Ciao Francy,
ero alla ricerca di una coppia non convenzionale, ovvero lontana dalle mie corde e mi sono imbattuta in questa tua storia.
Con il senno di poi, ringrazio l'universo di aver impostato “Roger” nel motore di ricerca.
Ammetto con un pizzico di vergogna che non ricordo l’ultima volta che sono passata sul tuo profilo e, di questo, me ne dispiaccio.
Dalla presentazione, ti dirò che avevo pensato che avresti ritratto Fleur come una ragazza estremamente sicura. Ho avuto questa impressione.
Di fatto è così, perché la ragazza sa cosa vuole, però mi sembra una sicurezza di facciata dietro alla quale si nascondono dubbi e perplessità.
Mi è sembrata molto ambiziosa e istintiva, poco incline a ragionare prima di agire. Infatti ho notato che quando ti concentri su di lei, non viene fuori solo l’orgoglio ma anche un leggero velo di paura. Paura per qualcosa che non ha compreso del tutto, paura per dover lasciare casa e ricoprire un ruolo per il quale credeva di essere pronta.
C’è anche un pizzico di malinconia quando parli della sua famiglia.
Roger è stata una scoperta. Non ho mai ragionato su questo personaggio ma la tua versione mi affascina un sacco!
Non è attratto da Fleur esclusivamente per la sua bellezza, vedo in lui una mente più lucida e razionale. Inoltre questa mancata ambizione, questo non provarci nemmeno a candidarsi come campione per Hogwarts, è molto intrigante.
Io sono andata completamente in brodo di giuggiole.
In realtà in Roger mi sono rivista molto, ecco perché forse mi piace. Lo vedo molto indeciso su quello che vuole e mi pare anche preoccupato per il futuro. Insomma, in sintesi non posso che adorarlo.
Anche perché non me lo hai affatto descritto come un Troll senza cervello.
Allora, qua devo fare una confessione e temo che tu mi odierai per questo. 
La scena in cui Roger torna a casa, a Hogwarts, mi è piaciuta tantissimo. Ho un debole per questi momenti malinconici, dove si ripensa a quello che si è stati e lo si confronta con quello che siamo diventati. E mi si stringe il cuore ogni volta che vedo come ognuno di noi prova una sfaccettatura differente ai luoghi che hanno caratterizzato la giovinezza.
E tu questa parte l'hai descritta in maniera meravigliosa, rendendola realistica e dolorosa.
Arrivo alla parte in cui susciterò la tua ira. Tanto non mi posso salvare.
La ship.
No, Francy, mi è piaciuta un sacco. Talmente tanto che ti confesso che ho tifato per loro. Lo so che alla fine Fleur si sposa Bill e ne è follemente innamorata, lo so, però una piccola parte di me ha gioito nel vederli insieme. 
E’ stata una conversazione innocente, anche se poi Roger l’ha spostata su un terreno più delicato. Però quando le ha fatto quell’osservazione, prontamente respinta dall’altra, io mi sono sciolta.
Posso essere così sfacciata da chiederti di scrivere ancora su di loro? Sono veramente bellissimi. Tutta questa malinconia e rimpianto mi hanno stregata.
Ti mando un grosso bacio.
Con affetto,
Eli 

Ciao, Francy!
Finalmente riesco a recuperare qualche recensione, quindi eccomi tra le pagine del racconto che hai scritto per la mia challenge. ❤
La coppia protagonista mi ha sorpresa tantissimo, ma sono stata veramente felice di fare un tuffo nel mondo di Fleur e Roger, due personaggi di cui, lo ammetto, tendo a dimenticare le interazioni – un motivo in più per apprezzare la tua iniziativa.
Non posso che iniziare dall'aspetto stilistico e notare come tu sia riuscita a mettere in atto tutte le indicazioni richieste dal bando, gestendo molto bene le tre persone narranti e i dialoghi, che riescono a essere caratterizzanti nel loro essere autonomi rispetto a qualsiasi guida del discorso indiretto – il tono delle frasi e la loro intenzione risultano chiarissimi sin dalla prima lettura; a riguardo mi ha colpita molto quanto si percepisca la maturazione di entrambi i personaggi dal registro delle loro interazioni, che dalla prima alla terza flashfic cresce in consapevolezza.
Più nel dettaglio delle persone narranti, le ho apprezzate tutte, ma lodo in particolare la gestione della prima persona, a mio parere la più complessa, che riesce a dare voce al personaggio protagonista senza mai eccedere; trovo che la voce di Fleur fuoriesca perfettamente dalle tue righe, restituendo una caratterizzazione centrata del personaggio – ho apprezzato anche la scelta del lessico, che non eccedendo fa sì che l'intera narrazione risulti credibile.
Arrivando alle caratterizzazioni e alle voci che dovevano emergere attraverso queste tre flashfic, trovo che nel complesso tu abbia fatto un buon lavoro con entrambi i personaggi. Tra i due, forse Roger emerge un pochino meno, perché il suo punto di vista sembra essere sempre spostato più verso l'esterno (Fleur) che non l'interno (se stesso): mi è parso emergere di più come singolo nella terza flashfic anziché nella seconda (sensazione forse dovuta anche alla scelta della seconda persona narrante focalizzata su di lui), il che è la sola minuscola "pecca" di questa raccolta in relazione alla challenge – lo specifico perché al di là dell'iniziativa questa raccolta pecche non ne ha!
La trama che costruisci attraverso questi tre momenti mi è piaciuta molto. Come dicevo prima parlando dei dialoghi, emerge la maturazione dei personaggi, i loro percorsi di crescita, nonché le differenze che non avrebbero mai reso possibile una relazione duratura tra loro (come Fleur decreta in conclusione): da un lato lei che è istintivamente votata a una scelta, a schierarsi, anche quando non ha ancora ben chiaro cosa stia scegliendo e quanto stia rischiando; dall'altro c'è lui che se può preferisce restare dietro le quinte e che anche quando scende in campo resta fedele a quel suo non voler essere un eroe, come dire che se ha fatto una scelta, se è sceso in campo, è perché non ha potuto fare altrimenti, perché se avesse potuto avrebbe scelto sempre e comunque la mediazione, la strada meno netta.
Il futuro in frantumi del titolo mi è parso un richiamo sia alla guerra, che dalla morte di Cedric in avanti ha stravolto vite e futuri, sia alla relazione di Fleur e Roger, che in quel tempo – un tempo di ostilità e scelte necessarie – li ha divisi prima ancora che potessero anche solo pensarlo, un futuro (un po' di amarezza in lui, dopotutto, l'ho rintracciata nell'ultima flashfic!).
Insomma, sia pure in ritardo, grazie per aver preso parte alla challenge e complimenti per la tua raccolta, mi è piaciuta davvero tanto!
Un abbraccio! ❤

Ciao, Francy!
Non sai quanto mi faccia piacere trovare un'altra tua storia da leggere, e sono felicissima che tu abbia deciso di dedicarla proprio a Roger e Fleur. Insomma, che io ami Bill e Fleur è cosa nota, ma credo davvero che Roger sia un personaggio dal potenziale inespresso. Di lui sappiamo pochissimo, ma dal poco che sappiamo sembra un ragazzo interessantissimo, con molti talenti forse nascosti solo un aspetto avvenente e un carattere incline alla leggerezza con le ragazze. Ma conosciamo bene Fleur, e sappiamo che lei invece sotto l'aspetto etereo nasconde un carattere fortissimo, e quindi hai ragione: un ragazzo capace di catturare la sua attenzione e darle la voglia di conquistarlo per andare insieme al Ballo del Ceppo non può assolutamente essere uno qualunque.
Mi è piaciuto molto come hai articolato il loro rapporto, dividendolo in momenti della giornata che poi scandiscono anche il livello del loro legame, e dando a Roger tutto lo spazio di cui ha bisogno per apparire al meglio. Mi piace come la sua spavalderia non sia solo una facciata per nascondere il vuoto, ma come nasconda invece reale attenzione e un interesse genuino nei commfronti di Fleur. Sono belli i momenti in cui interagiscono mostrando forse quelle vulnerabilità che a tutti gli altri cercano di nascondere, come si capiscono e poi come continuano a capirsi anche alla fine, quando ognuno ha preso la propria strada e ha capito che proprio questa strada è quella giusta. C'è del rimpianto, ma è dosato benissimo, e si vede quanto al di là di tutto tra loro continui a esserci solo dell'affetto fraterno.
Insomma, scusa davvero la rapidità di questo commento, ma ci tenevo tanto a passare a lasciarti qualche parola!
Complimenti, e a presto!

Cara, sciauuu! Mi ero segnata di passare da Ron, ma quando ho visto questo aggiornamento proprio non ho saputo resistere ♥ che ricordi! Roger e Fleur **. Premettendo che io adoro Fleur e Bill, lo sai, non ho potuto fare a meno di sciogliermi anche per la prima coppia, quando lessi i libri la prima volta. Roger mi ha sempre dato l'idea di essere un personaggio con un enorme potenziale che poi però non è stato sfruttato, finendo per rimanere nell'immaginario collettivo come il classico atleta dongiovanni un po' superficiale. E inizialmente vediamo che è proprio così, anche se a Fleur lui sembra comunque molto interessato: sembra capirla, e lei gli interessa veramente. E' tenero pensare a come si sia instaurata questa routine fra loro, questo insieme di momenti privati nati dall'insonnia e dalla nostalgia di casa. Viene davvero da chiedersi come sarebbe potuta andare "se solo" ma ho apprezzato moltissimo le parole di Fleur in merito: le cose sono andate esattamente come dovevano andare. E questo alla fine è un pensiero incoraggiante, credo.
Non saprei dirti quale sia la flash che mi è piaciuta di più: forse l'ultima perché adoro la seconda persona (anche se forse la trovo più adatta a un punto di vista singolo che non corale) e perché mi affascinano sempre i salti di tempo, che ci permettono di vedere come e quanto siano cambiate le persone ^^
Insomma, una storia davvero molto bella, tesoro!
ti faccio i miei complimenti e a presto da Ron ♥

Bennina