Recensioni per
Le cose che so su di me
di Violet Sparks

Questa storia ha ottenuto 417 recensioni.
Positive : 417
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/05/23, ore 08:40

Allora allora! Buongiorno dear! So che avevo detto che non avrei né letto né recensito fino a dopo l'esame, ma questa storia è, ora come ora, la mia comfort zone pre esame! La sto rileggendo la sera… e allora ho pensato che potevo anche lasciarci due parole, a partire da dov'ero arrivata a recensire.
Mamma mia, quante cose ci sarebbero da dire! Prima di tutto, questo capitolo è un altalena... anzi, delle montagne russe di emozioni.
La prima parte da KFC è stata troppo divertente, Wakatoshi sembrava davvero venire dalla montagna del sapone, ma Hinata sembra riportarlo tra noi comuni mortali! No, a parte gli scherzi, adoro come Wakatoshi si faccia in piccola parte guidare dal Corvetto, si è perfino preso le patatine e non può negare a se stesso che abbia accettato di andare da KFC solo per far felice lui! Adoro come inizi a notare ogni micro espressione, ogni gesto del numero 10 del Karasuno, sembra abbia occhi solo per Hinata! Già durante la partita d'argento, in quel minuscolo istante in cui i loro occhi si sono agganciati, qualcosa si è rotto: i muri che li rivendevano, sicuramente, ma anche qualcosa dentro Ushijima. Certo, c'è da dire che sono due tonti! Hinata è alle prime esperienze in fatto di cotte e attrazioni fisiche, ma anche Wakatoshi non scherza! Sarà anche lui alle prime armi? Ma a parte quello, è de mogano, come diciamo noi a Roma, porca miseria! Non vuole proprio vedersi dentro. Eppure non può fate a meno di notare qualcosa di strano, anche una certa curiosità nei confronti del piccoletto. Adesso vuole saperne di più, tanto che inizia anche a fargli domande. Certo, ovviamente anche l'incontro con i Oikawa e Iwaizumi l'ha turbato parecchio, pure se non lo dà a vedere, ma ora è il racconto di Shoyo a spiazzarlo del tutto, a lasciarlo totalmente frastornato. Mamma mia, che angst! So che non ti sei attenuta al canone, che è tutta farina del tuo sacco e sappi che io quoto in pieno la scelta. Hai fatto un lavoro grandioso, ho adorato questa storia, dà a Hinata una profondità inedita e meravigliosa, una tridimensionalità migliore di quella del canone. Mille volte meglio, se devo essere sincera. Ushijima adesso vede tutte le sue certezze capovolgersi, mescolarsi e andare in frantumi. Non aveva capito niente. Ho adorato questo pezzo, forse uno dei miei preferiti, perché è davvero un punto di svolta ed è fondamentale per il viaggio del nostro Japan... ma anche Hinata dimostra una maturità mai vista prima, mostrando a Wakatoshi che ha tutte le carte in regola per essere un asso!
Adoro i tuoi Ushihina, cavolo dovresti scrivere tu quelli canonici, perché sei troppo brava e me li fai amare da morire! E poi funzionano, diamine se funzionano, sia singolarmente che in coppia! È vero che questo anime alimenta il multishipping, e infatti è proprio il mio caso, ma posso dirti che per Hinata la mia OTP è proprio con un Ushijima? Ed è solo grazie a te. Peccato che non sia una coppia gettonata, ma chi se ne frega, sono perfetti!
E ora arrivo alla fine del capitolo. "Chiamami Wakatoshi" ma ne vogliamo parlare??? Ma quella telefonata??? Ma sono proprio mariti questi due! "Ti aspetto a casa" cioè... addio! Sono entrata in modalità Malgioglio fangirlante. Ho urlato come una scema ahahahha
E niente, ora torno ai miei studi leggiadri e alle sudate carte (oltre che al lavoro), ma sarò qui molto presto!
Questa storia mi sta davvero salvando in questo periodo, quindi grazie. Non sto qui a lagnarmi, ci ha già pensato Hinata a creare una valanga di angst on questo capitolo, però sappi che questi due sono davvero un'ancora di salvezza in questo periodo.
Un bacione grande grande e a presto!
Aislinn

Recensore Master
18/05/23, ore 17:00

Un capitolo di rivelazioni.
non tanto per Wakatoshi che mangia le patatine fritte per la prima volta nella sua vita (che vita grama, aggiungerei), ma per quello che Hinata gli confessa, poco dopo, riguardo il padre.
Wakatoshi vive con un palo su per il culo (perdono per il termine poco educato, ma non riesco a trovare niente che spieghi la cosa altrettanto bene, e soprattutto i miei sentimenti a riguardo). Il fatto che ci sia Hinata che gli ronza attorno in questo modo, come un insettino impazzito, mi fa sorridere. Perché ha comunque un'immensa influenza sulla sua vita. Sembrano piccole cose, ma nella realtà Hinata gli fa provare tutta una lunga serie di esperienze ed emozioni e sensazioni che Wakatoshi non saprebbe trovare da solo nemmeno con GoogleMaps. Porello Wakatoshi. Davvero, che vita grama.
La parte in cui Shoyo confessa la sua terribile esperienza del passato e la morte del padre è ovviamente molto importante ai fini della loro storia e del loro avvicinamento, penso. Ovviamente da a Ushijima uno spunto di riflessione sulle motivazioni che spingono Hinata a giocare a pallavolo con tanta determinazione. È ovvio che si tratti di un punto fermo nella sua vita e che rappresenti la libertà, la spensieratezza, ma anche l'impegno e la dedizione verso sé stessi, il desiderio di vivere, di respirare. Wakatoshi troverà forse più motivazione in Hinata che in sé stesso, a questo punto. Perché sì, è innamorato della pallavolo e gioca come un campione, ma le motivazioni che lo spingono a giocare sono altrettanto forti? Altrettanto profonde? Questo è da vedersi, e penso che sarà comunque un percorso difficile quello che dovrà affrontare per comprendersi meglio.
Shoyo invece, pieno di emozioni com'è sempre, le gestisce meglio. Si riprende prima, è spontaneo, desideroso di compiacere e pieno di pensieri gentili per Ushijima. Fa super tenerezza <3
Sono curiosa di cosa succederà dopo, e di come evolveranno questi due piccini.
Un abbraccio
Gladia

Recensore Master
09/01/23, ore 19:35

Ciao cara, eccomi qui 🥰
Tornare a leggere di Hinata e Ushijima partendo da quest'ultimo che in un primo momento è completamente schifato dal modo in cui si presenta il KFC in tutta la sua oleosa essenza è quanto di più mistico possa esserci sulla faccia della Terra.
Sul serio, leggere di tutte le sue elucubrazioni mentali riguardo il fast-food è stato bellissimo, ma ancora più bello è stato il momento in cui si lascia andare e alla fine, per la prima volta in tutta la sua vita, ordina una porzione di patatine fritte.
“Effetto Hinata Shoyo” mi verrebbe quasi da chiamarlo!

Leggere di Ushijima e Hinata che condividono questi momenti quotidiani è proprio bello, ormai te l'avrò scritto non so quante volte nel corso delle recensioni, ma adoro il modo in cui pian piano si stanno avvicinando sempre più e di come Ushijima stia scoprendo delle sfumature della sua personalità — e di quella di Hinata — che prima ignorava.

(Apro giusto una parentesi per dirti che, a tal proposito, fino a questo punto secondo me hai reso molto bene la caratterizzazione di Ushijima e sono più che sicura che sarà così anche nei prossimi capitoli; posso assicurarti che mentre leggo di lui vi ritrovo sempre una coerenza e una profondità psicologica non indifferenti, quindi tutte le tue fatiche secondo me sono più che ripagate!)

Poi TUTTO mi sarei aspettata, MA MAI UN RISVOLTO DI QUESTO TIPO, cioè, quando Hinata gli confida il più grande trauma della sua vita mi è caduto il mondo addosso, non pensavo che avresti optato per un background simile — non che non lo approvi, ANZI, è che mi ha presa proprio in contropiede e penso che questa sorpresa che ho provato me l'abbia fatto adorare ancora di più (sono sadica, sì)
E se fino a questo momento Hinata e Ushijima hanno fatto sempre dei piccoli passi l'uno verso l'altro, qui c'è stato un vero e proprio salto nel loro rapporto, un punto di svolta non indifferente.
Il loro confronto è stato bellissimo e molto toccante ed è stato il mio momento preferito del capitolo 🥺❤️
Sono molto contenta di aver ripreso a leggere questa long, spero di tornare presto da Japan e il Corvetto ❤️
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
18/12/22, ore 09:59

Ehilà buongiorno!
Finalmente ce la faccio anche io!!! Sono da tablet perché il computer in sti giorni fa un po’ di capricci relativamente al connettersi alla rete -.-
Comunque!
Oddio, rileggere questo capitolo mi ha fatto sorridere un sacco! Perché ricordo che la prima volta che lo stavo leggendo ad una certa mi sono fermata e ho pensato: “oddio, ma Hinata ha DAVVERO sofferto tutto questo? QUANDO! Quando lo raccontano (o quanto meno, quando lo fanno capire) nel manga/anime??? Poi leggere il tuo angolino autrice in cui specifichi che non è vero niente e che sei tu quella che vuole far soffrire la gente mi ha strappato una risata XD
Tutta la sezione del capitolo dedicata a questa rivelazione è davvero un pugno nello stomaco: metti a nudo i sentimenti di Hinata e allo stesso tempo anche quelli di Wakatoshi, in parte, che se aveva sempre creduto di aver fatto tutto quello che doveva, adesso si sente in colpa per il modo in cui ha trascinato Hinata in ospedale nei primissimi capitoli.
Ho trovato dolcissimo il modo in cui i due hanno interagito, in questo capitolo: sorvolando questo racconto a cuore aperto sulla sua vita, Hinata sembra molto più sicuro di se è più a suo agio nel parlare con Wakatoshi… e allo stesso modo anche quest’ultimo si rende gradualmente conto che non prova più l’irritazione dell’inizio ❤️
Piano piano qualcuno sta davvero piantando le radici nel cemento…^^
Per quanto riguarda la prima parte del capitolo, invece, io ti posso solo dire che ho appena finito di fare colazione e ora ho voglia di patatine fritte… ma soprattutto io voglio vedere la faccia di Wakatoshi! Cioè, parliamone! In uno dei film che hanno annunciato voglio una scena con lui che studia una porzione di patatine fritte come se fosse una bomba nucleare XD Yamaguchi, grande amante delle patatine fritte, non approva questo suo disgusto iniziale ma si compiace del fatto che alla fine abbia effettivamente finito la porzione XD
Insomma, l’ennesimo capitolo con i fiocchi! *^*
Certo che questa partita d’argento ha portato con se mille emozioni (ricordando anche Oikawa e Iwa-chan nello scorso capitolo)! Speriamo che sia davvero il punto di svolta! Tanto per l’aquilotto quanto per il corvetto! E se non fosse stata sufficiente, mi rimetto nelle sapienti mani di Tendou U.U HAHAHAA
Insomma, che dire?
Ti faccio tantissimi complimenti, come sempre!
Spero di riuscire a tornare a leggere e recensire questa bella storia il prima possibile!
Manna già al periodo natalizio, che assorbe tutte le energie e il tempo disponibile! -.-
Prima di concludere, non mi aspettavo che Wakatoshi avrebbe effettivamente detto a Hinata di chiamarlo per nome.p! Magari per cognome… invece passa direttamente da Japan a Wakatoshi! Tanta roba!!!! ❤️❤️ Mi domando se ne sia effettivamente consapevole oppure se si tratti effettivamente solo di stanchezza ed esasperazione AHAHAHA sarei curiosa della reazione di Tendou, l’unico Che al momento lo chiama Wakatoshi(-kun) ❤️
Di nuovo complimentissimi per il modo in cui stai portando avanti questa long *^*
Ti mando un grosso abbraccio e un bacione!
Alla prossima!!!!!
Sciauuuuuu!
Bea

Recensore Master
07/08/22, ore 11:27

Buongiorno cara, ma tu non hai idea di quanto io sia contenta di poter essere di nuovo qui, soprattutto dopo aver visto Wakatoshi scuotersi ferito per delle parole dette da due str*nzi che effettivamente rispecchiano il pensiero di molti. Ho sofferto? Oh sì che ho sofferto, credimi, perché se uno imperturbabile come lui ne risente, significa che è qualcosa che lo destabilizza. E io ho bisogno di lui destabilizzato, capisci? Ne ho tanto bisogno perché poi so che Hinata sarebbe capace di riuscire a dargli sostegno e sì, q ueste cose mi fanno sciogliere come non so cosa… la mia speranza è che si incrini lui? Sono cattiva se lo dico? Mamma mia, sì lo ammetto…!
Ed ecco Ushijima che sta mostrando i primi chiari segni di cambiamento: una cosa normale come il fast food ma lui per la prima volta cede, e asseconda. La capacità che ha Hinata di riuscire a entrargli dentro e a scuotergli quella che è la sua routine sempre perfetta, scandita tutta uguale e equilibrata, è incredibile. Shoyo è una variabile che non è mai apparsa prima nella esistenza del giocatore, e questa sua presenza costante lo sta portando – inconsciamente o meno – a strade diverse e soprattutto un diverso modo di vedere le cose. Per un carattere come il suo, la vedo già come una vittoria incontrastata. E poi ora Wakatoshi si sta lasciando andare, e se ne sta accorgendo perché tutto cozza contro la sua quotidianità e soprattutto, mi sono resa conto, contro quello che di solito la gente pensa di lui: sa esattamente chi è e quanto vale, sa cosa gli altri pensano, dicono e vogliono da lui ma Hinata è l’unica eccezione di chi sta andando al di là. Si nota molto nella scena del fast food, dove si ripropone quella del treno quando viene fuori il discorso del padre di Ushijima: i due fanno a turno una domanda che risveglia qualcosa nel passato, ma i due modi di porsi e le sensazioni mostrate dall’altro sono completamente opposti. L’imbarazzo di Shoyo è palese, e quello che mi piace è che lìaltro se ne sia accorto, allentando la presa sull’argomento. Una volta sarebbe andato dritto al punto, ora sta cominciando a smussare gli angoli delle parole che rivolge al prossimo.
Piccolo, graduale, ma indispensabile il cambiamento.
No vabbé, ti rendi conto che mi è venuto praticamente da piangere? Non sapevo di questo di Hinata, la sua infanzia nasconde così tanto dolore da spiazzarmi, figuriamoci quanto possa essersi sentito per la prima volta inadeguato Japan, proprio qui: vedere Shoyo che sta andando in frantumi in un attimo di debolezza è… è dolorosissimo ma penso sia proprio la scossa che Wakatoshi aveva cominciato ad avvertire qualche tempo prima. Ottimo il riferimento al giorno dell’aggressione, riportando gli stralci di dialoghi riguardo all’ospedale e al terrore di finirci di nuovo dentro: in grassetto, lì, in mezzo alla pagina, pesante e doloroso da ricordare. Io posso solo immaginare come si sia sentito il ragazzo ad avere scatenato nell’altro sensazioni così tanto vive, pesanti e dolorose…
(Hinata è un pulcino che ha bisogno di noi! Ok, basta, viva la mia empatia…)
Momento d’impatto che ha ribaltato completamente quello che l’asso ha sempre pensato del piccoletto: questo capitolo penso segni l’istante in cui Hinata ha brillato di nuova luce nella mente – e nel cuore – di Ushijima. Ora si capiscono tante cose, ora lui ha compreso, e io pure: perché tanto insistente, perché mai arrendevole, perché sempre pronto a assorbire ogni goccia della vita dell’altro. La sua fame di imparare, di scoprire, la sua volontà di migliorare e darsi traguardi sempre più alti… pulcino mio, ora ti capisco sempre di più, e Wakatoshi sta cominciando solo ora, nella rinnovata dignità di Hinata, a capirlo.
E io amo tutto questo.
La leggerezza che tutti ci meritiamo è arrivata a fine capitolo, con la storia della partita d’argento conclusa, e il mondo che torna alla sua normalità: la chiamata è rapida e caotica, un botta e risposta fatto di veloci scambi di parole sinceri e apprezzatissimi. Qualcosa è cambiato, non del tutto ancora, ma sta succedendo, e comincia a esserci una sorta di nuova intimità tra i due, qualcosa che ha il sapore di FAMILIARITÀ. Quello di cui ha bisogno Ushijima, secondo me, è proprio questo. Affetto, vicinanza, calore e attenzione disinteressata sono cose che credo non abbia mai provato prima di adesso, se non da bambino immagino.
Hinata è il colore nel suo mondo fatto di leggi e obiettivi. E io ho bisogno di vedere questi colori esplodergli adesso.
VIVA LE SLOWBURN! Ok, adesso basta, adesso smetto perché questo è il mio capitolo preferito finora, di una delle mie storie preferite in assoluto, ed è di un fandom che non conosco nemmeno, che bello! Spero di tornare qui prima di subito cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Master
18/06/22, ore 18:24

Cara Violet!!

Wakatoshi caro, le alette di pollo fritte sono sicuramente poco indicate per uno sportivo e personalmente non le mangio da circa tre anni, ma sono bbone pe’ dì bbbone. Ma capisco il punto di vista di WAkatoshi, così ligio alle regole e così incentrato nel concepire sé stesso come una macchina per giocare a pallavolo, per cui il cibo è carburante che potrebbe non aver alcun sapore. Eppure vivere con Hinata lo sta ammorbidendo, gli fa riscoprire sapori e profumi non considerati, gli fa vivere normali esperienze come cenare di tanto in tanto in un fast food e, ultimo ma non meno importante, lo fa sentire a casa. Wakatoshi sta iniziando a vedere Hinata come qualcosa di diverso, a guardarlo con occhi diversi e, come dico sempre in ogni recensione, questo osservare l’altro gli consente di conoscere sé stesso, di analizzarsi e di migliorare anche come essere umano e come individuo.

Il passato di Hinata e il motivo per cui ha scelto di dedicarsi alla pallavolo sono dei momenti altamente drammatici che non ho potuto fare a meno di leggere senza staccare gli occhi dal pc. Il senso di colpa per un incidente fatale, la lunga riabilitazione, la prospettiva di non guarire mai più, il dolore e poi la rinascita e la forza messa in un sogno che lo ha salvato. Wakatoshi non poteva sapere quanto le sue parole fossero affilate o come mai Hinata detestasse gli ospedali, anzi, provasse una fobia vera e propria nei suoi confronti. Ora però sa e quel finale con la telefonata e i saltelli potrebbe essere l’inizio di qualcosa di nuovo. Il tempo a loro disposizione inizia a scarseggiare, la conoscenza si è fatta più approfondita e quel “casa” finale hanno sciolto il mio cuore. E se quest’estate durasse più del previsto?? Un abbraccio forte, mia cara, leggerti è sempre un piacere immenso!
Shilyss :*

Recensore Junior
16/05/22, ore 22:07

Sono stata lontana da Efp per un po', non avevo visto che avevi aggiornato! Pensavo di non riuscire a leggere entrambi i capitoli ma non appena ho cominciato la lettura non sono più riuscita a fermarmi! Questo capitolo è il mio preferito fino ad adesso, ho pianto mentre Hinata raccontava la sua storia. Lui è così dolce, così solare, non ci si aspetterebbe tanta sofferenza nel suo passato, invece… in realtà la morte del padre di Hinata è un headcanon che ho visto spesso, al punto che anche io ormai lo considero come canon, però è stato proprio il modo in cui tu hai impostato la cosa, con la degenza in ospedale di Hinata che poi si ricollega alla sua fobia nel primo capitolo: tutto è studiato nel minimo dettaglio in questa storia, niente è lasciato al caso, per questo mi fa innamorare sempre di più.
E così, adesso Hinata può chiamare Ushijima col suo nome di battesimo, Wakatoshi!
È davvero bello vedere come le cose si muovano fra di loro, le piccole conquiste e le nuove consapevolezze che acquistano un passo alla volta. Wakatoshi soprattutto ha fatto passi da gigante se penso ai primi capitoli!
Mi dirigo verso il capitolo 14!

Recensore Master
26/04/22, ore 01:31

Come ti avevo accennato, non so come, ma il sito ha crashato proprio nel momento in cui ho inviato la recensione e va beh...Scema pure io ad averla subito cancellata in word, ho dovuto riscriverla adesso. Perdonami!
Premetto solo una cosa: questo capitolo oltre ad essere proprio bello, mi ha messo una fame incredibile. Tu non hai idea, sono a dieta forzata ed ora bramo anche io le patatine fritte e il cibo spazzatura.
A parte questo, ho adorato i pensieri di Wakatoshi durante l'attesa al fast food, il capitolo l'ho letto ieri, mi trovavo fuori a prendere il caffè e stavo ridendo come una scema mentre leggevo quei pezzi. Stai facendo un lavoro eccezionale con lui. Si vede davvero quanto ti piaccia questo personaggio.
Amo troppo come lo rappresenti, i suoi pensieri, il suo modo di interagire con gli altri esseri viventi, in particolare il piccolo Hinata.
Ma poi mi sono troppo immaginata la sua espressione semi disgustata, con la voglia di prendere e andarsene via mentre fissava con orrore tutto quel cibo spazzatura.
Mentre Hinata va beh, lui è uno di noi <3
Che dolcino poi, mi sta piacendo un sacco questo rapporto che stai costruendo tra di loro, questo avvicinamento graduale. Soprattutto in questo capitolo poi, si vede molto anche come il cambiamento sta prendendo anche Hinata, che ora sembra più sicuro a parlare con Wakatoshi, ci scherza e lo chiama. E ricordo bene che all'inizio era molto più timido e insicuro. Stessa cosa per Wakatoshi, prima trovava Hinata fastidioso, pedante, col tempo si sta abituando sempre di più a lui, a cucinare assieme, a chiacchierare, stanno diventando sempre più uniti e inoltre grazie a lui sta provando nuove cose, come le famose patatine fritte ahaha
Non credo che Wakatoshi abbia mai sentito parlare del cheat day. Forse Hinata tra le tante cose glielo insegnerà 👀
Mi è piaciuto molto anche il momento confidenza, in cui viene esplorato di più il passato di Hinata e del "perché" abbia deciso di dedicare anima e corpo alla pallavolo. Avendo seguito solo la serie, ricordo che non si è mai approfondito nulla di simile, quindi ho apprezzato molto questo dettaglio, rende più ricco il personaggio, più profondo, ce lo fa vedere diciamo, sotto un'altra prospettiva. Questo passato burrascoso che ha avuto Hinata, secondo me può anche benissimo essere canon, per quanto mi riguarda.
Approvo totalmente l'idea che, spesso e volentieri, i personaggi in apparenza più solari e positivi, in realtà abbiano sofferto molto, ma che a loro modo cercano di non farne un peso per gli altri e anzi, danno anima e corpo per aiutare le persone a loro care, proprio perché sanno cosa significa aver sofferto tanto.
Il passato che gli hai trovato, spiegando anche il perché non venga mai nominato il padre, insomma l'ho trovato plausibilissimo, portando inoltre anche ad un rimando al perché ad Hinata non piacessero gli ospedali. Ma che belle idee!
Tutto ora è molto più chiaro e mi è piaciuta la reazione di Wakatoshi durante il racconto, così come la sua presa di coscienza per tutto quello che aveva pensato in passato di Hinata. E' stato bello vedere come il corvetto abbia avuto il coraggio di confidarsi in quel modo ed è stato bello vedere come Wakatoshi lo abbia spronato, in un certo senso. Fa domande, è incuriosito, sta diventando più loquace.
Insomma, più del normale, stiamo sempre parlando di Japan ahaha
Il finale poi mi ha fatta sciogliere, ancora più bello è il fatto che ora praticamente si sono dati il via libera di parlarsi con i loro nomi. E quel "Ci vediamo a casa" mi ha sciolta. Tutto è rappresentato talmente bene che le immagini mi si piantano davanti ai miei occhi come se stessi guardando un episodio.
Li adoro, è tutto così genuino. Non vedo l'ora che aggiorni **
Spero di non aver tralasciato nulla.
Un abbraccione ❤

Recensore Master
24/04/22, ore 09:50

ciaaaooo carissima,
perdonami il ritardo ma è stata una settimana intensa.
Sono più che pronta a riprendere e avventure dei tuoi adorati Spilungone e Corvetto (mi piace chiamarli affettuosamente così aww)
Il titolo è davvero suggestivo, la citazione di Grey’s Anatomy , che te lo dico a fare?
Vediamo di che ferite/cicatrici si tratta..
che poi il vero nomignolo affettuoso per eccellenza è il ‘Japan’ che usa Hinata, punto.
muwhahahahahaah mi rotolo in terra dal ridere: proporre KFC (marò che robe goloseeeee sbavv) a un salutista come Waka significa ucciderlo ahahah e tu lo stai rendendo benissimo il suo disagio ahahh.
Parole sante, Hinata, il cibo, almeno ogni tanto, deve anche essere buono, non solo puro e serio sostentamento.
non ci credo, ha provato le patatineeeee ahahahah sarà entrato in un tunnel, basta XD

eheheh HInata che si lecca le dita (o gode solo a metà, cit.) che mette a dura prova Waka..

e dopo tato fluff ecco che emerge quella verità, quel passato dolorosissimo di Hinata (che poi ho letto nelle note che lo hai inventato tu, waahhh, era così dettagliato che credevo fosse canon puro, complimenti davvero!!) che si ricollega al fatto che avesse così paura degli ospedali, davvero ben pensato… e poi questo li ha avvicinati ulteriormente
La telefonata finale poi, quella voglia di chiamarsi coi loro nomi, awww, quanto amo questo slow, slowissimo burn e come lo stai portando avanti <3

Alla prossima ^^

Recensore Master
24/04/22, ore 00:04

Ciao! Per mancanza di tempo sono stata lontana da efp, e sono stata felicissima di poter leggere tanti capitoli strepitoso. La storia si fa sempre più intrigante, mi piace la chimica che si sta instaurando tra Hinata e Wakatoshi. Ho amato tanto la partita e l’incontro con Oikawa è notato un momento topico, e spero che questi due si svegliano xD la storia di Hinata mi ha commosso molto ma è un cambiamento che ho apprezzato. Ho in testa questo headcanon per cui il padre di Hinata sia morto e questo abbia reso forte Shouyou per questo trovo che sia convincente e calzante.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Kiss
Risa

Recensore Junior
22/04/22, ore 14:00

Beh che dire, sono mesi che non leggo ff in italiano e devo dire che ho riiniziato col botto. Nonostante la ship che governa il mio cuore sia la kagehina, ho sempre visto del potenziale in un rapporto tra ushi e hinata. Che sia per il fatto che siano opposti, o perché hinata sta palesemente bene con tutti questo è da capire, mi piace molto come stai strutturando la storia, soprattutto le loro interazioni e la caratterizzazione (aspetto con ansia il momento in cui hinata griderà il nome di wakatoshi facendo impazzire tutti). Spero di leggere presto un aggiornamento, complimenti fino ad ora!

Recensore Veterano
21/04/22, ore 18:26

Ciao eccomi per lo scambio

Wakatoshi si sente un pesce fuor d'acqua in quel fastfood, anzi sembra quasi che sia terrorizzato da quel posto e da tutte quelle cose grasse che lui di solito non mangia. Hinata gli propone un insalata, qualcosa di più adatto a lui e gli fa un rivelazione; il cibo non serve soltanto per il sostentamento, ma è anche un piacere. Ho adorato il momento in cui Wakatoshi ha ripensato ai momenti in cui loro due cucinano insieme, a pensarci bene sembrano proprio una coppia. Hinata lo invita a provare le patatine fritte, tanto quando gli ricapiterà di tornare in un posto simile. Mi piace quando Wakatoshi sembra accorgersi in quel momento di Hinata, del suo aspetto fisico, e qui quasi mi viene il sospetto che anche lui inizi a provare qualcosa per il giovane corvo.

Infatti Wakatoshi si perde di nuovo a guardare Hinata ogni singolo particolare del suo viso, il solo gesto di pulirsi le dita con la bocca invece di dargli sensazioni di disgusto gli provoca una reazione contraria. mi ha sorpresa che fosse Wakatoshi a iniziare il discorso con Hinata forse per scoprire qualcosa su di lui, fino a quando non arriva una domanda scomoda che riporta a galla vecchi ricordi che forse Hinata non voleva ricordare; un tragico incidente gli ha portato via il padre e immagino che lui si senta in colpa per questo, e Wakatoshi ritorna indietro con la mente a quando è iniziata la loro convivenza quasi forzata e, ora capiva perché il piccolo corvo avesse paura degli ospedali, un po' anche io mi sento come Hinata, sia nel suo dolore che nella paura degli ospedali.

E infatti è proprio così, lui si sente colpevole per la morte del padre, nel suo racconto Hianta dice che è stata proprio la pallavolo a farlo rinascere, insomma se non avesse visto il suo idolo giocare in quel modo, forse lui non si sarebbe mai ripreso, da quel trauma e da quel dolore. Meno male che per lui le cose si sono messe a posto, e che grazie alla pallavolo è guarito altrimenti chissà che cosa ne sarebbe stato di lui. Forse se la pallavolo non gli avesse dato la forza di volontà, forse sarebbe rimasto malato per sempre.

Hinata si rende conto di avere raccontato a Wakatoshi qualcosa che solo in pochi sanno, ma forse secondo il mio parere, mi piace pensare che Hinata si sia sentito di dire certe cose a Wakatoshi perché si sentiva a suo agio. Si scusa con Wakatoshi ma l'altro dice che se avesse saputo quella storia non avrebbe agito così come ha fatto quel momento. Ho apprezzato davvero molto il momento in cui Hinata gli ha detto che non voleva la sua compassione, ma che andava bene così perché Wakatoshi era sempre stato sincero con lui. E' bello che voglia che rimaga tutto come prima, e che Wakatoshi provi forse ammirazione nei confronti del piccolo corvo.

Ed eccoli che sono tornati a casa dopo la partita, Hinata che lo chiama durante la fine di un allenamento, ma quant'è carino XD provocandolo, proponendogli di andare a mangiare le patatine una volta al mese. Mi piace vedere che comunque è stato di parola e che Wakatoshi nonostante la storia che gli ha raccontato Hinata non sia cambiato nei suoi confronto, mi piace quel mezzo sorriso che gli è quasi spuntato sulle labbra anche se si è trattenuto, ma che carini sono XD Mi è piaciuto tantissimo verso la fine quando Wakatoshi rimane colpito dalle parole di Hinata: ci vediamo a casa, lui che viveva sempre da solo e che nessuno gli aveva mai rivolto parole simili. Mi piace che loro piano piano si stiano mettendo un piede verso l'altro e non credo che poi quando Hinata se ne andrà Wakatoshi si sentirà libero, anzi mi immagino che la sua vita non sarà più come prima e Hinata gli mancherà =(

Mi piace il fatto che in questa storia le cose scorrano non troppo velocemente e che i due si avvicinino sempre di più.

Alla prossima =)

Recensore Master
21/04/22, ore 08:34

Amora mia, per quanto io stia smaniando da mesi per il beatissimo capitolo 14 di cui parli sempre, questo al momento è decisamente il mio preferito ♥♥♥
Davvero, non so bene come recensirlo in maniera sensata: mi tengo sempre questa long per ultima durante gli scambi perché so che chiuderò col botto ma oh, stavolta ti sei superata ulteriormente e io non ho parole per dirti quanto sia un piacere seguirti e leggerti. Si sente la tua presenza in ogni riga, il tuo modo di sentire e affrontare la vita, il tuo amore e la tua conoscenza dei personaggi e questa è una cosa meravigliosa. Ma ciancio alle bande e proviamo a dire qualcosa di sensato.
Wakatoshi al KFC è tipo la tromba dell'apocalisse UAHAHAHAHA, cioè, io non ci volevo credere! Grazie a Dio in quel posto esiste anche qualcosa di semi decente come cibo, altrimenti questo sarebbe svenuto dalla fame piuttosto che prendersi un panino o della frittura con un po' di pollo (c'è del pollo in questo fritto, badumtss). Però ha ceduto e ha preso le patatine!!!! Non ci volevo credere, madò, i miracoli esistono. E' incredibile quanto stia cambiando, quanto senza rendersene conto stia lavorando su se stesso, mettendo in gioco le proprie convinzioni, i propri atteggiamenti, lasciandosi travolgere da quell'uragano di sorrisi, positività, sorprese, che è Hinata.
La parte più imprevedibile e toccante del capitolo riguarda proprio lui, il nostro piccolo corvetto: io sono una fiera sostenitrice del fatto che spessissimo le persone più sorridenti e luminose, che riescono sempre a far sbocciare un sorriso sul viso degli altri, siano anche quelle che nascondono dei segreti dolorosi e inconfessabili, e li tengono giù nascosti nel profondo per non disturbare gli altri. Però mamma mia, il racconto di Hinata ammetto che non me lo aspettavo, è stato un gran pugno nello stomaco! Da un lato sono sollevatissima per il fatto che nel canon non sia così, dall'altro approvo tantissimo questa tua scelta, che ci regala tutta un'altra prospettiva sul personaggio, e dona a lui una profondità aggiuntiva rispetto a quella che già ha. Poi adoro anche il fatto che ne siano a conoscenza pochissimi (fra cui mamma Suga, qui mi sono sciolta) o come ti sia collegata alla sua paura ancestrale per gli ospedali che non ci spiegavamo nel primo capitolo. Hinata che si sente in colpa per aver perso il padre, che vive la domanda di Waka come un'accusa (passaggio stupendo) e che vuole farcela non solo perché ama visceralmente la pallavolo, ma anche perché per lui rappresenterebbe una sorta di redenzione, mi ha strappato il cuore, mi ha fatto venire voglia di impegnarmi mille volte di più nelle cose che faccio rispetto a quanto mi impegno ora ♥♥♥. Credimi, mi ha davvero scombussolata, ma in positivo, tutto ciò.
E poi vabbè sono implosa nel vedere Wakatoshi tanto sconvolto, e l'istinto di protezione che si risveglia di prepotenza perché lo sente, dentro di sè, che non vorrebbe che a Hinata capitasse mai più qualcosa del genere, e che non è giusto abbia sofferto così: mi sciolgo nel pensare a come lo vorrebbe sorridente e basta, libero da ogni tristezza. Bello bello bello! Sono sicura che fra loro non cambierà nulla a livello di "compassione" ma allo stesso tempo cambierà tutto, sta già cambiando, come si vede da quella piccola immensa concezione sull'uso del nome proprio ♥
AAAAAAAAAAW, E CHE DOLCEZZA QUEL "CI VEDIAMO A CASA"

E niente, io sto già volando per il successivo ma nel frattempo ti faccio un milione di complimenti per questo.
ti abbraccio e ti voglio bene

Bennina

Nuovo recensore
19/04/22, ore 15:03

Un capitolo meraviglioso, questa storia non smette di sorprendermi! Non mi aspettavo la storia di Hinata ma è stata struggente, mi stava scappando anche una lacrimuccia. Io ho sempre pensato che il padre di Hinata potesse essere assente dato che nel manga non appare mai e la storia così come l’hai narrata spiega tanti piccoli riferimenti negli scorsi capitoli. Ush che commenta KFC è stato molto divertente 😂 Hinata che saltella tutto felice perché Ush gli ha permesso di chiamarlo Wakatoshi è semplicemente adorabile! Qualcosa si sta muovendo tra di loro, è evidente!

Recensore Master
18/04/22, ore 21:15

Ciao!
Indubbiamente non ce lo vedo molto Wakatoshi in un fast food lui che mangia solo cose salutiste non so come abbia fatto a non fuggire di fronte ai forni dove friggevano le patatine! È tutto merito di Hinata! Lo sta trasformando in un essere umano! 😉
Mi fa sorridere tantissimo il modo sempre un po' stupito in cui Wakatoshi riflette sull'effetto che gli fa Hinata. E comunque vedo che un po' alla volta sta cominciando a capire qualcosa dei sentimenti che gli suscita il ragazzino.
Questa volta poi Hinata gli offre una lezione di vita e di dignità che mai si sarebbe aspettato di ricevere proprio da lui.
In effetti quando è apparsa la madre di Hinata mi sono domandata che fine avesse fatto il padre, immaginavo che fosse morto ma non che il ragazzo portasse il peso della sua morte. Che poi a ben vedere l'errore fu di suo padre che si era messo a guidare troppo stanco, povero Hinata! 😢
In ogni modo il triste racconto permette ai due ragazzi di fare un altro passo in avanti molto importante nel loro rapporto. Dopo una confidenza del genere infatti concordo sul fatto che due persone non possono non sentirsi molto più vicine di prima, inoltre Wakatoshi si rende conto di quanto aveva sottovalutato l'amico (credo che ormai possiamo definirlo così) e quanto era stato superficiale e presuntuoso nel giudicarlo. Dall'altra parte per Hinata è stato positivo, tutto sommato, essere trattato con tanta severità perché lo ha aiutato a capire dove e come correggersi.
Alla fine la giornata ... Ha avuto più successo di quanto il piccolo corvo avesse mai potuto sperare. Hinata si è conquistato finalmente il diritto e il privilegio di chiamare Wakatoshi per nome ( me lo immagino saltellare al colmo della felicità con il cell in mano e la gente che lo osserva come se fosse impazzito 😂).
Wakatoshi da parte sua scopre quanto possa essere bello sapere che qualcuno ci attende a casa. Lui che in tutta la vita non aveva mai provato né pensato di poter provare quella sensazione così dolce e rassicurante che ci fa sentire che "casa" è dove ci aspetta qualcuno che tiene davvero a noi!
Mi piace molto come stai facendo crescere poco a poco i sentimenti tra i due ragazzi e non vedo l'ora di leggere come avverrà il loro primo fisico, sarà un bacio impacciato e timido o un abbraccio un po' casuale che si trasforma in qualcosa di più? Chissà!
A presto ♥️
AlbAM

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