Cara Brume,
I moti del luglio del 1830 riportano inevitabilmente al famoso 14 Luglio 1789.
Il ricordo e' ancora troppo vivido nell'anziana mente di Alain. 
In questo finale strappalacrime Alain si è ricongiunto alla sorella e agli amici di sempre, come era giusto che fosse. 
Grazie per averci accompagnato in questo viaggio. 
Un abbraccio, G.

Testo della tua recensione: Questa storia la ricordo bene perché non mi aveva persuaso per niente. In pratica non è un what if di Lady Oscar ma di un tuo racconto. Credo di esser rimasta penalizzata dal non conoscere l' altra tua storia, altrimenti tutto avrebbe avuto più senso. Questa comunque, torno a ripetermi, è una storia sovrannaturale e ,sotto questa luce ha anche un suo perché. L'ultima di Fersen, con avvisi e note introduttive, mi ha predisposto la lettura in modo molto più consapevole. Ti saluto e ti ringrazio delle belle parole di apprezzamento nei miei riguardi, io ci metto l'anima nelle recensioni cerco di consigliare sempre secondo criterio e valuto in maniera oggettiva. Ciao B. Buon pomeriggio

Bellissima, con un bellissimo finale! Alain ha trovato anche lui la pace eterna, è giusto, ne ha viste tante.

La lettura di questo capitolo mi ha lasciato senza fiato e mi ha sorpreso davvero tanto.
Ordunque, il figlio di Oscar (di cui ci hai raccontato in un precedente what if e RIPETO, andava inserito nell' introduzione) ha avuto due maschietti e una femminuccia. La femmina si chiama Oscar : ma cio' non era possibile nell' Ottocento perché i bambini transgender non esistevano, le bambine dovevano essere battezzate da bambine!
Oscar fu un'eccezione perché papà Jarjayes fece sapere a tutti di aver avuto un figlio maschio.
La tua creatività, la tua inventiva ti rendono onore e sono assolutamente da ammirare, però noto spesso capitoli delle tue storie con poca attinenza alla realtà. Come autrice slice of life e fantasy sei perfetta perciò chi ama queste tue storie angst e molto fuori contesto ikediano, potrebbe appassionarsi molto alla tua penna.
Io come purista, preferisco seguire altri lidi.....
Buona giornata
(Recensione modificata il 20/10/2021 - 09:59 am)

Un'altra rivoluzione, che riporta Alain ai ricordi della "sua".. adesso che è vecchio, il dolore ed i ricordi lo invadono.

Ciao Brume, davvero bravissima, un altro capitolo coinvolgente, intenso ma pure molto amaro. Sai che davvero, faccio fatica a seguire le storie tristi , le tue lo sono sempre! Accidenti almeno Alain avrebbe potuto farsi una vita, dimenticare Oscar invece no! Il tuo rimane ancorato dai ricordi, la mamma, la sorella, André e Oscar il suo amore impossibile. Ho apprezzato molto i riferimenti al manga, perché l'anime è carente su molteplici situazioni. Passaggi della storia molto importanti vengono tralasciati. Ribadisco però quanto ti ho scritto in privato, la tua storia non è un AU perché non si svolge ai nostri giorni, parla di un Alain anziano ma perché gli anni sono trascorsi, è normale. Se dai uno sguardo alla fiction di Clauridice scopri cos' è l' AU. Infine, siccome questo non è un What if di Lady Oscar ma di una tua storia precedente, sarebbe bene indicarne il titolo affinché il lettore sappia trarre i giusti collegamenti. Oscar e André perirono alla Bastiglia, in quale dei tuoi racconti si narra di quest' ipotetico figlio a cui Alain si rivolge? Spero svelerai l' arcano;) Ti saluto e ti auguro buona serata

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Quanta malinconia, povero Alain, che è anche rimasto solo! I ricordi, in certi casi, bruciano più delle ferite.

Un incipit molto interessante, anche se a tratti malinconico. Inserisco tra le seguite ;)

Oh, ma che meraviglia, cara Brume! Adesso ho ben tre tue storie in corso da seguire
E oltre alla istintiva simpatia per Alain, e per questo tuo Aiain, ora voglio sapere tutto sulla madre del figlio di Andrè (Oscar, vero????), e sulle circostanze della sua nascita. La tua scrittura è sempre più sicura e leggera...per favore: aggiorna presto! Un abbraccio, D.

Se ho ben capito, la voce narrante è quella di un vecchio Alain che narra le sue vicende al figlio di André; debbo dunque dedurre che siamo negli anni 1840 o giù di lì?

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Carissima Brume,
che meraviglia ritrovarti con una nuova storia dove la voce narrante e' nientepopodimeno che il buon Alain Soisson! Tu sai quanto la cosa possa farmi piacere, visto che Alain è il mio personaggio preferito di "Versailles no bara". 
Nel primo capitolo vediamo un Alain ormai anziano, prossimo alla fine, che decide di scrivere le sue memorie (a differenza di "Eorica", dove muore ancora piuttosto giovane, fucilato insieme a Bernard).
Il suo tuo parte parte dal primo incontro con Andre' e il destinarlo delle memorie e' il figlio di quest'ultimo e - presumibilmente - di Oscar. 
Nel primo incontro tra Alain ed Andre' nell'anime, quest'ultimo non sa ancora dell'intenzione di Oscar di lasciare la Guardia Reale (lo scopre rientrando a Palazzo all'alba). Mi è piaciuta la tua idea di riunire i due incontri con Alain con la conseguente richiesta di arruolamento nella guardia metropolitana. La tua rappresentazione dell'incontro e' molto originale e struggente, specie la descrizione di Andre'/Nessuno, di cui hai accentuato il lato ombroso e tormentato. Bravissima!
Complimenti e spero di leggere presto i prossimi capitoli (noto, con sommo piacere, che ne hai pubblicati due in un colpo solo!).
Un abbraccio, G88
(Recensione modificata il 13/10/2021 - 03:43 pm)

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In questo secondo capitolo, Alain in prima persona sembra scrivere una lettera ad un ipotetico figlio/ figlia di André , dunque cara Barbara, tu nella presentazione della storia, anziché scrivere Slice of life di Lady Oscar avresti dovuto specificare che si tratta di uno Spin off del tuo romanzo, Una spada e una rosa , perché nella realtà André non ebbe figli né da Oscar né da altre donne (come sappiamo tutti) oppure avresti potuto scrivere che è una storia " fantasy".
Queste informazioni sono importanti ,lo scrissi in privato anche ad un' altra persona. Il what if parte sempre da un episodio accaduto, la tua storia di Alain prende spunto da un tuo racconto, gioco forza un lettore dovrebbe leggere entrambi......
In caso contrario fammi sapere....
P.S. non ho ricevuto risposta. Perché?
(Recensione modificata il 13/10/2021 - 06:38 pm)

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Cara Brume, i miei complimenti sono sprecati nonché futili. Sei una delle autrici più versatili che frequentano la sezione in quest' ultimo periodo. Il prologo è molto invitante ma come nel tuo stile, colmo di amarezza e purtroppo credo che anche questa tua storia sarà molto triste e dolorosa dall' inizio alla fine. Si intravede Alain ormai avanti negli anni che ricorda la sua infanzia;probabilmente i prossimi capitoli di arricchiranno di informazioni e vicissitudini personali P.S. Hai fatto bene a ricorrere al manga, nell'anime ci sono molti vuoti, questo è uno dei tanti.....a risentirci

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