi ogni tanto, per ricordare ancora un po' la dolcezza di queste due. Ogni tanto c'è bisogno di un po' di atmosfera sognatrice).
Probabilmente l'avevo già detto in qualche altra recensione, ma per quanto mi riguarda la tua intenzione di lasciar trasparire Los Angeles sullo sfondo è riuscita meravigliosamente. Pur non essendo mai stata interessata a quelle zone, me le hai dipinte davanti agli occhi in modo tale da farmele amare.
(PS solo onore e gloria a Pito, nostro fornitore n.1 di fanart di ogni tipo)
Non so come concludere, se non con i miei più vivi complimenti e ringraziando per questa long di cui, diciamocelo, questa povera sezione abbandonata di EFP aveva bisogno - e di cui questa povera fan disperata della KanaMari aveva bisogno.
Alla prossima, e buon Natale! <3

Recensore Master
14/12/20, ore 23:11

La ballata finisce, ma fortunatamente la storia di quelle due no – hanno fatto molti primi passi in questi dieci capitoli e… mi sento una nonnina che è felice di poter guardare la crescita dei nipoti. Non vedo l’ora che la fic ritorni con il suo legittimo sequel: il tango di Uchicchi.
Hai tirato il sasso in merito a quella fic, figurati se ti permetto di nascondere la mano, senpai :sparkle:
Ehilà! Qui _Alcor che parla. La Ballata non ha tradito ed ha rispettato la sua tabella di marcia fino alla fine; ti dirò: aspettare dieci giorni per un capitolo è stato meno peggio di quel che pensavo. Il tempo dilatato ha dato possibilità di digerire i plot point senza averli come pensiero assillante durante la vita quotidiana, allo stesso modo però ho trovato vagamente confusionario il fatto che il giorno della settimana in cui usciva il nuovo capitolo variasse. Probabilmente, senza avere te come sveglia ogni tanto mi sarei persa il giorno in cui il capitolo veniva sfornato.
Per riassumere, penso che mi tocchi ritrattare i miei dubbi che ti avevo manifestato inizialmente. Il ritmo di uscita è stato molto buono – o forse è la anziana dentro di me che sta parlando.
Tornando agli avvenimenti di questo capitolo in particolare, protagonista è il momento in cui loro due sono insieme prima di salutarsi. È stata una scena tenera, sciocchina e melensa come immagino che sia il rapporto tra due persone che finalmente possono dirsi ti amo in quasi serenità, dopo tutte le difficoltà che son passate.
In quello scambio di “plasticacce” ho rivisto praticamente tutte le promesse di matrimonio tenere che ho raccolto nella mia lunga carriera da fangirl. Non so perché, ho un’altra forte debolezza quando gli anelli che la gente si scambia valgono due soldi. Il fascino del povero, definiamolo tale. Kanan ne è un perfetto esempio!
La discussione che han avuto in generale, il definire l’altra persona come casa è la cosa più dolceamara che ho letto nell’ultima settimana. (Questo perché sai che ho letto un sacco di roba angst la settimana scorsa, per colpa di una fenice.) Dolce perché è tenero, obv. Amara perché concretizzano questo considerare l’altra casa proprio dopo anni che son state senza vedersi e prima di salutarsi per un altro periodo di lontananza.
I can’t. Just, please end me here. Il primo pezzo del capitolo è stato piacevole, vedere il rapporto con mama Ohara dare il primo respiro dopo forse anni è stato rassicurante. Mezione speciale a quel piccolo dettaglio sul fatto che mamma cercava sempre adornarla come una mini nobildonna. Poi immagino Kanan a quel party a guardare male gli ospiti, mentre Mari cerca di farsi adottare da tutti i nonnini affabili. Idk, non puoi chiedermi commenti seri sempre.
Il finale della storia è il pezzo che sembra incapsulare il mood della ballata. Descrizioni da film, riferimento alle persone nello sfondo come un’entità variegata, il protagonismo del mare e una quotidianità relativamente spensierata. La battuta finale è stato un modo perfetto per concluderla.
Ma che dire? Abbiamo discusso a lungo di tante cose diverse, la fic mi piace: rimarrà nel mio cuore e tra le mie ricordate. I difetti di cui abbiamo parlato ci sono, l’arco del drama sembra un gruppo di carte inserito in un mazzo già bilanciato e autosufficiente. Si risolve quasi troppo in fretta e con eccessiva facilità, ma allo stesso tempo posso pensarci per giorni ma non riesco a trovare un modo per sistemarlo.
Sembra che non ci sia un modo “migliore” per gestirlo, senza fare una fic diversa o rivoluzionare il ritmo – e a quel punto, la storia non sarebbe più la Ballata. Allo stesso modo la maniera con cui descrivi la città, i sentimenti, son cose che mi han trascinato lungo le righe – tanto che i miei pareri subito dopo la prima lettura di un capitolo erano così simili a un “vnsdfmlksdflkds” che sono stata praticamente costretta a prendermi pause prima di rileggere e recensire obiettivamente.
Dove il ritmo non sempre mi è parso eccellente, le relazioni tra i personaggi e le battute lo sono state. La famiglia Ohara è stata una bella “scoperta”, al punto che avrei quasi voluto che fosse stata approfondita di più nell’anime – ma a quel punto la storia non sarebbe stata Love Live, ma il KanaMari Show.
Mi tocca dirti grazie, grazie per tutto e così tante cose. Il tuo non è stato un ottimo lavoro, però.
Davvero, questa fic non merita complimenti dopo che hai utilizzato così tanti riferimenti al Ballo. Questa fic merita una pacca sulla spalla, una traduzione in inglese e poi essere lanciata nel fandom americano. È uno splendido lavoro, senpai!
Spero di leggere presto il Tango.
Buon esame!
_Alcor

Recensore Master
09/12/20, ore 23:21
Cap. 9:

Ogni tanto una fic mi ricorda che tutte le aqours son nate da un hagu detto da Kanan, e finisco per sentire il cuore tutto gonfio di nostalgia.
Ed sono Nostalgia, Malinconia, Lieve Sofferenza e Ballo i cavalieri dell’apocalisse di questo capitolo. Ehilà, qui _Alcor che parla, che aveva dimenticato quanto questa storia sapesse essere confortevole e fantastica nel descrivere la quotidianità dei personaggi.
Considerando il fatto che i miei pareri generali sono complessivamente positivi, temo che il mio commento sarà piuttosto stringato. Come ben sai, sono debole agli addii e agli arrivederci – il prossimo capitolo ha potenziale di ammazzarmi – questo… questo ha camminato bene la linea tra il farmi sentire lievemente triste all’idea che le due si separeranno e la sensazione di mancanza che mi lascerà vedere questa fic finita.
C’è poco da fare, viverla come esperienza quotidiana per un centinaio di giorni è ben diverso da rusharmela in un colpo – ed è uno dei lati magici delle fanfiction, vivere l’attesa di poter leggere il capitolo successivo e poi poterla salutare. E, sto divagando… quick, un commento pertinente!  Ecco, sì… il pun sulla pasta era terribile e doloroso, e potrebbe avermi ammazzato più del pensiero di dover leggere di un addio.
Mari e Kanan sembrano due bambine spensierate in questo capitolo, la inaspettata presenza di Nicole è stata piacevole… Per riassumere, potrei dire che le interazioni sono state carine, divertenti – particolare menzione alla vecchia che con una frase azzeccata è riuscita a infastidire una bambina e ingelosire l’altra.
Se il pezzo finale è stato il mio preferito da leggere, posso dire che mi è rimasto più impresso il momento in cui Kanan ha ammesso di non saper guidare durante il ballo e Mari le ha essenzialmente detto “ci penso io.”
Comunque anche questo capitolo è un 0/10, solo perché per la seconda volta le fai ballare e io mi sento il cane di Pavlov ogni volta che si parla di balli.
Ottimo lavoro!
_Alcor

Recensore Veterano
08/12/20, ore 01:56
Cap. 9:

Siamo sinceri, chi non fingerebbe di annegare per farsi salvare da Kanan? Anzi, disimparo direttamente a nuotare apposta. Mari adesso ce la contendiamo - no dai, vi lascio al vostro amore che ve lo meritate finalmente. Perlomeno finché avete ancora tempo da passare assieme, ecco.
Mandate un messaggio al 990102 per far finire il bullismo contro la povera Nicole, la cui unica colpa è quella di aver superato i trenta. Comunque vorrei esprimere la mia solidarietà nei confronti di Samuel, dato che pure io a volte sono riuscita ad ammalarmi d'estate.
Io: innamorata dei rimandi alle Aqours, che sono così teneri ma anche malinconici e mi scaldano il cuore. Sembra passata una vita pure a me, in qualche modo.
Credo di aver emesso versetti poco dignitosi nell'immaginarle ballare sotto il sole, accompagnate dalla musica dei suonatori di strada. E' una scena dolceamara, sapendo che non hanno ancora molto tempo da passare assieme, ma non è triste. Come dice Mari, saranno ancora sotto lo stesso cielo, ma soprattutto lo saranno con la consapevolezza dei propri sentimenti e la sicurezza di ritrovarsi (e stavolta Kanan vedi di farti vedere alla laurea magistrale, che devi farti perdonare. Beh, in realtà l'hai già fatto, ma ne hai comunque il dovere morale).
E sì, sono due ragazzine delle medie che si comprano le cianfrusaglie tarocchissime dai mercatini e noi le amiamo così come sono, perché sono due dork adorabili.
Quasi non ci credo che siamo già al finale. Prevedo lacrime (in senso positivo). Mi mancheranno ::

PS: penso che mi riguarderò il video del tizio che fa headbanging contro l'uragano per tipo trecentocinquanta volte. L'eroe che il mondo non merita ma di cui il mondo ha bisogno.

Recensore Master
25/11/20, ore 22:47
Cap. 8:

Andava tutto bene, tutto bene ti dico. Poi ho letto l’ultima riga e mi tocca darti bandierina rossa, punteggio 0/10. I punti decurtati sono tutti attribuiti all’eccessivo uso di metafore sul ballo in questa fic.
Ehilà! Qui _Alcor, che ovviamente sta scherzando, ma promette per punizione di essere più cattiva con i suoi pareri in questa recensione.
Ed è dura dare un parere sommario del capitolo senza sbilanciarmi. Fuor di recensione, il capitolo otto è quello di cui ti ho sentito parlare di più, perciò, quando me lo sono ritrovata sotto gli occhi, posso dire che lo consideravo già un “vecchio amico”.
Come ho finito per dirti in privato, non sono sicura che risolvere il conflitto partito nel capitolo 6 già nel capitolo 8 sia la scelta migliore del mondo. In questi tre capitoli di drama, sono stati condensati quelli che potevano essere almeno cinque capitoli di sofferenza e forse un’intera storyline per una ulteriore fic se avessi deciso di non fare cedere i signori Ohara così facilmente.
Ora, quanto è stata dannosa questa scelta per la fanfiction?
Poco? Forse per nulla? Perché se a livello tecnico penso che potevamo avere di più, potevamo giocare su drammi, bisogno di superare qualche blocco familiare, etc --- A livello emozionale sono soddisfatta.
Kanan si poteva già dire alla fine del suo arco personale quando si è promessa di fare del suo meglio per non ripetere gli errori giovanili. Mari aveva bisogno di apprendere di non caricarsi da sola dei problemi – perché se è da inizio fic che dichiara di voler delegare, farsi aiutare con il lavoro, ha dimostrato di chiudersi non appena appare un problema legato alla sua vita privata.
Per tale ragione, per sentirmi soddisfatta e completa, non penso che serva altro che vedere Kanan tendere la mano per aiutare Mari a portare insieme i pesi dei suoi problemi. Basta – papà Ohara poteva decidere di rifiutare di smuoversi dalla sua posizione e sarebbe andato bene.
La prima parte del capitolo mi esalta – dall’idea di Kanan che viene considerata comunque arrogante quando i toni che utilizza sono relativamente pacati e dimessi, dal fatto che passi a rispondere a braccio alle affermazioni della famiglia. Amore speciale verso la nostra bizzarra tendenza a descrivere Mamma Ohara come un’arpia anche quando è totalmente accidentale.
E poi lo ammetto – sono stata particolarmente alla scena in cui Mari ascoltava dietro la porta.
Ho provato sentimenti, estremamente positivi ma se mi chiedi di descrivere cosa mi è piaciuto non lo saprei dire. Posso dire che fino in fondo non comprendo quei genitori; o meglio, credo di poter razionalizzare la loro scelta ma allo stesso tempo mi chiedo perché abbiano dovuto aspettare di vederle entrambe fronteggiarli?
Riccastri, gente bizzarra.
La seconda parte del capitolo è amabile: dal romanticismo tra le due, fino al fatto che la città riprenda colore e luce dopo che tutto il casino si è risolto. Mi rendo conto solo mentre sto scrivendo che, nel capitolo precedente, l’unico elemento del paesaggio che era rimasto “vivo” era il molo.
Ah. Ciò detto, la piccola menzione su Nicole alla fine mi ha strappato un sorriso.
Un sorriso reso ancora più grande quando Kanan si è pigliata su Mari senza difficoltà.
Peccato che hai dovuto rovinare tutto con l’ultima riga. Gah. Worst chapter.
Nel complesso, splendido capitolo, continua così!
_Alcor

Recensore Veterano
25/11/20, ore 02:07
Cap. 8:

Io ti devo fare i complimenti per riuscire a descrivere delle situazioni che mi fanno iNCAZZARE COME UNA IENA perché davvero, mi sentivo come quando avevo tipo 13 anni e volevo entrare nei libri per picchiare quelli che mi stavano antipatici. "Mari ha ancora bisogno di essere guidata" ma io ti tiro un calcio volante in bocca PAM cartone
Kanan tu non potevi sentirmi ma io ero vicino a te con lo spirito per tutto il tempo.
A parte l'irritazione fortissima che mi facevano salire quei due, è stato così bello vedere la mia Kanan così forte e decisa nell'affrontarli. Soprattutto perché in ogni sua frase ha messo davanti Mari e il fatto che sia LEI a dover decidere, che è lei a sapere cosa vuole e ha il diritto di agire come meglio crede, senza mai dire "io invece penso che lei debba fare questo e quello" come invece facevano loro.
La reazione di Mari dietro alla porta mi ha stretto il cuore, ma sono contenta che sia riuscita a raccogliere abbastanza coraggio da tenere testa ai suoi fianco a fianco con Kanan. Queste due spaccherebbero le montagne se solo ne avessero la possibilità, lo dico io.
Non so se la cosa migliorerà, ma la rabbia verso i genitori di Mari continua a non passarmi AHAHA - sono sicura che le vogliano bene, certo, e saranno pure fieri in qualche modo, ma questa non è una scusa per fare gli infami a quel modo. Tu me la distruggi così una ragazza, DATE UN TERAPISTA ALLA MIA MARI.
Meno male che esiste la seconda parte di questa ff perché ne avevo bisogno, madonna se ne avevo bisogno. Qui siamo proprio all'hurt/comfort di livello superiore e devo dire che la cosa mi piace.
Già le battutine fra le due mi avevano alleggerito un po', grazie a Kanan passione frasi da rimorchio prese dai Baci Perugina - non è vero, premiamo la fatica che ha fatto per inventarsele che poverella non è abituata a queste cose.
Devo dire che non sarebbe dispiaciuto neanche a me vedere Kanan aggrappata a Mari per colpa di un horror, ma anche il relax leggerino va bene, che se lo meritano un momento di serenità.
E OOOH, ARRIVIAMO ALLE COSE SPICY okay scherzo, è che non me l'aspettavo ma è stato una piacevole sorpresa, soprattutto perché era di una dolcezza e una delicatezza che fanno bene al kokoro. Anche Kanan tenerella e nervosa che le chiede pure se per lei va bene (e fatica a maneggiare con il reggiseno ahah) <3
Sono felice che si sia chiuso in modo così dolce, ma devo ammettere che un po' di timore per il futuro mi è rimasto. Speriamo che questo semino piantato porti cose buone, che io qui sono sempre all'erta e pronta a proteggere le mie due patate se necessario.

Recensore Veterano
20/11/20, ore 00:44

Zachary is the only man with rights, non che ci voglia molto visto che in questa storia sono due e l'altro vorrei ancora prenderlo a sprangate.
A parte questo fiu, in ritardo come al solito ma almeno sono riuscita a leggere questo capitolo.
(complimenti per l'esame btw *3*)
Nicole è davvero una patatina comunque, abbiamo tutti bisogno di una Nicole al nostro fianco.
Mi ha colpito il modo in cui il paesaggio, da un capitolo all'altro, si sia trasfigurato completamente in base allo stato d'animo di Kanan; come se fosse passato da un sogno a una realtà crudele e infima. La stessa realtà che non lascia mai un attimo di serenità a ste due povere bimbe.
Petizione per far sì che Zachary adotti Mari al posto dei suoi genitori, grazie.
Dico sul serio, amo troppo quest'uomo. Ha un'aria talmente paterna e rassicurante che fa stare bene anche me.
MA POSSIAMO AVERE UNA LODE PER IL CHARACTER DEVELOPMENT CHE KANAN SI MERITA perché sì, ha fatto delle stronzate (scusa il francese) in passato ma ha finalmente capito cosa deve fare e noi siamo tutti con lei.
Vedere Mari ridotta così mi ha vista combattuta, una parte di me le avrebbe restituito lo schiaffo che aveva dato a Kanan ai tempi ma l'altra parte comprende perfettamente quanto sia dura la sua situazione. Dopo tanti anni, è quasi impossibile non essere del tutto stanchi di lottare, però... la mia Mari, è davvero difficile vederla rassegnata in questo modo. E vederla scappare così anche da Kanan, senza neanche la forza di guardarla.
Per fortuna che c'è Kanan a darmi speranze. So che farebbe cadere il mondo se dovesse e io credo in lei, perché finalmente ha capito che vale la pena combattere per questo. E soprattutto ha capito che è ciò che vuole anche Mari.
Ha un qualcosa di dolce e malinconico, il suo sogno così domestico e familiare... E QUINDI FARAI MEGLIO AD AVVERARLO. Puoi anche fare a botte con i signori Ohara se vuoi, io non ti fermerò.
(in tutto questo sono scoppiata a ridere nel leggere "musica della boss battle" e adesso non posso più levarmi dalla testa l'immagine di Kanan che cammina a rallentatore con il mare alle sue spalle, il vento tra i capelli e la musica da battaglia come sottofondo. Sono proprio io, la fangirl che fa rumori molesti, e non me ne vergogno)

Recensore Master
14/11/20, ore 21:50

Nei miei gloriosi appunti per la recensione, sotto la voce Mari c’è scritto solo “GOTTA GO MY OWN WAY” tutto in maiuscolo. Whelps… penso che sia piuttosto accurato.
Ehilà, qui _Alcor che parla! Tornata per una nuova recensione e piuttosto sorpresa – ho avuto il tempo per dire nel mio scorso commento “Mari è il pov di questa fic” che mi son ritrovata davanti un capitolo che torna ad approfondire il punto di vista dell’altra metà di questo duo di ragazze drammatiche.
A livello tecnico, questo capitolo è lontano dall’essere il migliore della storia: piccole scelte qua e là mi han lasciata perplessa. In primis, passami il meme: trovo che io tuo oc sia ooc. Nicole mi è apparsa una persona che preferisce essere seria quando la situazione lo richiede o, per meglio dire, sembra il tipo di persona che ti chiede di lasciare ciò che ti distrae fuori dalla porta quando ti trovi sul luogo di lavoro.
So che te l’ho già detto in privato, ma trovo poco da lei la stoccata lanciata a Kanan.
Credo che l’unico reale difetto di questa fanfiction, attualmente, è come ogni tanto salti delle scene che potrebbero aiutare a stabilire i pensieri dei personaggi fuori dalla magica coppia. In alternativa, potremmo chiamarle scene che aiutano a rendere più morbido il passaggio da un momento rilevante di trama all’altro. Per quanto sia molto interessante leggere di come stia Kanan dopo un paio di giorni di chiusura di Mari, allo stesso tempo penso che vederla a poco a poco reagire agli eventi mentre le accadono avrebbe aiutato a capire parte della scontrosità di Nicole.
E poi è angst gratis, chi dice di no a quello.
Per collegarmi a una scena un poco più avanti – parliamo dell’osservatorio.
E con la premessa che so che sto per commentare un’inezia, e che tutto ciò è estremamente soggettivo, parliamo della cintura. Sai quante battute per strappare un sorriso/stemperale la situazione hai inserito nella storia?
Perché no, non sono andata a ricontrollare ma credo siano poche-poche. Quando ho letto di Kanan che rimaneva incastrata con la cintura mi sono stranamente distratta dalla lettura, perché mi sono resa conto che era probabilmente la prima scena di quel tipo che notavo.
E nemmeno l’avrei notata in un’altra storia. Ma questa fic – che inizialmente consideravo una slowburn – ha finito per essere estremamente sintetica nei momenti che raccontava. E vederla temporeggiare, ritardare il fatidico incontro con la fuggitiva, è stato strano. L’ho percepito quasi come se la fic avesse il timore di dover affrontare la tensione che aveva creato con la riflessione di Kanan nel paragrafo precedente.
Parlando delle riflessioni di Kanan, ho sentimenti in merito da condividere. Tali sentimenti si riassumono in fsmkfdlsm. Trovo incantevole la maniera con cui la città, precedentemente descritta con dettagli vividi e cognizione di causa, perda la sua bellezza a seguito degli eventi del leggendario sesto.
Okay, la parte sul “inutile connubio di traffico e celebrità rifatte” mi ha lasciato un attimo in silenzio. Perché Nicole, tesoro, parla come mangi – e la depressione generale suona un po’ melodrammatica. Malgrado i numerosi veli di cinismo di cui mi sono adornata per leggere e apprezzare una fanfiction, devo ripetere che queste sono riflessioni che son nate rileggendo il capitolo la seconda-terza volta.
Ci tengo a specificare che ero così presa dalla lettura che la prima volta non ho notato quanto, alcune frasi, mi lasciano perplessa a una seconda rilettura – menzione speciale alla faccia che farebbe impietosire un serial killer, quella mi ha lasciato perplessa alla prima botta.
Alla fine della fiera… Mari sembra semplicemente non voler affrontare l’idea di discutere e sfidare i pareri paterni. Vista la situazione posso solo commentare “oof, same”. Sono molto curiosa di vedere dove le porterà questa situazione: dobbiamo risolvere un grosso litigio tra loro due, dobbiamo risolvere la questione paterna. Considerando che mi hai già detto in quale capitolo risolveremo queste faccende sono un po’ preoccupata, lo ammetto.
Attendo di essere sorpresa.
Con un “è un discreto capitolo”, ti saluto!
_Alcor

Recensore Master
07/11/20, ore 00:03

Come Pretty Cure ha il suo leggendario ottavo, questa fanfiction ha il suo leggendario sesto.
È dall’inizio di questa esperienza che sto cercando di prevedere cosa andrà storto, scherzosamente taccio Zachary delle peggio cose… e poi qualcosa storto è andato e mi sono dovuta prendere una pausa per metabolizzare quello che sentivo.
Ehilà! Ho sempre di più il parere che Mari sia il vero pov di questa storia: per spiegare la mia impressione, la prima metà della fic sembra ricalcare come lei cerchi semplicemente di girare il volto dalle questioni familiari e concentrarsi sulla propria vita – poi bam…! I genitori decidono di piazzarsi davanti alla sua faccia e non può più permettersi di ignorarli.
Il primo arco narrativo ha tenuto la famiglia in disparte, relegandola a comparsate, mentre si assestava la relazione tra le protagoniste. Il secondo arco ha inserito ben due elementi che mi stanno esaltando.
Il primo è la questione della non comunicazione in quella famiglia. Mari non cerca di parlare: chiude il dialogo con la madre, dicendo che la situazione non la riguarda. Tenta di fare la stessa cosa con il padre, ma questa volta è l’uomo che la disarma e la fa rimanere in silenzio.
La cosa più interessante è che questa abitudine pare infettare anche il rapporto con Kanan, visto che le avvisaglie dell’armageddon erano arrivate dalla sera prima ma non ne ha fatto parola finché non è stata costretta. E, seppur Kanan le ha fatto notare che era importante che si parlassero, a fine capitolo possiamo quasi intuire che ancora una volta Mari è rimasta in silenzio.
Tornando ai genitori, trovo che il dialogo con Pa’ sia stupendo. Potevi cartonizzarlo – sarebbe stato più facile dare ragioni stupide al suo antagonizzare la relazione e renderlo un cattivo irredimibile. Proprio perché ha parlato con un tocco di umanità, proprio perché mamma Ohara non è stata così insopportabile nel dialogo che hanno avuto le due in privato, penso che la scena sia molto più potente.
È più facile arrabbiarsi con loro e chiedere loro “perché non siete genitori migliori? Potete esserlo!” È evidente che quei tre hanno un legame – per quanto distorto sia – ed è per questo che le difficoltà relazionali suonano tanto più succose da leggere.
Non è scegli Kanan e tagliamo i ponti con te, è scegli Kanan e segui la via che desideri, ti appoggeremo ma non ti appoggeremo nel modo che pensavamo originariamente.
È interessante notare il parallelismo tra Kanan e la famiglia. Dove i coniugi Ohara chiedono a Mari di essere pronta a fare sacrifici per il proprio futuro, perché la sua vita non sarà facile andando avanti, Kanan sente che darebbe tutto per Mari.
Ed è una frase che fuori contesto sembra piena di quella tipica purezza e ingenuità di un giovane adulto, e fa tanto più male pensare che Mari, invece, ammette che da bambina avrebbe dato tutto per la amichetta Kanan, ma ora non sa se sacrificherebbe tutto per Kanan, la persona che ama.
E io non sto recensendo, sto straparlando. aaaaaa fml
Tutto questo per dire? Amo il gioco di parallelismi e contrasti di cui è denso questo capitolo, nella sua brevità è la coronazione dei problemi di comunicazione di quella famiglia, è il tanto atteso scoppio dei casini che aspettavo da mesi e mesi.
Chi la sente Dia, quando partiranno i mal d’amore di Mari? Quella ragazza ha appena pianto la fine delle sue sofferenze e bam – ecco che ne appaiono altre. Oh, dolce ironia. Se l’hai fatto apposta a far partire il capitolo così, posso solo applaudire a te!
Ottimo lavoro, capitolo epico. Son soddisfattissima.
See ya!
_Alcor

Recensore Veterano
03/11/20, ore 02:23

Mi dispiace Alex, ho cambiato OTP. Adesso shippo i genitori di Mari con una spranga sui denti. Che ci posso fare, al cuore non si comanda.
Dia meno male che esisti tu, che condividi il nostro dramma di vedere il continuo mutual pining di queste due che non veniva mai al dunque e si è finalmente risolto (e invece no perché Mari e il mai una gioia ormai sono una cosa sola). Ho seriamente riso nel leggere di lei che si commuove e che non deve più sentire le lagne di Kanan AHAHA, Dia ti voglio un sacco bene. Almeno mi ha dato un'ultimo momento di serenità prima del rESTO DEL CAPITOLO
La parte in cui parla con Kanan è triste ma è delicatissima, per quanto la situazione sia amara non ho potuto fare a meno che adorare la dolcezza con cui cerca di farsi raccontare cosa è successo e la foga con cui la stringe a sé. Amo il modo in cui Kanan vorrebbe addossare su di sé tutti i problemi di questo mondo pur di permettere a Mari di liberarsi finalmente di tutto ciò che la fa stare male. Stringe il cuore, ma allo stesso tempo il modo in cui la sostiene è quanto di più dolce ci sia al mondo.
E da qui si passa alla mia voglia di menar le mani perché dAI
Mamma di Mari hai rotto le palle
Innanzitutto VEDI DI STARE ATTENTA QUANDO PARLI DI SUA ALTEZZA KANAN MATSUURA REGINA DI TUTTI I DELFINI QUEEN SUPREMA DELLA NOSTRA VITA
punto secondo fatti i cavoli tuoi
Ecco, io lo sapevo che dovevo tener d'occhio quell'uomo. E io che me lo immaginavo con l'aspetto di Super Mario ma siamo onesti, Super Mario would never, Ohara senior non ti meriti che io ti paragoni a lui.
"non perché ci divertiamo a programmare la tua vita" sì ok fra ti sto credendo tantissimo
Scandalo (SCANDOLAH) sarà tua moglie, signor Ohara.
Ok giuro che la smetto. Forse.
Ammetto che in un primo momento la proposta non sembrava così malvagia (nel senso che ho pensato VAI MARI SII LIBERA) ma... il fatto che Mari ci tenga davvero a quel lavoro - e cazzo, dopo aver sgobbato tutta la vita per quella roba lo capisco pure - e sono sicura che suo padre LO SAPPIA, beh... la rabbia sale abbastanza. Soprattutto nel vedere la mia bimba sempre con la risposta pronta ridotta così.
L'ultima immagine di lei che cammina come uno spettro, con il paesaggio attorno immobile e indifferente, è devastante.
Mi domando quanto si starà preoccupando Kanan nel non vederla per due giorni di fila. Non so se sperare già nel prossimo capitolo, ma qui la cosa si deve risolvere prima che io ricorra alla violenza su quei due capitalisti infami.
(Lo so che è un rapporto complicato, ma in questo momento mi fanno solo rabbia ahaha)
Non farmi soffrire troppo pls <|3

Recensore Veterano
31/10/20, ore 18:31

I miei ritardi stanno raggiungendo il picco massimo. Happy Halloween, I guess.
Sono devastata ma almeno Kanan e Mari riescono a risollevarmi sempre <3
"Adorable dorks" è davvero il modo più adatto per descrivere ste due patate impacciatissime. Sono imbarazzanti, ma le amiamo anche per questo.
Il punto di vista di Mari poi, che è tutta una pallina di nervosismo ed eccitazione allo stesso tempo ma nonostante tutto si diverte a prendere in giro la sua ormai-più-che-migliore-amica, perché se no non è contenta. Carinissimo comunque papà Ohara che le porta la colazione perché si accorge che non ha mangiato, è un buon uomo in fondo (e gli conviene continuare a non mettere il naso belle relazioni di sua figlia. Non so come andrà la cosa, ma ti tengo d'occhio Ohara senior. Ti tengo d'occhio.)
Un appuntamento in un acquario ha sempre un che di nostalgico, anche se questa storia è incentrata su loro due amo particolarmente vedere dei piccoli accenni ai bei tempi delle Aqours <3 e alla povera Dia, sempre nei nostri cuori, che si ritrova il telefono invaso dai pinguini (ma lo sappiamo che in fondo ti fa piacere).
Ammetto che appena Kanan se n'è uscita con "se ho oltrepassato qualche limite" stavo per gridarle KANAN TI AMO MA TI PRENDO A SPRANGATE però per fortuna ci ha pensato subito Mari a fugare ogni dubbio. Kanan, sei meravigliosa, ma porco il demonio devi smetterla di farti le pippe mentali.
Mari che reagisce ai momenti di imbarazzo facendo battute è sempre un big mood comunque.
(nella puntata di oggi di superquark: mi sto godendo questa ff in maniera normale o sto cominciando a identificarmi un po' troppo con Mari? La parola ai nostri esperti dopo la pubblicità.)
Ma nonostante le battute di Mari, il momento in cui si parlano sulla panchina è?? così carino?? e adorabile?? e bellissimo piango, e anche la parte dei fiordalisi subito dopo. Non ne conoscevo il significato ma questa cosa è incredibilmente dolce - Kanan non sarà brava con le parole, ma sicuramente sa come esprimersi a gesti. Probabilmente è tornata a casa svolazzando per la leggerezza dopo aver finalmente buttato fuori tutto quello che doveva uscire ahah
Io davvero ho paura di risultare ripetitiva, perché a ogni capitolo mi sento invasa dalla tenerezza e anche da un imbarazzo adorabile e non so come esprimermi senza sclerare ogni volta. Sta di fatto che ogni volta che torno qui mi fanno stare meglio e io amo tutto ciò.
Prossimo capitolo domani, vero? Spero davvero di poterlo recuperare subito stavolta <3

Recensore Master
28/10/20, ore 00:13

Vedi di chiamarmi per cortesia, disse Dia.
Questa ragazza è saggia; mi chiedo se lo immagini o semplicemente abbia imparato per esperienza che se non si assicura di parlare a voce con Kanan, questa può sparire per altre settantadue ore e finire in chissà quale parte sperduta di Atlantide con Mari. Ehilà! _Alcor è tornata per un’altra recensione e si è trovata un capitolo pieno di frasi memorabili. Questo è uno di quei casi dove mi ritrovo a provare affetto per il capitolo anche perché ho vissuto l’esperienza di ascoltarti lavorare e rifletterci sopra, sono stupidamente felice del fatto che sei riuscita ad aggiungere quella menzione ai googly eyes.
Certo, potrebbe essere considerata dannosa, perché non si comprende fino in fondo che meme sono senza aver visto i video delle mascotte, ma ehi. Quella playlist è da vedere. Parlando della frase quotabile da oggi a mille anni nel futuro, ho amato quel retroattivamente e irragionevolmente geloso.
Il penultimo capitolo si era distinto dai precedenti per come aveva stretto il focus su Mari e Kanan. Se nei primi avevo speso tempo a complimentarmi sul fatto che tenevi le due protagoniste calate in un mondo che interagiva con loro, più che creare una relazione esclusiva che non ammetteva interferenze, nel penultimo si era arrivati a un punto in cui esistevano solo Mari, Kanan e la loro relazione complicata.
Poi siamo arrivati a questo adorabilmente imbarazzante capitolo.
Da che quelle due si erano isolate dal mondo, è stato come vederle gettate nuovamente nel mondo, nella loro vita – e che si siano rese conto di non aver ancora metabolizzato che diamine era successo. Emozionate come ragazzine è un modo perfetto per descriverle.
Vedere le loro emozioni, più che altro filtrate attraverso gli occhi di Mari, dà modo di vedere una Kanan quasi insolita. Il tocco dei fiori nascosti nella borsa in attesa di essere consegnati è stato quello che mi ha particolarmente stretto il cuore. Poi non tolgo a dire che ho provato imbarazzo di riflesso nel leggere come fossero incerte, emozionate. Insomma, se sono così adesso, immagino cosa accadrà la prima volta che si prenderanno per man- wait wait wAIT, l’han già fatto! Lewd!
Ovviamente, devo dire che ho letto il primo pezzo con il padre di Mari con l’emozione delle due ragazzine sopraccitate. Sono sempre felice di vederlo in scena, soprattutto perché il rapporto tra genitori e figlia è l’argomento più spinoso della fic attualmente.
Trovo così da “genitore” tutte quelle attenzioni che lui dimostra, nel suo rimanere una persona rigida. Il fatto che si sia preoccupato che mettesse qualcosa sotto i denti, che l’abbia vista leggere un messaggio e aver più o meno indovinato l’argomento.
Spero di leggere presto altro degli Ohara! Ah, vero che questa è una KanaMari… duh, spero comunque più che altro di leggere ancora di loro, lol
Ottimo lavoro!
_Alcor

Recensore Master
17/10/20, ore 23:45

Stavolta mi prometti che non mi lasci andare più?
Non posso essere l’unica che vede la deathflag. Non posso. Come faccio a godermi il fluff quando ho paura che ogni frase si riveli una anticipazione dei casini a venire? Aaghhrrrrr- ahoy! Qui _Alcor che parla, che prova sentimenti in merito a questo capitolo. Tanti, tempestosi e confusi.
Una parte di me continua ad analizzare la trama per cercare di prevedere sviluppi. Quella parte si aspetta di veder fiorire da un momento all’altro uno scontro di personalità, con drama e pianti e, per tale, ragione legge ogni momento in cui le protagoniste pensano sto bene in questa situazione come un certo che sarebbe un peccato se improvvisamente andasse tutto storto.
L’altra parte smatta quotidianamente, quindi se c’è una sicurezza nella mia vita, è che nella recensione non dirò nulla di serio.
Nicole rimane simpatica, e non ho molto di più da dire. È un oc che fa il suo dovere, ed è riuscita a strapparmi un mezzo sorriso mentre esprimeva il timore di essere presa in faccia dalle pinne da snokeling, la considero un netto positivo per quanto abbia una parte insignificante nel capitolo. Parlando di netti positivi insignificanti, ehilà Dia! Sono convinta che non abbia ancora ricevuto risposta, e stia fissando storto le doppie spunte azzurre.
È stato estremamente interessante vedere la differenza tra le descrizioni dei luoghi tra inizio “viaggio” e fine capitolo. La mano dei capitoli precedenti rimane la stessa, la cura nel realismo è lodevole e va oltre la pura descrizione di luoghi realmente esistenti. L’accenno di presenza di altre persone, intente a bere e con una cassa bluetooth lascia una sensazione di nostalgia per un’estate appena passata.
Persino Mari e Kanan con i bicchierini di vino hanno il loro perché – sono immagini da fanart. E diciamocelo, la descrizione di luoghi realistici staccata dall’elemento umano sarebbe sterile.
Non posso fare a meno di amare il fatto che si formi un lieve contrasto tra questo momento e il successivo. L’esterno si dissolve e, improvvisamente, ti sei curata solo di descrivere in modo meraviglioso il momento affettuoso tra Kanan e Mari. ‘na meraviglia, sul serio.
Ciò detto – non mi è sfuggito il silenzio di Mari quando Kanan ha parlato dei suoi genitori.
Ah se non mi è sfuggito!
Nel complesso, è un ottimo capitolo! Splendido lavoro!
See ya!
_Alcor

Recensore Veterano
14/10/20, ore 22:33

IO HO URLATO cioè no, la mia coinquilina mi avrebbe presa per pazza, però ho lanciato versetti di gioia poco dignitosi mentre leggevo la fine del capitolo.
Innanzitutto AUGURIIIII, stavolta recensisco ad un orario accettabile perché dovevo assolutamente farteli in tempo u_u
Nella puntata di oggi Nicole che tenta di fare il candelino ma viene brutalmente respinta - non è vero, Nicole è una brava persona e anche lei shippa la KanaMari come noi, le preparerò una tessera del club. Anzi, due, secondo me sotto sotto anche Zachary le shippa ed è il vero motivo per cui ha lasciato la macchina a Mari. GRAZIE ZACHARY, TU SARAI IL MEMBRO ONORARIO.
Allora, io sono assolutamente innamorata del modo in cui descrivi il paesaggio in questa storia. Non sto esagerando.
Io non so assolutamente nulla dei posti di cui si parla, eppure mi sembra di riuscire a immaginarli perfettamente, come in una tipica serie TV americana. E anche meglio, perché è un po' come essere lì con loro, e avvertire esattamente le loro stesse sensazioni mentre attraversano quei posti e osservano il panorama, dal vento che dà un po' di sollievo alla calura, fino al mare che brilla sotto il sole. Ti giuro, le adoro tantissimo queste descrizioni.
Però, anche se il road trip è magnifico, la mia parte preferita resta comunque la fine. Io sono eSPLOSA OKAY
Dopo Kanan che accenna e spera e queste due tonte che non riescono a dirsi ciò che vorrebbero, l'ultima parte è come essere finalmente investiti dalla doccia calda dopo tutto un giorno passato al freddo. L'atmosfera così delicata e loro due abbracciate sulla spiaggia, a parlare dolcemente, mi sarebbero persino bastate ma tu mi hai dato la gioia finale e io davvero non mi riuscivo a trattenere perché cAVOLO
Ogni singolo gesto, ogni singola frase è così perfetta per quel momento??? All'inizio così lento, poi più deciso e tutto quel mix di emozioni di Mari... soprattutto le ultime tre righe, credo siano la parte più bella di tutte, con Mari che le parla con tono di supplica e i gesti così dolci e delicati di Kanan.
Guarda, io tendo ad avere un rapporto abbastanza neutro ultimamente con le ship in Love Live, cioè continuo ad adorarle ma non presto più loro molta attenzione, eppure quando leggo la tua ff sento il mio amore per loro tornare a fare STONKS di prepotenza ad ogni singolo capitolo. This fanfiction is a blessing, davvero.
Ci si ribecca al prossimo <3

Recensore Veterano
10/10/20, ore 04:08

SONO ARRIVATA FINALMENTE (si nota che è iniziata l'università?), come sempre ad un orario inumano perché dormire è da persone deboli (non è vero bambini non prendete esempio).
In ogni caso, avevo bisogno di un po' di dolcezza e delle mie due bambine being all lovey-dovey per le strade di Los Angeles (scusa ma Mari che salta sulle stelle come i bambini? Posso piangere? Io la amo)
Zachary, fumare fa male, ma sei comunque una bellissima persona perché copri Mari quando vuole fare quello che le pare. VOGLIO UNO ZACHARY NELLA MIA VITA
Oltretutto mi piace come osservi da lontano e conosca le dinamiche della famiglia Ohara quasi meglio degli Ohara stessi, pur non potendo fare nulla perché devono essere loro a parlarsi e a sistemare le cose da soli.
Avevo ragione su Nicole, praticamente è Mari ma versione etero. E' troppo carino che queste due si trovino così bene assieme, sono un duo super chaotic ed è vero, Kanan si sceglie sempre i casi umani, ma se li sceglie bene.

Scusa la parentesi molto 2015 ma in questo punto della storia ho avuto una reazione del tipo
Kanan: Immagino non si possa fare altrimenti col sistema scolastico che avete negli Stati Uniti
Io: THAT BURNS OOOOOOOOO *inserire vine dei tizi che esultano*
chiusa parentesi 2015

Ma torniamo alle mie due idol preferite. Insomma mi hai fregato, io mi stavo riempiendo il cuore di dolcezza e amore, con Mari che arrossisce super tenerella per il giglio che le ha dato Kanan e le frasi super carine e loro due che si stuzzicano, e poi BAM guardalo lì il mondo reale che torna e Mari che si ritrova a doversi confrontare di nuovo con i genitori - mi si è stretto il cuore a rileggere di Kanan e del senso di colpa che si porta dentro per quello che è successo tanti anni prima, ma la visione dell'altra che guarda il fiore e sorride e lei che vorrebbe vederla sempre così... è tanto malinconico e dolce, credo sia la mia parte preferita del capitolo. Mi è piaciuto che quest'ultima parte sia stato un lieve hurt/comfort, sono debole per questo tipo di cose ahah
E sono anche debole per Kanan che arrossisce come un pomodoro e poi pedala sulla bici al settimo cielo solo per un bacio sulla guancia - ve lo auguro davvero che il meglio debba ancora venire, perché ve lo meritate amori miei.
Sì insomma, recensione in ritardissimo e ancora più sconclusionata del solito, ma questo capitolo è stato tanto bellino che per la maggior parte del tempo sono rimasta a fare versetti di gioia per queste due - cosa mi stai facendo con questa storia?
Mi farò perdonare la prossima volta <3

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