Recensioni per
Turning out of the blue
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/03/21, ore 14:38

| Recensione premio 3/3 per il 2° posto + preferita dalla GiudiciA nel contest "Sing A(ngst) Song!" |

Sono tornata un po' indietro nelle tue pubblicazioni e ho trovato questo crack pairing a cui personalmente non avrei mai pensato e che, di conseguenza, sicuramente non avrei saputo rendere, ma mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi e la declinazione dell'impossibilità. Alla fine è proprio vero che, nella vita, certi treni passano una sola volta, e se non si ha la prontezza (o il coraggio) di salirci sopra, non ripasseranno. Può essere un rimpianto, ma a volte è anche destino.
Complimenti!

Recensore Master
06/03/21, ore 15:08

Gaia ciauuu! Eccomi qui :) Spero non sia un problema se ho scelto delle drabble, ma appena ho visto i personaggi mi sono incuriosita un sacco, e mi ha intrigata molto anche la sfida a cui partecipava la storia, avendone lette anche di altre autrici. E' sempre triste e struggente pensare agli incontri mancati, a quelli avvenuti in un tempo che non era giusto per entrambi i personaggi o per solo uno di loro. In questo caso il tempo non era giusto per Daphne, anche se comunque nemmeno George ai tempi si era fatto avanti e quello che rimane adesso è solo il rimpianto. Mi stavo sentendo veramente molto triste per lei, perchè immagino non vi sia quasi nulla di più brutto nel vedere che la persona che non abbiamo mai dimenticato ha trovato la felicità con qualcun altro e sta per andare avanti lasciandoci indietro per sempre çç. La prima drabble quindi mi ha preso il cuore e lo ha ridotto in tante piccole briciole, e la cosa pazzesca è che lo ha fatto con appena novantotto parole (con un numero più grande mi avresti uccisa, probabilmente :P). Non dici chi sia la sposa, ma immagino Angelina?

La parte successiva ha preso le briciole che rimanevano del sopracitato organo e le ha gettate nell'inceneritore, quindi sappi che sei responsabile della mia attesa di trapianto :P. La pietà è qualcosa che non sopporto, e anche se magari non era l'intento di George quel suo sorriso triste, quel "avrei voluto risparmiarti tutto questo" mi hanno fatto malissimo e non immagino come debba essersi sentita Daphne. Meraviglioso l'accenno al suo orgoglio da Serpeverde che non le ha permesso di arrendersi fino alla fine, portandola a presentarsi nel giorno più felice della vita di lui e più triste di quella di lei, mossa dall'insana speranza che rivedendosi sarebbe forse potuto cambiare qualcosa.

La cosa più brutta è pensare che il loro tempo in fondo non è mai stato e a questo punto mai vi sarà. Non so come abbia fatto Daphne a sopportare di vederlo ridere, anche se forse è comunque meglio questo della pietà. Ci si può provare a consolare pensando che se non era destino allora è giusto che sia così, e che se avessero avuto la loro possibilità sarebbe andata male comunque (proprio perchè appunto non era destino) ma è altrettanto comprensibile di come in quel momento rimanga solo il dolore e sia impossibile credere in un futuro nel quale Daphne sarà felice come lo è George adesso.

Grazie di cuore per questo splendido scorcio inedito su questi due personaggi **, leggerti è sempre un piacere anche quando mi spezzi il cuore xD
un bacione!

Benni

Recensore Veterano
29/11/20, ore 16:57

Ultima recensione premio per il contest “The one about Slytherins”, con immenso ritardo ahah
Ma partiamo subito con il commento.
Questa coppia non me l’aspettavo, nel senso che non avevo mai letto una storia con questo pairing, e devo dire che è stato il motivo che mi ha spinta a sceglierla. George e Angelina, per quanto non mi dispiacciano, mi sono sempre sembrati un po’ “di convenienza”, ecco, e Daphne l’ho sempre vista insieme a Blaise, ma perché non tentare? E il tentativo è andato bene, perché la tua fic mi è piaciuta molto!
La canzone, intanto, ha fatto subito partire la storia con il piede giusto, un po’ perché Adele è Adele e adoro la sua voce e un po’ per il significato stesso del testo, che si addice perfettamente alla trama (e qui mi sa che sono Capitan Ovvio, visto che se l’hai scelta un motivo c’era).
Quest’immagine iniziale del vestito da sposa-luce accecante mi ha colpita molto, perché dove solitamente il matrimonio è un momento di gioia e quindi viene accostato a connotazioni positive, qui addirittura l’abito ferisce gli occhi, deforma la visione, e siamo catapultati nella malinconia che già la scelta della canzone suggeriva — e che poi continua con quelle mani che tremano, quel sorriso di George fatto perché, e cito, “non gli è rimasto altro”. Davvero ben scritto, i sentimenti sono delineati in modo perfetto, sembra quasi che la storia vada a tempo con la canzone (che si mischia un po’ a Ligabue, nella mia testa, per via del “non è tempo per noi”, ma sono io, ignorami).
Ovviamente, da Serpeverde amante dei Serpeverde, non posso non notare e commentare il “Tu sorridi, la Serpeverde che vive nei tuoi ricordi sta scalpitando: hai ancora dell’amor proprio, che riluce come una lucciola morente tra l’oscurità che t’ha invaso la mente. Ma non riesci a trovarlo.” Bellissimo, semplicemente bellissimo.
Insomma, la storia mi è piaciuta molto, soprattutto visto che è stato un po’ un salto nel buio per via di questa coppia non convenzionale, e adoro quando la paura fa un buco nell’acqua ahah
Che dire, sono davvero contenta di aver avuto l’occasione di leggerla, ma soprattutto che tu abbia partecipato al mio contest. Spero di rivederti presto!
Alla prossima :)

Recensore Master
14/11/20, ore 19:04

Recensione premio Double, double, toil and [drabble]- Contest- Something wicked this way comes!

Se c'è Adele c'è l'angst e se c'è l'angst spunto io velocemente. Allora vorrei partire dal presupposto che il mio cuore ormai è immerso nella tristezza più totale ( colpa mia sono sadica non c'è niente da fare). A parte gli scherzi ho scelto per le recensioni premio diversi tipi di storie, e mi hai davvero emozionato in ognuna letta, questa particolarmente. Quando ci si innamora, ma l'amore quello vero e non il mondo pieno di cuori rosa bisogna lottare con le unghie e con i denti; a volte la persona scelta è quella sbagliata, quella impossibile da raggiungere ma le anime saranno sempre connesse, per sempre. Spesso bisogna decidere di lasciar andare perché è forse la propria salvezza, ma quegli occhi, quel profumo, quella persona amata con ogni fibra del proprio essere rimarrà per sempre nel proprio cuore. Credimi, io passo per la stessa situazione molto dolorosa,lo so che non è la posta del cuore la tua pagina autrice perciò scusami se mi prendo questa libertà, ci tengo a dirti che hai scritto esattamente e con le parole giuste ciò che si prova. Non si torna come prima, complimenti brava!

Recensore Master
28/10/20, ore 18:32

Ciao, tesorino ♥︎

Finalmente eccomi qui a leggere e commentare questa piccola perla. Ammetto di aver trovato il pairing un po' inusuale, penso di non aver mai letto nulla su Daphne e George, ma tu come al solito riesci a rendere credibile qualsiasi cosa ed è per questo che amo leggere le tue storie. In tre brevi testi riesci a regalarci un ritratto vivido ma anche doloroso, ma per questo molto bello, di questa coppia "fuori tempo", che "prende male le misure" e si ritrova insieme ma nel momento sbagliato, e inevitabilmente quello giusto non arriva mai, per una ragione o per l'altra. Hai utilizzato il prompt alla meraviglia e io davvero non ho parole a sufficienza per esprimerti quanto abbia amato tutto ciò, mi succede sempre quando leggo cose così incisive, per me, che mi colpiscono in modo particolare sia per come i pg escono dalla pagina, sia per come vengono scritti, e per come viene scritto e descritto il tutto. Si percepisce tutto il loro dolore, e il rimpianto! Mamma mia, il rimpianto è forse il sentimento predominante, esce proprio fuori dalle righe e ti colpisce in pieno petto, e non puoi fare a meno di ripeterti "se solo", "se solo", proprio in loop, anche se tanto una soluzione alternativa non c'è, un finale possibile nemmeno, a parte quel piccolo barlume, quella realtà alternativa, in un altro tempo e spazio, dove le cose forse sono andate diversamente e Daphne e George sono stati insieme ♥︎

Mi ripeto, hai scritto una meraviglia, e tra l'altro ho sorriso perché la mia mezza idea sulla Fred/Astoria riguarda il matrimonio di Astoria con Draco, e il parallelismo con questa storia è spiazzante ♥︎

Ti mando un bacione ♥︎

Recensore Master
26/10/20, ore 10:34

Eccomi qui!
In tempi record e anche con pochissime parole mi sa, sfortunatamente, perché tra pochi minuti inizia la lezione e io devo correre a seguirla. Però ci provo, quando si tratta dei gemelli Weasley non mi tiro indietro. Leggo poco di George, quindi sono contenta di trovare una storia sua – insomma, che è tua ma ha dentro lui.
L'ho amata alla follia, lascia che inizi così: ho amato questo contrasto dolce-amaro tra l'attimo di felicità di un matrimonio e l'attimo di dubbio, di speranza, di illusioni del loro discorso. Daphne e George si ritrovano, dopo così tanto tempo, e lei vorrebbe che il tempo tornasse indietro, che potessero ritrovarsi in uno sguardo, in mani tremanti, in baci rubati. Però è tardi e lei capisce che forse, sotto sotto, il tempo l'avrebbe potuto trovare. Che George è bello, sorride, la sua vena ironica non l'hai mai persa e ride: chissà come deve essere stato sentire quel suono e pensare che non sarà mai più suo. Guardare quel sorriso, quelle mani, quel rosso e pensare che è davvero andata e che non è poi più il tempo per un "noi".
Sono triste, ma non è una tristezza insopportabile: credo sia malinconia, un po' lavata via dal fatto che sì, insomma, è scritta davvero troppo bene e io sono rapita.
Mi mancava venire da te, sono contenta di averne avuto il tempo.
Sia ❤