Ciao Sev!
Sono davvero felice di aver ripreso questa storia. Lo so, ci ho messo davvero tanto ma ho preferito aspettare un momento di tranquillità per prendere in mano la tua long. Sono anche contenta perché ho subito i capitoli seguenti da leggere, senza dover aspettare.
Allora, ti avverto: sono esaltata alla massima potenza quindi può darsi che questa recensione sarà un'accozzaglia di deliri, frasi senza seno e tanto – TANTO – amore.
Dunque, partiamo dall'esordio: ho riso come una pazza. No, davvero, perché al di là della presenza di Roland e Teddy, i loro botta e risposta mi fanno gongolare un sacco. Il sarcasmo di Roland mi uccide perché pronuncia frasi fantastiche con una disinvoltura invidiabile.
Dall'altra parte, l'irritazione – suvvia, IO lo so che è contento di vederlo – di Teddy è prevedibile ma completa questo quadretto assurdo.
Questo inizio è fantastico, sento che questa tua storia mi prenderà come la precedente.
(Sono rimasta un po' sorpresa dalla presenza di Victoire. Non ricordavo che desiderava anche lei diventare Auror)
“Vuoi scoprire se ti è fedele?”
Ammettilo, Sev: qui lo hai fatto apposta. Questo è un colpo basso per tutti coloro – compresa la sottoscritta – che sotto, mooolto sotto, shippano questi due xD
Per quanto riguarda Delphi, non sento la sua mancanza. Nella tua long precedente, anche se non si è vista molto, non mi ha fatto una buona impressione. Non le ho ancora perdonato quel tentativo di mettere zizzania tra i fratelli Lestrange.
Sulla questione della burocrazia per le pozioni, non stento a credere alle parole di Roland: Hermione con la sua mania del controllo, avrà intasato il Ministero di decreti e decreti super pignoli che non avranno fatto altro che rallentare la circolazione delle merci. Essere attenti è una cosa, esagerare è un'altra.
E' vero, l'idea del Tremaghi è molto utilizzata ma tu hai dimostrato più volte di sorprendere il lettore, per cui sono davvero curiosa di vedere che cosa ti sei inventata.
(Oliver che si preoccupa del fatto che si annulli il Quidditch è assolutamente IC. Ricordiamo che parliamo con lo stesso mago che era sconvolto quando una decisione simile era stata presa perché un mostro misterioso strisciava per la scuola, pietrificando gente a caso.
Cioè, non a caso. E poi le suddette vittime hanno avuto una fortuna sfacciata)
La caratterizzazione di Rose è molto interessante. Mi piace che non sia una copia della madre, di sicuro ha preso da lei qualcosa ma per il resto vedo una certa intraprendenza con i ragazzi che Hermione non possedeva. Per il momento è il mio personaggio preferito dei tuoi “piccoli”. Approvo la sua reazione al comportamento di Karl e sono molto curiosa di scoprire di più sul suo rapporto con Al e Scorpius.
(Tra l'altro questo Karl è simpatico come un calcolo renale. Rose, figlia mia, fai bene a liberartene!)
Qua devo confessare che dopo aver letto la tua storia su Ginny e il ragazzo, non riesco più a guardare Andrew come prima. Lo so che quella os non c'entra nulla con questa long, però ho ancora il ricordo dei due che mi vortica in testa.
Sarà perché sono una fan del Quidditch, ma ho apprezzato il tempo che hai dedicato nel mostrarci la squadra di Grifondoro. In più, il rapporto tra Louis e Ruth mi affascina molto e voglio proprio vedere se la ragazza resisterà ai geni Veela. Sì, lo so, la ragazza sembra avere una tresca con Andrew e c'è questa Sarah di mezzo ma mai dire mai!)
Nonostante i vari post che ho visto su Facebook, sono felice di non essermi spoilerata chi sarà il campione di Hogwarts (oddio, ho letto ma non me lo ricordo xD Anche perché quando mi rendo conto che sono spoiler inizio a chiudere tutto dicendo un “no, no, no, non voglio sapere!”).
Che dire, Sev? Questo prologo è interessante. Hai mischiato personaggi che già conosciamo con alcuni che avevi presentato solo di sfuggita nella tua storia precedente. Non vedo l'ora di passare al prossimo capitolo e di scoprire il ruolo che avrà Roland (che resta il mio Serpeverde preferito <3).
Un abbraccio e al prossimo capitolo,
Eli

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Finalmente ce l'ho fatta ha recensire questa ff.
Stavo girando efp per vedere se c'era qualcosa di interessante, e mi inbatto in questa storia. Quando mi sono accorto chi era l'autrice (per qualche assurdo motivo ti ritrovo spesso nelle recensioni di altre ff, e per qualche ragione mi ricordavo di te. Soprattutto dopo che ho iniziato a leggere ferao), ne ho approfittato per leggerla.
Finita questa digressione, passiamo alla recensione vera e propria!

Sapendo che questa storia è di fatto un seguito di tante altre, penso sia normale non capire nulla dei riferimenti fatti da Teddy e Rolan, ma fa niente. L'idea di riproporre il torneo tre maghi nella new Gen non mi era nuova, spero che le prove abbiano un senso e non siano esageratamente difficili (e anche che gli spettatori assistano effettivamente alle prove).
Mi asterrò da commentare la scelta di rendere gli eventi di "The Cursed Child" effettivamente avvenuti, perché altrimenti non mi sarei neanche fermato a leggere questa ff.

Il motivo per riportare il torneo c'è, anche se potrebbe sembrare un po' banale. Non ho trovato particolarmente strano che la Scandinavia sia uno stato magico che comprende più stati non magici (cosa abbastanza comune in alcune ff, quando vengono definiti degli stati magici). Il rapporto tra personale e privato nell'Hermione Ministro della Magia penso sia giustamente inserito.
Ho il dubbio che quel "in quel folle 2020" faccia anche riferimento ad una certa pandemia cominciata in suddetto anno, e che sta andando avanti anche attualmente.

Caratterizzazione di Rose finora decente, anche se da approfondire nei prossimi capitoli. Karl personaggio inutile, se non per essere lasciato da Rose, alla fine e questo il suo scopo. Anne è effettivamente figlia di Dean Tomas, o il suo cognome è solo una casualità?

“Ma sono ammessi soltanto gufi, gatti, rospi e topi! Il regolamento della scuola non ammette nessuno Snaso!” - Ma allora, secondo questo regolamento, la puffola pigmea sarebbe illegale (anche se non dovrebbe essere un grande problema portarla comunque) ad Hogwarts, nonostante Ginny la porti senza conseguenze. Spero sia una tua invenzione (non riguardo allo snaso, ma alla regola in genere), altrimenti troverei strana una cosa del genere.

Ovviamente James e co. parlano di Quidditch per tutto il viaggio, ma di fatto il Quidditch viene annullato quindi perdono tempo. L'idea di dividere gli Scamander in due diverse case potrebbe essere interessante, vedremo come andrà. Credo che James entrerà nel torneo tre maghi, ma mai dire mai.

Ciao e alla prossima!
V.

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Ciao!
Io non so come farò a starti dietro: non faccio in tempo a recuperare un capitolo di Kintsugi che già mi sforni in una nuova storia T.T ma insomma, io faccio finta di lamentarmi, ma in realtà sono contentissima di avere così tante cose tue da leggere (con i miei tempi zoppicanti, ma a questo ormai temo tu sia abituata).
Sono soprattutto contenta che tu abbia deciso di tornare non solo a scrivere di questa nuova generazione, ma di spostare ancora un po' più in là la lancetta, in modo da poter ritrovare i personaggi che già conoscevamo sulla soglia dell'età adulta e poter fare la conoscenza con il gruppo dei più piccini.
Tra l'altro, già l'introduzione mi ha incuriosita tantissimo, perché se è vero che il Torneo Tremaghi è un espediente che capita di incontrare (anche se per me ha sempre un fascino immenso, quindi soprattutto nelle mani di un'autrice di cui ormai mi fido mi incuriosisce moltissimo!), sono curiosa di vedere come declinerai quel "tributo di sangue" (oh, più di una manciata di anni tranquilli questi maghi non sanno mai stare!) e soprattutto su che piano si giocherà questa partita di potere. Insomma, come sempre prometti di regalare riflessioni interessantissime sulla società magica e sulla complessità delle interazioni di gruppi così diversi, quindi non vedo l'ora di proseguire nella lettura.

Sappi che ho adorato la scena iniziale: Roland mi piaceva già da ragazzetto, ma qui, nelle vesti di un pozionista che vive ai margini della legge, con una morale dubbia (ma una logica impeccabile), la lingua sempre affilatissima e un patto con nientemeno che l'Auror Lupin e fantastico. Davvero, sono contenta di poterlo vedere interagire di nuovo con Teddy, e già da questa prima scena si vede che sì, sono cresciuti, ma sotto sotto i loro impulsi restano sempre gli stessi (insomma, non è un caso che Teddy sia affiancato a Victoire, perché sua moglie è l'unica in grado di contenerlo).
Mi è piaciuto anche il modo in cui hai inserito il Torneo: io, appunto, lo trovo un evento talmente affascinante che mi starebbe bene pure che Hermione dicesse "organizziamo il Torneo perché sì", ma il fatto che arrivi proprio in risposta a quanto accaduto con Delphi e come tentativo di rafforzare la cooperazione internazionale mi pare quatomeno sensato e perfettamente credibile (anche se un po' mi preoccupa, perché anche l'ultima volta era stato organizzato proprio per questo motivo e le cose sono finite comunque malissimo). Mi fa almeno piacere che Hermione (che si comporta da zia al Ministero e da Ministro a casa, santo cielo, che cosa meravigliosa!) abbia imparato qualcosa dal passato e stia davvero facendo il possibile per garantire la sicurezza degli studenti, ecco.

La generazione dei più piccoli mi incuriosisce molto: per quel che abbiamo avuto modo di vedere, la tua Rose mi piace. È decisa, è piena di energie, ha reazioni forti e mi piace che proprio dall'esperienza dell'anno passato abbia imparato a guardare al cugino e a Scorpius con occhi diversi.
Tra l'altro, mi piace tantissimo il fatto che tu abbia non solo preso in considerazione la moderna tecnologia babbana, ma che tu l'abbia perfettamente calata nel contesto di Hogwarts: mi sembra semplicemente plausibile che nonostante tutto qualcuno cerchi di non separarsi dal suo cellulare, e che questo sia un problema per lo Statuto di Segretezza, dal momento che effettivamente è difficile controllare la fuga di notizie, in questo caso.
Chiudo con un abbraccio collettivo alla squadra di Quidditch che ha passato tutto il viaggio a studiare schemi salvo poi vedersi cancellare il campionato XD

Insomma, ti faccio i miei complimenti, davvero non vedo l'ora di proseguire nella lettura!

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Here I am! Non posso crederci che hai accolto così velocemente la mia richiesta di scrivere di Teddy e Roland! Ho adorato un sacco il fatto che abbiano questa sorta di patto segreto di reciproca collaborazione: sono cresciuti un sacco e sembrano essere andati oltre i loro pregiudizi e pesi del passato. Quasi li ho shippati. Adoro adoro adoro
Per quanto riguarda i cuccioli, metto le mani avanti: in genere odio Rose, soprattutto odio la Rose/Scorpius (fan della Lily/Scorpius) però chissà, magari mi ricredo, almeno per la tua. Già parte bene perché non vuole essere una mini Hermione, ma cerca di affermare una propria identità.
Ma Orion che ha già dei figli? Lo hai fatto nascere pochi mesi fa e già è padre! Adesso anche le ff mi fanno sentire vecchia. Non abbiamo visto gli altri pargoli Lestrange ma credo sia questione di tempo, così come Rodolphus e Alex. Ho troppo bisogno di sapere cosa ne pensano dei social ahahaha.
Questa storia parte moolto bene. Quella del torneo è una strategia molto usata nelle ff ma sono sicura che saprai usarla in modo originale. Sono molto molto curiosa e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Un bacione!
Aryelle

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