Beh vabbè! ❤
Io questa mattina mi sono svegliata ANCORA nel delirio di troppe cose e mi sono ritrovato a colazione un nuovo racconto Visionario e l'ho letto così! Senza caffè! E poi anche durante, e dopo il caffè! E ho scoperto che il primo caffè non fa la differenza sulle emozioni Visionarie! Ed è una bella novità perché il caffè del mattino di solito fa differenza su tutto! XD
Ma non siamo qui per parlare del mio caffè! Giusto? Giusto!
Sto pensando che questa è la mia prima recensione in presenza per questa raccolta e già mi viene da piangere così, quindi non so cosa ne viene fuori, sono sull'orlo di un crollo emotivo in questi giorni! Sto per implodere per eccesso di emozioni Visionarie!
Poi partono i miei incastri veloci, e qui vedo una Rose quindicenne e un James sedicenne. Insieme, per la festa di Louis, a sostenersi in quell'equilibrio già incrinato. E una Rose un po' inconsueta, che si isola, si rifugia nel fragore del mare per fuggire ai quei pensieri che non vuole affrontare. Sai che a volte, come in questa flash, lei mi sembra più consapevole di James? Come se sapesse cosa potrebbero significare tutte quelle emozioni che prova... ma in qualche modo le rifiutasse. Che non è non capirle.
Così come si immagina soltanto andare lì vicino al falò e strattonarlo per farlo stare con lei, non lo fa, non mostra quella gelosia in questo momento ma gli dà voce non appena James le è di nuovo vicino perché, anche se non gli hanno mai dato un nome, non si sono mai nascosti quell’appartenenza profonda che sentono.
Lui è arrivato, non appena le domande hanno cominciato a farsi pressanti nella sua testa. Forse, forse… Forse niente, è tornato e la abbraccia. Ci sono sempre stati, attaccati l’uno all’altra e non hanno mai avuto modo di interrogarsi oltre fino a darsi delle risposte.
E quindi liquidano tutto così, lei è una stupida, lui un Troll (strano che non ci abbia aggiunto “bello”, si vede da queste piccole cose che ha passato un momento di gelosia furiosa!) :,D
Allora Rosmary, la prossima volta che nelle note Visionarie leggo che è un momento inutile io non rispondo delle mie azioni! Te lo dico! Non posso dare craniate alle montagne anche durante le letture Visionarie! Accipigna!
Mi è piaciuto tanto tanto, nonostante sia breve e non aggiunga particolari fondamentali alla loro storia. Perchè non ne ho mai abbastanza di leggerti e leggerli, e mi piace bearmi di questi piccoli momenti che tu vedi e condividi con noi, vedere il modo in cui si provocano e poi si rassicurano, si spingono oltre e poi si ridimensionano.
“e ti liberi e corri e lui ti rincorrere e ti riacciuffa e ti liberi ancora e via, a oltranza.”
Sono una montagna russa. E io li amo! ❤
Un abbraccio Visionario grande!
gabry |