Ciaooo, bentrovato!
È sempre un piacere tornare su questa storia! :)
Dunque, questo capitolo mi è piaciuto particolarmente dato che, in effetti, stavo fremendo dalla voglia di scoprire che sorte avesse avuto Ioan, dopo essere stato liberato e aver cominciato a scoprire delle cose importantissime sul suo passato!
Ho adorato tutta la prima parte del capitolo! Mi piacciono davvero tanto le tue descrizioni perché sono particolareggiate, quindi riescono tranquillamente a costruire un’immagine nitida delle scene davanti agli occhi del lettore, ma allo stesso tempo sono dinamiche, assolutamente non ridondanti, quindi non risultano mai pesanti, anzi! Tutta la parte della tempesta e il modo in cui la ciurma vi fa fronte è molto avvincente – e interessante, anche! Ho scoperto delle cose che non sapevo, sai? XD
Non me ne voglia Ioan, ma mi ha fatto sorridere sia vederlo in balia della tempesta, sorpreso e provato dall’esperienza, sia vederlo svenire dopo aver bevuto il distillato del capitano ahahah d’altronde è una cosa perfettamente realistica: da quel che sappiamo, Ioan ha sempre vissuto sotto le grinfie del suo padrone! Per quanto possa essere un combattente eccezionale, non avrà avuto modo di viaggiare e avere chissà quante esperienze di vita – soprattutto in mare!
Per quanto riguarda invece il dialogo – di cui ho apprezzato molto il ritmo! Questi botta e risposta serrati hanno creato un bel momento di alta tensione!- tra Ioan e Davven è stato davvero un colpo di scena! Okay, avevo capito fin dal capitolo del suo combattimento nell’arena che Ioan avesse qualcosa di speciale, ma io non avevo capito che avesse evocato dal niente la lancia! Quindi anche lui è in grado di usare la magia in tutto e per tutto! E sembra essere molto potente, per giunta!
Non vedo l’ora di continuare la lettura, complimenti come sempre!
A presto, Violet :) |