Recensioni per
Dirupisti Vincula Mea (In Revisione)
di Hoel

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 146
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/10/21, ore 12:54

Per la miseria che lettera! Un insieme di recriminazioni, lamentele, insulti, e 'giuro che non ti odio'. Ma che è successo?
La situazione è effettivamente molto ambigua. Un capitolo carino!

Recensore Master
15/11/20, ore 17:21

Ma che capitolo strepitoso!!
forse lo dico ogni volta, ma non è colpa mia se ad ogni aggiornamento leggo fantastiche righe rivolte alle avventure del Momy, qui poi raccolte in un tema molto delicato e a quanto pare anche molto sofferto.

È con sommo dispiacere che leggo che il nostro Momy abbia anche sofferto le pene dell'inferno per amore. Non dico che non lo vedevo un uomo capace di provare un sentimento eh, lungi da me, però non pensavo che già si sarebbe tanto così innamorato al punto da leggere tutto il suo patimento di amore. Sarà che negli ultimi capitoli lo abbiamo visto sempre così contro corrente, ribelle, a volte anche cattivo, che pensare di lui nelle vesti innamorate, proprio non mi era minimamente venuto da immaginarlo.

Mi piace molto la tua decisione di raccontare tutto in una lettera, come fosse poi un diario.
Una lettera lunga due anni, una lettera in cui ha scritto tutto il suo malessere dal primo giorno in cui ha letto del rifiuto della sua amata, fino al punto in cui la saluta definitivamente e in pace con se stesso.

Ci sono stati punti nella lettera che mi hanno fatto molto soffire, perchè leggere della sofferenza del Momy è stato soffrire insieme a lui. A parte il fatto che sei stata bravissima (come sempre) a descrivere le sensazioni e la scelta di scrivere la lettera e quindi in prima persona, mi ha fatto addentrare ancora di più nel cuore e nella testa di Hirononimo e di conseguenza, nel suo dolore.

Una doccia fredda sarebbe stata più facile da digerire, ma il ragazzo si è dovuto agghiacciare lo stesso con le poche righe scritte da questa donna che a quanto pare ha giocato con i sentimenti del Momy. Una lettera che lui è corso a prendere, per poter avere finalmente notizie della donna amata, la donna che gli farà avere la sopresa in quatro righe, buttate lì di fretta, a comunicargli che non la deve più cercare, che tra loro è finita e che ora è fidanzata e si sposerà!
Però!! uno straccio sarebbe stato strizzato con più delicatezza!
A questo punto mi chiedo, ma come non fa il Momy ad essere maleducato, offensivo e aggressivo con lei?
Lei che poi lo ha abbindolato, che lo ha sedutto, che ha approfittato dell'amore del giovane, lei consapevole di quanto potesse essere facile, lei già donna vissuta, sposata, vedova!
Ebbene, mi viene da pensare che davvero lei si sia divertita finchè non ha trovato il pollo migliore su cui mettere le mani e dal quale farsi mantenere!

Mi è piaciuto molto quando il Momy ha puntualizzato che non è solo la di lei famiglia a dover essere protetta, ma anche la sua! Che cosa crede, che lui venga dai rovi? Venga dalla cicogna? Che non sia stato partorito da una donna con tanto di rispetto e che a sua volta è stata amata da un uomo che per la famiglia ha lottato e vissuto nella completa onestà?
Mi ha fatto molto arrabbiare infatti, quando lei si è permessa di insinuare che lui sarebbe dovuto stare zitto, che non avrebbe dovuto parlare di loro, che non avrebbe dovuto far uscire una parola della loro relazione, perchè sennò la famiglia si sarebbe dovuta vergognare!!!
ma! cosa crede, che lei sia pulita più di lui? Non credo proprio …. anzi, forse è lei stessa che è una adultera, una donna che deve chiedere perdono a molti, non lui che forse la sua unica colpa è stata essere innamorato di una donna più difficile!
Ovviamente non sarebbe stato visto di buon occhio, un giovane ragazzo con una donna vedova! Ma se l'amore è amore, se è un sentimento bello, perchè dovrebbe deturpare qualcosa?
Te lo dico io (sarò cattiva ed esagerata, forse, lo so), lei ha trovato il suo passatempo con un giovane ragazzo ben sapendo che era fragile e debole al suo fascino, ma sapeva bene sin dall'inizio che non lo avrebbe mai preso come compagno. Insomma, da come ha scritto al Momy (da lui riportato nel rispondere alle offensive ricevute) lei si vergognava!
E se ti vergogni, non è un amore puro e valevole. Mi dispiace, ma se ami una persona non te ne vergogni, perchè ami tutto di lui/lei, non lo disprezzi!

Molto forte il paragone che il Momy ha fatto tra lei e la donna che si porta a letto nel mentre si trova in guerra! Insomma, pesante e offensivo è stato, nel farle vedere come lei o un'altra donna (per di più una sgualdrina) siano la medesima persona, che il piacere lo trova non solo in lei, ma in chiunque!
Sarà stato anche una vendetta, ma come non dargli ragione, in fondo lei come si è comportata con lui? Non lo ha usato e gettato subito via, quando non le è più servito?

La cosa straordinaria però in tutto questo è stato che alla fine, dopo ben due anni di sofferenza, di ragione e sentimento che facevano guerra tra di loro, lui è arrivato alla conclusione che non vuole e non può rinunciare ad un sentimento grande come l'amore, solo perchè la prima donna di cui si è innamorato ha avuto il piacere di giocare con lui ed il suo cuore.....
Belli questi pezzi:

1- mi avete scovato e ghermito prima che potessi costruirmi le adeguate difese e forse proprio per questo mi avete scelto e tenuto in gabbia per anni, perché ero a voi inoffensivo, facilmente manipolabile e incapace di rendervi la pariglia

2-Mi avete reso tanto felice quanto infelice, senza però riuscire a levarmi la capacità di amare sinceramente come la prima volta. Non è così scontato, sapete, già ve l’ho accennato nelle righe precedenti. Malgrado le mie lascive disonestà degli ultimi due anni, questo mio desiderio rimane puro e attende solo d’ardere di nuova fiamma, PIU' DEGNA.(sicuramente più degna di lei, qualcun'altra che merita di più)

E poi concludiamo il capitolo con il presente, con la donna in casa del Momy, la donna che non riesce a guardare in faccia Leonora, che non riesce ad essere meno tormentata per non far sì che nessuno se ne accorga.... ebbene sembrerebbe che quasi quasi le dispiaccia pure che l'uomo sia ora nelle mani di chissà quale carceriere, eppure gira la camera e sfiora le cose da lui toccate, come a volerlo accarezzare ancora un'ultima volta!
Ma quando se ne va dice una frase “Torna vivo e trionfante, io non ti ho MAI ODIATO!”
mmmm... non ha pensato “non ti ho mai dimenticato, ti ho sinceramente amato …..” no, non ti ho mai odiato!
Ci mancherebbe pure, perchè mai avrebbe dovuto odirare un uomo che l'ha sinceramente amata e mai messa in pericolo di fronte alla sua famiglia e al nuovo marito?!

Forse forse sta donna deve pagare alto il prezzo delle sue azioni!

Scusami sono forse stata molto cattiva nei confronti di questa donna, ma sinceramente gli atti impuri qui tra i due è proprio lei che loi deve redimere!

Ho concluso, mi hai fatto come sempre soffrire, insomma, arriverà il giorno che mi fari gioire leggendo della liberazione del nostro Momy?
Lo sai vero che attendo con trepidazione quel momento?
Che attendo con frenesia il momento dell'abbraccio tra Marco e Momy?
Lo sai vero? Lo saaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

a presto cara Hoel, come sempre complimenti, è stato un capitolo strepitoso ed emozionante.
Stupendo!
Un abbraccio Sagitta

Recensore Junior
14/11/20, ore 23:32

"Forse qualcuno ne rimarrà deluso" Chi? Io? NOOO, MA QUANDO MAI, MA COSA DICI! TI AMMAZZO. Mi avevi promesso zozzerie degne del nome di battista ed invece te ne esci con una lettera in stile ciceroniano su quanto Girolamo sia stufo di menarsela da solo in camera. MO VOGLIO LA NOVELLA ZOZZA, LA VOGLIO LA VOGLIO LA VOGLIO!

Bene, cercando di recuperare un po' di contegno, c'è una sola parola per descrivere questa tua lettera: sublime. Ci sono frasi che mi hanno lasciato di stucco, del tipo "Ci siamo travestiti da amanti e ci siamo divertiti e illusi in un lungo Carnevale. Siccome per me è giunta l’ora delle Ceneri" perché io con le metafore mi sento impedita.

Davvero, non ho parole, hai suscitato la mia invidia e devi andarne fiera. Adesso pretendo la pubblicazione cartacea. Scrivere lettere che apparissero verosimili o, ancor peggio, profonde, è sempre stata una mia limitazione e per tale ragione ho il dovere morale di superarti anche in questo (non sia mai che un veneziano vinca la Scuola Poetica Siciliana).

Te lo dico io chi è lei, è 'na zoooooocccolaaaa. Che sia Sancia, Isabella o Caterina poco importa, basti sapere che è zoccola. Non hanno il minimo senso logico i suoi scrupoli morali ed il volersi risposare per questo, pecchi molto di più a prendere marito dopo aver avuto un amante (amante ancora vivo) che non a continuare a dormire con l'amante in previsione o meno di un futuro matrimonio. O se lo è sposato per denaro/convenienza o è una idiota con tutte le scarpe.

Comunque è, come dire, piuttosto palloso Girolamo in questo capitolo che non fa altro che menarsela per quaranta minuti (pochi sono) lamentandosi che la zita l'ha lasciato e che è tanto solo, gne gne (non so se è l'ora, ma sento ritardate le mie facoltà cognitive, manco avessi tredici anni).

In sostanza, non sono mai riuscita a capire gli uomini innamorati. Mi sembra talmente assurdo che un uomo possa innamorarsi a tal punto da fregarsene dell'onore della propria donna. Per me è inconcepibile. Sarò cinica, fredda, senza cuore, ma io da uomo non mi farei mai trattare come uno strofinaccio come si è lasciato trattare lui. Capisco che era giovane, verginello (puahahahah) e tutte cose, ma un po' di dignità, figlio mio, dove ce l'hai? Se sei bello come lo sei nel mio disegno, che problemi ti fai a trovarti un'altra donna? Be', l'ha fatto, puoi rispondermi, ma il modo in cui ha parlato della villanella mi ha dato il voltastomaco (sto davvero mentalmente male in questo momento) da un lato perché lui se la tiene solo per ripicca, dall'altro perché lei si concede per convenienza. Questa è una cosa che non sopporto, come del resto anche quella fante che compare nel romanzo di D'Azeglio, che si concede sia al padrone che al garzone di stalla. Questa cosa di condividere le donne, di condividersi, mi fa andare in bestia.

Insomma, un capitolo molto bello, profondo, piacevole. Ti faccio i miei più sinceri complimenti.

P.S. non ho ben capito la scena finale, quella dopo la lettera. Né che me la potresti spiegare in privato? (La perdonança) Grazie.

Sonetto di Girolamo Miani dappoi che divenne santo:
Le viole sono rosse
le rose sono blune
amai le tette grosse
e mo non l'amo piune.

Recensore Master
14/11/20, ore 07:04

Buongiorno,
sei proprio calata nei panni di chi ha scritto, è come se l'autrice non fossi tu bensì il protagonista xD
Una cosa è certa; questo sì che è modo di scrivere; ormai tutti scrivono e ovunque leggi, per esempio sui social, solo cose sgrammaticate e incomprensibili... invece questo è gusto, classe, mischiati a sentimenti.
Oh, la bellezza dell'amore dei saggi avi xD