Greta, mannaggia a te, io stamattina ero una persona felice -.-
Poi ho letto questa storia (no va beh, sono successe altre cose, ma non è il caso di ammorbarti qui) e ho cominciato a piangere. Gaaaah, ma io come la commento questa meraviglia? Mi spiace di spendere sempre poche parole, in confronto alle tue recensioni meravigliose, ma non riesco mai a trovare vocaboli degni. Sai quanto ami Jes e Colm: la loro storyline è meravigliosa e mi ha commossa solo al pari di quella di Wylan e sua madre. Ho poi un debole per i retroscena e il fatto che tu abbia voluto dedicarne uno ad Aditi e al suo rapporto con il figlio ha seccato per bene i miei dotti lacrimali, ecco T-T. Il ritratto che hai fatto di questa donna meravigliosa, che sembra fatta di sole, è splendido, ma splendido non rende l'idea. Vorrei farti capire che l'ho amato oltre ogni dire, ma non ne sono capace. Una delle cose che più ho apprezzato è che tu, pur non entrando nei dettagli sei riuscita anche a farci capire quanto si completino lei e Colm nell'educare e crescere il figlio: entrambi lo amano appassionatamente e vorrebbero tenerlo al sicuro per sempre, ma mentre Colm per farlo intende nasconderlo al mondo, Aditi invece agisce in maniera opposta. Anche lei ha paura, ma non vuole esserne schiava, quando nel mondo, ci sono già fin troppe cose che vorrebbero schiavizzare lei e quelle come lei. Non avere paura è l'insegnamento più prezioso che può lasciare a Jesper, perché è quello che lo aiuterà a essere libero. Spezza poi il cuore la consapevolezza che Aditi ha del fatto che quel figlio non lo vedrà diventare adulto: è un presentimento che non si sa da dove le nasca ma che ahinoi, sappiamo bene quanto si rivelerà vero. E allora non spreca neanche un secondo, cercando di far capire nella maniera più dolce possibile a Jes che, comunque vada, lei sarà sempre con lui (*Mufasa la guarda e annuisce, fiero, assieme a Sirius Black*)
E io ricomincio a piangere.
Altre due cose che ho amato: il titolo. Adoro quando viene usata una frase del testo per dare il titolo a una storia e qui la scelta è perfetta.
Questa frase: E quando lui sarà più alto di lei, lei forse non ci sarà. ---> Scusa, mi è entrata della jurda nell'occhio.
Mamma mia, che meraviglia, Greta.
Grazie di aver dato un'altra possibilità al tuo schizzo, perché diamine se ne è valsa la pena.
Bennina ♥ |
