Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Ohi ohi, l'alzheimer è davvero una brutta bestia e rovina le vite a molte persone, non solo a chi ne è affetto ma anche ai loro cari, come nel caso di Asia che ha dovuto prendere la difficile decisione di lasciare la nonna che l'ha cresciuta come una mamma di metterla in una struttura in quanto ormai impossibile da starle dietro, dato non solo ha aggredito la badante ma è proprio ingestibile.
La drammaticità del momento la si sente tutta dall'inizio alla fine, da quando parlano con il geriatria, a quando fanno il giro per la struttura e la nonna passa da un argomento all'altro senza ricordare quello che ha detto un secondo fa, al momento in cui la saluta e fino al momento davvero più straziante quando lei torna a casa e scoppia, purtroppo penso che il senso di colpa ce l'ha chiunque ha dovuto prendere una decisione simile, ma allo stesso tempo sapevano che non c'era altro modo.
Un argomento delicato che tu hai affrontato bene, ti faccio i miei complimenti, tratti temi molto delicati ma con fare giusto senza pesantezza ne niente, alla fine leggerti è sempre un piacere **.
La storia delicata ma davvero bella, seppure con tocchi amari per l'argomento, è scritta in maniera perfettamente fluida e scorrevole con zero errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo. |