Recensioni per
Quod devotio
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 278 recensioni.
Positive : 277
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
08/11/22, ore 13:15

Ciao! Oggi in realtà mi ero ripromessa di passare da Everybody wants love, ma ormai qui manca solo un capitolo ed ero troppo curiosa di leggere questo finale!
Intanto è interessante la diversa situazione in cui hai posto i personaggi: anche Lucius è morto poco dopo Narcissa e Scorpius, come sappiamo, è diventato un potente Guaritore. Draco è invecchiato accanto a Tom, che però ormai non è più davvero il suo compagno, è Voldemort e credo che non abbia assolutamente più niente di umano, a questo punto non gli resta più nemmeno l'affetto che aveva per Scorpius (ormai lontano) e pare neanche per Draco, che tratta come una specie di elfo domestico sempre a disposizione. Questo mi è sembrato chiaro dalle decisioni che ha preso, innanzitutto di tenere con sé Barty che a Draco non piace, e poi di parlare da solo con Piton della profezia, mandando via sia Barty che Draco, come se entrambi fossero poco più che "colleghi di lavoro". Ovviamente un mostro come Voldemort non ha alcuna remora all'idea di uccidere il bambino della profezia e magari tutta la sua famiglia e non me ne stupisco, sappiamo ormai da tempo quanto l'umanità di Tom sia svanita... ma quello che ancora una volta mi delude (anche quando credevo che non potesse essermi più antipatico! XD) è Draco, che se all'inizio sembra avere qualche piccolo scrupolo all'idea di uccidere un bambino, nella sua protesta fa capire benissimo che del bambino non gli importa nulla, è preoccupato solo perché ha un presagio negativo sul suo "amato Tom". Insomma, è diventato un mostro anche lui, solo che Draco non ha fatto uso degli Horcrux, teoricamente lui sarebbe ancora umano, ma un umano senza più scrupoli, rimorsi, sentimenti se non quell'ossessione malata per Voldemort.
Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto la notte in cui Voldemort rimane vittima della sua stessa maledizione, di come i Mangiamorte devono nascondersi (ho trovato meravigliosa la scena con Bellatrix, un personaggio che hai reso molto più dignitoso e forte, l'ho apprezzata tantissimo!) mentre Draco, ormai fuori come un balcone, vaga per le strade sentendosi in colpa per non averlo fermato prima, per non aver fatto niente... finché non arriva Barty a portarlo al sicuro. E anche il tuo Barty mi è piaciuto moltissimo, di solito sembra un po' pazzoide, ma in questo caso ha capito i sentimenti di Draco, è convintissimo che Voldemort non può davvero morire e che basterà nascondersi e aspettare il momento giusto per ritornare al suo fianco.
Negli anni che seguono aspettando il ritorno di Voldemort, a quanto pare Draco ha fatto il passo finale diventando anche lui una creatura mostruosa come Voldemort, senza più neanche una briciola di umanità (ma già l'aveva persa da tempo) il cui unico scopo nella vita è ritrovarsi con il suo grande amore e chissenefrega se adesso dovranno davvero uccidere dei bambini, a Draco non importava tredici anni prima e gli importa ancora meno adesso che si è riunito a Voldemort.
Devo ammettere che sarei stata curiosa di leggere un sequel, non certo ripercorrere tutta la saga di Harry Potter con Draco e Voldemort insieme, ma trovare un modo... chissà? Questa storia è stata strana e mi ha fatto un effetto particolare: da un lato ho amato la tua capacità di scrivere anche storie molto dark, oscure e cupe, in cui è il male a trionfare; dall'altro però non sono per niente riuscita ad affezionarmi alla coppia, non tanto per la sua "oscurità" (quando sono fatti bene mi piacciono anche i personaggi negativi), ma perché Draco è proprio una larva, inosmma, Tom nella sua malvagità è comunque un grande, Draco praticamente vive nella sua scia e non prende mai una decisione personale, in realtà la sua non è neanche una scelta del lato oscuro come avviene per Tom, Barty, Bellatrix... no, lui diventa un Mangiamorte e un assassino anche di innocenti e di bambini non perché ci creda davvero, ma semplicemente per "amore". Anche questo è molto realistico, ci sono donne che si innamorano di serial killer e per loro dimenticano famiglia, amici, qualsiasi parvenza di normalità, e finiscono per diventare anche loro assassine. Sei stata davvero bravissima a raccontare in modo realistico e credibile questa "discesa agli inferi" di un personaggio che rinuncia a tutto, si annulla completamente e diventa un mostro in nome di un amore malato e per questo ti faccio tantissimi complimenti, io non sarei mai in grado di scrivere così! Allo stesso tempo, però, Draco non mi è piaciuto per niente (attenzione, non è una critica, come ti ho detto l'ho trovato realistico e purtroppo anche molto attuale), non mi potevo affezionare a uno così e di conseguenza ne ha risentito anche il mio interesse per la ship, che forse sarebbe stata più stuzzicante se al suo fianco Voldemort avesse avuto un tipetto come Barty, che è sì devoto a lui fino alla morte, ma ha anche un suo carattere ben preciso, una sua lucida follia, lui davvero è malvagio perché lo ha scelto e, di conseguenza, vede in Voldemort il modello perfetto.
Oddio, non so se sono riuscita a spiegarmi, comunque mi hai davvero colpita con la tua bravura in questa storia che mi ha del tutto destabilizzata e questo dimostra ancora una volta che hai del vero talento. Complimenti e ci vediamo presto sulle altre tue storie!
Abby

Recensore Veterano
05/08/22, ore 08:58

Ciao cara, ed eccomi qua per lo scambio libero! Siamo al capitolo finale e già so che Draco e Tom mi mancheranno tantissimo, ma so anche che ci sono molti altri tuoi lavori pronti per essere letti da me, quindi mi consolo un po' ahah.

Così arriva la resa dei conti: Lucius muore. Un personaggio che mi è sempre rimasto neutrale, non mi ha mai suscitato troppa antipatia nè simpatia, alla sua morte tuttavia mi ha lasciata sorpresa. Ma chissà, forse si era semplicemente necessaria. Scorpius diviene un guaritore, allontanandosi così dalle arti oscure ed intraprendendo un proprio personale percorso. D'altro canto, si vede sfumare il sentimento amoroso tra i due protagonisti, vedendo subentrare l'ambizione di Voldemort. Il fallimento della prima missione non implica che non ci riproveranno in futuro e stavolta, per Harry sarà più difficile riuscire a salvarsi. Mah, chissà se ho ragione o no? Purtroppo non si scoprirà mai, la storia è terminata.

Posso solo rinnovarti i miei più sinceri complimenti. Questa storia mi ha accompagnata ed emozionata sin dalle prime righe, per questo ho deciso di continuare a seguirti come autrice ed intraprendere la lettura di altri tuoi fantastici lavori. Spero di ritrovarci presto in un nuovo scambio, alla prossima! Baci

Recensore Master
04/07/22, ore 11:29

Ciao cara,
Eccomi per l'attività Ti Lascio una Recensione de Giardino di EFP.
Finalmente... finalmente siamo giunti al tanto agoniato finale, una finale che da un lato un mi ha sorpreso, nel senso che viste le premesse del Capitolo precendente mi era immaginata una contro diretto fra l'Ordine della Fenice e i Mangiamorte, e fra Silente e Tom... un po' come poteva esserlo quello fra Gellert e Albus in Animali Fantastici. Quindi... il non assaporare uno scontro vero e proprio, uno scontro che diretto con la minaccia che poteva riguardare Draco, o lo stesso Tom che va a uccidere i Potter, e a questo potevi collegare a come il potere dell'amore si può manifestare, sia nella devozione di Draco e quindi in una forma più oscura, quella che abbiamo imparato a conoscere, sia nella forma più pura del sacrificio di Lily per salvare Harry. Ecco... per quanto bello dal punto di vista di Draco, per quanto vi sia una crescendo dal punto della profezia, nel ruolo del piccolo Severus, nella caos che colpisce tutti i personaggi alla morte del loro Signore è come se mancasse un pezzo. Questo è l'unico difetto che posso imputare al tutto. Per il resto, Draco è gestito molto bene; il passo verso la Devotio maxima era proprio nella morte di Tom, nella salvezza inaspettata da parte di Barty, nel piano metodico con cui Draco riporta in vita il suo amato. Anche il finale aperto l'ho trovata una scelta molto azzeccata, così da indirizzare il lettore verso il sentiero che più preferisce e no... riscrivere tutto da capo sarebbe stato un incubo. Ti rinnovo infine i miei complimenti cara, questa storia mi ha piacevolmente intrattenuto, facendo innamorare di una coppia sicuramente inedita.
Un abbraccio e ci vediamo su una One-Shot,
Elgas

Recensore Master
20/04/22, ore 22:11

Ciao ❤️
Ancora fatico a credere di essere arrivata alla fine di questa storia, Tom e Draco mi mancheranno tantissimo 🥺

Trovo alquanto interessante il fatto che alla fine Draco sia davvero diventato immortale, perché in fin dei conti è esattamente ciò che Tom non avrebbe mai voluto fare su di lui ma, al contempo, è stato l'unico modo per permettere a Tom stesso di tornare dopo che ha fallito nel tentativo di uccidere Harry.
Penso che indichi anche quanto Tom avrà sempre bisogno di Draco, oltre alla smisurata devozione che quest'ultimo prova nei suoi confronti.

Nonostante rappresentino i malvagi e stiano per ricominciare il loro piano di creare un mondo perfetto, sono sinceramente felice che alla fine si siano ritrovati, perché nonostante tutto il sentimento che li ha legati una vita intera non poteva spezzarsi di punto in bianco – anche perché avrei sofferto non poco 🥺

È stata una storia davvero intensa e intrigante e ti ringrazio per avermi fatto scoprire questa ship che ha davvero tanto potenziale!
Complimenti e alla prossima!

M a k o

Recensore Master
08/01/22, ore 18:52

Oh no ecco, si che ero curiosa di leggere il capitolo finale, ma ora sento come un vuoto. Ti dico solo che se mai scriverai altro su Tom e Draco, qualsiasi altra storia, avvertimi assolutamente, perché ora questa coppia mi piace tantissimo. Il legame che hai costruito attorno a loro è coinvolgente e passionale, li ho proprio adorati.
Poi il finale l'ho apprezzato, è romantico con quel tocco di malinconia che accompagna tutto il capitolo, trovo bellissimo e struggente che Draco abbia atteso così tanti anni il ritorno di Voldemort, convinto che si sarebbero rincontrati, una bella scena che lascia spazio all'immaginazione, come hai detto tu. Io amo queste relazioni così tormentate, ma al tempo stesso passionali e forti, nonostante il loro ricongiungimento sia un momento felice, noi lettori sappiamo che purtroppo non ci potrà essere un lieto fine. Insomma, per noi che seguiremo il canon. E secondo me la bellezza sta proprio in questo. Inoltre mi è piaciuto molto, al momento del loro incontro, quel rimando al giorno in cui si erano conosciuti ad Hogwarts, molto suggestivo.
E' tutto struggente, drammatico, anche quando Draco chiede a Tom di poterlo seguire, come se in cuor suo sapesse già cosa sarebbe successo. A volte è come un campanello d'allarme, non sai bene come spiegarlo ma c'è qualcosa che ti mette in allerta ed è quello che secondo me è successo a Draco.
Poi quel sogno ne ha dato la conferma e tutta quella gente che festeggiava la sconfitta del Signore Oscuro, mentre Draco girava con lo sguardo spaesato e ancora sconvolto nell'aver perso l'amore della sua vita. Mi è piaciuto anche il discorso con Barty e devo dire che, nonostante appaia poco, gli hai dato giustizia e hai rappresentato bene la sua enorme devozione per Voldemort, tanto che anche nel piccolo istante in cui Draco sembra non avere più speranze, ecco che invece Barty lo ferma, sicuro che Voldemort sarebbe tornato.
Inoltre ho trovato particolarmente interessante il momento in cui Voldemort viene a conoscenza della profezia, c'era stato raccontato, ma mai mostrato e quindi l'ho apprezzato molto.
Draco è un personaggio con cui è impossibile non provare empatia durante tutto il suo percorso, arrivi al punto in cui perde tutto, moglie, figlio, genitori, amore, umanità, ma non perde la speranza. Si Scorpius è ancora vivo, ma pur sempre all'estero.
Draco si è ritrovato solo in tutti quegli anni in attesa del ritorno del suo Tom, quel Tom che purtroppo ora non c'è più, o almeno, solo una piccola parte. Il percorso di Voldemort è come ce lo si aspetta e alla fine l'unica cosa umana che gli è rimasta è quel sentimento che nutre ancora per Draco. La fedeltà che mostrano l'uno per l'altro è la chiave di questa storia.
Un What if che mi ha coinvolta ed emozionata, non deve essere stato facile perché secondo me raccontare di un personaggio come Voldemort senza rischiare di cadere nell'OOC deve essere davvero tosta, specie poi se devo raccontare tutto il suo percorso. Quindi ancora complimenti per come lo hai trattato e in generale per l'idea assolutamente originale e ben sviluppata. Sono contenta che tu l'abbia portata a termine e sono felice di averla scoperta (e scoperto quindi una nuova coppia!).
Bravissima Nao! Alle tue prossime storie.
Non deludi mai ❤

Recensore Master
19/12/21, ore 10:20

Ciao,
e così sono arrivata alla fine di questa storia che mi ha accompagnato per tante settimane.
E devo dire che il finale non delude, ti dirò che pur essendo la storia di due villain, mi sono commossa quando nel finale i due si incontrano di nuovo a tredici dalla morte di Voldemort e si amano ancora come un tempo.
Penso che la forza di questa storia stia proprio nel fatto che racconta un grandissimo amore che non muta se non per diventare sempre più forte malgrado passino gli anni.
Altro merito della storia è che Draco e Tom si evolvono, ognuno dei due segue il suo percorso, uno si sposa e diventa padre e l'altro continua a studiare e lavorare per raggiungere il suo obiettivo, mutando anche il suo corpo fino a trasformarsi in qualcosa che ormai ha ben poco di umano. Questa loro crescita rende i due personaggi interessanti e mai banali. Inoltre il sottofondo amaro e malinconico, rende sempre tutto molto emozionante.
Ho amato davvero molto questo Draco tormentato che per amore sceglie di vivere una vita dolorosa e perde tutto tranne l'oggetto del suo amore. Perché in fondo Draco perde davvero tutto, la moglie, il figlio (che va a vivere lontano da lui e dai mangiamorte) i genitori e alla fine parte della sua stessa umanità e nonostante ciò non si riesce a non capirlo a non provare empatia nei suoi confronti.
Insomma non posso che rinnovarti i complimenti per l'idea che hai avuto e per come l'hai sviluppata. Mi hai regalato molte emozioni e non credo potrò mai dimenticare la storia di Draco e Tom e del loro grande amore.
A presto! ❤️
AlbAM

Recensore Junior
13/12/21, ore 16:07

Ciao Nao! ♥
Non riusciamo a credere di aver concluso questo viaggio con Quod Devotio!
Ma lasciamo per la fine le considerazioni finali!

E’ stato un capitolo molto corposo! Hai mostrato il quadro generale della situazione e non hai lasciato in sospeso nessuno di loro nel corso della storia. Arrivati a questo punto sappiamo che Draco sta invecchiando accanto a Tom e, nonostante le discutibili decisioni di Riddle, è sempre stato ciò che lui ha desiderato. Lucius è morto. Bellatrix è sempre fedelissima ma non ce la fa più a stare sul campo. Scorpius è un Guaritore, lontano dalle Arti Oscure, come ha sempre sognato.
Il rapporto fra Draco e Voldemort non è passato inosservato agli occhi di Barty. Sappiamo quanto l’attaccamento di Barty a Voldemort sia morboso e quindi è normale che non gli sia sfuggita la relazione fra quei due che andava oltre il normale rapporto fra Signore e Servitore.
Siamo anche rimaste piuttosto colpite dal notare come ormai, giusti a questo punto della storia, Voldemort sembra aver abbandonato ogni aspetto romantico nei confronti di Draco. La gloria lo ha accecato e le trasformazioni della sua anima lo hanno reso una creatura senza più traccia di sentimentalismi dentro sé. Sì, è rimasta la fiducia cieca dell’uno verso l’altro, una stima e una confidenza più intime ma anni prima ci sarebbe stato un arrividerci più fisico fra loro due, questa volta invece Tom addirittura addormenta Draco e poi va via.
Il finale ci è parso molto appropriato in realtà! Quod Devotio è una What if e in quanto tale va anche bene immaginare un seguito diverso da quello scritto nella saga. Sapere di Draco che ha intaccato la sua anima creando Horcrux anche lui, solo per ritrovare e restare con Voldemort è davvero la degna conclusione di questa long, nella quale, alla fine, si sono realizzati i sogni di entrambi. Draco è il seguace più devoto e Tom sa con certezza di aver raggiunto raggiunto l’immortalità e la forza che desiderava, seppure subendo una sconfitta sul suo cammino.

Quindi non resta altro da dire se non grazie, per questa storia che hai condiviso e che ci ha fatto immergere in atmosfere già conosciute ma con un punto di vista tutto nuovo! E per aver mostrato come, anche nel caso dei villain, alla fine ciò che muove tutte le loro azioni altro non è se non l’amore! (Per Draco, di più! ;D)

Un abbraccio e alla prossima Nao! Complimenti ancora! ♥
Shoshin

Recensore Master
12/11/21, ore 11:23

Non potevano avere vita facile... Draco lo sapeva e anche Voldemort ne era consapevole, benché il suo atteggiamento tenda sempre a sminuire la sua preoccupazione. Silente ha fatto la sua mossa e l'Ordine della Fenice è pronto a contrastare i Mangiamorte e il loro signore.
Forse si sono spinti troppo oltre, forse davvero Silente ha sempre tenuto pronta la sua mossa in attesa che gli eventi si compissero. E così è stato.
Anche Lucius ci lascia in questo finale, e anche se non posso dispiacermi al pari di Narcissa, so che a modo suo ha voluto bene a Draco e tutto ciò che ha fatto è stato dettato dalla convinzione che fosse per il suo bene.
Cosa rimane adesso del casato dei Malfoy?
Scorpius è lontano, proiettato a pieno ritmo nella sua nuova vita, e a Draco tutto ciò che è rimasto è unicamente l'uomo per il quale ha lottato per una vita intera. Sempre al suo fianco, cercando di compiacerlo, mitigando parte del suo carattere, quella spiccata sensibilità che spesso era motivo di irritazione per il "vecchio" Tom.
Eppure lo ha amato tanto... sempre, nonostante tutto, nonostante sapesse che il dolore e la sofferenza sarebbero stati parte integrante di quel sentimento. Negli anni ha imparato ad assecondarlo, divenendo scaltro e indurendo l'animo. Ma l'intensità con la quale gli parla, con cui lo stringe, non è mai cambiata. Anche se di quel ragazzino che incantava tutta Hogwarts è rimasto ben poco.
Adesso c'è una minaccia, una minaccia che più che tangibile sembra come una spada di Damocle pronta a scagliarsi senza preavviso su Voldemort. Allora bisogna intervenire prima che sia tardi, bisogna estirpare il problema prima che nasca, e il Signore Oscuro vuole pensarci da solo, perché è suo compito e sua priorità. Draco sente dentro di sé che qualcosa non va. Dopo tanti anni ha imparato che certe sensazioni non vanno sottovalutate. Quel "ti amo" pronunciato poco prima di lasciarlo andare mi ha stretto la gola. Era un addio e io lo sapevo, così come forse ne era consapevole lo stesso Voldemort, anche se non lo avrebbe mai ammesso. Il dolore di Draco è stato un qualcosa che ho avvertito sulla mia stessa pelle, la sua disperazione e l'incredulità di accettare la fine di Tom hanno spezzato ciò che di umano restava in lui, riducendo tutto in briciole. Non è la fine... non può esserlo. Non può un bambino non ancora nato sconfiggere un essere così potente. La realtà dei fatti però afferma il contrario e adesso sia Draco che i Mangiamorte sono costretti a fuggire e a nascondersi. La lucidità persa da Malfoy viene prontamente raccolta da Barty che lo rincuora dicendogli che non è ancora la fine, di avere fiducia e pazienza.
E lui si aggrappa a quelle parole per sopravvivere, nell'attesa di rivedere il suo Signore.
Così è, e basta uno sguardo, poche parole per ritrovare la complicità e l'ardore di un tempo. Voldemort è tornato e il suo più fedele seguace è ancora una volta pronto per restare al suo fianco, per sempre.
Io voglio immaginarmeli così, uniti imperfetti, e innamorati. Non importa che siano i villan della storia che in realtà debba finire male perché il bene deve per forza trionfare. A me basta che si siano ritrovati, tutto il resto è storia...
Giungere alla fine di una long ti rende felice di aver concluso un percorso e orfana di personaggi ai quali ti eri affezionata. Personaggi che hanno un volto, che mi sono immaginata in mille e più scene, che prendevano vita davanti a me ad ogni capitolo. Ho amato l'imperfezione e il carisma di Tom, così come ho amato il coraggio e la forza di Draco. Un grazie per tutto questo va sicuramente a te Nao, che sei come sempre una narratrice perfetta e impeccabile, capace di farmi amare e affezionare anche a personaggi di cui non so praticamente nulla. Non è la prima volta che mi capita con te, e non sarà neanche l'ultima. Ma tutto ciò è magnifico e io lo adoro.
Grazie, grazie infinite per le mille e più emozioni che mi hai dato. Grazie per avermi fatto amare e conoscere questi due splendidi ragazzacci. Arrivederci in altre storie, un abbraccio grande 🤗