Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_

Questa storia ha ottenuto 1539 recensioni.
Positive : 1537
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
17/03/21, ore 10:10
Cap. 61:

Ciao Agriifoglio. Ormai mi manca davvero poco per giungere all'ultimo capitolo che hai pubblicato, il numero 63. In questo invece quello che mi è piaciuto di più non sono stati i personaggi e il loro agire, sempre ben descritti, ma un oggetto, la Destiny. Emblematica fra quelle acque, come emblematico il nome che porta. Oscar si è occupata di André, ma purtroppo non è solo di lui che deve preoccuparsi. Belle come sempre le immagini scelte. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 17/03/2021 - 10:11 am)

Recensore Master
05/01/21, ore 00:08
Cap. 61:

Avevi ragione.
Il difficile ritorno a casa è stato avventuroso e impegnativo.
Tutto è andato bene, però....

E adesso sono molto curiosa di mettermi in pari con gli altri lettori e leggere l'ultimo capitolo pubblicato.

Recensore Master
02/12/20, ore 20:43
Cap. 61:

Capitolo alquanto rocambolesco.
Oscar è costantemente attenta ad Andrè.
I personaggi come al solito sono descritti benissimo.
Sir Percy arriva a casa sua.
Qualche attimo di tensione.
Un po' di ironia.
Jarjayes risolve tutto, da generale.
Andrè è ancora ferito, pensano comunque alla prossima missione.

Recensore Veterano
02/12/20, ore 11:18
Cap. 61:

Sono in ritardo come sempre... Questo capitolo è al fulmicotone! Rocambolesco, impostato in maniera perfetta, ogni singolo personaggio si incastra nel racconto con stupefacente fluidità. Oscar ha salvato il suo André, è guerriera, ma profondamente innamorata del suo bel conte di Lille. Il generale, sarà anche " anziano ", ma che tempra. I cospiratori saranno smascherati, ma che fatica: sono furbi e subdoli. Complimenti mia cara, a presto.

Recensore Veterano
29/11/20, ore 20:34
Cap. 61:

Piace questa Oscar, costantemente attenta al suo Andrè, che lo veglia nel silenzio. Una vera guerriera innamorata, che si preoccupa del suo uomo. È stata una vera e propria impresa disperata riuscire a salvarlo dalla forca, ma alla fine sono tornati in Francia, ma ora bisogna mettere le mani sulle compromettenti lettere del Duca d'Orleans. Ad ogni lettura resto piacevolmente sorpreso dal complesso impianto storico che sei riuscita ad erigere, per offrire un futuro credibile ai nostri. Veramente notevole.

Recensore Master
29/11/20, ore 09:46
Cap. 61:

Buongiorno Agrifoglio, tu riesci sempre a stupirmi: questo capitolo contiene, da solo, praticamente il copione di un film di cappa e spada, quelli sontuosi degli anni '60. C'è la fuga rocambolesca, l'attenzione ai particolari e ai personaggi "minori " che nelle tue mani hanno vita propria e mille sfaccettature. Sia che sia Sir Percy, il pescatore, il duca d'Orleans o madame de Compiègne, tutti loro sono descritti benissimo. La rivincita del generale mi ha fatto sorridere, per la serie " anziano a chi?". La goletta "Destiny " ha un ruolo ben definito e a sé stante: è la personificazione del loro destino che, per una volta, li ha riportartati a casa sani e salvi. Ciò che succederà adesso sarà sicuramente un altro colpo di scena incredibile. Complimenti e buona domenica.

Recensore Junior
28/11/20, ore 18:23
Cap. 61:

Hai scritto un altro capitolo notevole cara Agrifoglio all’insegna del destino ed anzi della goletta Destiny che il destino simboleggia Un destino spronato , tirato per i capelli e per la giacchetta ed aiutato al massimo ma cha alla fine si dimostra amico e non beffardo per puro caso per un mero gioco di se stesso.
Tutto inizia con sir Percy che dopo essersi separato dagli amici francesi e dal conte di Fersen torna a casa sua giusto in tempo per vedere arrivare i soldati che sospettano di lui dato che è un parente di Oscar e quindi è anche un congiunto del prigioniero evaso. L’uomo ha previsto tutto nei minimi dettagli (ha nascosto una fune fra i rampicanti ,ha lasciato una vetrata socchiusa , sfrutta le porte mimetizzate nella tappezzeria ed anche i corridoi interni ) e gode anche della fedeltà incondizionata di molti dei suoi domestici che preparano per lui un bagno che gli toglie la polvere e gli odori di dosso e tutti i segni della sua partecipazione alla missione della mattina. La scena è molto rocambolesca ma anche ironica perché sir Percy non risparmia a nessuno ,nemmeno agli ufficiali ,la sua guasconeria . Sta per vedersela brutta ma alla fine lo salva proprio l’intervento di un capitano che riferisce al colonnello che i fuggiaschi sono stati avvistati ad est di Londra sulla via che conduce a Dover. La scena è molto concitata ed adrenalinica e ci prepara a quello che sta per succedere nell’Inghilterra del sud dove Oscar Andrè il conte di Fersen ed il maggiore de Valmy non si sono potuti imbarcare a causa del maltempo e si sono dovuti acquattare in mezzo ai cespugli ed al fango Un pescatore parente di David ,lo stalliere di sir Percy, li recupera e li porta nel suo capanno dove i quattro possono passare una notte un pochino più confortevole che all’aperto ma la quiete dura poco perché gli inglesi iniziano a perquisire i capanni dei pescatori ed i nostri devono riprendere la via della fuga .Andrè per la stanchezza è meno attento e viene ferito ad un braccio ma la scampa anche questa volta con l’aiuto di Oscar ed anche del conte di Fersen e del maggiore de Valmy. Inizia una traversata che di calmo non ha niente perché Oscar deve medicare Andrè e poi mettersi di vedetta ed ecco che arriva il brigantino degli inglesi che emerge a poco a poco dalla foschia . Comincia una scaramuccia a colpi di fucile ma le armi imbarcate da sir Percy non possono fare la differenza contro quelle di un manipolo di guardie imbarcate su di un brigantino militare. Ma ecco arrivare il jolly nelle vesti del generale de Jarjayes che schiera i cannoni sulla spiaggia ed attacca il brigantino che è costretto a tornare indietro. Nella reggia di Versailles è organizzato un sontuoso ricevimento per il compleanno della regina ed André riceve il giusto riconoscimento Il brindisi ed i posti di onore suscitano l’invidia delle Polignac e della madre del conte di Compiègne ma anche il ben più pericoloso astio del duca d’Orléans , ma Oscar ha pronta la contromossa: impadronirsi delle lettere che saranno sicuramente presenti nel Palays Royal dove il duca risiede.
Ho trovato diversi punti molto efficaci come la traversata della Manica dove la goletta all’inizio non può partire , poi parte ma rimane in balia delle onde di un mare burrascoso che la schiaffeggia e la sballottola e poi, arriva il brigantino , un pericolo che emerge dalla nebbia dove prima era nascosto Inizia una battaglia che non vede dei vincitori e dei vinti netti e molti eventi capovolgono di continuo la situazione finché la salvezza arriva per puro caso e soltanto perché il padre di Oscar un poco per aiutare la figlia ed il genero ed un poco perché ancora piccato per essere stato escluso dalla missione per un fattore anagrafico arriva in soccorso con i cannoni requisiti agli artiglieri di Calais. Il fatto che la goletta si chiamasse Destiny non mi è sembrato casuale, essa rappresenta il destino sbatacchiato fra le onde di un mare in tempesta con mille pericoli nascosti in agguato e che spuntano fuori sempre uno dopo l’altro e poi la salvezza arriva quasi per caso quando non l’avevamo prevista ,magari nei panni di un genitore premuroso ed affezionato.
Mi è piaciuto il generale de Jarjayes che si sente ancora piccato per essere stato escluso per un puro fattore anagrafico e che organizza un salvataggio da manuale facendo vedere che l’asso nella manica ce l’ha lui e non quei giovani smidollati che si presentano laceri e bagnati come tanti pulcini Il sasso dalle scarpe se lo levA Ed anche i tre bambini non hanno mandato giù di essere stati tenuti fuori e si nascondono nella carrozza con Antigone che spadroneggia come sempre.
Ho trovato bellissima l’attenzione di Oscar verso il suo André Lei si accorge che lui è stanco e debilitato , che è’ l’anello debole della catena malgrado mostri la sua gratitudine ed una forza ed una salute che non ha Per una volta è lei a prendersi cura di lui.
Il pescatore Mellon è un brav’uomo che offre ai fuggiaschi il poco che ha e fa di tutto per rifocillarli e metterli a loro agio. E’ un vero signore a dispetto delle mani callose.
La scena finale del banchetto non è messa lì per pura coreografia ma apre gli scenari a future missioni ed avventure. Cosa succederà col duca d’Orléans?
Ti seguo sempre con trepidazione!!!!!!!!!!!!

Recensore Master
28/11/20, ore 15:03
Cap. 61:

Ben ritrovata cara Agrifoglio con un altro capitolo decisamente spumeggiante e non privo sia di momenti di ilarità che di attimi di pura tensione, perfettamente descritti dalla tua penna. Ero veramente in ansia di sapere se la fuga, così tanto ben congegnata, sarebbe andata a buon fine e avrebbe finalmente riportato un poco di pace nella vita di tutti i nostri amati personaggi. Abbiamo dovuto attendere per sapere se tutto si sarebbe concluso felicemente, passando per un primo momento di leggerezza, allorquando sir Percy è ritornato nel suo palazzo e per una fortunata serie di eventi, tutti preparati prima con estrema cura, come è sua abitudine visto il genere di attività che svolge, si trova a doversi difendere dalle accuse che gli vengono mosse dagli ufficiali inglesi che si sono precipitati nella sua dimotra per interrogarlo e per coglierlo in castagna, ma ecco che le condizioni precedentemente approntate con cura e lungimiranza hanno dato i loro frutti e gli ufficiali inglesi sono costretti ad andarsene, in quanto avvertiti che i fuggiaschi erano stati avvistati lungo la strada che conduceva a Dover, lasciando la Primula Rossa a godersi finalmente in santa pace il suo “quanto mai opportuno” bagno ristoratore dopo l’avventura appena vissuta insieme agli amici francesi che spera possano concludere il loro soggiorno inglese sulla goletta Destiny che li sta attendendo al largo di Dover. Tutto era stato organizzato con precisione ma il tempo atmosferico ci si è messo di mezzo con un autetentico nubifragio che ha costretto a posticipare la partenza obbligando i quattro a nascondersi fra la sterpaglia presente nei pressi della spiaggia. I quattro sono stati ricoverati poi nella baracca di un pescatore che si è messo a loro completa disposizione secondo gli accordi presi con sir Percy. Già durante la fuga Oscar aveva notato la profonda stanchezza di André che, rimasto per mesi inattivo aveva sofferto il peso di quella salvifica fuga, anche se lui non voleva dare a vedere la sua condizione, sia fisica che mentale, provata. Ma ecco che gli inglesi li hanno scoperti e stanno cercando di stanarli dalla baracca del pescatore che, a questo punto non può fare molto altro per loro se non incitarli a prendere il largo a nuoto e raggiungere l’imbarcazione che li attende. Il tempo è da lupi, con una fitta nebbia che forse potrà celarli agli inseguitori. Tutti e quattro si buttano in mare in una nuotata disperata e André, forse per la debolezza e tutto il complesso di vicende vissute, viene raggiunto da uno sparo al braccio. Oscar lo aiuta a raggiungere la goletta, dove già sono giunti sia Fersen che De Valmy e viene ingaggiato un combattimento con le armi che sir Percy aveva fatto imbarcare sulla nave. Si sentono spari giungere da più parti fino a quando una palla di cannone irrompe nell’aria andando a colpire la nave inseguitrice. Dalla riva infatti una serie di cannoni stanno cannoneggiando le varie imbarcazioni agli ordini del Generale Jarjayes che aveva fatto schierare le armi sulla spiaggia. Insieme a lui ci sono anche i tre bambini che lo hanno seguito, nascondendosi nella carrozza del Generale, creando un momento di leggerezza, soprattutto per il solito piglio deciso di Antigone che si mette a capo della ciurma e vorrebbe anche lei poter dare ordini per sparare sui nemici. Il tutto si conclude con il ritorno a casa di tutti i partecipanti alla missione di salvataggio, con André ferito e parecchio debilitato che però partecipa insieme alla famiglia e alle alte cariche al sontuoso banchetto per il compleanno della regina Maria Antonietta che tanto si era spesa per aiutarlo nel tornare a casa. Al banchetto partecipano anche altre sinistre personalità fra cui la contessa di Compiegne, la Polignac e soprattutto il Duca d’Orleans che guarda con estremo odio il sopravvissuto André al quale stanno rendendo gli onori per il coraggio dimostrato nelle vicende che lo hanno visto coinvolto. Oscar è sempre sul pezzo e non manca di far notare a suo marito che le lettere gli saranno state trafugate ma altre ce ne saranno ancora con chissà quali contenuti compromettenti. Ed ecco che una nuova avventura si sta per aprire davanti ai nostri occhi. Complimenti per la narrazione che tiene il lettore sempre sul filo del rasoio. Ti aspetto presto con il prosieguo. Un caro saluto.

Recensore Veterano
28/11/20, ore 11:50
Cap. 61:

Bene,
Questa volta ho risolto tutto io!!!
Sono davvero felice ed orgoglioso.
Però Madame....mi avete fatto troppo anziano!!! Insomma!!! Io sono giovane!!!
In ogni caso, è solo merito mio se tutto si è risolto per il meglio!!
A presto!

Recensore Master
27/11/20, ore 21:35
Cap. 61:

Un bel capitolo, in cui azione e ironia si mischiano con sapienza.
E poi ... poi arriva un vecchio saggio, affasciante, vivace, prorompente, testardo, passionale .... a risolvere la situazione, arriva il Generale Jarjayes!!!

Recensore Master
27/11/20, ore 21:31
Cap. 61:

Ciao,
un bekl capitolo, veloce, movimentato e ben scritto.
E poi c'è lui, che risolve tutto con la sua decisione, forza, tattica, saggezza ....
lui, il Genrale Jarjayes!!!
Scusami, non ho resistito.
Bravissima, questo capitolo è ececzionale!
A presto!

Recensore Master
27/11/20, ore 18:29
Cap. 61:

Ma non si riposano mai questi qua? Sono appena scappati con una fuga rocambolesca, André è ancora ferito, e già pensano alla prossima missione? Mah..

Recensore Master
27/11/20, ore 15:29
Cap. 61:

Hai fatto centro anche stavolta, cara Agrifoglio!
Un capitolo denso, intricato, mozzafiato, ricco di colpi di scena; fino all' ultimo ci tieni incollati col fiato sospeso....riusciranno i nostri eroi sani e salvi dall' ennesimo colpo di coda di un destino così beffardo che sembra prendersi gioco di tutti loro e soprattutto di André?
'Destiny' casualmente è l' imbarcazione che doveva condurli in suolo francese anche se fino all' ultimo c'era un pericolo in agguato dietro l' angolo che si palesava ad ogni piè sospinto ....
Un thriller da brivido forse il finale esagerato e rocambolesco ma chi cercava un ruolo per il generale e per l' agguerrita nipote , sarà rimasta soddisfatta......
Da rilevare, verso la fine del capitolo, lo sfarzoso ricevimento del 2 novembre 1799, compleanno di Maria Antonietta ; non solo è sopravvissuta come sovrana dopo i fatti dell' 89, no, ha superato anche la terribile, barbara esecuzione del 16 ottobre 93 ed è ancora fieramente al suo posto a proteggere i nostri e a combattere strenuamente i nemici (il pessimo Orleans è un irriducibile)della Corona e gli avversari politici di tutti coloro(Napoleone in primis)che vorrebbero distruggerla per impadronirsi del potere.....Oscar, André, Fersen, Valmy e il vecchio generale saranno sempre con lei.
Complimenti vivissimi

P.S. però preferivo quando pubblicavi il mercoledì......ciao, alla prossima
Grazie x le risposte, a presto allora!
(Recensione modificata il 28/11/2020 - 06:55 pm)