Cara Crazyfred, ciao!

Da romana de’ Roma sono sempre attentissima alle descrizioni della Capitale e non c’è niente che sia fuori posto. Per dire, anni fa lavoravo vicino l’Eur ed effettivamente lì ci sono quei ristorantini giapponesi lì. Ponte Milvio invece lo detesto cordialmente, ma andiamo a Maya, che si trova a raccogliere le confessioni di un Alex molto provato, che non si è accorto che le cose non andavano. La verità è sempre nel mezzo e così avviene per la fine di un matrimonio, ma convengo che abbia fatto bene a sfogarsi e a raccontare – a volte aiuta, semplicemente, ad avere un diverso punto di vista su un argomento, anche se l’interlocutore sta zitto. È come se, parlandone, si ottenesse una maggiore chiarezza su noi stessi. È vero che a questo tavolo Alex e Maya sono soli, ma si tratta pur sempre di due persone che lavorano insieme da diversi anni, quindi ho trovato tutto molto naturale, anche quel lieve disagio iniziale di lei.
Mi sono piaciute molte altre cose del capitolo: per esempio, la presentazione di alcuni personaggi come l’amica comunista “col rolex”, che legge il Manifesto e poi non si fa problemi a farsi raccomandare in FAO dal papà senatore, ma anche per Lavinia, la sorella super matura che si risente per una maldicenza ascoltata: non solo mi piace come l’hai ritratta, mostrandola come una sorella maggiore che, in quanto più grande, si è dovuta responsabilizzare molto presto, ma tramite quella maldicenza emerge come il giudizio sulla nonna sia un tasto dolente e anche una certa verità universale.

La frase di Lavinia la ripeto spesso anche io, per dire, ecco. Anche riguardo agli amici e agli ex fidanzati abbiamo una carrellata di personaggi che ci consentono di capire meglio Maya, il suo mondo e i suoi compromessi naturali, come il complicato rapporto con l’amica che si tollera perché ci si conosce da anni e c’è quell’insieme di invidia e confidenza che spesso determinano i rapporti umani, o la coppia di amici melensa che non si possono escludere perché sono quelli che organizzano, o quello che si lamenta per ogni cosa e via dicendo. In questi rapporti sociali Maya si tiene in equilibrio come un’acrobata, ma qualcosa sta per scricchiolare. I soldi, necessari allo stile di vita, ai vestiti firmati e all’apparenza che va mantenuta a qualsiasi costo – ma che a Maya sta sfuggendo di mano, dato che è riuscita ad accumulare dei debiti dove non avrebbe voluto. C’è anche, qui mi pare per la prima volta, una consapevolezza della vacuità di questo mondo a cui lei si aggrappa, rifiutandosi di vedere cosa c’è intorno. Insomma, è una storia davvero tanto, tanto interessante e dico sempre molto meno di quello che vorrei/dovrei. Sei un’autrice proprio bravissima, facciamo che riassumo così! ^^
Un abbraccio e a presto,
Shilyss

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Ciao Crazyfred,
qualcosa inizia a muoversi.
Diciamo che la "sfuriata" di Alex prosegue in questo capitolo, almeno nella sua parte iniziale.
Maya non avrebbe mai voluto mai mischiare la vita privata con in lavoro, era una regola che si era auto imposta, ma Alex non sembra dello stesso avviso, almeno in questo frangente. Vede in Maya non la semplice segretaria, ma qualcosa di più; una persona che lo conosce, che lo capisce, di cui ci si può fidare, su cui si può contare. Quindi la situazione familiare è peggiore di quanto mi aspettassi. La moglie lo ha piantato in asso dall'oggi al domani, senza fornire una motivazione valida (beata lei che va in pausa di riflessione in un resort a Bali, io al massimo posso andare a Bari. Consonanti, possono cambiarti il conto in banca); il figlio maggiore, invece, lo accusa che quello che è successo sia colpa sua, perché pensa troppo al lavoro. Dovrebbe provare a dire la stessa frase quando lo porta in vacanza o gli fa un regalo costoso. Il parallelo che fa Maya tra la figura di suo padre e Alex è interessante. Se si può lanciare in una riflessione del genere, è solo perché conosce molto bene il suo capo ed è una persona completamente differente dal suo papà. Alex non lascerebbe mai la sua famiglia con "le pezze al culo" all'improvviso. Siamo proprio sicuri che non abbia iniziato a mischiare la vita privata con il lavoro tempo addietro?
E poi c'è la seconda parte del capitolo. Dove ritorna la Maya frivola, che vive solo di apparenze, calcolatrice, che mi irrita e non poco.
Però, perché c'è sempre un però, la riflessione che fa durante la stend-up comedy è estremamente interessante. Lei ha fatto sempre parte di quel mondo, ha lottato con le unghie e con i denti, facendo salti mortali per rimanere in quel mondo nonostante i debiti, ma ora si sente un pesce fuor d'acqua. Ha recitato la sua parte alla perfezione, ma ora sente il peso e la gravità delle menzogne che ha raccontato agli altri e sopratutto a sé stessa. Ha iniziato a mutare e si è resa conto di questo avvenimento.
Deve dare un taglio alla sua vecchia vita, prima che tutto esploda, prima che si ritrovi a ripercorrere le orme di suo padre, prima che quelli che crede i suoi amici, vengano a scoprire ciò che fa per rimanere nel giro che conta.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

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Ciaoooo!
Scusa per l'imbarazzante ritardo, ma sono stati (e saranno) giorni di fuoco e ho pochissimo tempo per leggere ç__ç
Ma l'importante è che ora sia tornata su questi lidi!
Mi è piaciuta molto tutta la scena tra Maya e Alex, è abbastanza strano quando una persona esce fuori dall'etichetta che gli avevi assegnato (in questo caso quella di "collega") e te la ritrovi davanti in una nuova veste. Poi in un caso come questo, dove sussiste anche un rapporto di subalternità, la cosa è effettivamente ancora più strana!
Quindi capisco l'imbarazzo che ha provato la povera Maya mentre Alex le raccontava i suoi problemi personali e penso che tu abbia reso in maniera molto naturale la conversazione tra i due. Alex finalmente si lascia andare con qualcuno che non sia l'avvocato e mostra quindi una parte di sé forse più fragile ma sicuramente più vera, un qualcosa che, se Maya saprà raccogliere, non potrà che migliorare il loro rapporto.
Certo però povero Alex, mollato così... anzi, non fa poco a cercare di tenere insieme i cocci della sua vita!

Nella "seconda parte" del capitolo il focus si sposta su tutt'altro e ti devo fare i miei complimenti perché pensavo davvero che tu fossi di Roma! XD Cioè, lo dico da "forestiera" visto che io son di Firenze, però mentre leggevo pensavo: "Wow, guarda com'è brava a trasmettere in modo così naturale tutti gli aneddoti dei quartieri!", quindi direi che hai portato a termine la missione con successo!
Cavoli, certo che Maya e sua sorella sono proprio agli antipodi XD Anche se Lavinia tutto sommato mi sembra saggia, condivido pienamente quanto dice su chi parla alle spalle. Questo gruppo di amici non mi sembra un granché per Maya, nel senso che lo vedo pronto all'implosione da un momento all'altro... anche perché Maya mi sembra un po' agli sgoccioli con la recita che sta portando avanti, quindi immagino che prima o poi la verità verrà a galla e che non rimarrà nessuno (o quasi), visto che comunque già adesso non sembrano granché uniti.
Immagino comunque che questi amici ricompariranno anche più avanti e son proprio curiosa di vedere altre scene con loro, lo trovo un filone piuttosto interessante!

Alla prossima e scusa ancora per il ritardo, non so quando riuscirò a tornare ma la tua storia mi piace e la seguo molto volentieri!

holls

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Eccomi, finalmente sono riuscita a passare anche io! Mi è piaciuto moltissimo questo capitolo che ho trovato un po' diviso in due parti. La prima c'è la bellissima iterazione tra Alex e Maya che cominciano a conoscersi anche in ambiente extralavorativo. Lui è davvero un tipo affascinante, ma mi è piaciuto che la sua aria da tipo tutto di un pezzo sia stata parecchio scalfita dalle sue ultime vicissitudini famigliari. Anzi ha avuto proprio una bella batosta e ora deve ricostruirsi un po' tutto da capo e Maya mi è sembrata molto comprensiva e davvero interessata. E' stato un bel momento. La seconda parte parla un po' della movida della "Roma bene" che io non frequento e che mi sembra vuota, incocludente e finta. Quel che mi è piaciuto davvero più di tutto è stato il momento d'introspezione di Maya, lo sa benissimo anche lei eppure si attacca a quello stile di vita (forse perchè le ricorda quello della sua infanzia in cui era tutto bello e non aveva problemi). In ogni caso capisce che a malincuore ma deve ridimensionarsi. Passare da uno stile di vita all'altro non è facile e poi Roma è cara, cara, cara. Soprattutto in certi quartieri! 

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. E così in questo capitolo si scoprono molte cose.
La prima è che Alex è stato mollato dalla moglie che ha lasciato anche i figli con lui e non se l'aspettava minimamente. Un piccolo stratagemma, una scusa patetica come quella di preparare la casa al mare e puff... volatilizzata. Mi spiace per i figli, ma lui deve farsi forza anche per loro e con il lavoro da gestire non è semplice, immagino.
Carina la parte dove si confida con Maya al bar. Penso che da qui il loro rapporto cambierà un pochino.
La seconda cosa che si scopre è uno scorcio sulla vita famigliare di lei e delle sue amiche. Davvero, quella ragazza è snob alla nausea e non so come facciano i suoi amici a frequentarla, io l'avrei già mandata a quel paese.
Certo che sua sorella è proprio il suo opposto, mi sta simpatica, neanche a dirlo. E ha pure un fratello, questo non lo sapevo. Per ora mi riservo il giudizio di Olivia, che credo ritroverò più avanti.
A presto e grazie per la bella lettura, Chiara.

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Ciao **
Vedi che le cose si stanno velocemente evolvendo, a volte basta poco come un pranzo insieme. Povero Alex. E dire che è vero, sembra un uomo tutto d'un pezzo, ma ovviamente è umano e pure lui ha bisogno di sfogarsi... e trova in Maya una compagnia perfetta. Poveraccio, si sente colpevole per quanto accaduto e si sente colpevole pure nei confronti dei suoi figli. Sono contenta che Maya lo abbia ascoltato.
Lavinia è un altro personaggio che mi risulta simpatico, è molto diversa da Maya, ma il loro rapporto è realistico. E proprio Maya la sto rivalutando un sacco, perché anche se potrebbe sembrare superficiale non è così. Anzi, lei si guarda intorno e si fa domande circa la sua vita. Povera, mi sembrava proprio un pesce fuor d'acqua!
A presto, mi è piaciuto molto anche questo capitolo :*

Nao

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Buongiorno carissima eccomi qui per lo scambio ^^

Uuuh, che bel capitolo interessante! Dunque dunque dunque: ammetto che ero rimasta un po' con il fiato sospeso per quanto riguarda il rapporto fra Maya e Alex dopo le loro ultime interazioni, pertanto mi fa davvero piacere vedere come lui si sia accorto di aver esagerato e abbia deciso non solo di scusarsi con Maya (che posso solo immaginare quanto abbia sospirato di sollievo) ma anche di confidarsi con lei. E' bello vedere quanto si fidi di lei, e a ragione, e abbia scelto di vederla, anche se magari solo momentaneamente, come un'amica ♥. Poverino, che razza di situazione çç. Voglio sperare che la moglie abbia avuto le sue buone ragioni, anche se nulla giustifica una fuga del genere, senza nemmeno parlare prima, cercando di risolvere le cose invece che lasciarle deteriorare çç. E mi spiace da morire anche per il rapporto con i figli, che spero non vada perso... il maggiore sembra già aver deciso da che parte stare, sigh, mentre per la più piccola, temo sarà dura.
Mi è piaciuto molto il personaggio di Lavinia, adoro i rapporti fra sorelle ed è bello vedere quanto bene si vogliano nonostante siano così diverse. Nella seconda parte del capitolo avrei voluto abbracciare forte Maya: pare si stia accorgendo di quanto la vita che la circonda in fondo sia frivola e soffocante, mentre la realtà della vita si fa sempre più pressante tramite quell'affitto da pagare e i soldi sperperati per mantenere un certo tenore... sono davvero curiosa di scoprire quale decisione prenderà adesso Maya :)

Alla prossima, un bacio!

Benni

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Ciao,
questo capitolo mi è piaciuto molto, perché ci fa entrare in modo molto più approfondito nelle vite dei due protagonisti.
Di Alex scopriamo che era convinto di avere davvero la famiglia del Mulino bianco e non si è minimamente accorto che la moglie si sentiva insoddisfatta e trascurata. Povero si è ritrovato di fronte alla realtà tutto d'un colpo e sicuramente sta passando un bruttissimo momento.
Mi è piaciuto molto come hai descritto il progressivo entrare un confidenza dei due durante la chiaccherata, l'ho trovato molto realistico.
Nella seconda parte invece conosciamo meglio l'ambiente in cui cerca di tenersi a galla Maya. Onestamente un ambiente terribilmente noioso e deprimente, dove un po' tutto si basa sulla forma e sul presentarsi bene.
Tristissima l'amicizia puramente utilitaristica tra Maya e Olivia. Pure la sorella di Maya se ne vergogna. Gli amici poi per carità... Mi fanno tristezza!
Mi chiedo che soddisfazione ci sia a vivere in un mondo del genere e da quel che capisco, anche Maya sta cominciando a mettere in discussione la sua vita attuale.
Intanto il "sistema Parioli" (bellissima questa definizione) comincia a mostrare le prime crepe...
Temo che Maya sara costretta a rivedere le sue priorità molto velocemente e forse anche a chiedere aiuto, se non vuole ritrovarsi senza una casa!
A presto ♥️
AlbAM

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ciaooo cara, eccomi per lo scambio libero.
prima di iniziare una piccola osservazione: mi sa che hai sbagliato a cliccare qualcosa, la storia risulta conclusa ^^'
detto questo, forse questo è il capitolo che preferisco finora, e se non sbaglio anche il più lungo.

Adoro come inizia, su come Alesandro ha da ridire sulle abitudini di fumare ma poi vuol fare lo stesso, ma ehy lui ha quelle naturali (esistono davvero?)
ho adorato come lui senta il bisogno d lasciarsi andare con lei e sfogarsi su tutte la situazione che sta passando e ovviamente poi si raccomanda che Maya non ne faccia parola mai con nessuno.
Nella seconda parte del capitolo mi è piaciuto veder gli amici di Maya che è sempre impeccabile, ma ci viene poi spiegato che i soldi nn fanno affatto la felicità, il sistema Parioli mi è piaciuto un sacco come definizione.
e ora che succederà ?
a presto ^^

Lu

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Ehi eccomi qui!
Ho letto con piacere il capitolo già ieri ma sto caldo mi toglie la forza di fare tutto e in sti giorni qui in Sicilia abbiamo avuto 40° >.>
Ma dettagli, dettagli!
Dunque intanto ti dico n'attimo sta scemenza così poi torno seria:"A parte che son cazzi miei" l'ho letto con la voce di Elio, LOL mi ha rovinata XD
Beh che dire Maya e Alex hanno tutti i presupposti per essere shippabillissimi, sono sicura che insieme riusciranno a confortarsi a vicenda e a uscirne migliorati.
Devo dire che Claudia non si è comportata per niente bene nel confronto del marito e soprattutto dei figli, peccato che Edoardo non lo capisca.
Maya d'altro canto ha una doppia vita, doppia vita che finge di piacerle ma che è chiaro non le appartenga fino in fondo.
Nel frattempo si ritrova con una diffida tra capo e collo.
Sono curiosa di sapere come ne uscirà fuori!
Alla prossima.
Un bacio,
Niny :)

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Ciao Crazy Fred, mi presento sono Sunshine e ho iniziato a leggere la tua storia proprio oggi.
Era da un po', in realtà, che mi ripromettevo di darci una occhiata, avendomi colpito molto sia il titolo che la descrizione che hai fatto. Oggi, finalmente, con un po' di calma ho inziato il racconto e questi 4 capitoli li ho interamente divorati.
Mi piace molto come scrivi, in maniera attenta, senza sbavature e con una buona punteggiatura. Poi hai buttato due - tre parole di francese, lingua a me molto cara, e questo mi è piaciuto veramente tanto.
I personaggi sono interessanti e anche l'ambientazione in cui il tutto si svolge, una rivista online, mondo molto moderno ed attuale. Ti faccio i complimenti perché tu, pur non essendo di Roma (nemmeno io lo sono), sei riuscita comunque a descrivere bene la città e la movida notturna (che conosco da racconti di amiche che li hanno vissuto).
Alessandro è un personaggio davvero bello. Uno che si è fatto da solo, come tu lo hai definito nei primi capitoli. Una persona che per arrivare in alto ha sacrificato la sua vita, ed oggi in parte ne paga le conseguenze. Ma che è rimasto comunque una persona alla mano (un capo che si scusa con una dipendente è cosa non da poco).
Maya è un personaggio poco amabile. Molti dei suoi pensieri sono superficiali e frivoli - il fatto che sfrutti una amicizia per convenienza, tra l'altro, non la rende molto simpatica in effetti. Ma credo che dietro la maschera che, ostinatamente, continua a voler indossare, ci sia ben altro.
La conversazione tra i due ha aperto il vaso di Pandora e credo segni l'inizio di qualcosa di più. Lui è scoppiato e, tra tante persone, ha scelto lei per confidarsi; lei, per una volta, ha dimenticato di essere il centro del mondo ed ha ascoltato, capendo forse che la vita è davvero effimera e che lei stessa conduce una esistenza falsa, che la sta portando a commettere errori a cui deve porre subito rimedio. L'aver avuto un vero e proprio rigetto per la sua vita nel giorno in cui ha parlato con Alex è sintomo di quanto le parole dell'uomo e la sua vicenda l'abbiamo colpita più di quanto lei stessa ammetta.
Penso che avrà una bella evoluzione.
Continuerò a seguirti e a leggere quello che scrivi. A presto

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Ciao crazyfred. Grazie per ringraziare chi commenta, sempre un piacere questi scambi. Come hai scritto anche nelle note, adesso sappiamo cosa sia successo ad Alex. Non bisogna mai giudicare una persona, specialmente se la si conosce davvero poco. Questo dialogo ha fatto bene ad entrambi, Alex si è confidato esprimendo quel che sente nel suo interiore, a Maya che come hai scritto "è tutta un io, io, io", ha fatto bene ascoltarlo e forse gli effetti si vedranno in seguito. Nel leggere la scena riguardante i momenti che Maya trascorre in comitiva ho cercato di comprendere meglio il suo essere, ma penso che ci sarà ancora tanto altro da scoprire oltre alla sua evoluzione nel rapporto con Alex. Un rapporto che credo farà cambiare entrambi e siamo soltanto agli inizi. Al prossimo capitolo. Un saluto.
(Recensione modificata il 30/07/2021 - 04:21 pm)

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