Ciao, mia carissima Ila ^^
Con tanta gioia riesco a tornare a leggere questa storia, consapevole di avere tanto da recuperare sul tuo profilo, ma da qualche parte dovrò pur ricominciare. ♡
La gelosia che Bill prova nei confronti di Fleur è piuttosto emblematica, è un modo silenzioso per dimostrare quanto tenga a lei, non solo come assistente o collega, innanzitutto come donna che ha catturato irreversibilmente i suoi occhi e il suo cuore. Chiunque faccia la corte a Fleur può solo essere suo acerrimo nemico.
Mi piace molto il modo in cui stai dipingendo il personaggio di Fleur, la caratterizzazione è ben riuscita. Lei ammette di aver avuto un ruolo nel successo della missione che ha portato a termine con Bill ostentando così sicurezza, ma ciò non porta il lettore ad essere insofferente nei suoi confronti, anzi trovi sempre il modo di farla apprezzare come personaggio, entri con delicatezza nel suo animo e lo fai spesso attraverso la prospettiva di un uomo innamorato e sensibile che non fa altro che mettere in luce le qualità della ragazza.
Hai descritto benissimo anche la personalità dei folletti: scontrosa e arcigna, diffidente verso chiunque e approfittatrice - un'ingannevolezza che si coglie dallo sguardo - facendomeli disprezzare come di consueto. I folletti lusingano il lavoro di Bill per ricavare un profitto. Il patto che Bill stringe con i folletti si intreccia alla fiducia che il ragazzo ripone nelle doti di Fleur quando hanno spezzato insieme l'incantesimo.
Mi è piaciuta tantissimo anche l'introduzione di Tonks nella storia, è commovente il modo in cui ricordano i tempi trascorsi tra le mura di Hogwarts, benché i loro ricordi siano prevalentemente felici (il pensiero dell'epilogo di questa guerra mi condiziona l'umore durante la lettura). Questo momento viene spezzato da una buona dose di angst alla comparsa di occhi azzurri annacquati.
È comprensibile il timore di Bill, teme di perdere Fleur se lei dovesse accettare il cambio d'ufficio, rischia che lei si allontani da lui, ma non vuole nemmeno che rifiuti una promozione a causa del suo egoismo; questa è sicuramente un'altra dimostrazione del fatto che tenga a questa avvenente francesina. Mi ha infuso tantissima dolcezza il fatto che Bill scorga sul suo volto l'espressione di una bambina.
Fleur non è ancora intenzionata a condividere il segreto del suo incantesimo e questo per Bill assume tratti sentimentali: il fatto di non essersi ancora detti tutto è certo possa farli rincontrare, è un filo rosso che li unisce indissolubilmente (e non solo questo, sta sorgendo tra loro un sentimento dalle solide basi). Bill sente che tra loro sta sorgendo un rapporto esclusivo, differente da quello che ha instaurato con gli altri colleghi, quando sono insieme sono solo due ragazzi interessati l'uno all'altra che si corteggiano con galanteria.
È chiaro come il sole ormai che Bill stia crescendo, sta diventando un uomo in piena regola e inizia a pensare ad un proprio ruolo anche fuori dalla famiglia di origine (in cui era sempre stato per la maggior parte del tempo un punto di riferimento per i fratelli) in una relazione sentimentale con Fleur. Visto poi il clima cupo che gira intorno a loro e minaccia la quiete di tutti nel mondo magico, è normale che i momenti più spensierati con Fleur siano preziosi e ristoratori.
L'accenno ai fratelli Weasley li ha dipinti benissimo. Sono sempre i soliti, non si fanno mai i fatti loro; sono perspicaci, colgono le intenzioni di Bill più esplicite (come insegnare un inglese più fluente a Fleur) e anche quelle più implicite (corteggiarla nel modo più galante possibile).
Sei rimasta straordinariamente canonica per quel che concerne ogni personaggio che compare lungo il capitolo e anche la trama è impeccabile, gli eventi originali scivolano e si amalgamano dolcemente tra gli spiragli delle tue bellissime idee. L'aggressione di Harry e il suo processo al Ministero potrebbero portare un'ombra sul sentimentalismo che ha investito Bill e Fleur, invece eventi negativi diventano un pretesto per avvicinare i due giovani. Fleur non sa cosa abbia sconvolto l'umore di Bill e della sua famiglia, ma non è necessario esserne al corrente per rimanergli accanto in quei momenti così difficili; cerca di risollevare a lui un umore nero e una stanchezza dovuta alla preoccupazione, benché non sappia effettivamente cosa lo stia tormentando, non insiste e fa del suo meglio per non lasciarlo solo. Bill paragona Fleur alla madre quando si preoccupa per il suo benessere, nonostante se non sbaglio Molly non apprezzi particolarmente Fleur; la ragazza dimostra di conoscerlo, gli offre conforto. Fleur si mostra inaspettatamente abile come segretaria, ma anche più nell'intimo come donna.
Hai inserito una commovente spolverata di Remus e Tonks e della loro nascente relazione, ma anche dell'infanzia di Tonks con le ombre del padre che le crea sui muri da bambina. L'immagine che Tonks ha di Remus mi è piaciuta tantissimo: lei lo consida un maestro che può insegnarle molto.
Sei bravissima a regalare tante emozioni, è un continuo balzo tra romanticismo e angst, adoro il modo in cui dipingi questi primi approcci sentimentali tra Bill e Fleur. ♡♡
A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice) |