Ciao mia cara!
Eccomi qui a gustarmi il quarto capitolo di questa tua meravigliosa long.
Questo qui si apre, diversamente dai tre precedenti, con un flashback dove troviamo Tony e Peter scambiarsi qualche effusione amorosa.
L’uomo sembra quasi avere il sensore che qualcosa stia per accadere, per questo sembra avere quasi il bisogno di sentire il ragazzo più vicino a sé, come se avesse bisogno di avere la certezza che lui sia ancora lì, con lui.
Infatti, non passa molto tempo prima che Peter gli faccia notare che è tardi ed è arrivato per lui il momento di tornare a casa.
Anche se a parole Tony gli chiede come mai ha cambiato idea e non trascorrerà più la notte lì con lui, in cuor suo conosce perfettamente la motivazione: Peter è un bravissimo ragazzo, un ragazzo con i valori e non vuole essere “l’altro”, non vuole essere il terzo incomodo.
Tony può avergli spiegato mille volte che non lo vede come il suo amante, ma che lo ama allo stesso modo in cui ama Pepper e questo gli rende impossibile scegliere tra loro due.
La cosa che mi colpisce di più di Peter è che, mentre in casi del genere una persona sarebbe portato a spingere affinché la scelta della persona amata ricadi su di sé, lui invece sembra quasi volerlo convincere a scegliere Pepper a lui.
Siamo chiari, che Peter ami Tony è palese, se no non farebbe così tanta fatica a tornare da lui, ma si rende conto che quello che lega l’uomo alla donna è un legame profondo e duraturo, un legame creato con impegno e sacrificio, e non se la sente di essere la causa di questa rottura.
In più, lui continua sempre a sentirsi una “nullità”, quindi gli sembra più che ovvio che Tony debba invece scegliere una persona con tante qualità come Pepper.
È veramente struggente ogni volta vedere quanto poco Peter creda in se stesso e nelle sue qualità, al di là del fatto di essere Spider Man o no. Deve rendersi conto invece di essere una persona bravissima, piena di risorse e sempre pronto ad aiutare gli altri. Dovrebbe quindi capire che, se mai Tony avrebbe scelto Pepper a lui, lo avrebbe fatto perché, magari, provava per lei un sentimento più profondo o per qualche motivo simile, non certo perché lui è una “nullità”.
Così come struggente è vedere questo ragazzo pronto a mettersi da parte, pronto a rinunciare alla propria felicità pur di far stare bene la persona che ama.
Sì, perché lui è perfettamente consapevole che Tony non riuscirà mai a fare la sua scelta, ma non perché non sa chi amare tra loro due, ma perché non vuole rinunciare a nessuno dei due.
Quindi anche per questo motivo che Peter preferisce fare un passo indietro, prendendo lui la decisione a posto dell’uomo.
Si vede che non la fa a cuor leggere, ma sente che è la cosa giusta da fare.
È una decisione che fa soffrire molto anche Tony, ma, fortunatamente, lui ne comprende le motivazioni. Sa perfettamente che non è per nulla facile vivere una situazione del genere, dividersi la persona amata perché questa ama due persone contemporaneamente, quindi non lo giudica o si arrabbia per la decisione presa.
Ovviamente, però, non può negare che soffre all’idea di averlo perduto per sempre.
Ma proprio mentre sta dormendo sul divano, sente un peso posarsi sul suo sterno e si rendere conto che Peter è tornato da lui.
Mi è piaciuta molto la risposta del ragazzo, quel “mi serve calore”, un calore visto non solo in senso fisico, un calore che ci riscalda dal freddo della sera, ma un calore più profondo come quello che solamente l’amore può dare, quello che ti fa sciogliere il cuore.
Nel presente, intanto, Tony sembra sempre più in crisi. Il silenzio che riempi quella casa ormai lo sta facendo andare fuori di testa, passa la giornata a fissare lo schermo spento della televisione e vorrebbe veramente sgolarsi ogni goccia d’alcol che è in grado di trovare. Si sente proprio sul orlo del baratro, certo di aver ormai perso tutto quello che aveva nella vita.
Proprio mentre sembra trovarsi al punto più basso della sua disperazione, ecco che suona il campanello e, dietro la porta, vi trova Pepper, pronta a tornare casa.
La cosa che mi è piaciuta di più di questa scena è che tra loro due non vi è stato bisogno di scambiarsi nessuna parola. Lui non ha avuto bisogno di chiederle ancora una volta scusa per il male che le ha fatto e lei non ha avuto bisogno di dirgli di averlo perdonato, ma è stato l’abbraccio che si sono scambiati a parlare per loro.
Infatti, mi è piaciuto anche tanto che, una volta separati, abbiano iniziato a parlare di che cosa c’era da mangiare per pranzo, come una qualsiasi coppia, come se non fosse successo nulla tra di loro.
Certo, immagino che le cose non siano andate ancora del tutto a posto e che ci sono ancora molte cose da chiarire, ma questo loro nuovo incontro mi ha proprio dato l’impressione che siano sulla strada giusta, che con impegno riusciranno a superare anche questa crisi.
Mi è piaciuto veramente molto questo capitolo, soprattutto nel vedere questa sorta di parallelismo tra il presente e il futuro: sia Peter che Pepper non hanno preso bene il fatto che Tony non sia mai riuscito a scegliere tra di loro, che abbia portato avanti contemporaneamente una relazione con entrambi, quindi entrambi hanno avuto bisogno di un momento per allontanarsi da lui, per fare chiarezza sulla situazione, per poi entrambi tornare perché, nonostante tutto, lo entrambi lo amano veramente.
Un po’ mi spiace che il quinto capitolo sarà l’ultimo di questa long, ma sono anche curiosa di vedere se Tony riuscirà a riprendere finalmente in mano la sua vita ed andare finalmente avanti, senza sentirsi più in colpa per gli errori passati.
Grazie infinitamente per averla condivisa con noi.
A prestissimo tesoro mio!
Un mega abbraccio,
Jodie |