Recensioni per
Looking through your eyes
di leila91

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Veterano
14/12/22, ore 21:37

O-M-G scusa se recupero una storia vecchia ma ho notato che hai scritto anche su Good Omens e mi ci sono fiondata. Il mio commento con occhi a cuoricino non è solo per come riesci a rendere tanti fandom al pari se non migliori dall'originale. Il tuo stile è inconfondibile e ogni volta rimango affascinata, leggendo la storia con la canzone di sottofondo è come assistere ad un passo a due in cui ognuno entra al punto giusto per poi sfiorarsi e allontanarsi ancora fino al gran finale. L'incipit apre già in maniera sublime, quell'idea di uno sguardo diverso che però viene dal dentro è forse una delle forme più sublimi di amore. E i dubbi, le lotte mentali, gli alti e bassi che sei riuscita ad inserire in poche righe ti tengono incollata alla lettura. Io ormai non so più come farti i complimenti e spero perdonerai i miei scleri! Bellissima come sempre!

Recensore Veterano
14/10/22, ore 11:40

Ciao! Eccomi finalmente, ti chiedo infinitamente scusa per il ritardo.
Ho letto questa fic prima ascoltando la canzone che hai suggerito, poi senza. La differenza è stata notevole a livello emotivo, le parole (sia quelle della canzone che le tue) sono arrivate dritte al cuore, dove fa più male (e va benissimo così).
La lunghezza della canzone poi è perfetta, ti accompagna esattamente fino alla fine della lettura, che secondo me è un grande pregio. L'alternanza delle voci di Erma e di Elisa è quasi sincrona all'alternarsi dei pensieri di Aziraphale e Crowley, ho quasi avuto l'impressione che fossero loro a cantarla! E' stato qualcosa di magico e bellissimo.
Parlando della storia in sé, questo alternarsi delle voci e dei pensieri di Aziraphale e Crowley é stato stupendo, meriterebbe di diventare una canzone a sé stante. Sei riuscita a catturare la bellezza e la poesia di una storia d'amore che dura dalla notte dei tempi, fatta di insicurezze, di desideri inespressi e parole non dette, ma anche e soprattutto di tanto amore.
Grazie per la splendida lettura! Mi hai commossa sul serio, è stato un piacere leggerti^^
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
30/07/22, ore 16:14

Eccomi tesoro, finalmente <3 Ti chiedo enormissimamente scusa per il ritardo, m è stata una settimana tremenda e orribile dal punto di vista emotivo e lavorativo e non sono riuscita a passare prima... Non conosco il fandom di Good Omens, cercavo qualcosa di tuo da leggere e sono capitata qui per caso. Quando ho letto che è il tuo fandom preferito e comfort, ho capito che era qui che dovevo passare. La tua scrittura è sempre molto bella, molto delicata, piacevole e scorrevole da leggere. Sai sempre quasi frasi usare e quali sentimenti lasciar trasparire... Che arrivano diretti al cuore e lo incantano. Dico davvero. Sei bravissima ** è un piacere ormai leggerti, per me. Le song fic poi sono sempre estremamente difficili da sviluppare, perché devono allacciarsi alla canzone e suscitare quello che il testo e la musica riescono a trasmettere. A mio parere ci sei riuscita benissimo (non che avessi dubbi eh) perché comunque in poche frasi hai raccontato tutta la storia di Crowley e Aziraphale, anche a me che non li conosco e li ho vissuti solo attraverso le tue parole. C'è qualcosa di estremamente accattivante nell'idea di un angelo e di un demone che si scoprono innamorati, sono la più pura personificazione del bene e del male che ci dimostra come non possano esistere l'uno divisi dall'altro; e loro sono così. Nonostante i millenni, nonostante le fazioni diverse, nonostante l'atteggiamento verso gli umani, verso Dio, verso il mondo. Loro sono entrambi lì, sempre lì; loro si aspettano. E io ADORO tutto questo. Grazie a te, grazie a questo concetto, grazie alla musica di sottofondo... Sei riuscita molto bene a infondere questa questione nel tuo testo, anche e soprattutto quando Crowley guarda il mondo attraverso gli occhi di Aziraphale e ci fa vedere a noi che stiamo nel mezzo quale sia la concezione che lui ha del mondo, di lui, di quello che c'è nel mezzo. Insomma, non so davvero come farti capire quanto mi sia piaciuta anche questa tua storia... Ma, mi ripeto, non avevo alcun dubbio a riguardo e sono contenta di averti conosciuto come persona e come autrice. A prestissimo Alice

Recensore Master
22/07/22, ore 16:06

Oddio è una vita che non leggo niente su questo fandom, vediamo un po’ di ricollegare il cervello. Ricordo che quando ho visto la serie l’ho trovata carina e mi piacevano anche i due protagonisti insieme, anche solo come amici. Essendo creature angeliche e demoniache non mi figuro che abbiano una relazione come la immaginiamo tra i classici personaggi di una ship qualsiasi ma riesco a pensare solo a qualcosa di più “mentale” una comunione di menti, pensieri e simili, più che una relazione fisica fatta di baci, passione e simili (anche se Crowley ce lo vedrei anche in una relazione del genere, ma non sarebbe da Azi). E probabilmente tu la pensi in modo simile a me perché la prima cosa sulla quale ti concentri è come la presenza dell’altro influenzi in ognuno di loro il modo in cui percepiscono la realtà che li circonda, non più filtrata solo dalle ideologie della fazione di cui fanno parte ma dal modo di pensare e di vedere le cose dell’altro. E nonostante sappiano perfettamente che quello non sarebbe un punto di vista appropriato e opportuno per loro, non possono farne a meno, non possono rinunciarci, soprattutto Crowley che evidentemente sente il bisogno di avere qualcosa di più bello intorno a se. Ma neanche Azi può fare a meno di lui, perché il fatto di averlo accanto sembra rendere la sua vita più completa. Probabilmente è il fatto di avere qualcuno di cui prendersi cura, qualcuno che gli regala un diverso modo di vedere e che gli fa capire che quel pizzico di demoniaco dà alla vita un sapore più gustoso. E ad Azi piace, perché permette a Crowley di fare i suoi miracoli demoniaci per agevolare l’ascesa di uno scrittore piuttosto che quella di un altro. E alla fine, finché si aiutano un po’, senza pestarsi eccessivamente i piedi, coesistono senza troppi problemi. Ma poi c’è una grossa lite che li tiene lontani per un po’, la guerra tra le due fazioni, finché la profezia di Agnes Nutter non li aiuta a trovare un modo per vivere finalmente vicini, lontani dalle rispettive fazioni, senza fare più torto a nessuno. E anche se non si sono ancora confessati i sentimenti reciproci che provano verso l’altro, ci fai intendere che non manca molto affinché succeda. Bravissima, complimenti, mi è piaciuta moltissimo tutta e anche la canzone che attraversa tutta la storia è davvero molto azzeccata e si lega perfettamente ai loro pensieri. Ci rileggiamo presto, alla prossima.

Recensore Veterano
28/06/22, ore 10:29

Ciao! Innanzitutto scusa per il ritardo! Come spesso mi succede, ahimè la vita ci si è messa di mezzo!
Adoro sempre tornare dai tuoi Crowley e Az è sempre una cosa meravigliosa. L'amore, il senso di completezza che provano quando sono insieme, riesci a farlo emergere da ogni parola che scrivi, ed è meraviglioso.
E il bello è che emerge fin da subito, fin da prima che loro stessi si accorgessero del loro amore reciproco, fin dalla prima volta che si sono visti nel giardino dell'eden, ed è poi continuato nei secoli a venire, in ogni piccola collaborazione (voluta o meno) e in ogni piccolo atto di non belligeranza tra i due.
E ora, finalmente, possono vivere felici e finalmente liberi nel loro amore.
Come sempre, davvero un'ottima one shot, che, almeno questa volta, non mi ha moralmente ammazzato.
Grazie, e alla prossima!

Recensore Master
11/06/22, ore 22:51

Hai idea di quanto ami le storie che si connettono ad una canzone? Adoro ascoltare le canzoni consigliate prima e durante la lettura: in un certo senso è come leggere la storia che ha creato la storia, a cercare in ogni ritmo e in ogni rima le parole e le melodie in cui tu hai trovato i volti e le parole e le voci dei personaggi.
E in tutto questo, ho di nuovo una voglia incredibile di andare a rivedere Good Omens. Amo le storie come queste. Delicate, letteralmente e squisitamente musicali, che sembrano davvero una canzone in prosa e sanno essere delicate e poetiche e di una gentilezza e di una dolcezza senza pari.
Non sono mai sazia del modo in cui parli di loro. Di come lo racconti e di come li racconti, perché hai la capacità di trovare modi mai banali per rendere un aspetto della loro relazione, del loro carattere, della loro storia, della loro amicizia, dell'affetto e dell'amore che nutrono l'uno per l'altro.
E ti ringrazio. Per ogni storia che hai scritto, per ogni parola che hai usato, con uno stile che per me è la dolcezza assoluta. Hai una scrittura che non fatico a definire gentile nella forma più pura del termine -Ed è sempre, sempre un piacere immenso leggerti.
Grazie <3

Recensore Master
09/04/22, ore 07:21

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
E hai fatto benissimo, mi mancava leggere una tua storia su di loro.
Come al solito riesci sempre a esprimere bene i loro sentimenti e a coinvolgere il lettore, qualunque sia la lunghezza della tua storia, quindi ti meriti un brava.
Anche grammaticalmente è tutto ok, indi per cui la lettura è filata via liscia come l'olio.
Mi è molto piaciuto il fatto che tu abbia inserito il pezzo dove loro si affrontano e fanno il punto della situazione. Frase che li allontanerà per un po'.
Quei due sono destinati a stare insieme e si ritrovano sempre. Anche se il loro amore non si esprime a parole, nei gesti urla e di fa sentire, ma ai due ineffabili non basta più. E quindi ben venga la riconciliazione, la passeggiata al parco e la consapevolezza di essere il completamento dell'altro che si esprime con un bacio rivelatore.
Tutte le loro paure, tutti i loro pensieri riguardo a ciò che provano, che vogliono dirsi, senza averlo mai fatto... Ecco, tutto ciò, finalmente, prende vita e non viene più nascosto.
Non sempre le separazioni forzate sono un male, a volte aiutano a fare riflettere.
Rinnovo i miei complimenti e alla prox, ciao, Chiara.

Recensore Master
06/04/22, ore 20:24

Ciao!
Eccomi di ritorno su una tua storia di Azi e Crow! Visto il tuo consiglio ho pensato di mettere in sottofondo "Piccola anima" mentre leggevo e devo dire che è perfetta per questa songfic.
Mi piace molto questa idea che Crowley riesca a vedere il mondo molto più bello e accogliente quando lo guarda attraverso gli occhi di Aziraphale. In effetti Aziraphale ha la capacità di vedere il lato migliore di ogni cosa e per Crowley questo è sicuramente rassicurante.
Ma anche Crowley ha insegnato ad Azi qualcosa di importante e cioè vivere molto più intensamente, assaporare fino in fondo ogni esperienza, esattamentamente come la prima ostrica assaporata insieme a lui . Angelo e demone ormai non sono più opposti ma complementari e l'uno non può più fare dell'altro. Questo sentimento è espresso benissimo attraverso il testo della storia e quello della canzone che sei riuscita ad unire armonicamente in unico testo esattamente come Azi e Crow sono due anime che insieme formano un "tutto" unico e inseparabile. ❤️
Molto bello, complimenti 😊
A presto ❤️
AlbAM

Recensore Master
04/04/22, ore 14:29

Ciaoo *-*
Aaah che bello leggere ancora qualcosa su Crowley e Aziraphale, potresti scrivere anche altre cento storie su di loro e io le leggerei tutte!
Ammetto che non conoscevo questa canzone, ma andando ad ascoltarla capisco perché tu l'abbia scelta per questa song-fic, ci sono strofe che calzano proprio a pennello per questi personaggi 🤧
Crowley si mostra tanto sostenuto, spesso indifferente al resto del mondo, ma quando è con Aziraphale è come se si rendesse conto di ciò che lo circonda e che, in fondo, non è poi così male se guardato dalla stessa prospettiva dell'angelo.
Aziraphale, invece, è l'opposto, è consapevole del mondo in cui si trova, ma ha quasi timore di farne parte, di - appunto - vivere a pieno, anziché come una presenza invisbile.
Entrambi si completano a vicenda, si sono aperti gli occhi a vicenda e hanno imparato ad osservare tutto con una prospettiva più ampia, attraverso un altro punto di vista. Mi è piaciuto tantissimo il fatto che tu abbia integrato anche dialoghi dalla serie, scegliendo accuratamente quelli più appropriati al contesto e devo dire che il mio cuoricino si è un po' spezzato nel leggere della sofferenza di Aziraphale quando Crowley va via 😭
Ho tirato un sospiro di sollievo leggendo la parte finale, quando finalmente entrambi sono liberi di poter esprimere tutto quel non detto che c'è sempre stato tra loro, senza alcun freno.
Complimenti cara, è stata una lettura più che piacevole,
a presto ❤️

Recensore Master
19/03/22, ore 18:30

Ciaooo stellina! Eccomi qui finalmente per lasciarti la mia recensione! :) ti chiedo scusa per l’immenso ritardo di questa settimana! E pensare che sono passata a leggere la OS almeno tre giorni fa, ma soltanto adesso sono riuscita a trovare un momento per sedermi a scrivere una recensione decente! >.<
Ma bando alle ciance e veniamo alla ciccia! U.u
Sappi che non appena ho finito di leggere questa dolcissima OS, sono corsa su YouTube a sentire Piccola anima! Trovo quella canzone bellissima, ogni volta che la sento mi rimane impressa per settimana e infatti sono ancora qui che la canticchio nella mia testa, mentre ti scrivo! Trovo perfetta la sua associazione ad Azi e Crowley! E le piccole, meravigliose citazioni che hai sparso qua e là nel testo, non hanno fatto altro che arricchirlo!
Poi vabbè, io amo il modo in cui ci racconti dell’amore di queste due creature celesti, so già che mi innamorerò un po' più di loro, ancor prima di aprire la storia e, ogni volta, non deludi mai le mie aspettative! *^*
Ho adorato il concetto iniziale relativo a Crowley: da quando l’angelo è entrato nella sua vita, è come se il mondo degli uomini si fosse fatto più limpido e variopinto, si fosse riempito di bellezza proprio perché il demone ha la possibilità di guardarlo attraverso gli occhi così buoni e luminosi di Aziraphale.
Dall’altra parte però, anche Crowley ha stravolto in toto la vita di Azi, rompendo la sua solitudine e facendogli provare delle emozioni vere, autentiche, belle per lo più, ma anche brutte come quando, vicini all’apocalisse, ha dovuto mettere in discussione tutte le sue certezze! Questo ha permesso all'angelo di capire la differenza tra il vivere ed esistere, e se ciò non rappresenta il senso stesso dell'amore, io non so cosa sia! *^*
Il loro legame è qualcosa di speciale, che ha innalzato le loro esistenze portandole su un gradino più alto! E così, quando la pace ritorna e loro si ritrovano ad assaporare una libertà inaspettata, che li affranca dalle catene dei loro ruoli di angelo e demone, non possono che trovare il proprio posto nel mondo l’uno tra le braccia dell’altro!
Come sempre una OS dolcissima ed emozionante, che rileggerei altre mille volte ancora!
Complimenti tesoro, un abbraccio!
Violet :)
(Recensione modificata il 19/03/2022 - 07:55 pm)

Recensore Veterano
14/03/22, ore 23:45

Ciao cara!
Allora eccomi qui, è sempre con immenso piacere che leggo le fic sul fandom di Good Omens, è sempre bello ritornare agli Ineffabili, Loro hanno quella dolcezza a cui proprio impossibile resistere <3
Ho seguito il consiglio e ho letto questa bella shot con la canzone suggerita in sottofondo, quindi mi sono goduta la lettura a 360 gradi, se così si può dire *^*
Comunque! È molto bella la frase iniziale di Crowley, il vedere le cose tramite gli occhi di Aziraphale. In poche righe si evince tutta la differenza tra loro, i loro diversi modi di approcciarsi alle cose. D’altro canto sono un angelo ed un demone, quindi è normale che sia così, ma il fatto che Crowley non ne possa più fare a meno è proprio la chiave di tutto. E questo non vale solo per Crowley, ma anche Aziraphale è arricchito dalla sua presenza nella sua vita e, soprattutto, nessuno dei due può fare più a meno dell’altro. Anche le citazioni in corsivo sono bellissime e, scusa se riporto, ma mi è piaciuto molto lo scambio: “Non mi lasciare”/”Sono qui. Ti sto di fronte”. Anche quando hanno litigato (aaaah, fa sempre male quel momento ç.ç) il pensiero va sempre all’altro, sono ormai da seimila anni insieme, e quell’allontanamento (fortunatamente momentaneo) era quello che ci voleva per far capire loro, Aziraphale in particolare, quanto siano indispensabili l’uno per l’altro <3
 Il finale poi, è il culmine del loro amore. Un amore che non è solo qualcosa di etereo ma che è effettivamente fisico, mani che intrecciano e sospiri, che fanno cessare qualsiasi pensiero. Semplicemente due innamorati che si godono il loro amore. È bellissimo <3
Sono contenta di aver letto questa storia, grazie per la piacevole lettura!
Un abbraccio e alla prossima :)

S. 

Recensore Master
12/03/22, ore 12:52

Buongiorno cara, eccomi qui per leggere questo tuo ultimo aggiornamento ^^
Ma che belle emozioni ho provato leggendo questa storia! Intanto è una songfic a specchio che mi ha coinvolta tantissimo… tanto da farmi avere gli occhi a cuore, da sentirmi il petto stretto e capire che sono stati fatti per stare assieme. Non riesco proprio a immaginarmeli uno lontano dall’altro, non ce la faccio perché dopo tutto quello che hanno passato e vederli così felici adesso… è esattamente come voglio sia.
Insomma, si vede che soffrono, da ciò che pensano, da quello che dicono e da come reagiscono: percepisco un vuoto attorno e dentro di loro, un vuoto dato dal seguire ciò che i superiori dicono, ciò che la loro natura pretende, e staccandosi invece dal presupposto della loro nascita stessa… sono felici.
Magari non riescono ad ammetterlo apertamente a parole, ma anche i gesti più piccoli fanno capire, e rendono tutto più vero, più sincero, e vale la pena per loro finalmente vivere la vita eterna che li attende. Se non è felicità vera questa, cosa lo è davvero?
In una fic relativamente breve sei riuscita a impostare millenni di sofferenza taciuta e una rinascita simbolica data dall’amore che provano, in un percorso complesso che segue le regole prima e le spezza poi, portando al finale migliore. Il lavoro sui personaggi è coerente, con una caratterizzazione profonda e riconoscibile e delle interazioni intriganti e canoniche. Il testo è perfetto, come sempre d’altronde: forma corretta e contenuti godibilissimi sono una garanzia delle tue opere, e non vedo l’ora di poter leggere ancora qualcosa di tuo.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
11/03/22, ore 17:31

Cara Bennina del mio cuor,
che piacere vederti ritornare fra le braccia sicure degli Ineffabili.
Non conoscevo la canzone e, per cui, ho fatto come da te suggerito e me la sono andata ad ascoltare per capire meglio da dove è nata questa shot.
Mi è piaciuto davvero molto come tu l’abbia integrata nelle dinamiche del rapporto fra Aziraphale e Crowley. La consapevolezza che il demone acquisisce davanti all’atto di puro amore dell’angelo, verso i primi uomini colpevoli del peccato più grande, è stupenda: perché, davvero, a volte basta guardare le cose da un altro punto di vista per rendere tutto più bello.
Eppure anche chi sa vedere sempre il meglio delle cose ha quegli angoli oscuri che difficilmente vengono mostrati in superficie, angoli che però ci sono e che diventano ancora più grandi quando quella luce, che improvvisamente li illumina, si allontana.
Azi e Crowley imparano a vivere per davvero solo quando sono insieme, con quel cercarsi, quell'amicizia così viscerale che non può che trasformarsi in qualcosa di più.
Ma, ahimè, anche vivere di non detti e desideri repressi può portare a scoppiare, soprattutto sotto la spinta di uno dei più terribili motori: la paura. Un legame come questo, però, non si può semplicemente cancellare o far finta di dimenticare, neanche dopo essersi fatti scappare parole velenose. E l’aiuto, a volte, arriva dal luogo più inaspettato e le parole non servono più, basta solo un intreccio di respiri, sfiorarsi di labbra e di carne, per trovare finalmente il proprio posto perché Azi e Crowley sono la metà dello stesso abbraccio, lo Yin e lo Yang dove nero e bianco si fondono.
Pistacchia mia, grazie davvero per questo momento di fluff/angst (sai benissimo cosa penso in merito 😉).
Non so bene cosa sia uscito da questa recensione, visto che sono cotta a puntino, ma questa storia mi è molto piaciuta. Adesso ritorno ad annegare nel mio mare di mail.
Un abbraccio e a presto <3
Cida

Recensore Master
11/03/22, ore 14:01

Ci ho messo un bel po a recensire anche se la storia l'ho divorata subito perché non sapevo che cosa dire. L'ho trovata così bella e così dolce... Il perfetto riassunto del loro amore. Lo sguardo di Azraphel che ha reso forse un po' più dolce Crowley, e viceversa l'amore del demone che ha reso l'angelo un po' più egoista, al punto di scegliere la libertà del loro amore invece del Paradiso.
È tantissimo che non ascolto Piccola anima, ma ai tempi mi era piaciuta molto, ed assolutamente perfetta come colonna sonora di questa storia.
Complimenti davvero per questo gioiellino di songfic!
A presto!

Recensore Master
11/03/22, ore 11:57

Anche io ho pensato di riuscire qualche volta a dire o fare delle cose che per riserbo - o timore - ho preferito cassare sul nascere
la tua storia, Zucchero Filato, ovviamente tocca il cuore.
perchè mai devono essere stati così insicuri e dubbiosi per tanto tempo?
Certo che tutto ha più sapore di vita insieme e Crowley e alla sua verve scatenata, anche se con un fondo di dolore enorme
E certo che Azi è la dolcezza che avvolge il cuore, forse anche lui è come un serpentello di nuvole e sogni che si mostra così specialmente per il suo Cro
La vita sulla terra aveva un certo grado di piacevolezza - ma chi ci vuole stare all'inferno o in paradiso? locations troppo estremiste! XD
Ma il punto è che loro due sono il rifugio uno dell'altro, che l'apocalisse l'hanno fermata soprattutto per salvare l'un l'altro
o io sono troppo romantica
o tu sei troppo romantica
o per questo adoro le tue storie e ti voglio bene
quando dici che il respiro di uno appartiene alle labbra dell'altro mi dai una bella pugnalata nei feels, ma ci sto *^*
a super presto, cucciolissima
Setsyna

[Precedente] 1 2 [Prossimo]