Ciao mia cara, bentrovata a te e questa bellissima storia. So i salti mortali che hai fatto per pubblicare (me felicissima) e quindi eccomi a recensire come sempre.
Lo scontro Lavinia VS Maya è stato davvero la chiave di lettura di quella che, fino a quel momento, la vita di Maya. Lei è cresciuta in un ambiente in cui l'apparire è tutto, e per stare sempre nel giro ha fatto per lungo tempo una vita al di sopra delle sue possibilità, tralasciando le cose davvero importanti. Gli affetti, Maya, li ha lasciati indietro, circondandosi di persone il cui unico intento è far serata, spendere soldi, e criticare tutto e tutti, persino quelli che sono nel loro stesso giro. Alla fine, Maya era già stanca di tutto questo, non si divertiva più, non riceveva da quella vita alcuno stimolo; però, la fatica di lasciare andare tutto quello è comprensibile. Quella è stata la sola ed unica vita che ha conosciuto da quando è nata; e la paura di buttarsi tutto alle spalle per lanciarsi verso l'ignoto la spaventa. Ed è più che normale; ha paura di non riuscire più a trovare una sua collocazione in quel nuovo mondo, timorosa che nessuno abbia voglia di approcciarsi a lei, così altezzosa e con la puzza sotto il naso, sicuramente non uno zuccherino. Però, anche Maya ha bisogno di verità e quello che ha vissuto fino ad ora è solo una grande bugia.
Del resto, aveva ragione Lavinia. A quelli che lei reputava "amici" non importa nulla di Maya, ci hanno messo meno di due secondi a dimenticare anche solo la sua presenza, semplicemente perché non può più permettersi di spendere come loro. La sola persona che davvero è stata dalla sua parte è Olivia, quella ragazzetta che Maya ha tanto criticato si è dimostrata la sua unica amica ed alleata, la sola a cui interessa di Maya come persona e non come "personaggio". E ho davvero apprezzato questo esame di coscienza di Maya: lei sa di aver sbagliato più volte nei confronti di Olivia, e ha avuto il coraggio anche di ammetterlo ad alta voce; Olivia sa che Maya ha tanti difetti, ma conosce la riconoscenza e nonostante tutto resterà dalla parte della sua amica. Forse questo tradimento da parte della sua comitiva e il dialogo con Olivia, hanno pet messo a Maya di comprendere pienamente quello che la sorella voleva dirle: nella vita conta costruirsi degli affetti solidi e sinceri, circondarsi di persone vere con cui essere se stessi, con cui poter condividere tutto, problemi ed anche divertimenti.
Il processo di evoluzione di Maya è già avvenuto, proprio con riguardo alla casa. Ha scelto di rischiare, di lasciare la sua confort zone e di trasferirsi a Testaccio, in un mondo nuovo. E lo ha fatto perché quell'appartamento, in quel condominio, le ha dato, per la prima volta, l'idea di "casa". In questa scelta Maya ha seguito il suo istinto, ha volto sentirsi a proprio agio in una casa che sente sua, indipendentemente da dove si trovi.
In parte, credo davvero che questa casa le abbia dato queste sensazioni perché la lega, ancor più intimamente, ad Alex. Lavinia conosce bene sua sorella e sa leggerne gli sguardi. Maya guarda Alex in un modo particolare, e sicuramente ne parla (e ne avrà sempre parlato) molto, diciamo che l'uomo è sempre nei suoi pensieri. In un certo senso, ci ha tenuto a precisare alla sorella che Alex è prossimo a separarsi, ed ha la certezza che lui lo farà perché lei lo conosce davvero; sa che lui non le avrebbe mai mentito su una cosa del genere. Lei stima Alex al punto tale da aver detto, tra sé, che l'uomo l'ha ispirata: Alex ha avuto il coraggio di chiudere un matrimonio, perché ormai gli stava stretto; e come lui, adesso anche Maya ha bisogno di verità, soprattutto tra le pareti di casa sua e con le persone a cui lei permetterà di starle accanto.
Alex, dal suo canto, non se la passa bene. Claudia sta facendo di tutto per rendere la fine di quel matrimonio un vero supplizio, non rendendosi conto che, così facendo, sta ferendo i suoi figli e rendendo tutti più difficile. Alex, ormai, non sopporta più nulla della vita che ha condotto fino a quel momento, perché non si rispecchia più in nulla. A cominciare da Francesco, che è stato un amico importante nel suo passato, ma che ora, con quelle battute sempre orientate verso il lato sessuale, e così superficiale e frivolo, ha inziato a stancarlo; lui vuole qualcuno accanto che lo faccia ridere, che lo intrattenga, ma che sappia anche fare un discorso serio, sappia capirlo ed essere più serio quando le circostanze lo richiedono. Mi è piaciuta anche molto la presa di coscienza di Alex circa la fine del suo matrimonio: quello con Claudia era un legame che, ormai, si trascinava da tanto tempo, a cui nessuno dei due aveva il coraggio di porre fine semplicemente perché stare insieme rmera una abitudine peraltro perfettamente coerente con quello che era il disegno mentale che tutti e due avevano. Alla fine, però, Alex non età più felice di nulla. Il fatto delle vacanze natalizie è un esempio: Claudia, egoisticamente, lo portava a fare sempre quello che voleva lei, ossia andare in vacanza in montagna con la scusa di stare con i genitori espatriati, e così facendo privava il marito della possibilità di trascorrere le feste con la sua, di famiglia. Alla fine, queste feste in montagna le voleva solo Claudia, visto che ormai stanno strette persino al figlio Edoardo; su questo vedo che Claudia è così egoista, che nessuna delle sue cose deve smuoversi e tutto va fatto come vuole lei. Per una volta, Alex potrà trascorrere le feste nel modo che preferisce: a casa, con i suoi genitori, perché per lui quella è felicità.
Sia Maya che Alex stanno profondamente cambiando, sebbene andando in direzioni opposte. Maya sta andando avanti, lasciandosi alle spalle una vita di finzioni; Alex, invece, sta tornando indietro, cercando di recuperare quella parte di sé che ha perduto e che tanto gli manca, portandolo a rivedere amicizie, amori e priorità. Nel mezzo, c'è l'incontro tra i due.
Questo capitolo non li ha visti direttamente coinvolti tra loro, ma è stato interessante nell'ottica di una profonda trasformazione che li sta interessando. |