Recensioni per
Letteratura lilla
di blackjessamine
Il finale fa presagire eventi scoppiettanti, perché è chiaro che il reciproco interesse che dimostrano questi due uomini travalica la scopo di essere solo amici e di godere unicamente di una compagnia cameratesca. |
Ommioddio! Ommioddio! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA |
Nooooo! Cattiva, cattivissima! |
Eccomi qui a un orario indecente a leggere questo tuo nuovo aggiornamento che mi occhieggia da un po' di tempo. E allora approfitto del fatto che il lunedì le energie sono un po' di più per riuscire a leggere un capitolo prima di andare a dormire. |
Che bello trovare il nuovo aggiornamento. |
Gilderoy è veramente e pazzescamente umano! Pur nel suo splendido egocentrismo, soffre le pene d'amore come chiunque. |
Buona domenica cara. |
Septimus si riconferma un personaggio geniale con il suo piano, che secondo la mia modesta e immorale opinione potrebbe funzionare! Certamente ha una sua logica: scovare la fantomatica Queenie Royal e sedurla, e incentivare nel frattempo nuove vendite per Gilderoy. Insomma, è la logica del tenersi vicini gli amici ma ancora di più i nemici, o meglio di allearsi con il potenziale nemico. In tutto questo adoro l'ingresso in scena di Rita che sarà, senz'altro, una partner in crime perfetta! |
Se fosse interessato a conoscere |
Per questo capitolo i complimenti d'obbligo, che già avrei voluto fare prima ma che qui sono proprio d'obbligo, sono per la creazione di Septimus: è il degno compare di Gilderoy, anzi perfino più audace, forse! Insieme non possono che essere una combo perfetta sulla strada del successo. Per fortuna Gilderoy ha una figura del genere a supportarlo nel baratro in cui è caduto, anche se ho adorato il dettaglio di come il nostro scrittore preferito (hai capito, Queenie? Qui sempre team Gilderoy!) sia rimasto contrariato nel sentire chiamare Kingsley idiota. Eh, sento solo io il profumino di amore nell'aria? Specialmente se il sonno agitato ha forse avuto più a che fare con l'Auror che con la carriera... |
Ed eccomi al terzo capitolo, con le impressioni della serata in cui Gilderoy ha quasi trionfato. Innanzitutto ho apprezzato l'apertura con l'articolo di Rita che sa sempre come girare il coltello nella piaga ed essere adorabilmente impietosa! Con la sua comparsata, sottolinei anche le incursioni "corali", che secondo me contribuiscono a rendere ancora più brillante il tutto. E l'introspezione di Gilderoy? Sicuramente l'esagerazione del suo tipico modo egocentrico di vedere le cose fa ridere, eppure adoro come riesci a farci calare così tanto nella sua testa da far avvertire al lettore la delusione e la tristezza che lui prova, al punto che mi dispiace per lui sinceramente. Sotto lo strato di commedia, si delinea un ottimo lavoro di introspezione ed è proprio questo contrasto che alla fine rende tutto genuinamente divertente e brillante. Fa ridere perché è anche plausibile, sfruttando al meglio ciò che già è insito nella personalità di Gilderoy. |
"..questo colore è assolutamente perfetto per il mio incarnato, ma quella vecchia racchia ha pensato bene di utilizzarlo per il suo libro, e io non posso indossare quello che ora è diventato il suo colore". |
Se qualcuno dovesse chiedermi "In che senso la tua vita è incasinata in questo periodo, LadyPalma?", io risponderei senza esitazione "Beh, fino ad oggi non avevo ancora letto Letteratura lilla di blackjessamine, faccia un po' lei!" |
Ciao Greta! |
Ciao, blackjessamine! Non so bene come cominciare questa recensione, perché forse non dovrei essere qui prima di aver finito di passare dalle drabble del terzo turno e dalle Voci, però mi sono un po’ impantanata e insomma, dato che stavo seguendo anche questa storia e dato che comunque mi entusiasma moltissimo e l’ho letta ieri per rallegrarmi la giornata, faccio che passare da qui prima di dimenticarmi. |