Ciao Cristina.
Scusa il ritardo del mio commento! Cosa posso dirti se non ripetere ancora una volta la mia ammirazione per la tua capacità nel capire e trascrivere in modo così toccante i sentimenti ed i tormenti di questo Ryo, in piedi su questa nave che la sta portando verso l’inizio di una nuova fase della sua vita. Di sicuro migliore rispetto a quello che si lascia dietro, ma che sarà ancora piena di dolore, sangue e perdita di persone a lui care. Come sempre durante questi tuoi interludi incentrati sul personaggio di Ryo mi ritrovo in lacrime.
Immagino che presto vedremo l’entrata in scena di Mary, Kenny, Sonia e Mick. Naturalmente non vedo l’ora di vedere cosa ci riserverai. E davvero tantissimi complimenti per questo splendido lavoro che stai facendo!!
A presto.

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Ehilà Cristina! :D
Un rientro alla grande il tuo, con un altro emozionante interludio che riguarda il viaggio di Ryo verso gli USA.
Da persona che avrebbe voluto tantissimo leggere qualche one-shot da parte del sensei con ambientazione proprio nel periodo pre-Giappone, questi intermezzi sono veramente un piacere!
Come già detto dalle ragazze nei commenti precedenti, sei stata bravissima a descrivere i tormenti e le incertezze del giovane Ryo che si prepara a una nuova fase della sua vita, ma anche quando si abbandona ai ricordi dolorosi come il suo fallito tentativo di uccidere Kaibara ( tra l'altro sono d'accordo con te sul paragonare quest'ultimo al personaggio di Kurtz di Heart of Darkness!) o di quando ha ucciso per la prima volta.
Ho amato poi le sue interazioni con Moon e il Professore, stai tratteggiando magnificamente anche questi due personaggi.
Adesso sono davvero curiosa di leggere l'inizio della sua nuova avventura negli States, immagino che a breve vedremo anche una giovane Mary.
Che dirti ancora se non complimenti davvero, stai facendo un lavoro magnifico. A presto! :D
(Recensione modificata il 22/09/2021 - 07:59 am)

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Ciao Cristina, sono felicissima di poter leggere un nuovo capitolo della tua bellissima ff. Sappi che rientra tra le mie preferite. ☺️
Cosa dire, mi ha portata indietro, nel lungo viaggio di Ryo in nave, alla fine del quale inizierà per lui una nuova vita. Hai descritto benissimo un Ryo giovane, dai mille dubbi e stati d’animo contrastanti. Bello il rapporto che hai descritto sia con il Professore sia con Moon, due personaggi fondamentali nella crescita di Ryo. Non ho una parte di questo capitolo che mi è piaciuta di più perché mi ha colpito tutto. Bravissima!
Sono curiosissima di leggere come proseguirà il tuo racconto.
Al prossimo aggiornamento. 🤗

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Ciao Cristina, bentrovata con un ennesimo capitolo spettacolare :) mi è piaciuto davvero tutto...come al solito!

Ryo mi ha fatto stringere il cuore in diverse occasioni, pensandolo smarrito, confuso, eccitato, di fronte a quest'oceano che vede per la prima volta e che rappresenta l'ignoto a cui sta andando incontro; i flashback sul suo tentativo di uccidere Kaibara, fallendo, perché accecato da un odio così forte che gli ha impedito qualsiasi ragionamento lucido...si può dire che Ryo abbia imparato, mi risulta che in seguito non si farà mai più annullare la mente da sentimenti del genere (con qualche leggera 'scossa' quando gli viene paura per Kaori, ma è un altro discorso).

Immaginarlo bambino, così piccolo mentre ha in mano coltello e altre armi...e addirittura nel momento in cui uccide per la prima volta è stato straziante. Ho adorato infinitamente tutti i momenti tra Ryo e il Professore, senza dimenticare dei momenti con Moon, mi è molto piaciuto quando ha parlato della figlia...chissà se ci sarà qualche parentesi anche tra padre e figlia, di quando lui le racconta della storia di Ryo, che lei dimostra di conoscere così bene...sono parecchio curiosa.

Per il resto sei semplicemente spaziale, non riesco a soffermarmi su un punto in particolare perché fila tutto così bene che non posso aggiungere altro. Dico solo, forse ripetendomi, che amerei alla follia vedere tutto ciò in versione manga!

«Ognuno ha almeno un motivo per vivere, sono certo che anche tu troverai il tuo», questa mi ha stesa proprio!!!

Occupo un altro po' di spazio per segnalarti qualche errorino a livello di battitura, capitano sempre, specialmente in capitoli corposi e ricchi come i tuoi XD

"I proietti, però, avevano iniziato a lambirgli le orecchie,", 'proiettili'

"facendo appello a tutte le sue forze, si alzo rapidissimo", 'si alzò'

"Ryo sentì un moto d’orgoglio gonfiarli il petto", 'gonfiargli'

«E comunque è vera, immagino fosse 'è vero'.

"preferiva sempre giungere a una sua personale conclusion", 'conclusione'...a proposito, amo la personalità che stai delineando di Ryo, hai veramente messo tutte le fondamenta per spiegare il personaggio che noi vediamo nel manga. Sappiamo che è un mondo infinito e complicato dietro la sua facciata che non permette a nessuno di penetrare, ma tu lo stai 'vivisezionando' troppo bene. Inoltre il sensei è stato troppo geniale anche nella decisione del nome, unendo dei kanji in maniera praticamente inedita.

Amo questa storia, spero di ribeccarti presto su questi schermi!
(Recensione modificata il 16/09/2021 - 02:15 pm)

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Ciao Cristina e bentrovata!
E così in questo capitolo hai deciso di analizzare il viaggio di Ryo verso gli Stati Uniti... Hai ovviamente scelto un titolo azzeccatissimo poiché sarà davvero per lui un nuovo inizio.
Come sempre adoro il modo in cui hai tratteggiato il caro professore. Continuo a ribadire che la palma d'oro di miglior papà avrebbe dovuto averla lui...nonostante tutto cerca di placare la sete di vendetta di Ryo nei confronti di Kaibara, spronandolo a conservare nel suo cuore solo le cose buone che quell'uomo gli ha insegnato... Beh, tanto di cappello al nostro prof per la sua profonda saggezza.
Per quanto riguarda Moon, mi ha fatto molta tenerezza nel sentirlo raccontare cosa è accaduto con sua moglie e con sua figlia... Immagino che nei prossimi capitoli anche la cara Mary farà la sua comparsa e non ti nego un certo timore perché il passato di Ryo, in fatto di donne, non è di sicuro il mio argomento preferito... Ma non voglio divagare, in questo capitolo sei riuscita a descrivere molto bene i pensieri, i dubbi e le paure del nostro beniamino...del resto ha vissuto tutta la vita in una giungla, non sa niente del resto del mondo e l'arrivo in una grande città sarà sicuramente di grande effetto.
Mi è dispiaciuto vederlo rattristarsi all'idea di non poter rimanere con il professore... Ed ecco che torna prepotente la consapevolezza di dover, presto o tardi, rimanere solo... Ma del resto lui per primo è convinto di non doversi mai più legare a nessuno visto la sofferenza provata per il tradimento di Kaibara. Ma ancora non sa lo splendido regalo che il destino gli farà. A tal proposito standing ovation per la frase del prof «Ognuno ha almeno un motivo per vivere, sono certo che anche tu troverai il tuo»... Noi sappiamo quale sarà... O meglio, chi sarà... Per Ryo è ancora presto, ma lo scoprirà. Diamo tempo al tempo.
Ancora complimenti, anche per le note in fondo... Soprattutto tutta la spiegazione e le tue supposizioni in merito al nome 'Ryo'. Davvero interessantissime.
Alla prossima!

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