Ciao Mati!
Ma quanto è bella e poetica questa drabble su Kaz? Io Kaz non lo capisco proprio bene, forse perché non vuole farsi scoprire e tiene le sue mani nascoste. L'unica che lo scopre è Inej, l'unica con cui si confida, l'unica che riesce a guardargli dentro. Scusa se mi mancano un po' le parole questa sera, me ne dispiace tanto perché il capitolo è tanto bello. Hai reso la scena, che poi scena non è, è più un'immagine perfettamente. Lo ripeto: è tanto poetica.
Ti faccio i miei complimenti e aggiungo, perché mi sembra giusto, che tra tutte le drabble che hai scritto in questa raccolta è anche quella che mi è piaciuta di più. Bravissima,
Sia ❤

Ciao Mati ❤
Oggi recensisco super in fretta perché sono presa da Dune e vorrei andare avanti nella lettura: non il massimo, in tempi di writober. Comunque, passo al nostro amatissimo Jesper (che lo amiamo, è un fatto ormai conosciuto da tutti e potrebbe essere il mio preferito se per una battaglia personale non tenessi Matthias sul palmo di una mano).
Mi è piaciuto tanto il richiamo a Kaz, che invece che lodarlo (come fa con Inej) lo denigra e gli dice che è bravo solo a perdere soldi: è una cosa che mi fa male e Kaz ha davvero un comportamento cattivo, ma non riesco a non pensare che non siano solo commenti fatti per proteggerlo. Io sono molto softy con loro due e in poche parole hai tirato su bene il loro rapporto.
E quando poi dici che lui è leggero forse per dimenticare tutto il resto? Come la perdita di sua madre, che ama tanto. Credo tu sia stata molto brava in questa storia, davvero molto brava. Complimenti,
Sia ❤

Sciauuu che bello trovare già un nuovo capitolo :)
questa prima drabble mi è piaciuta moltissimo, esprime un concetto col quale mi reputo assai d'accordo: anche se ci si professa atei o completamente scettici, risulta praticamente impossibile non credere in qualcosa o in qualcuno. Nel caso di Kaz ci sono il profitto e la sete di vendetta, data dall'enorme dolore di quanto gli è accaduto nell'infanzia. Ma Kaz crede in Inej, così come lei crede in lui ♥ e ho trovato molto dolce e struggente l'idea che lei nel momento del bisogna non si rivolga ai Santi, ma nella fede profonda dell'aiuto di Kaz.

Sono davvero curiosa di leggere le prossime drabble :)
un abbraccio,

Benni

Ciao Mati ❤
Sono felicissima di aver letto questa storia: quando stamattina mi hai detto che avresti scritto di Kaz ero su di giri, ma scrivere di Kaz e Ijen è proprio una scelta bellissima. Mi piace perché parli dei Santi di Inej e dei suoi pugnali, di questi rituali che la proteggono. E poi di come, alla fine, tra le mani di Van Eck si metta a credere in lui. Prega affinché lui la venga a prendere.
Lui che a suo modo si protegge sotto altri dei, come il suo costosissimo bastone e i suoi guanti di pelle nera. La cosa bella, comunque, è che si proteggono a vicenda. Bella bella,
Sia ❤

Già che c'ero e ho visto questa storia son passata a recensire con molta felicità questa nuova raccolta.
Adoro queste iniziative, e soprattutto adoro che ci sia gente che scriva su questo fandom.
Altroché se mi è piaciuta questa flash, anche la parola giapponese all'inizio è molto interessante, e si sposa bene con la realtà di Ketterdam e i suoi abitanti.
Non vedo l'ora di leggere le prossime ff.
Alla prossima :)
Gio

Ciao Mati ❤
Stavo aspettando tantissimo questa storia: l'idea di leggere una raccolta su Sei di Corvi mi emoziona tantissimo, perché è un ritornare ai miei cuccioli dopo che ho chiuso il libro qualche settimana fa. Penso che tu sia stata bravissima a descrivere questa sensazione di misero e oscurità che aleggia intorno a Ketterdam e che aleggia, soprattutto, al Barile. Mi è piaciuto poi tanto che tu abbia detto che, invece, al Club dei Corvi si sentono risate ❤
Bello bello bello, non vedo l'ora di leggere il capitolo di domani!
Sia ❤

Ehi ciao ^^! Stavo passando per recensire un'altra storia quando ho trovato come ultimo aggiornamento la tua raccolta e non ho potuto fare a meno di curiosare.
Mi sembra un progetto molto interessante e lo seguirò con piacere: questa prima flashina introduttiva descrive alla perfezione con poche pennellate quella che è Ketterdam, un luogo dove si può guadagnare tanto con il rischio però di perdere sè stessi, come la frase finale riguardante il vendersi al miglior offerente lascia ben intuire.
Insomma, ottimo inizio, cara! Buon lavoro e a rileggerci :)

Benni