Recensioni per
Cronache di tutto
di Shireith

Questa storia ha ottenuto 89 recensioni.
Positive : 89
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/10/20, ore 21:30

Ciao,
Mi fa strano vedere Shiho senza parole. E, si Rei ne sa sempre una più di tutti.
Strano come modo per elaborare un lutto.
"Non ci sono esplosivi vicino alla sua tomba."
Evitiamo di far saltare i morti e portiamo loro il dovuto rispetto Furuya, anche se è stato divertente da leggere.

Ottimo capitolo

Recensore Master
16/10/20, ore 00:30

Ciao! ♥
Ho letto il titolo e visto i protagonisti e già avvertivo la malinconia.
Forse è l'ora, ma leggendo la parte di Genta non avevo compreso a pieno il riferimento all'America e anzi avevo creduto che Shinichi e Shiho avessero detto la verità ai bambini, che l'addio ci fosse stato sì ma perché come adulti sarebbero incompatibili con il gruppetto.
Invece no, niente verità ma solo un fantomatico ritorno in America: e allora a maggior ragione posso capire quanto faccia male.
Hai trasmesso molto bene il dolore per questa separazione, per questi cinque che non erano destinati a rimanere tali e ormai non lo sono più.
Molto bella anche l'idea di intersecare i punti di vista con le chiamate all'appello, con la molto malinconica conclusione dei due nomi che non verranno più pronunciati – quel giorno né mai.
C'è una frase che non mi convince, però:
il vuoto che quell’addio gli aveva scavato in petto non esitava a riempirsi e, anzi, minacciava di allargarsi ancora di più al ricordo di Ai.
Penso che tu intendessi usare qualcosa di diverso da "esitava"; messa così sembra che il vuoto lasciato da Conan si riempia tranquillamente, mentre il resto della frase (e il senso) lasciano supporre l'esatto contrario. Forse "accennava"?
Comunque risulta chiaro che si tratti di una svista, nulla di grave.

Complimenti anche per questa flash (non amo i Detective Boys ma la sofferenza per l'addio a Conan e Ai è tipo l'unico tema che può farmi empatizzare con loro, soprattutto Ayumi T^T), non vedo l'ora di scoprire la prossima!

Un bacio,
Mari

Recensore Master
15/10/20, ore 22:23

Scusami chi ti ha autorizzata a prendere il mio cuore e calpestarlo sotto ai tacchi?
Insomma!

Sono passata dal sollievo per il prompt "carte" (avevo intravisto "tomba" tra le possibilità) e dal sorriso per la prima scenetta alla consapevolezza che non avrei avuto altrettanta fortuna con la seconda 👀
Ma, seriamente parlando, ho apprezzato tantissimo la struttura di questa flash.
Due momenti speculari, perfettamente paralleli ma con conclusioni opposte. C'è una crescita, nei personaggi e negli avvenimenti – in Aoko, potrei dire, mentre Kaito rimane sempre il bambino che la ferisce solo per pentirsene tardi. Non troppo, da bambini quando basta un sorriso per essere perdonati; irrimediabilmente, da adulti quando il tempo di giocare è finito e gli sbagli si pagano.
In poche linee hai racchiuso una situazione davvero completa – perfetta, oltre che tristissima, l'immagine di cilindro e monocolo abbandonati a terra – e un epilogo tristemente realistico. Se andasse così capirei Aoko, davvero non se lo merita, ma soffrirei comunque tantissimo. Sigh.
Trovo che anche il titolo sia perfetto: giochi da grandi, con "giochi" che racchiude l'essenza del primo momento e "da grandi" che quasi la nega, perché da grandi non è più tempo di giocare e Kaito ferisce sul serio le persone a cui tiene. {Aoko in primis, ma ci metto anche Nakamori}.
Insomma, davvero bravissima. A presto!

Mari

Recensore Master
14/10/20, ore 21:33

Ciao cara!
Ho letto questa storia già ieri, ma finalmente ho un pc e posso passare "per bene".

Allora... giusto perché sono una persona seria, posso partire dal fatto che Akai che cucina con Yukiko (♥) mi spacca dal ridere? Cioè. Genialità pura.
E tu hai fatto benissimo a sfruttare questo fatto canonico per questo prompt, un'ottima idea ben eseguita!
Non conosco il danubio (sono vergognosa), ma a sorpresa conosco l’omurice! Per quel che so è un piatto non troppo semplice (non viene al primo tentativo, diciamo), quindi Akai può davvero andare fiero di sé e dei suoi progressi in campo culinario!
Le due scene di per sé sono dolci e divertenti il giusto, ma mi è piaciuto tantissimo come hai collegato l’omurice ad Akemi, che poi è l’unico (vero) punto di contatto tra Ai e Akai. {Sì, sappiamo che non sarebbe proprio l’unico, ma posso dire che è l’unico che conti realmente? Per ora almeno}
In effetti lui e Conan le celano la verità, ma – che sia per motivi di trama di Aoyama o meno non importa – a volte è come se Okiya le lanciasse indizi, quasi volesse essere scoperto, e in questo senso vedo benissimo la scelta di preparare e mandarle proprio il piatto preferito di Akemi. È un dettaglio molto dolce anche il semplice fatto di conoscere e ricordare quale sia, ma beh, sarebbe stato più che altro deludente il contrario.
Io però divago sempre tanto.
Molto bella la storia, la frase finale aggiunge il giusto pizzico di malinconia al fluff del resto ♥
Un bacio e a presto con il prossimo prompt!
Mari

Recensore Master
13/10/20, ore 00:21

Stavolta sono (quasi) puntuale!
Beh, che dire. Angst ending se la chiama la famiglia Miyano! (O comunque, quella di Elena e Mary).
È stato... strano, ma interessante leggere questo confronto tra le due sorelle. Le immagino molto diverse tra loro, e questa differenza qui emerge.
L'ultimo brano è davvero malinconico, con Mary incinta di Masumi che ripensa a tutto ciò che ha perso: sua sorella prima, suo marito poi... chissà quanto altro. Ma mi piace molto come, sebbene si permetta di sognare un'altra vita, ci mostri la sua forza nel non permettere che le si oscuri comunque il cuore – Mary non si arrende, non del tutto. È molto da lei, per quel poco che ne conosciamo dal manga.
Per quanto riguarda Elena invece, ci sta decisamente che dopo il coinvolgimento con i Karasuma si incupisca e diventi, sì, anche più pessimista. Tra l'altro se ho ben capito il suo atteggiamento con Rei era di per sé un'eccezione, in genere se non cupa era comunque molto riservata e silenziosa.
Uno spaccato davvero malinconico, che mi sta facendo riflettere sul personaggio di Mary su cui non mi ero mai soffermata più di tanto prima – l'affetto che dimostra per i suoi figli assume accenti diversi, se penso a quanto ha perso –.
Insomma, smetto di divagare. Ottimo lavoro!
A presto con il prompt di domani oggi, in effetti
Un abbraccio
Mari

Nuovo recensore
12/10/20, ore 23:32

*si riprende dalle lacrime* No è una storia veramente triste!!!!!!!!!!!!!!!
Ho letto i volumi, e i file inediti in Italia, e ti assicuro che questa storia è tristissima! Ho pianto così tanto.... Akemi e Akai poi mi hanno spezzato il cuore... manco sapevano di essere cugini! E Vermouth sempre stronza!
Torniamo alla storia
Elena e Mary sono due donne che sono molto simili: tralasciamo che sono sorelle e quindi la parte fisica: 1. Hanno due figlie la prima e un figlio la seconda, nell'organizzazione. 2. Erano entrambe membri dell'organizzazione (se ben ricordo Mary era infiltrata). 3. Hanno avuto la loro ultima gravidanza in periodi simili, infatti: Elena stava per partorire e Mary era appena diventata incinta (si dice così?).
Poi non trovo altri motivi ma shhh (è tardi e dovrei dormire. Il mio cervello non funziona come vorrei).
Elena che alza il gomito è nuova come cosa: decisamente più pessimista del flashback e, per l'appunto, più concentrata sul lavoro di scienziata, infatti è sempre su quei (maledetti) calcoli e formule.
Shiho che viene già definita come la madre verrà ripreso nel caso del Mistery Train, quindi è bellissima come cosa (a mio parere).
Il fatto che venga nominato Pisco è una cosa che calza perfettamente a pennello: si sapeva che conosceva i Miyano.
Che tristezza pensare a Tsutomu... non ha mai potuto conoscere la piccola Masumi...
Detto questo ti saluto che così vado a dormire.
AiMyano

Nuovo recensore
12/10/20, ore 23:20

Oddio le favole! La mia infanzia unita a quella di Conan! Sclero tantissimo!
Torniamo serie: Akemi e Shiho tenerissime quando Akemi conosce la sorellina! Il mio cuore si è sciolto e ha fatto awwwwww!
La morte di Atsushi ed Elena deve essere stato un brutto colpo per Akemi, specialmente, la quale conosce da più tempo i genitori. Infatti le faccio i complimenti per quanto è stata brava ad allevare Shiho (anche se credo che in alcune cose sia stata aiutata dall’organizzazione).
È bellissimo che Elena faccia leggere le storie occidentali alle figlie, come a voler dire che le due piccole non sono solo giapponesi, ma anche inglesi, e quindi occidentali.
Shiho sarebbe una "Cappuccetto Rosso" perfetta! Una piccola, che appunto si trova [per errore nel posto sbagliato al momento sbagliato], come Cappuccetto con il lupo, Shiho con l'organizzazione.
La cucciola che non si arrende mai fino alla fine è proprio Shiho in questa storia.
(Ho anche visto un'immagine dove Shiho è Cappuccetto Rosso, Subaru il cacciatore e Akai il lupo se ben ricordo).
Anche questa una bellissima storia.
Alla prossima,
AiMiyano.

Nuovo recensore
12/10/20, ore 19:30
Cap. 10:

Uhhhh... Vermouth! Un personaggio intrigante e molto misterioso, e forse è questo che la rende affascinante.
Vermouth, ma quanto siamo cattive con la piccola Sherry. Sei sempre schietta, fredda e glaciale con una bambina (perchè si, loro due hanno 41 anni di differenza e quindi Shiho è come una bambina per Vermouth).
Però leggo un pochetto di Gin x Sherry, il che non guasta mai per me.
Ah però ci provi con Gin, mica male (sempre se ho capito bene io). [seconda solo a Rum]! Come nella mia storia! E il quarto da me è Gin poichè: Gin è figlio di Rum e Vermouth è figlia del capo. Rum e il capo sono fratelli. Così spiego anche perchè Vermouth è la preferita del capo.
Bourbon, il carissimo Bourbon, o Amuro Toru, o Rei Furuya (maledetti Aoyama e i suoi troppi nomi).
Per me i due stanno insieme, anche se Bourbon la sta ingannando e anche Vermouth non è dolcissima con lui, dicendogli che lo uccide se rivela il rapporto che c'è tra lei e il capo
E Bourbon fa un lavoro eccellente standole al gioco.
Riguardo agli altri: secondo me tra Vermouth e Chianti la lingua dell'attrice è la stessa che ha con Sherry (vedi quanto è successo a Calvados e le reazioni di Chianti e Korn).
Kir deve sopportare tutti i criminali, e secondo me è anche ben distaccata da loro (poverina mi fa sempre pena).
Korn è freddo e silenzioso, non si sa nulla, stessa cosa per Vodka.
Curacao (dal film 20) potrebbe provare un odio per Vermouth, poichè la bionda ha provato ad ucciderla, e se non fosse stato per Rum, Curacao sarebbe all'altro mondo (poverina anche lei).
E sugli altri non so cosa dire, perchè li conosco troppo poco.
AiMiyano
ps. per le cit della storia uso []

Nuovo recensore
12/10/20, ore 19:08

Ciao, ed eccomi qui!
Allora... già dal prompt si conferma ulteriormente che la Shiho x Higo è una coppia rara.
Bello il titolo, se ben ricordo collegato alla Divina Commedia di Dante.
Ma passiamo ora alla storia.
Shiho che ride dimostra ulteriormente quanto si è allontanata dall'organizzazione, e per fortuna.
I paparazzi sempre alle calcagne dei personaggi famosi... che cosa triste... non possono avere la loro vita privata neanche nella finzione...
Secondo me ci stava anche se Shiho lo chiamasse "papà" più che patrigno: papà non è sempre colui che ti ha dato la vita, ma chi ti ha allevato, e diciamo che il Dottor Agasa alleva Shiho (per quanto riesca).
Povero Higo.... anche lui senza qualcuno di caro...
Un'enciclopedia così grande??? E poi ci sono io che mi lamento del mio dizionario di latino....
Shinichi! I maglioni no! Basta! Regalagli qualcosa tipo degli attrezzi!... Sonoko sempre a fare la "ficcanaso"... un'ovvietà!
Detto questo: come sempre la storia è bellissima, e ora corro a leggere la prossima storia, a dopo!
AiMiyano

Recensore Master
12/10/20, ore 15:22

Anch'io ho pensato a loro due leggendo il prompt, per essere onesta. E sono contenta di averle trovate.
Dove ci sono loro persino un momento fluff come questo si scontra inevitabilmente con l'angst – forse è anche questo il bello, in un certo senso. Però è triste, veramente tanto, perché già solo leggendo di Akemi che vuole proteggere a qualunque costo Shiho piango un po'.
I momenti in cui le legge le favole e le due dormono insieme, comunque, sono assolutamente adorabili.
Ho sorriso non poco sentendo che la preferita di Ai è proprio Cappuccetto Rosso, ma andando avanti a leggere la motivazione che hai ipotizzato sono rimasta spiazzata perché hai creato un parallelismo perfetto. Ai sembra davvero una piccola Cappuccetto: si trova per errore (il coinvolgimento di Atsushi con i Karasuma può solo essere un errore) nel posto sbagliato e ci rimane molto a lungo, però a un certo punto – quello in cui meno se lo aspetta, dove ha smesso di sperare perché ha perso l'ultimo aggancio alla vita – il peggio svanisce, nonostante tutto, e lei si ritrova fuori. Non è ancora svanito del tutto e lei non potrà mai tornare dalla mamma, quindi ha un finale certamente più angst, però... qualcosa c'è.
La frase conclusiva è disarmante.

Complimenti, mi è piaciuta davvero molto questa flash.
A presto!
Mari

Recensore Master
12/10/20, ore 14:05
Cap. 10:

Ciao Shireith, eccomi anche qui!
Mi ha fatto piacere vedere che hai scelto Vermouth, perché è un personaggio che incuriosisce molto anche me.
L'hai tratteggiata in modo davvero interessante, sfruttando benissimo il prompt. Ne hai dato un'immagine variegata, esaminando più rapporti per mostrare la sua mutevolezza – non d'aspetto, che pure ci sarebbe, ma di atteggiamento e lingua.
Inutile dirti che mi ha fatto male la lucidità con cui hai descritto la crudeltà con cui si approccia a Shiho, dove Sherry trema e Vermouth ghigna.
Mi ha colpita quello con Bourbon: sono un duo dinamico, che mi piace vedere agire in coppia. Sono divertenti, in contrasto anche, ma lavorano bene insieme. Poi certamente hanno obiettivi diversi, ma non ci è dato sapere poi quanto: Vermouth non è leale come sembra alle cause dell'Organizzazione e non sembra poi così triste all'idea che il suo caro silver bullet la distrugga, quindi... sarei davvero curiosa di vederla reagire alla verità.
Oltre che naturalmente curiosissima di scoprire cosa la leghi al Boss, ma insomma, non divaghiamo.
Ottimo lavoro anche qui {ammetto di essere stata un po' sollevata nel trovare una flash}, un bacio e a presto!
Mari

P.S.
Titolo azzeccatissimo!

Recensore Master
12/10/20, ore 12:53

"Mi piace Shiho e a Shiho piace Higo, perciò vado dove va lei."
Toh, il mio stesso ragionamento ❤

Beh, Higo a modo suo è popolare – d'accordo, non nel fandom, ma fingiamo di sìXD
Mi è piaciuta molto questa OS (3000 parole?! Impallidisco per te!), e tra l'altro complimenti perché nonostante la lunghezza non credo di aver notato sviste.
Una cosa che ho apprezzato tantissimo qui in particolare è l'introspezione che hai fatto di Shiho, sia durante l'incontro con Higo sia alla fine, dal professore, quando non capisce le persone come Ran. Trovo che tu l'abbia tratteggiata davvero bene, come d'altra parte anche tutti gli altri.
Shinichi è incorreggibile, ma aggiungo: anzi che gliel'ha preso, un maglione!
Però tu davvero ci lasci così? Sono certa che hai tralasciato il pezzo in cui Higo e Shiho si scambiano i numeri di cellulare e si promettono di risentirsi e uscire nuovamente insieme 😌
Va bene, cercando di fare la seria. Il momento a casa del professore è stupendo, leggero al punto giusto, e mi è piaciuto vedere Sonoko che si decide finalmente ad accantonare l'antipatia spontanea provata per la rivale di Ran (immagino sia per questo) per gettarsi sullo scoop.
E comunque la Shiho/Higo non è strana, da parte di lei è addirittura canon ❤

Volo alla prossima OS, un bacio!
Mari

Recensore Master
11/10/20, ore 00:11

Eccomi anche qui!
Che dire, nello stesso giorno mi hai fatta pensare alla Kir/Akai (pur non volendo propriamente) e alla Kir/Bourbon, non male!
Ho apprezzato molto le interazioni che hai delineato tra questi due personaggi con decisamente troppi nomi, è stato divertente vederli rinfacciarsi a vicenda le molteplici identità.
E niente, Rei mi sembra esserci rimasto davvero molto male per la mancata morte di Akai; povera Hidemi, non se lo toglierà di dosso tanto facilmente!
Mi è piaciuto il parallelismo tra i due momenti narrati: due feste, temporalmente distanti e con situazioni ben diverse (per fortuna), ma legate dall'atteggiamento di "fuga" di entrambi i personaggi, "in cerca d'aria". Mi fa morire Rei che rivendica di non essere un festaiolo, o che si imbarazza tantissimo per il fraintendimento di Hidemi – puro genio! Lei non la biasimo: lui fa tutto il figo con queste proposte ambigue, per forza poi uno fraintende.
Divertente l'idea che passino il resto della nottata al poligono di tiro, e a proposito perdonami la leggera divagazione ma credo di aver dimenticato di dirlo nella storia su Akai e quindi lo aggiunto qui (?): geniale come Akai porti la sorellina al poligono per instaurarci un rapporto, cioè, è troppo adatto a quella famiglia. Non ce la posso fare.

Insomma, spero che questa recensione abbia un senso ma il riassunto è ottimo lavoro come sempre! Un bacio e a presto,
Mari

Recensore Master
10/10/20, ore 23:32

Fai bene a non temere il canon! ❤
Scherzi a parte, anch'io sono sempre stata incuriosita e un po' anche speranzosa per interazioni tra Ai e Heiji, ma purtroppo sono davvero inesistenti. Fortuna che rimedi tu!

Che dire, è bellissimo vedere Shinichi e Shiho insieme sempre e forse anche di più quando il tono è più leggero, quasi comico (ché di angst Ai ne ha già abbastanza di suo).
Povero Heiji. Già lui è negato a dichiararsi, se poi Kazuha lo ignora per Ran !
Mi è piaciuto tantissimo come hai mosso e caratterizzato tutti i personaggi, davvero.
Vorrei dirmi dispiaciuta per Shinichi, ma... se lo merita è tutto ciò che riesco a pensare quando gli capitano cose del genere, coff. E una conferenza di quattro ore non lo ucciderà di certo!
Storia brillante e divertente, bravissima.
Un bacio e a presto!
Mari

Recensore Master
10/10/20, ore 20:11

Ciao cara! 💙
Sono ormai rimasta indietro con questo writober che non perdona, ma piano piano recupererò tutto!
Prima di tutto, come già sai sono contentissima per questa ventata di crack nel fandom :3 La Masumi/Sera, interessante!
Ma non ti nascondo che credendo per un attimo alla Akai/Kir non mi sono dispiaciuti affatto, ero pronta anche per questa ship ahahah Sono senza speranza. Ma, anche se più canon, sono contenta per Jodie che finalmente si trova ricambiata sembrerebbe!
Ho molto apprezzato il tono più leggero di questa flash e le abilità deduttive di Sonoko: nel suo campo è brava!
Penso che tu abbia caratterizzato tutti molto bene.
Lo stile è ottimo come sempre (ti segnalo un solo refuso: lo sopracciglia) e ti saluto rinnovandoti i miei complimenti 💙
Un bacio, a presto
Mari