Recensioni per
La ragazza più sola.
di LatazzadiTea

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/05/23, ore 20:06

Ciao, eccomi qui 🥰
Un capitolo molto dinamico dall'inizio alla fine, cosa che ho particolarmente apprezzato soprattutto per la differenza delle scene, perché se la prima parte presenta un dinamismo molto fisico (l'irruzione in casa di quei malintenzionati rivoluzionari con la conseguente sparatoria, la ferita di Dietfried e la fuga dei malintenzionati), la seconda invece ne presenta uno molto più intimo ed emotivo, dovuto soprattutto al confronto tra Dietfried e Hodgins e, ancora di più, al fatto che Violet abbia ascoltato la loro conversazione, scoprendo così la verità nel modo peggiore possibile.

Mi è piaciuto molto il modo in cui hai reso il momento, perché la caduta del pregiato servizio da tè secondo me assomiglia molto a quella del cuore di Violet, anch'esso caduto brutalmente a terra, sfracellandosi in mille pezzi.
Trovo inoltre molto simbolico il fatto che lei sia scappata in direzione del lago, luogo molto importante sia per lei che per Dietfried… e a tal proposito, inutile dire che ora sono stra curiosa di sapere cosa succederà durante il loro confronto, spero vada tutto bene 😭
Complimenti e alla prossima ❤️

M a k o

Recensore Master
05/01/22, ore 12:46

Questo capitolo è stato molto movimentato come mi aspettavo, anche se non per i motivi che credevo! Ma credo ancora che la vera tempesta, che è quella dei sentimenti di Violet, si scatenerà nel prossimo quando lei e il capitano si confronteranno... Anche se temo che sarà difficile per lei perdonargli di averle nascosto la verità. Ma, forse, lo stesso sarà per quando rivedrà Gilbert, che di fatto l'ha lasciata per anni facendole credere di essere morto... Insomma, Violet avrebbe dei buoni motivi per essere infuriata con entrambi i fratelli!

In tutto questo, non mi aspettavo un attentato a movimentare le cose! Capisco perché Gilbert sia stato così attento nel non lasciare tracce di sé, visto che aveva gente del genere alle costole...
Ti confesso che inizialmente non ho capito bene come si sono svolti i fatti durante la sparatoria, mi sembrava che il testo fosse un po' confusionario... In realtà ero io che stavo leggendo a un orario proibitivo ieri sera e non ci capivo più niente, rileggendo l'intera sequenza mi è sembrato tutto molto chiaro, e anzi, molto ben fatto. Hai saputo trasmettere la confusione dei protagonisti quando si sono visti davanti la pistola, passando da un momento di estrema intimità all'adrenalina più pura. Per qualche motivo mi è sembrato come se la scena fosse al rallentatore, e devo aggiungere che ho trovato perfettamente in-character le reazioni di Violet, sempre pronta a reagire, e Dietfried, che ho comunque cercato di proteggerla pur sapendo quanto in gamba lei fosse.

Il confronto tra Hodgins e Dietfried è stato proprio come me lo aspettavo: duro, spietato da parte di entrambi, un pugno nello stomaco per il lettore. Tutti e due gli uomini hanno la loro parte di colpe, anche se continuo a pensare che Dietfried sia giustificato giusto un minimo più di Claudia; è vero che il capitano ha fatto cose di cui vantarsi ben poco, ma credo abbia dimostrato di essere cambiato e la stessa Violet sembra averlo perdonato. Io continuo a dargli una possibilità.

È stato un capitolo veramente carico di emozioni! Temevo che Violet sentisse la conversazione tra Hodgins e Dietfried, e adesso non vedo l'ora di leggere del loro confronto, che avrà proprio luogo lì dove per la prima volta i due si sono accorti di provare qualcosa l'uno per l'altra...

Ancora complimenti per questa storia, non mi stancherò mai di leggerla!
Alla prossima!
Altair13Sirio

Recensore Master
14/10/21, ore 14:39

ciiaaao cara, felicissima di averti incrociato nello 'Scambio a Catena' per riprendere questa storia.
waaaaaaaaaaahh ma quante cose succedono in questo capitolo.
La consapevolezza di Violet che Dietfried non sarà mai come il fratello Gilbert ma non solo lo accetta, anzi, sembra felice così, il bacio e che bacio... interrotto poi dall'attacco improvviso, che ha rovnato tutto , ma ti ha dato anche le basi per uella confessione che la povera Violet origlia, sentendosi ingannata e tradita da tutti.

Mi intriga il passato torbido di Violet, adoro le interazioni fra Claudia e Dietfried, ma pure la madre non scherza.
ora che succederà.
Come sanno fare le scrittrici brave, hai interrotto proprio sul più bello *O*
alla prossima ^^

Lu

Recensore Master
12/06/21, ore 13:16

Ama la naturalezza con cui Violet riesce a spezzare un braccio come fosse cosa di tutti i giorni...mi rimanda con la mente ad altri personaggi...
La scena iniziale con il temporale che inizia, lei che si gira e vede questa figura offuscata a causa delle lacrime...decisamente un momento veramente romantico da leggere, probabilmente il più romantico letto fino adesso e a seconda di cosa accadrà potenzialmente anche di tutta la storia.
Complimenti per come hai saputo descriverla.
Un po' me l'aspettavo che succedesse qualcosa di "grosso" subito dopo, ho visto numerose volte queste scene interrotte da qualche colpo di scena ma non mi aspettavo in effetti un attentato alla vita del capitano.
La scena di azione è scritta bene, ma mi permetto di segnalarti un dettaglio...non si intuisce subito che Violet scatta nel momento in cui pronuncia la sua frase e che è sempre lei a scaraventarlo a terra. Ho dovuto rileggere la frase un paio di volte.
Aggressori che a mio avviso devono essere dilettanti, un professionista spara e basta. Non dice frasi ad effetto.
Ci sta poi che l'intera situazione venga risolta con l'arrivo di Hodgins.
Ho apprezzato come si è comportato Dietfried, si è subito rivisto il militare riemergere pensando subito alle necessità immediate come recuperare un'arma.
Non ben chiaro perchè quell'uomo l'abbia chiamato traditore, ma credo che questo sia un dettaglio riguardante la missione di Gilbert e che quindi verrà spiegato solo in seguito.
Molto bello il battibecco tra Dietfried e Claudia, si intuisce bene l'agitazione in cui i due uomini si trovano quanto bene accaduto e come tale stato d'animo li faccia parlare più del dovuto. Vecchie accuse vengono rilanciate senza pensarci troppo, un momento per fare un confronto tra le motivazioni passate e quelle attuali. Un'occasione per dare al lettore la possibilità tra il passato e il presente del personaggio e marcare i cambiamenti avvenuti nel tempo.
Segue quello che è un classico d'autore XD, l'ascolto involontario della conversazione e direi che hai descritto magistralmente l'espressione di Violet. Se mai c'è stata un'occasione in cui quei due uomini devono aver sudato freddo deve essere stata questa.
Il prossima capitolo sarà di quelli capaci di mettere paura ad ogni uomo, quello in cui l'uomo sa che dovrà dare spiegazioni alla donna.

Recensore Master
15/11/20, ore 19:07

Cara,
questo capitolo è immensamente spiazzante e, la sua unica pecca, è che sia finito. Come penso di averti detto in più occasioni, questa storia mi piace sotto ogni punto di vista e i tuoi tempi narrativi sono impeccabili; ogni scena è accompagnata da uno studio perfetto e ogni colpo di scena arriva addosso a noi e ai personaggi come una doccia gelida o come un colpo di cannone: rumoroso e distruttivo.
Violet e Dietfried ormai sono a un passo dal lasciarsi andare; si sono cambiati a vicenda, capiti, hanno lasciato andare i sentimenti, i muri tra di loro e l'ultimo dei dubbi, ovvero quello che Dietfried non sia Gilbert e dunque non sia all'altezza, viene dissipato da un bacio che cancella e annulla ogni cosa. Non c'è più niente da dire, potrebbe finire tutto così, ma il destino è crudele e quella consapevolezza che raggiungono insieme... si perde nella violenza di quell'intruso che dà vita a una serie di eventi concatenati:
Claudia e Dierfried che discutono, mettendo in luce la realtà dei fatti e Violet che viene a sapere che Gilbert è vivo, il suo passato che ritorna, le cose che ha fatto, l'arma che è diventata. Una vita intera che ti passa avanti, la morte di un uomo che ha amato e che ha finalmente deciso di lasciare andare, in verità non è mai avvenuta. La confusione di Violet che sfocia poi nella fuga e nello shock, umanissima... e qui l'arma indistruttibile diventa Dietfried, che con una ferita e la sua salute cagionevole ha comunque la forza di fare uno sforzo immane dato dal desiderio di raggiungerla e salvarla dai suoi stessi fantasmi – che coincidono con i suoi e rimediare a ciò che è stato in passato, che è comunque sempre passato ♥
Questa storia è sempre più toccante, sempre più umana, sempre più bella. Egoisticamente vorrei che non finisse mai, te lo confesso ♥
Un abbraccio e spero a presto,
Miry

Recensore Master
11/11/20, ore 21:19

Complimenti e Lieta di trovarti anche qui, ho adorato questa storia, sempre brava, come sempre.

Recensore Master
01/11/20, ore 12:47

Ottimo uso di scene e dialoghi, curioso di vedere quali altri eventi gireranno attorno a Gilbert e Violet. Buon lavoro e a presto, spero di rivederti presto su Super Hero Taisen, tempo e voglia permettendo.

Recensore Master
30/10/20, ore 22:16

Ciao Tea,
premetto che sarei passato da questo capitolo a prescindere dallo scambio, peccato che le esigente lavorative non me lo abbiamo permesso, quindi ho colto l'occasione dello scambio al volo.
Passando alle cose serie: ma che bel capitolo hai tirato fuori? *_*
Amore, dolore, pentimento, orgoglio, smarrimento, odio, timore, speranze, tutti sapientemente mescolati insieme. Hanno formato, a dir poco, un mix altamente esplosivo.
La parte iniziale è, oserei dire, intensa. Infatti, la consapevolezza di aver capito che i sentimenti verso Dietfried sono fondati, profondi, colpiscono e danno una nuova consapevolezza a Violet. Certo, Gilbert è sempre presente, ma ormai il fratello lo ha soppiantato nel suo cuore e nella sua mente. Il bacio infuocato che si scambiano è un chiaro segno di questo. Per un attimo ho creduto nel cambio di rating (pensaci a questa cosa eh), ma il cambio di scena repentino, ha spazzato via quell'atmosfera, portando tutto su un'altra dimensione. Devo ammettere che all'inizio il cambio di scena improvviso mi ha spiazzato, ma rileggendo il passaggio più volte, posso dire che l'ho apprezzato appieno, specialmente per gli sviluppi successivi.
Il discorso fra Claudia e Dietfried è illuminante sul passato si Violet e, cosa più importante, sul rapporto Dietfried - Violet - Gilbert. Scopriamo che Dietried usa Violet come arma per amore e per proteggere il fratello. Certo, un amore distorto, in quanto usare una bambina come arma umana per proteggere un altro essere umano non è una di quelle cose che rientra nella normalità, ma cosa è normale nella brutalità della guerra? Dietfried sembra averlo capito prima di tutti e la cosa sembra non provocargli apparentemente molti rimorsi. Ma la parte del cuore è illuminante proprio su quest'ultimo punto, ha ancora un cuore e Violet lo sta lentamente ricostruendo. L'immagine che hai usato per descrivere questo processo è forte, cruda, ma rende benissimo l'idea; fa comprendere benissimo il dissidio che il Maggiore sta vivendo.
La reazione che Violet ha a sentire tali rivelazioni è tremendamente umana e scappare da tutta quell'atroce verità è l'unica cosa che riesce a fare. Se la reazione della donna è "scontata", quella di Dietfried è sorprendente. La scarica di adrenalina gli da una nuova forze e il fatto che metta su una falsa pista Claudia, a intendere molto bene quanto tenga alla ragazza e quanto voglia rimediare, in solitaria, solo loro due.
Madame Bougainvillea la sa lunga, è inutile girarci intorno.
Ho la vaga sensazione che le sorprese non siano ancora finite.
Complimenti per il bellissimo capitolo e a presto.
Mask.