Oh! Ma che bella storia! Un finale super mi sono commossa (e sono felicissima, adoro i lieto fine! 😊 ).
Ma partiamo dall'inizio: mi piace il tuo farci entrare direttamente nella mente e nell'azione in corso, i due personaggi hanno fatto l'amore ed Eve è pensierosa e bilancia la sua vita. Fa pensieri dolorosi e tremendamente reali, mostrandoci una storia passata nel modo giusto, con una sorta di don't tell ben gestito.
Gli ultimi pensieri prima dell'incidente sono veramente profondi per Eve, così come la sua decisione di lasciare David per la sua stessa felicità. L'ho trovato molto dolce e maturo (non ho ben capito, ma mi sembra che qui siano più o meno di mezza età, dato i matrimoni da tempo vissuti e i figli) e quasi doloroso per il lettore che assiste a questa sua incapacità di reagire all'auto che le si sta avvicinando violentemente. (Però solo il suono del clacson e non lo stridio dei freni e delle gomme, mi fanno pensare che fosse veramente il fato a guidare l'auto e non un autista ubriaco o qualcosa del genere. Ho associato anche al prolungato suono del clacson qualcosa come un avvertimento del tipo 'svegliati! Guarda cosa stai combinando!' – però so che volo molto di fantasia e magari non era quello che volevi fare tu, ma quando mi perdo in una storia, di solito, è un buon segno. 😊 )
Il risveglio in ospedale di Eve è doloroso e necessario, proprio come la sua decisione di staccarsi definitivamente da David, ma poi ci porti subito e senza troppe parole (il 'ragazzo' mi ha fatto subito drizzare le antenne) poi hai spiegato benissimo della caduta, così diversa dall'incidente a cui abbiamo 'assistito' noi prima.
Effettivamente che Victor non abbia aspettato che si svegliasse la dice lunga sul loro rapporto… Vabbè, comunque, meglio scoprirlo subito così che dopo anni, soldi, matrimoni e figli.
Mi è anche piaciuto molto che David si stendesse con lei sul letto nel finale.
Complimenti! Una os dolce e romantica quel che basta per un momento tenero e affettuoso.
Un abbraccio,
Mo

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Ciao
Questo giro ho voluto provare a cimentarmi su qualcosa di nuovo.
Che dire... Come immaginavo capitolo pulito, scorrevole, privo di errori e piacevole da leggere.
Le due parti fondamentali sono adegiatamente divise: sogno e realtà. Ovviamente all'inizio mi sono un po bloccata, non mi aspettavo una situazione così pesante e tragica all'inizio, probabilmente voluta vista l'introspezione iniziale... Tuttavia una volta scoperto trattarsi di un sogno il tutto si fa più chiaro e sciolto.
Posso dire che sebbene si tratti di un breve pezzo mi è piaciuta molto la scena dell'incidente? E poi lei che pensa che il destino sia provvidenziale... Mi è piaciuto un sacco difatti ero preparata al peggio lo confesso.
Ad ogni modo non vedo l'ora di scoprire cosa succederà alla nostra protagonista adesso che ha fatto la sua scelta.
Alla prox

CK

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Inizio col dire che la primissima immagine con cui apri questa storia è molto ad effetto, secondo me. Non solo viene be descritto ma anticipa già tutta l'atmosfera della prima parte della shot - perché già da quel momento senti che c'è "qualcosa di sbagliato", che proseguendo nella lettura diventa sempre più concreto e quasi fisico, fino a quando non lo espliciti tu in modo diretto.
Redi bene l'angoscia di lei e il suo dolore - anche quello di lui, per cui ti sono bastate pochissime frasi per renderlo "reale". Data la premessa ad effetto e i sentimenti di lei spiegati bene, il loro dialogo stride moltissimo, nel senso che risulta proprio pungente, duro.
Mi è piaciuta anche la scena durante la notte. Viene descritta quasi come un sogno, perché non ha particolari descrizioni di luogo. Non so se fosse voluto, ma considerando quello che succede dopo l'ho trovato molto azzeccato, così come il non rendersi conto di lei di ciò che le stava attorno.
La seconda parte della fic però è la mia preferita, perché smorza moltissimo i toni con cui la storia si è aperta, e io amo gli happy ending. Mi dispiace per lei che si è beccata una brutta botta in testa, ma almeno così si potrà evitare dolore inutile a troppe persone. E David è tanto dolce
Unico appunto che vorrei farti, perché è una piaga che ha afflitto moltissimo anche me. Le virgole, ce ne sono davvero parecchie e in certi casi spezzano un po' troppo il ritmo narrativo!
Detto questo, bella fic!

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Ciao,e ccomi qui per la recensione del giardino.

Mamma mia! Credevo proprio che il primo modo in cui viene descritto l'incidente fosse quello effettivamente avvenuto, mi è venuto un colpo nel pensare che l'amore tra i due amanti potesse finire in tragedia. Per fortuna tuttavia, non è stato così: l'incidente c'è stato, grave tanto da far finire Eve in ospedale. Il fidanzato nemmeno si degna di presentarsi? Ma che razza di uomo sei, compare? Dico, hai la ragazza grave in ospedale e tu te ne sbatti le così dette?? No ma dico... standing ovation per la nostra protagonista, che decide di lasciarlo. Mi è davvero tanto piaciuta la dichiarazione sua e di David, come si dichiarano il reciproco amore che, finalmente, immagino potranno vivere.

Ti rinnovo i miei più sinceri complimenti per tutto quanto, spero potremo scambiare nuovamente. Alla prossima!

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Ciao!

Gran bella OS, non c'è che dire.
Sono stato fuorviato dall'inizio e mi aspettavo che fosse la descrizione di qualcosa che stesse accadendo per davvero, una storia normale nella sua normale tragicità: migliori amici e poi amanti, due famiglie rovinate ecc ecc. E poi la decisione funesta, quella di farla finita approfittando di un aiutino del fato, una macchina che arriva a tutta velocità che porrà termine a tutti i suoi tormenti e anche alla sua vita. Ma no, si tratta solo di un sogno o per meglio dire di una visione di un probabile futuro. In un letto d'ospedale, la donna senza nome capisce di aver avuto un altro aiuto dal fato, ben più importante del precedente: quello di una seconda possibilità. E questa volta fa la scelta giusta, scegliendo l'amico che l'ha sempre amata e che in fondo in fondo anche lei sapeva di ricambiare. Una dolce vendetta per tutti quei friendzonati che almeno una volta nella vita (credo che ci siamo praticamente tutti) si sono sentiti rispondere che erano "troppo amici", "ci conosciamo troppo" o altre cavolate del genere. Sei stato molto profondo eppur sottile nella tua narrazione, pertanto complimenti.
Un saluto e a presto,
Will D.

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Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Anche questa tua storia, è bellissima e molto ben fatta. Come sempre riesci a spiazzare il lettore. Ormai dovrei esserci abituata... e invece no.
Devo dire che all'inizio ho odiato questa donna e mi sono detta spesso: ma che faccia di bip. Se la fa con l'amante e, nonostante si sente in colpa, non può farne a meno a discapito della famiglia.
E poi... sorpresa! Niente è come sembra.
La poverina ha solo avuto un incidente sulla neve ghiacciata ed è in ospedale. Tutto è stato un sogno. Una specie di premonizione, se vogliamo dirla tutta, che l'ha scossa nel profondo.
Al suo fianco l'amico-amante del sogno, mentre il fidanzato-quasi marito, se ne è andato prima che si svegliasse.
E lì, Eve decide di cogliere la palla al balzo e buttarsi nell'ignoto ponendo una semplice domanda a David e basando il suo futuro sulla sua risposta. Per fortuna quella arriva, sebbene dopo un po' di tentennamento dovuto alle riserve di lui.
Il finale è da cuoricini, mancava solo la musica fare da contorno alla scena... lei che sceglie lui - al posto del fidanzato che mollerà - per poi guardare insieme la neve fuori dalla finestra della camera d'ospedale.
Mi hai spiazzata. Complimenti ancora e grazie per la bella lettura. Ciao e alla prox... Chiara.

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Ohhhh, ma quindi custodisci un animo romantico da qualche parte, o è solo colpa del prompt?
Cioè, prima ho letto la storia del "puntale gioioso" ed ero bel lungi da aspettarmi questa.
Invece, vai a vedere cosa tira fuori dal cilindro Domenico!
Una OS davvero carina.
Cioè, in realtà è scritta talmente bene e strizza talmente l'occhio alla più classica delle commedie romantiche, che ti viene voglia di suggerire all'autore di farci una long 😍
Una via di mezzo tra Serendipity e The family man, oddio mi potrebbe davvero piacere (ma negherò di averlo detto, sappilo).
D'altronde per una nata senza il gene del romanticismo, trovarsi così piacevolmente stupita per aver gustato una storia come questa, significa solo una cosa: che l'autore ci sa fare.
Bravò bravò! 😉

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Ciao, eccomi qui ^^
Questa One Shot mi è piaciuta davvero tanto, in particolare per il plot twist che c'è stato più o meno a metà. Questo perché ha completamente ribaltato le carte in tavola e in una maniera che non mi sarei mai aspettata.
Alcune volte questo escamotage viene utilizzato nei film, in cui il protagonista o la protagonista vivono esperienze e situazioni che in realtà non hanno vissuto. E dato che hanno sognato, c'è una buona parte di film che sembra quasi “non reale”, un po' come a dire che tutto quello che hai visto fino a quel momento è stato una menzogna.
Ecco, in questo caso non si tratta di una menzogna ed è il motivo principale che mi ha fatto apprezzare maggiormente questo scritto: perché in realtà è tutto reale, o meglio, è tutto ciò che molto probabilmente capiterà se Eve e David non faranno la scelta giusta nella loro vita.
Abbiamo avuto modo di assistere a uno scenario triste e cupo, in cui entrambi si ritrovano a tradire le persone con le quali sono sposati e condividono tantissimi momenti insieme di nascosto, cercando di non farsi scoprire. Vivono nell'ombra e nella menzogna e sembra quasi che non vivano per davvero. Eppure si vede che c'è qualcosa che li lega, qualcosa di intimo e profondo.
E questo si riflette anche nella realtà, dove ancora sono in tempo per cambiare le loro vite e renderle una unica, una sola vissuta insieme.
Sono ancora in tempo per rimediare e stare finalmente insieme. Eve è arrivata all'ultimo, ma l'importante è che lo abbia capito. E sì, deve assolutamente lasciare Victor, perché per quanto mi riguarda se la mia fidanzata o il mio fidanzato fosse in ospedale mi ci fionderei e resterei lì anche se mi dicessero che è fuori pericolo; resterei lì fino a quando non riapre gli occhi e resterei anche dopo.
Quindi Victor, per quanto mi riguarda, può tranquillamente sposarsi col suo lavoro, sul serio.
Non a caso, è stato proprio David a restare fino alla fine, e questo la dice lunga sul sentimento che prova per Eve.
È stata davvero una piacevolissima lettura ^^

Ame

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La storia non inizia proprio benissimo, con questa ragazza che lascia le braccia sicure dell'amante per tornare a casa pensando al fallimento del suo matrimonio. Capisco che quando è uno è preso dai suoi pensieri è distratto, però la macchina che suonava il clacson poteva anche scansarsi!
Devo dire che mi è piaciuto molto il colpo di scena! L'incidente in effetti c'è stato, ma ben diverso da com'è stato raccontato all'inizio, facendo scoprire che era tutto un sogno, forse premonitore. Bello vedere come Eve e David si siano dichiarati, impedendo a quel possibile e triste futuro di avverararsi! Certo che Victor ha la fidanzata grave in ospedale e nemmeno se ne preoccupa più di tanto, Eve ha fatto bene a lasciarlo, si vede che David ci tiene davvero a lei!
Storia breve ma molto carina!
Se capita l'occasione leggerò volentieri qualcos'altro di tuo!
Alla prossima!
Barby

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Ciao Mask!
Ma che bella questa storia! Avevo proprio bisogno di leggere qualcosa di questo tipo. Natale è passato, la neve di questi giorni pure però il ghiaccio, quello su cui lei scivola, ci mette un po’ di più ad andare via e quindi servono storie come questa, che scaldano un po’ il cuore.
Ti ribadisco che mi piace molto il modo fluido in cui scrivi. Non c’è una sola parola che sembri buttata lì, tutto è centrato e scorre veloce, senza una sbavatura. Ho trovato molto azzeccato ed un espediente molto pertinente quello di far apparire all’inizio una Eve ormai disillusa, ferita dalla vita, dalle sue stesse scelte, che si costringe a rinunciare a ciò che desidera in nome di quello che si deve fare. Lei scivola piano piano verso la sua infelicità, verso la sua “resa” a quello che ormai la vita ha delineato per lei e per David. E mentre scivola verso il fondo di sé stessa, con le lacrime calde, quel clacson la riporta alla realtà. È stata proprio una sorpresa: avevo pensato a tutt’altro mentre leggevo e, invece, trovarla in un letto d’ospedale, con David accanto, in un’epoca in cui tutto quello che aveva immaginato non era mai esistito, mi ha piacevolmente colpita. Tutto quello che lei ha visto può essere evitato, può essere prevenuto e arriva un tempo in cui ci è concessa la possibilità (la seconda?) di fare la scelta giusta. A volte le cose più belle ci stanno davanti al naso e noi siamo troppo impegnate a cercare oltre per vederle davvero. Il suo amico, ed il suo amore, sono sempre stati lì e forse serviva una bella botta in testa per accorgersene.
Quello che deve accadere accade, due persone destinate una all’altra, che si sono scelte senza saperlo, prima o poi trovano il modo di stare insieme. Mi piace pensarla così e mi piace che la tua storia mi abbia dato man forte in questo!
Hai usato uno stile molto delicato, anche entrando nella testa di una donna ferita, che avrebbe bisogno solo di qualcuno che sappia vedere e curarle, quelle sue ferite. Sei stato molto abile nel delinearla.
Quindi, ti rinnovo i miei complimenti e a prestissimo!
(P.S. Però vogliamo sapere come continua!)

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Ma che bella questa storia, davvero una lettura piacevole e scorrevole.
Eccomi giunta con vero piacere sul tuo profilo, curiosa di sapere cosa avrei trovato. Non ti nascondo che quando mi approccio ad autori che non conosco comincio sempre col leggere una one shot, proprio per vedere se il contesto e la scrittura sono nelle mie corde. La tua mi è piaciuta davvero tanto. Prompt rispettato in pieno e con un finale inaspettato, visto che fino alla fine non mi sono resa conto che la tua protagonista aveva sognato ciò che sarebbe stato un suo possibile futuro.
Una caduta accidentale che le ha portato fortuna in un certo senso, perché ha potuto riflettere sulla scelta sbagliata che stava per compiere e sui sentimenti di David che teneva celati nel cuore da chissà quanto tempo.
Non è semplice rendere chiara, scorrevole e lineare una storia, soprattutto se si tratta di una one-shot, spesso (almeno per me è così) ho sempre il timore di dire troppo o troppo poco, oppure di non essere esaustiva con determinate spiegazioni. Tu sei riuscito a condensare il tutto davvero in modo perfetto, mettendo nero su bianco sentimenti, sensazioni, paure e timori dei protagonisti. In un contesto nel quale ognuno di noi potrebbe facilmente riconoscersi. Eve si è guardata dentro e ha compreso che non sempre le cose devono per forza andare in una determinata direzione. Sono i piccoli gesti che fanno la differenza e ci aprono gli occhi. Per fortuna lei ha avuto modo di porvi rimedio.
Complimenti davvero, il tuo stile mi piace, e mi piace ciò che scrivi. Spero avremo modo di rileggerci presto. Un caro saluto.

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Ciao, sono qui per lo scambio del Giardino! È da un po' che lievito sul tuo profilo per capire che cosa leggere, ma la romanticona che sono mi ha portato a questa storia. Sono contenta di averla letta, ha portato via un po' la pesantezza della mia giornata, quindi ti ringrazio. Sono una persona che ama e parteggia per il vero amore, i finali che sanno di felicità e tutte le cose belle che ci vanno a braccetto e poi fanno un ballo: vedere alla fine che si sono ritrovati, David e Eve. Che Victor (è un nome che in effetti mi sta molto antipatico, nessuna offesa) sia stato un capitolo chiuso. A cosa avrebbe portato? All'infelicità, al non essere abbastanza, al non poter avere tutto l'amore vero del mondo. Credo che, insomma, loro due siano in grado di capirsi meglio di altri, credo che loro sue siano fatto l'uno per l'altro ed è bello aver letto queste sensazioni dalle tue parole. Hai un bello stile, interessante e non ho trovato errori durante la lettura. Mi è piaciuta la prima parte, che in qualche modo si connette alla seconda tramite questi bip, bip continui che a volte sono un clacson, altre volte sono il rumore di una macchina d'ospedale per una caduta sul ghiaccio. E mi piace che sia sempre David, quella che la viene a prendere: che sia un sogno o che sia realtà. Vuole dire, ancora una volta, che sono destinati. O meglio, che si sono destinati: metterci del vero in un rapporto è la cosa più importante.
Insomma, a mio parere è davvero un esperimento riuscito quindi ti faccio i miei più sentiti complimenti e mi scuso per la recensione un po' corta, ma sono davvero tiratissima in questi giorni. Contenta di essere passata da te, è una storia molto sentita!
Sia ❤

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Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Devo dire che sono una vera amante delle storie romantiche, quindi non ho esitato a scegliere questa considerando anche l’ambientazione durante il periodo natalizio.
Ammetto che mi hai sorpresa, perché leggendo la prima parte della storia non avevo idea che si trattasse di un sogno indotto dallo svenimento di Eve, o forse dai medicinali che le hanno iniettato. Quando si è risvegliata con David al suo fianco infatti mi sono chiesta come l’uomo avesse spiegato la sua presenza a Victor e tu ci hai stupiti rivelando che tutto ciò che avevamo letto fin lì non era nulla più di una premonizione, un monito per la protagonista a fare in modo di scegliere un futuro diverso da quello che le so sarebbe prospettato sposando Victor.
Ho apprezzato tanto questa scelta, sia per l’elemento sorpresa, che per il fatto che ti ha permesso di porre solide basi alla coppia formata da Eve e David: due amici che si scoprono innamorati e complici, due anime che dovranno sempre ringraziare quella lastra di ghiaccio per aver fatto cogliere l’attimo a Eve. Adoro quando i personaggi mettono l’amato alla strette e lei l’ha fatto, ponendogli quella domanda diretta e esigendo di sapere se lui la amava... questo coraggio è stato decisamente premiato da una risposta positiva è da un futuro tutto da scrivere.
Bella storia davvero!
Alla prossima,
Francy
(Recensione modificata il 06/01/2021 - 06:15 pm)

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Ammetto che questa storia mi ha stupito perchè non mi aspettavo un risvolto come quello della fine, l'inizio fa pensare alla classica tresca tra due persone che hanno perso ogni soddisfazione nella propria vita. Come dice lei quando afferma di trovarsi in una gabbia dorata, tutto faceva pensare a un finale piuttosto infelice.
Invece era tutta un'allucinazione probabilmente dovuta a qualcosa che Eve inconsapevolmente rifiutava di vedere, tutti quei problemi di cui la relazione con Victor sembrava costellata e a cui forse aveva deciso di non dare peso.
In ogni caso il comportamento di lui parla da se, non credo che ci resterà troppo male se non per puro orgoglio personale.

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Ciao caro, eccomi qui per il nostro appuntamento dome-settimanale ^^!
E con questa concludo le tue ultime one shot sui prompt nevosi e natalizi, per riprendere il prossimo giro con la long di Naruto, a meno che non aggiorni ancora ^^.
Il prompt che hai scelto poteva essere interpretato in diversi modi: certo, scivolare sul ghiaccio porta più a pensare a qualcosa di doloroso xD, ma se uno vuole ci si può mettere anche del fluff e della comicità. Il modo in cui hai scelto di gestirlo tu mi è piaciuto veramente tantissimo, perchè mi ha sorpresa un sacco. Mai mi sarei aspettata che tutta la prima parte della storia, fosse in realtà un sogno, o una premonizione, dovuta alla caduta. Non hai idea del respiro di sollievo che ho tirato **. Ero tristissima, infatti, inizialmente, per la situazione di questi sfortunati amanti: mi era spiaciuto tantissimo per David, trovo orribile quando si è innamorati di qualcuno e non si è ricambiati, anzi, l'altra persona pur volendoci bene ci vede solo come uno sfogo sessuale. Allo stesso modo mi era spiaciuto un sacco per Eve, intrappolata in un matrimonio senza più amore... è una cosa che non augurerei mai a nessuno e posso solo immaginare la sua tristezza nello scoprirsi tanto distante da Victor.
Quando lei ha battuto la testa ho temuto il peggio, pertanto rinnovo il mio grande sollievo non solo nel vedere che lei sta bene, ma anche nell'apprendere che alla fine non è mai stata sposata ed è ancora in tempo a fare la scelta giusta per essere felice con David. Cosa che accade, in un lieto fino davvero delizioso.
Credo che per ora fra le tue storie, questa sia la mia preferita **

Tantissimi complimenti e alla prossima <3
un abbraccio,
Benni

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