Cara buongiorno! Eccomi qui su questa tua nuova opera, stavolta ho optato per curiosare in una storia pubblicata nel 2022, e poi ho un debole per Ed Warner, quindi stavolta mollo il resto e mi faccio trasportare dall’istinto sul personaggio che tanto attira la mia curiosità. Questo è un primo capitolo breve ma che delinea perfettamente qual è il punto di partenza della vicenda attuale: io non so esattamente cosa possa essere successo al portiere, ma se anche tutta la squadra concorda con il mister allora c’è davvero un calo di qualità nell’attività sportiva di Warner. Tocca solo inquadrare cosa stia andando storto esattamente ma orgoglioso come è, mi pare di capire che non sia capace al momento di riuscire a cogliere l’errore e quindi non sappia nemmeno da che parte cominciare per poter riprendere a giocare al massimo delle sue potenzialità – che sono altissime, oltretutto.
Le parole che lui lascia al mister e ai suoi colleghi sono forti e intrise di rabbia cieca, di fiducia tradita e di orgoglio ferito, quindi non mi stupisco affatto del tono che ha usato rivolgendosi oltretutto a un suo superiore in quello che è un palese disaccordo, un confronto di idee che non ha trovato nessun punto d’incontro al momento.
Gli unici che possono capire come lui si stia sentendo, non per questo giustificandolo a pieno, sono Mark e Danny, coloro che lo conoscono da più tempo di tutti. Ma Ed parte da solo, non si volta, saluta e se ne va senza girarsi né dare ulteriori risposte.
Sono curiosa, davvero, voglio vedere come introdurrai il nuovo personaggio e che impostazione le darai, come lo farai incrociare al protagonista e cosa effettivamente cambierà; il percorso sarà lungo un mese, come ha chiesto spudoratamente il mister, oppure Ed si prenderà un momento sabbatico, tornando soltanto dopo aver compreso le proprie debolezze e avendo lavorato per superarle?
Il timbro dello stile è il tuo, la chiarezza con cui fai esprimere i personaggi è naturale, giovanile e tiene molto conto degli stati d’animo di chi parla – e non è per niente scontato questo, anzi; la lettura è fluida e la prosa semplice e chiara, fruibile a tutti e con un contesto impostato fin da subito. Alla prossima, spero di poter continuare presto la lettura; buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao :*
Molto bella la parte iniziale tra Akemi e suo padre. Senza dubbio per Akemi si tratta di una decisione importante, diventare un po' la guida di persone che sono abituate a giocare a calcio in un determinato modo. In un certo senso Akemi si schernisce, si chiede perché mai loro dovrebbero seguire lei, che è cieca. E mi è piaciuto che suo padre invece la esortasse a non mollare a priori, se è una cosa che vuole fare, deve tentare. Anche se è normale avere le proprie insicurezze. Ed poi avrà anche perso la motivazione, ma mi sembra già stare meglio rispetto ai primi capitoli. E poi è pazzo di Akemi, è Akemi che non riesce a credere che possa piacere così tanto a qualcuno, qualcuno che addirittura vuole baciarla. A me pare che i due se la intendano parecchio, comunque.
A presto (:

Nao

Ciao, eccomi qui a continuare questa storia :)
Direi che l'amicizia tra Akemi e Ed sta andando bene, mi sembrano molto complici e con una bella alchimia, poi si vede anche che la presenza di Akemi a Ed stia facendo bene (mi riferisco a com'era a inizio della storia, un po' come se avesse perso la motivazione). A me lui sembra abbastanza preso, di solito l'amore aiuta in questi casi. Vogliamo poi parlare degli amici (anzi, amiche) pettegole che ci hanno visto lungo e vogliono sapere i dettagli della relazione tra Akemi e Ed...
A presto (;

Nao

Complimenti, hai descritto la sua condizione molto bene. L 'unica cosa che non mi piace è dover smettere di leggere fino domani!

Bell'inizio, vado a leggere il resto. Per ora hai reso i Toho boys molto bene, vediamo il seguito

Ciao, eccomi qui :)
Anche questo capitolo è molto interessante, un ruolo importante l'ha anche il padre di Ed, che conosce Akemi e che ne conosce quindi anche la grande indipendenza, non si sorprende molto quando capisce che lei a Ed della sua condizione non ha detto nulla. E la capisco, perché essere trattati con pietà e diversamente non è bello. Molto tenera la parte in cui lei lo "vede", quando gli tocca i capelli con le mani. È stato un momento molto dolce e intimo e tra l'altro mi piace il fatto che Ed sia così preso da lei, tanto da pensarci spesso. È stata lei a riportarla un attimo sulla retta via (poi che bello è che Akemi pratichi uno sport? Questo è un altro punto in comune che hanno).
Bel capitolo, a presto :*

Nao

Che grande coraggio occorre, per mettersi completamente in gioco, davanti a tutta la Nazionale giapponese. Anche se non vedente, Akemi vive su se stessa emozioni che in molti cercherebbero di evitare. Ma ormai è in ballo e deve ballare. Il suo Ed la sta guardando e sa che lei può farcela a insegnare agli altri l'importanza di uno sport per ipovedenti o ciechi. Tsubasa è già elettrizzato all'idea di cominciare il nuovo allenamento, ma altri....mica tanto. Forza Akemi! Sei tutti noi!!!! Bravissima Chiara. Ciao!!!!

Patty ha un cuore grande come una casa. Ha capito quanto sia difficile per Akemi trattenere i suoi sentimenti per Ed e solo chi sa cosa voglia dire soffrire per amore può veramente e fortemente desiderare l'avverarsi dei sogni altrui. C'è la vedo proprio paladina indomita a difendere la dolcissima Akemi da tutto e da tutti. Ovviamente tutti sono estremamente curiosi riguardo lei. La sua uscita sulla gamba di Mr Gamo, ha fatto drizzare le antenne a tutti riguardo la sua competenza in campo medico e sulle sue capacità sensoriali dovute alla cecità. Akemi sta facendo furore e va tutto bene fintanto i compagni di squadra di Ed ne parlano in termini di rispetto e competenza, ma...niente complimenti sulla sua bellezza e sulla sua genuina sensualità, perché va Ed parte il nervo....Il Goalball incuriosisce tutti. Julian è sempre un passo avanti e di congratula subito con lei per le sue conoscenze. A Tsubasa sicuramente brilleranno gli occhi al pensiero di effettuare un nuovo tipo di allenamento, Genzo idem, Mark pure. Solo Ryo non è proprio felicissimo. Tu che ne pensi Chiara? Ti saluto. Ciao! Ah, dimenticavo! Summer e Brown sono magnifici.... Ciao ciao!!!!

Bellissimo capitolo ,tutti e due provano qualcosa reciprocamente non vogliono farlo sapere all'altro . L'avevo capito dovrebbero dirlo cosa provano

"Piacere, sono Akemi Itou, sono una giocatrice di goal ball e sono cieca.". Non è proprio da tutti i giorni trovare una persona così. E Ed lo sa molto bene. Lui sa benissimo come si sentono adesso i ragazzi della squadra e può un attimino appena immaginare l'animo delle managers. Però su una cosa è tranquillo: conosce la sincerità delle ragazze, ma soprattutto la totale assenza di ipocrisia in Patty. Ed la teme proprio per questo: se lei si accorge che qualcuno attacca una persona più debole o momentaneamente indifesa, lei si trasforma in Anego e diventa Tempesta. Credo proprio che Ed possa dormire sogni tranquilli, sapendo la sua Akemi in quelle mani. E poi la dolcezza e il senso dell'amicizia delle altre, non possono che essere un toccasana per l'autostima della giovane giocatrice di Goalball. Julian è assolutamente principesco nei suoi modi e per questo è il primo a scusarsi per gli altri e Holly, da bravo Capitano, la osserva subito in modo diverso. Adesso si dettano le nuove regole per la Nazionale giapponese e si comincerà un nuovo allenamento. Mi sa che un po' tutti lì hanno bisogno di allenare nuovamente i riflessi. Bellissimo capitolo, Chiara. Non vedo l'ora di sap come andrà il colloquio con i mister e l'inizio di una nuova grande squadra. Inoltre... quando mettersi in moto le " tre stronze"?😂😂😂😂😂😂. Un grande abbraccio a te. Ciaoooo!!!!!!!!

La decisione di Akemi non è facile e la sua paura è più che comprensibile. Lo è meno per il padre, poiché conosce l'indole del carattere della figlia, sempre in attacco e mai nelle retrovie. Perciò la esorta a non essere codarda, ma a prendere al volo la sua opportunità. Akemi è scioccata dalle parole del padre, ma lo è di più per quelle di quel Marcantonio di Ed che la fa sentire donna bel profondo. Nessuno l'ha mai definita sexy, bellissima, desiderabile,voluta. Se può farle piacere, Ed è più sconvolto di lei. Lui, che il calcio è al primo posto, sempre. Lui, che sempre serio, non ci si deve distrarre. Lui, che adesso si sente tremare al ricordo di lei, con quella veste bianca, alla sua totale fiducia e disponibilità. Lei, che vive di emozioni, lei, che è emozione. Lei maestra, lui studente. Lei, lui, la nazionale. Le Managers. Come la prenderanno? Questa Patty, la accetterà? Dai Akemi, vedrai che appena qualcuno in squadra farà un pio di obiezione a te, partirà la peggiore Anego, che nessuno abbia mai conosciuto...vedrai, futura nuova manager quante amiche ti farai... Ciao Chiara!!!!!!! Buona Pasqua a te e a tutta la tua famiglia!!!!!

Ciao, ho deciso di continuare questa storia, anche perché in questo capitolo abbiamo l'incontro tra Akemi e Ed. È carino vedere che tutti e due, anche se cercano di comportarsi con disinvoltura, siano entrambi molto timidi. Tipo Ed che la vede e trovandola molto avvenente arrossisce ed è anche un po' impacciato, o Akemi che quado lui la invita a prendere un té va in panico. Ma c'è una particolarità in Akemi che riguarda proprio i suoi occhi. Suppongo sia cena, se non completamente comunque in modo abbastanza importante, tuttavia questo non le impedisce di vivere la sua vita (tant'è che Ed non se n'è nemmeno accorto). È un particolarità interessante e che di sicuro getta le basi per una storia intrigante.
A presto :)

Nao

Ciao (;
Dunque, io il fandom lo conosco un po' poco, ma giuro che fino ad un paio di anni fa di fanfiction ne ho lette molte (anche se erano quasi tutte yaoi/shonen aii ahaha). E quindi eccomi qua. Eh, povero Edward. Già che ammettere a sè stessi di essere cambiati in peggio non è facile, ancora peggio è quando gli altri te lo fanno notare. Ed è un po' nervoso, mi pare, temo che con tale atteggiamento non andrà da nessuna parte. Meglio armarsi della cosiddetta santa pazienza . Infatti i suoi compagni subito di mettono in moto per cercare di ricondurlo sulla giusta strada. Credo che Ed avrà non poche sorprese.
A presto :*

Nao

Mi sa, carissima, che il nostro bravo Ed stia cominciando a provarci gusto a dire" È un gioco con la palla!!!!" Certo, non è facile intuire "alla cieca" (scusa Akemi per la brutta battuta, ma per Ed è così; tu parti avvantaggiata....😀😀😀😀), però Ed, finalmente, ha capito ciò che tutti gli altri vedevano meno che lui. Aveva perso il suo istinto, era diventato banale. Aggiungiamo pure che quella sexy girl, cieca, che lo ha visto come fosse nudo ( meno male che nel suo vederlo, non lo ha fatto anche a braccia e torace, le gambe do per scontato che non le avrebbe "viste", e non importa essere giapponese per essere è troppo imbarazzata, anche io non avrei mai avuto il coraggio di fare un atto tale), lo ha totalmente travolto. Ops! Una chiamata da Mark? Doppio ops! Una chiamata da Mark in vivavoce!?!?! Triplo ops! Una chiamata da Mark in vivavoce con tutta la squadra al seguito, managers incluse!!!!! Ed è rovinato! Soprattutto per le managers che, da adesso, lo martelletanno per avere i dettagli piccanti!!! Evidentemente, la mente già dursmente di Ed, gli fa partorire la torbida idea di allenare i suoi compagni allo stesso modo. Akemi non c'è la fa a dire no! Dive "forse". È curiosa su Patty. Chissà perché? Ci vediamo presto, Chiara. Non vedo l'ora. Ho ritardato, perché mio figlio ha riscritto per intero il primo capitolo della sua storia sul Doctor Who, e ci tiene tantissimo alla mia recensione. Come ci tiene al fatto che tu segui lui. Ti saluto ,Chiara. Ciao!!!!!

... cieca. Sì! Avevo ragione. Molti indizi che avevi seminati, lo lasciavano intendere; se non cieca, quanto meno ipovedente. Ma, spesso e volentieri, chi non vede con gli occhi lo fa col cuore e percepiscono prima le nostre sensazioni di noi comuni vedenti. Certo che per Ed dev'essere stato scioccante ritrovarsi difronte ad una tale realtà; però la sincerità di Akemi lo ha aiutato ad alleggerire il suo stato d'animo. Per non parlare di quanto si sia sentito alleggerito, dopo che lei ha potuto "vederlo" per bene. Povero Ed! Ci credo che sia diventato rosso come un peperone. Lui. Il karateka. Quello sempre serio e solo sport. Figuriamoci interfacciarsi con l'altro sesso. Troppo serio e troppo convenzionale e troppo, troppo... sì troppo di gesso! Mica Benji, che bene o male qualche situazione lo incasina sempre ( a proposito di Benji e Holly, ma non è che questa me l'agganci con Violet o con "insolita amicizia"...cani e coppie ce ne sono in grandi quantità sia di quí che di là...hmmmm che poi volendo si potrebbero agganciare anche le altre due, perché in fondo "nella rete del cuore" Holly e Patty sono già sposati; invece in " insolita amicizia" sono ancora fidanzati e perciò potrebbero essere l' una il prequel o il sequel dell'altra, mentre questa potrebbe essere anche un inframezzo fra le prime due, dopo che tutto di è appianato. No, dimmi che non vedresti bene Summer con Kohana o con Mr Wow, o che non potresti fare un accenno al cane di Benji, il buon John... Ok. Adoro incasinarmi la vita.... Fai conto che i miei siano i pensieri di una povera mente che ama fantasticare a 360 gradi...😂😂😂😂😂😂😂). Ma adesso torniamo a noi. Quindi Ed vuole entrare nella vita e nel mondo di Akemi e poi vuole portarla nel suo. Ha deciso di attraversare il tunnel gettandovisi a capofitto, rimanendo agganciato al filo conduttore che è Akemi, senza timore. Il "Goalball"? Cos'è? Guarda! Io sono una persona molto curiosa e solitamente mi risolvo la questione cercando su internet; ma stavolta non! Aspetto di saperlo direttamente da te, nel tuo prossimo capitolo. Ti saluto Chiara! A presto, ciaoooo!

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