Recensioni per
L'occasione fa l'uomo/donna/non binary ladr*
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 66 recensioni.
Positive : 66
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/06/25, ore 17:20
Cap. 5:

Ed eccoci arrivati alla fine! E che avventura è stata! Sappi che l'ho adorata come tutte quelle che l'hanno preceduta!
Questo accade perché chi si trova in regia (tu) è davvero in grado di raccontare di tutto, e di appassionare allo stesso modo, a prescindere dal tipo di storia che intende narrare. Trovo che questa sia una dote straordinaria. E' davvero bellissimo affidarsi alla tua fantasia. Ormai ho la certezza che sarà un bel viaggio, ovunque deciderai di portarci. Sei una garanzia. Credo che sarei in grado di leggere con interessere anche la lista della spesa, se l'hai scritta tu! xD Questo per dirti che ormai ti sei beccato un lettore... ehm... pardon, una lettorA per la vita. E dovrai fartene una ragione ^^
Ma andiamo alla storia.
Cosa non si farebbe per un paio di tette nuove! xD Codini Viola le desiderava così tanto da tradire persino la sua comunità e il progetto inclusivo.
Purtroppo il Pegaso (non so perché, ma adesso mi viene in mente l'elicottero del pronto soccorso toscano!) non era d'oro zecchino, ma si trattava di una patacca.
Schneider con i suoi metodi paritari è ormai il mio sbirro preferito. E devo dire che l'interrogatorio alla tizia è stato davvero esilarante!
La storia dell'ATM mi ha fatto morire, perché ho subito pensato ai mezzi pubblici di Milano! Fantastico! Ho riso troppo!
Alla fine, merito anche di Stevenson e al ruolo di poliziotto buono, arriva la confessione. Tutto 'sto casino per un paio di tette. Ma non lo trovava uno in grado di gonfiargliele a buon mercato? xD
Un minuto di silenzio per il povero Wilkes che si ritrova a contemplare il risultato delle operose indagini dei suoi due agenti. Denunce a profusione. Segue sequela di aggettivi: fascisti, razzisti, omofobi e fallocratici! xD In realtà Wilkes mi fa un po' pena. Poraccio. Non deve essere facile avere a che fare con tutte queste boiate. Ad ogni modo, il Pegaso farlocco è stato recuperato e nessuno gli romperà più le scatole (forse).
Segue scena magistrale con l'intervista agli SS. E sappi che ho amato come ce l'hai mostrata, ossia dal punto di vista dei colleghi. Ho sghignazzato tutto il tempo.
Ai poveri colleghi rode. Rode fortissimamente. Gli SS, pur essendosi applicati poco, pur averndo trovato il trofeo per puro caso, si sono beccati tutto il merito.
Stevenson e Schneider sono tronfi di fronte alle telecamere, e godono il meritato (?) successo. Li adoro, che posso farci?
Improvvisamente, i brutti sbirri raSSSisti, faSSSSisti, omofobi etc etc... sono diventati gli eroi del torneo!
Quanto ho amato quella carogna di Stevenson quando, con tutta l'innocenza possibile, fa sapere che il cavallo d'oro non è altro che un misero oggettino di latta.
PANICO in studio.
Ma i giornalisti, si sa, sono abili nell'arte di sparare cazzate e infatti Tracy Hensperger, superato lo choc iniziale, si riprende subito e la spara grossa con la faccenda del simbolo... See see...
Infatti poi abbiamo visto come la Vickers ha dovuto aprire il portafogli per risarcire tutti, pure Codini Viola.
Insomma... tutto è ben quel che finisce bene. I nostri ritornano da Hank e Miss Norma parla!!!!
Poi c'è la capatina da Hooters, dove si ritrovano davanti il davanzale rifatto di Codini Viola, tornata castana. Be', va detto che alla fine la tizia è riuscita a ottenere ciò che voleva! ^^
Per chiudere, non potevano mancare le battute al vetriolo dei nostri pessimi agenti.
Non potevi trovare un finale migliore, con loro due pronti a tornare in azione e fare danni.
E forse sarò pazza, ma devo dire che mi sentirei più tranquilla se in giro ci fossero più agenti Stevenson e Schneider.
Cosa dirti? Ho iniziato questa storia con grandissima curiosità, e non sono rimasta delusa! Questo racconto mi ha fatto fare delle grandi risate, mi ha divertito e, al contempo, mi ha portata anche a riflettere. Oltre a ciò, ho scoperto cose di cui non sospettavo neppure l'esistenza... ^^""
Ancora una volta ti ringrazio tanto per la bella esperienza di lettura, e ti faccio i miei complimenti.
... però la faccenda del bianco con venti milioni di negri la volevo sapere!
...
.....
...... finisce qui? No davvero, perché stamani mi sono pure letta la OS sugli sbirri a luci rosse! E infatti vado a commentare. U.U

Recensore Master
03/06/25, ore 17:19
Cap. 4:

Ciao! ^^
Ma allora era davvero il Pagaso-patacca di Harry Patta Aperta! xD
Si sa, quando si vuol nascondere qualcosa, basta metterlo sotto agli occhi di chi cerca. Bella soluzione del caso, mi è piaciuta tantissimo, e l'ho trovata spassosissima! Fra l'altro, ho letto il capitolo mentre facevo colazione e... pessima idea, stava per andarmi il té di traverso! xD
Ma partiamo dal principio, perché anche stavolta non sono mancate delle vere e proprie perle.
Sappi che Schneider e Stevenson stanno per diventare i miei nuovi maestri di vita (insieme a Till, chiaro). Dire che li adoro è riduttivo. Davvero a Las Vegas non si trova da nessuna parte una maglietta in loro onore? La vorrei troppo... Y.Y
Ad ogni modo, si parte subito con le tue battute dissacranti. E io MUORO.
Dopo la manifestazione pro torneo di tennis, dove tutti si dichiarano solidali con i poveri tennisti privati del loro premio, i nostri SS fanno ritorno al Darling Tennis Center e succede letteralmente di tutto!
Spinosa questione quella del tipo che si sente donna e allora vuole gareggiare nelle competizioni per donne. Dopo il casino accaduto alle ultime Olimpiadi c'è stata un'escalation e adesso so di atlete che si stanno parecchio incazzando, specialmente negli Usa.
Ad ogni modo, mentre le compagini si scontrano sul tema, accade qualcosa che non avevo previsto, ma che forse avrei dovuto prevedere. Qualcuno apprezza il fondoschiena di Stevenson e l'agente si becca la palpata di culo. E anche un po' di apprezzamenti, che oggi amano chiamare "cat calling" (poveri noi).
Tanto per cambiare scoppia il caos, con la sottoscritta che ride a lacrime. Schneider, che è un agente estremamente controllato, tira fuori la Magnum e spara in aria. Azz!
Codini viola fa tutta la carina, ma si sente da lontano un miglio che sta mentendo. Stevenson, però, è ancora traumatizzato per la palpata di culo, e per poco non si trasforma in una di quelle anime candide che sfornano nuovi termini "perché sì", perché fa più "fygo".
"Victim blaming"... cosa mi tocca sentire! xD
Sempre dalla parte dell'agente Schneider.
In questo capitolo facciamo anche la conoscenza di Strawberry Tommy. E c'è da dire che qui cade un bel po' di teatrino. Quella scervellata della Vickers è talmente ossessionata dai fascisti (e dai pannolini) che non controlla chi assume e finisce col dare un lavoro a un uomo che di trans non ha proprio nulla. C'è un che di tragicomico in tutto questo... Alla fine la Vickers è stata "vittima" delle sue ridicole convinzioni. Avrebbe potuto assumere un serial killer ricercato in mezzo mondo e non lo avrebbe mai saputo (o lo avrebbe saputo troppo tardi).
Fortuna ha voluto che Strawberry Tommy stesse solo cercando un lavoro. E grazie alla testimonianza del tizio Codini Viola viene letteralmente fregata.
Fantastici i due agenti che solo alla fine hanno la gran pensata di andare a vedere com'è fatto il trofeo! Ma noi li si ama anche e soprattutto per questo! ^^
E così si trattava dello pseudo-Pegaso dorato! Che poi di dorato ha solo il colore... oro falso, in sostanza. Cosa che può essere tranquillamente riportata a tutta quanta la situazione. Il torneo di tennis inclusivo, i discorsi sulla tolleranza etc etc... se c'è una cosa che abbiamo appreso da questo bel racconto, è che la tolleranza non è di casa neanche da quelle parti.
La parola "tolleranza" in sé è una parola che, in effetti, mi sta sullo stomaco, perché significa che c'è qualcosa da tollerare. Non si potrebbe, semplicemente, vivere la propria vita nel reciproco rispetto dell'altro? E mi riferisco a tutti, nessuno escluso. Mi rispondo da sola: evidentemente no. E si è arrivati a questa cultura woke che è l'apoteosi di tutto.
E niente... come vedi, anche da un racconto comico, quando scritto bene, e non è scritto tanto per, si ricavano spunti di riflessione.
Come sempre, ti ringrazio. E passo alla recensione successiva! ^^

Recensore Master
03/06/25, ore 02:37
Cap. 3:

Io non ho più fiato, e non sto scherzando! Riuscirò ad arrivare incolume fino alla fine di questa storia? Chissà!
"Donna Summer". Lol! xD
Ebbene, sembra proprio che la tattica poliziotto buono/poliziotto cattivo continui a funzionare! Ben venga, perché io adoro!
Sto letteralmente amando Stevenson & Schneider, e in questo momento non so cosa darei per avere una di quelle magliette stampate - tipo quelle che andavano negli anni 90 - con l'immagine dei nostri due SS, rigorosamente ingrugniti, e rigorosamente con gli occhialoni scuri d'ordinanza. La indosserei fieramente! *-*
La goth lolita non ha scampo. E chissà cosa c'aveva nel sangue, visto quanto si è spaventata per le minacce di Schneider (ma che ne sarà uno pulito in questa storia?) Stevenson è intervenuto al momento giusto. E concordo con Schneider, il compagno è assolutamente perfetto quando si cala nella parte del poliziotto buono.

"Collega,” disse pacato, ponendogli una mano sul braccio. Assunse un’espressione di serietà grave. “Collega, no.”

Io che immagino la scena, e muoio. Semplicemente. Muoio. Anzi, no. MUORO.
E comunque la "torma di lanzichenecchi ubriachi" vorrei proprio vederla! Sarebbe esilarante! xD Ma come ti vengono? Ribadisco: adoro!
Ma la perla arriva dopo, quando gli SS si recano a far visita a Miracle Jamal. Orrore l'Hummer tamarro, ma passi. Siamo nella patria dove si mettono i diamanti al posto dei denti, che vogliamo farci?
Ci hai regalato un'altra scena fantastica! Prima si strapazza un po' il povero inserviente messicano, poi si va dritti al punto. E per poco non ci restavano secchi, i poveri agenti.
Miracle Jamal ha un modo tutto suo di salutare. Siccome Schneider è un agente molto beneducato, ricambia con la medesima cortesia, sfoderando la Magnum.
Pensavo sarebbe finita all'americana, ossia con piombo che vola da tutte le parti, e invece si è incredibilmente passati alle trattative.
Fra una minaccia è l'altra, c'è stato anche spazio per una perla di saggezza. "Il problema della droga, vedi, sono gli stronzi che la comprano, non quelli che la vendono". Tristemente vero.
Ad ogni modo, alla fine lo spacciatore pappone decide di collaborare. E io apprendo che esiste una pratica che si chiama "chemsex". Ma che davvero? O.o
Ma le scoperte non erano ancora finite... Me, beata ingenua...
Il Kindergarten. Parliamone. L'asilo per adulti.
Così, su due piedi, giusto per essere coerente con la storia, mi verrebbe da esclamare un WTF?
Immagino le facce degli SS. Anche io avrei avuto la loro stessa reazione, in effetti.
Tante, tantissime domande. Ma credo sia inutile chiedere "perché". Fra l'altro, facendo una breve ricerca, ho visto che uno di questi baby adult è stato intervistato da Le Iene. Magari ci do un'occhiata. Giusto per capirci qualcosa, perché davvero non comprendo. Qui devono esserci dei grossi problemi di fondo, non so come altro spiegarmelo.
E mai avrei pensato che la Vickers amasse questo genere di cose... O.O Ad ogni modo, l'alibi della Vickers e quello di Paillette è confermato.
Dopo una dura giornata di lavoro, Stevenson & Schneider vanno infine a ritemprarsi da Hooters. Confortati dalle cosce e dalle tette, i nostri eroi meditano. E, nemmeno a farlo apposta, si lasciano andare a una riflessione molto simile a quella che ho fatto io nella precedente recensione. Lieta che la pensiamo allo stesso modo ^^
Tempo di rilassarsi, ed ecco che esce fuori il nome del fotti-renne che, evidentemente, non è troppo interessato alla fauna selvatica. Altro che renne, questo allungava le mani con le cameriere.
E devo dire che alcune battute del soggetto mi hanno sinceramente divertita! Quella delle gambe mi ha fatto troppo ridere! xD Comunque sia, manco mano lunga pare essere il colpevole.
Big Bamboo dovrà aspettare...
Il bar di Hank è talmente figo che sento già che mi mancherà a storia conclusa. E poi c'è Miss Norma! *-*
Mi preoccupano i ragazzi della fratellanza ariana... perché sono malinconici?
La comparsa di Harry Patta Aperta non me la dice giusta, così come il pataccone che ha propinato ad Hank.
Questo pseudo-Pegaso dorato... vuoi vedere che... ??
Cosa dire? Un altro capitolo meravigliosamente riuscito. Sto davvero adorando questa tua comincità graffiante, e (s)correttissima!
Grazie per averci fatto dono di questa perla! ^^
A presto!

Recensore Master
02/06/25, ore 17:18
Cap. 2:

Sarai responsabile della mia prematura dipartita, sappilo! xD
Non ho mai riso così tanto! Fra l'altro, ho scoperto che gli SS hanno addirittura una raccolta dedicata, che ovviamente leggerò con piacere (sempre che riesca a sopravvivere alle indagini per il ritrovamento della famigerata coppa).
Compagno di serraglio, in confidenza, che razza di creatura mitologica sei? Come puoi scrivere racconti che devastano l'anima come quello del mio amato Axel, poi farmi letteralmente sognare (e decollare alla volta della Luna) con le vicende di Max e Karl, e infine uccidermi di risate con questo racconto dissacrante?
Complimenti a profusione, sappilo. Perché sei geniale!
Le suore!! Le suore, dannazioneeeee! La scena delle suore mi ha ammazzato, l'ho quasi finita attaccata alla bombola d'ossigeno! Mi è pure sembrato di sentire il rumore dello strike! xD
Ok... calmi tutti, vediamo se riesco a scrivere una recensione decente (ne dubito).
Il capitolo inizia con i cari SS ancora alle prese con il Delirio. La compagine arcobaleno è più che mai decisa a scovare il ladro omofobo, e temo che la caccia alle streghe sia imminente.
Leggo "attivista radical-chic" e per l'ennesima volta rischio l'ulcera gastrica, perché la mia mente, purtroppo, associa, e mi riporta alla memoria tutti quei personaggetti nostrani che non sto a nominare, e che tanto conosciamo tutti... Frattanto, apprendo un interessante neologismo: fallocratico. Per la precisione, "maschio fallocratico venduto". Grassa ridata da parte della sottoscritta.
Ma il bello doveva ancora arrivare.
Ancora ignoravo l'esistenza de "Il giardino di Emily". Ti prego, dimmi che è tutto frutto della tua immaginazione, e che 'sta roba non esiste sul serio T-T
... esiste, vero? Ma perché noi femmine sappiamo essere così deficienti? Qui siamo all'apartheid. Altro che tollenza e inclusione.
Per fortuna ci hanno pensato Schneider e Stevenson a restituirmi il buon umore, mettendosi a strapazzare la tizia della reception.
Fantastica questa dimostrazione di "poliziotto buono e poliziotto cattivo". Evidentemente se si toccano i giusti tasti anche la ragazza-tigre si trasforma in agnellino.
Ah, adesso è emozionata, mh? Chissà come mai, improvvisamente ha voglia di collaborare...
Detto ciò... questa faccenda della coppa fa acqua da tutte le parti. Praticamente nessuno dei soggetti con cui gli SS hanno parlato dice la verità. Non c'è stata nessuna sfilata, e la Vickers non era in albergo al momento del furto. Viene da chiedersi perché cavolo hanno chiamato gli sbirri, se poi non intendono neppure collaborare.
La vogliono recuperare questa coppa o no? O.o Qui ce qualcosa che non torna... sembra quasi che abbiano architettato tutto loro. Però mi sfugge il motivo. Mi viene solo da pensare che abbiano organizzato la faccenda per accusare il non meglio precisato Omofobo... Ma secondo me c'è sotto dell'altro, e sono curiosa di scoprirlo! *-*
Poi, be'... abbiamo LA SCENA.
E io ti ringrazio perché mi sono sbellicata dalle risate! Mi complimento con te, perché hai realizzato una scena davvero squisita! Divertentissima! E grazie alle tue descrizioni sono riuscita a figurarmela benissimo! Schneider in modalità Panzer è stato fantastico! E Stevenson che viene placcato dalla pazza di turno al grido "questo è maschilismo tossico" mi ha uccisa! Anche la tizia, in effetti, potrebbe essere rimasta uccisa, considerato il cazzottone che si è beccata in risposta! xD
Ad ogni modo - terminato l'inseguimento e abbattute le suorine - torna la calma. Più o meno.
E ti pareva che i fessi col cellu-minkia non se la prendevano con i due poveri agenti che stavano solo cercando di acciuffare un criminale!
Ha ragione Schneider: la prossima volta, meglio lasciare che i trogloditi vengano alleggeriti. U.U Ti dirò, ci vedo tanto della società attuale. Le forze dell'ordine non possono fare le forze dell'ordine perché quando accade... ecco che parte il concerto di grida indignate! Il bello è che poi le stesse urla indignate si ripresentano quando avviene qualcosa di eclatante e allora: "Dove sono le forze dell'ordine??"
Incommentabili.
Tornando al capitolo... Il mistero si infittisce quando si scopre che il terzo membro del quartetto - affettuosamente ribattezzato "il fotti-renne" (vedo le renne leggermente preoccupate) - è stato da Hooters. A fare che? Sarà mica lui l'omofobo sotto copertura andato a rubare il trofeo? xD
Ad ogni modo, sappi che non immaginavo minimamente che esistessero così tante varianti. Bear in salopette, pony play, adult baby, FTM... Questi "adult baby" mi preoccupano alquanto...
Comunque ti confermo il mio apprezzamento per questo racconto ^^ Sto adorando Schneider e Stevenson, sono due personaggi fantastici! Usando la chiave comica, stai dando un messaggio che a me è arrivato forte e chiaro.
Un caro saluto,
Antagonista
(Recensione modificata il 02/06/2025 - 05:20 pm)

Recensore Master
01/06/25, ore 17:46
Cap. 1:

Ciao Old, rieccomi.
Che devo farci? Non è colpa mia. E' colpa tua, e di Miss Norma (che qui fa addirittura la sua comparsa! *-*)
Immaginati la scena. Entro su Efp con la voglia di leggere qualcosa. Do una controllatina alle varie sezioni, così, tanto per vedere cosa si scrive in giro. Poi ritorno alla mia lista degli autori preferiti. Controllo questo, controllo quello, e infine i miei occhi si posano sul tuo nick. "Ma no!" mi dico. "Non puoi andare a rompere le balle a Old un'altra volta. Aspetta un po'. Contieniti!"
E niente... eccomi qua.
Siccome ho deciso di iniziare la lettura de "Il cavaliere di Valsgärde" il giorno del mio compleanno (così mi faccio un regalo!), continuo l'esplorazione delle altre tue opere.
E cosa dire di questa? Fa-vo-lo-sa! E mi sa che devo pure ringraziarti, perché era anche l'ora che qualcuno cominciasse a dare qualche metaforica picconata a tutto questo teatrino dove si sbandiera la tolleranza a intermittenza.
Fighissimi gli agenti Schneider e Stevenson. Gli SS! Sei un fenomeno! xD Sappi che li ho amati dalle prime battute, e non sai cosa darei per accompagnarli in qualche loro uscita.
I due sono l'emblema di chi, molto prosaicamente, si è rotto i coglioni. E li si capisce, Schneider e Stevenson, perché qui stiamo pericolosamente raggiungendo il punto di rottura. Io, in realtà, il punto di rottura temo di averlo raggiunto già da un pezzo. E nei momenti di maggior prostrazione - ossia quando mi deprimo osservando cosa ne è della società - cerco di ricordare che il genere umano ha, più o meno, già attraversato momenti come questi. Penso ai corsi e ricorsi storici di Giambattista Vico, e cerco di infondermi speranza. Forse dopo tanto degrado ci sarà una risalita anche per noi?
Ad ogni modo, sappi che tutti quegli asterischi hanno fatto molto male al mio fegato! xD
E vai di torneo di tennis, dunque!
La scena alla centrale di polizia mi ha stesa, giuro. Quando Wilkes, tutto serio, annuncia LA CATASTROFE, sono praticamente morta dal ridere. E ovviamente non potevano non essere scelti i due SS.
Il resto è stato una goduria. E non so se ho amato di più la scena dell'incontro con i quattro rappresentanti del mondo LGBTQQICAPF2K+ (spero di averli messi tutti, pensa che io ero rimasta LGBTQIA+), oppure quella del verbale alle due tenniste.
Nella prima scena si raggiunge il parossismo tragicomico. Per poco non si scannavano fra loro per la faccenda dell'inclusione. Cos'è? Una gara a chi mette più lettere?
Schneider e Stevenson, impassibili, si barcamenano in tutto quel bailamme per cercare di svolgere il loro lavoro e portare avanti le indagini, ma... è una parola!
Praticamente non si sa nulla. Zero sorveglianza, niente allarme, non si conosce manco l'orario. Fra vedere e non vedere, diciamo che l'assassino è il maggiordomo e chiudiamola qui.
Ah, ma questo non è un omicidio. Si tratta di un furto. Allora è stato di sicuro l'omofobo che vuole boicottare il torneo di tennis.
Del resto un trofeo in oro non interessa a nessun altro... U.U
Così, su due piedi, mi viene da pensare che alla fine il trofeo è stato trafugato da un organizzatore del torneo. O da una gazzaladra. Vedremo.
La seconda scena, quella con le due tenniste, è stata controversa. Nel senso che ho riso, ma la mia risata somigliava più a una ringhiata.
Io non le sopporto le femministe, è più forte di me. E quando le sento blaterare la solita tiritera rischio la perforazione gastrica. Parità di genere? Che presa per i fondelli. Loro non vogliono la parità di genere, loro vogliono distruggere gli uomini. Tanto ormai i maschi non servono più neppure per procreare, a detta loro.
Le tizie parlano sono con agenti donne? Vaffanculo. Questo è sessismo! Ed è pure intralcio a pubblico ufficiale.
“Ma il sessismo non si applica alle donne!”, strepita la tizia.
Vaffanculo (2). Quanto avrei voluto che arrivasse il Werwolf ad applicare la parità di genere...
Vabbe', per il momento accontentiamoci del verbale ^^
Segue momento choc con il McEnroe munito di barboncino colorato! O.O E Schneider ha pure cuccato! Siamo sicuri di non voler interrogare il tizio? A me è parso molto collaborativo!
La scena finale, con Little Adolf interpellato, mi ha letteralmente uccisa! Parlano della fratellanza ariana, e un esponente è proprio lì! xD Come chiusura per il primo capitolo l'ho trovata eccellente, mi ha strappato una risata fragorosa!
Questo primo capitolo è stato qualcosa di fantastico, e non vedo l'ora di andare avanti. Praticamente abbiamo tutti, mancano solo gli ambientalisti. (Non è che una certa Greta farà la sua comparsa più avanti?)
Non so più come esprimere la stima che provo nei tuoi confronti. Ogni racconto è una sorpresa. Sei un autore assolutamente poliedrico. Ogni racconto è un viaggio, ed è un assoluto piacere lasciarsi guidare. Solitamente non sono una da racconti comici, ma le parodie graffianti come questa mi piacciono moltissimo. E poi ho già avuto modo di apprezzare il tuo umorismo politicamente scorrettissimo (le Muse ti benedicano!)
Avrei voluto lasciarti una considerazione più ridanciana e scherzosa, ma mi viene difficile non lanciarmi in riflessioni quando si trattano questi argomenti.
Hai tutto il mio plauso per questo tuo lavoro che mette a nudo l'intera faccenda, mostrandola per quello che è. Dall'affermare i propri diritti si è passati a qualcosa di difficilmente definibile.
In realtà potremmo convivere tutti quanti pacificamente, senza cadere in queste divisioni assurde che ci fanno solo del male. Sono sempre più convinta che ci sia qualcosa dietro. Separare così il popolo... Cui prodest?
Andando oltre il contenuto, ho apprezzato moltissimo i personaggi. Ho adorato i dialoghi (certe battute mi hanno stesa). E, al solito, che sia un racconto storico, o fantasy, o satirico... be', io adoro la tua prosa. Ammiro come riesci a destreggiarti con le parole. Come cambi registro a seconda della situazione.
Sei un dono per tutta Efp. ^^
E ossequi a Miss Norma, è stata una splendida sorpresa trovarla al bar, intenta a sorseggiare il suo Old Fashioned.
Al prossimo capitolo! ^^

Recensore Veterano
01/06/24, ore 12:01
Cap. 5:

Mon cher, rieccomi 🤍
Ero troppo curiosa di continuare a leggere perché la storia è stata interessantissima.
I due agenti sono davvero al limite della sopportazione. Schneider ovviamente che crede sul serio alla parità dei sessi, vuole andare a prendere a schiaffi la ragazzina con i codini viola per le bugie che gli ha raccontato. Stevenson lo blocca all'atto perché non tutti la pensano in questo modo e quindi non vuole vederlo finire nei casini.
La scena in cui sembravano tutti felici è stata esilarante. La ragazza ha continuato a fare la finta tonta, pensando di essere riuscita ad abbindolare i due agenti. Alla fine Schneider fa cadere la maschera e la sbatte contro il muro, un po' come ha sempre desiderato la ragazza:P le racconta ogni cosa e infine questa cede e gli dice che ha rubato la coppa per realizzare il suo grandissimo sogno, o meglio, i suoi due grandissimi sogni. Troppo divertente il fatto che sta coppa sia di latta e non d'oro. Una coppa adatta a questa gente così falsa e ipocrita, insomma.
Il capo onestamente è un rompi p di prima categoria, proprio come quelle persone che si lamentano anche se piove. I due agenti hanno risolto il caso, hanno portato il trofeo-scatoletta di tonno indietro e sono stati paragonati a Molly due dollari. Affrontando insieme a loro tutte quelle peripezie, credo che siano stati veramente bravi e anche abbastanza pazienti. Si sono limitati solo a minacciare, sfottere e strattonare una tizia stramba. Insomma, ci vuole pazienza.
Simpaticissima l'intervista dei due SS. Giustamente hanno rivelato che la coppa è di latta e la giornalista è rimasta malissimo. Ha tentato di coprire il tutto con la paraculata dell'allegoria. Poi ha detto che a nessuno interessa se la coppa sia di latta o piombo. Peccato che è stata rubata proprio perché la gente pensava fosse d'oro, quindi temo che invece fosse un dettaglio molto rilevante. Se si sapeva fin dall'inizio, come ha detto codini viola, nessun si sarebbe sporcato le mani per nulla. Il resto degli agenti invidiosi chiudono il sipario.
Alla fine tutto si è risolto per il meglio. Gli SS sono andati da Hank e hanno scoperto il mistero dietro il trofeo pegaso.
Ho trovato davvero divertente la parte di codini viola, ora mora e con un gonfio davanzale ^^
Questa tizia ha rubato e dopo tutto il casino è riuscita anche a rifarsi il seno. Adesso lavora anche in un locale di lap dance. Wow, sarà proprio felicissima. I commenti sulla birra sono stati spassosi, così come la scena finale.
Adesso sono molto triste perché su questi due non hai scritto più. Ormai mi ci sono affezionata e mi piacerebbe leggere qualcos'altro su di loro. Sono unici e irripetibili, quindi quello che mi auguro, anzi, che ti auguro, è che l'ispirazione torni a farti visita. Sarebbe davvero bello vivere un'altra avventura in loro compagnia. Rimango ad attendere buona buona, dai.
Un abbraccio caro. Ci rivedremo sicuramente in qualche altra tua storia, per adesso ti saluto:)

Recensore Veterano
01/06/24, ore 09:13
Cap. 4:

Ciao carissimo:) mi sono alzata con il pensiero degli agenti.
Ieri ho sbagliato comunque, perché mi sa che il tizio drogato non è lo stesso di quello che si è vestito da poppante. Pardon, mi sono un po' confusa. Schneider ha chiarito gli ultimi eventi, e lo ringrazio di cuore perché adesso va meglio:) insomma è una processione di gente che non finisce mai di rompere. Diciamo che ogni scusa è buona per protestare. A loro non importa nemmeno se alla fine si troverà questo trofeo, vogliono solo fare baldoria all'infinito.
Gli agenti si ritrovano davanti a un gruppo di donne vere stavolta, e sembrano meravigliati di questa cosa. Il tizio donna uomo è stato allucinanti come i suoi predecessori. Stevenson si becca una palpata, poverino. Come ho sempre pensato, le vere vittime sono loro due, ma invece di frignare fanno il loro lavoro e sfottono con passione quella gente che invoca di essere derisa. Un po' come ha detto l'uomo che si sente donna a Stevenson riguardo al suo corpo scultorio. I commenti ricevuti ricordano quelli degli stupratori. E menomale che combattono per i diritti. È saggio piangere perché ti dicono che sei uomo (cosa verissima), quando poi si risponde in questo modo idiota a due poliziotti tra l'altro. Schneider ha fatto benissimo a sparare; sembrano pecore. La ragazza codini viola sembra sul serio uscita da un anime giapponese. E giustamente la prima cosa che pensa è che qualche omofobo sia giunto lì per ammazzarli tutti. Anche gli assassini adesso hanno delle etichette, comunque, così come tutto quanto.
Stevenson che si lamenta continuamente mi ha fatta sorridere, come le battute del collega che minaccia di lasciarlo e l'accusa di assomigliare a tutta quella gente. Infine Tommy è un uomo, uomo per davvero ed è riuscito a trovarne lavoro solo perché si è finto lesbica. Guarda un po'. Ha passato la notte con la ragazza anime che ha dato delle false informazioni agli agenti. Il campo si restringe sempre di più.
Pegaso dorato alla fine l'ha preso sul serio Patta!!! Ma era talmente bruttino che gli agenti l'hanno ignorato. In effetti come trofeo non sembra un granché xD e povero Harry, dopo aver descritto ciò che è successo si ritrova a piangere i bei vecchi tempi.
Fragolina adesso è nei guai e io sono sempre più curiosa di scoprire il finale di questa bellissima storia. I due agenti sono super divertenti ed è impossibile non affezionarsi a loro. Una cosa: dopo aver letto di Schneider così autoritario, apprezzo ancora di più il piccolo romance con loro protagonisti. Diciamo che non li conoscevo abbastanza quando l'ho letto, ma adesso mi viene voglia di rileggerlo ^^
Adoro anche le sue battutine! Vediamo cosa dirà alla fine di ogni cosa.
Adesso scappo.
Un abbraccio, a presto!

Recensore Veterano
31/05/24, ore 21:56
Cap. 3:

Ciao, Mon cher, anche stasera eccomi qui!
Un capitolo divertente e sconvolgente per tantissime cose.
Ma il trofeo non è proprio il pony che guarda con finta innocenza i due agenti? magari mi sto sbagliando, oppure Harry patta aperta c’entra sul serio qualcosa^^ staremo a vedere.
Come già detto, adoro vedere gli SS fare rispettivamente la parte dello sbirro buono e cattivo, le persone abboccano come pesci quando sono messe alle strette. Vediamo Olivia tentennare, perché dapprima non li ha presi sul serio. C’è da dire a sua discolpa che di gente strana in giro c’è tanta, quindi per questo avrà sottovalutato i due agenti. Dopo una serie di minacce velate e non, vediamo che alla fine anche questa ragazza dai capelli improbabili ha ceduto, quindi ha confessato tutto agli SS. E’ stato un pò un girotondo questo capitolo. Infatti i due agenti mi sono sembrati stressati e sconvolti da una realtà che anche se nascosta (speriamo anche ben nascosta) esiste per davvero.
Questo tizio è davvero un filibustiere. Ne ha combinate di tutti i colori e, forse dopo aver fatto uso di sostanze, ha deciso di travestirsi da neonato (o almeno spero, perchè pensare diversamente è davvero agghiacciante. Quindi spero che lui abbia agito dopo essersi drogato pesantemente)
Siamo tornati nel club delle ragazze formose e seminude in canottiera e qui Schneider come il collega si è rifatto gli occhi e si è segnato qualche battuta da rimorchio. Molto divertente questa parte. Comunque già immaginavo che quelle costruzioni, giochi, disegni erano destinati a questi ehm… adulti^^ sappi che già li ho notati nello scorso capitolo, quando i due agenti erano impegnati a guardare la tv.
Sono rimasta a bocca aperta dalla scena così pietosa, per via di questo uomo vestito da bambino, per la risposta acida che ne è seguita e per tutto l’ambiente circostante. Ho visto questi tizi pazzi su Youtube e adesso in questa storia. Sicuramente la gente non sta bene per comportarsi in questo modo; decidere di diventare uno zimbello vivente e ridursi a indossare pannoloni e quant’altro. Non so se sia peggio questo o la palla da bowling ammazza suore (ahah troppo bella quella scena).
Dopo una serie di sconvolgenti vicissitudini, i due agenti tornano da Hank a farsi una bevuta. Li ho trovati decisamente afflitti perchè il mondo è diventato un manicomio a cielo aperto e le persone si alterano per qualche sciocchezza quando ci sono situazioni molto più gravi. La pazienza dei cari agenti è al limite, ma almeno possono trovare riparo in quell’angolo di paradiso che sembra incontaminato. Harry è un personaggio frizzante e anche coraggioso per scherzare così con Schneider. Sono molto curiosa di scoprire chi sia il ladro del trofeo. Magari ce l’hanno davvero sotto gli occhi e non si sono ancora resi conto, oppure sono io ad aver preso un granchio.
Comunque, anche questo è stato un bellissimo capitolo. Mi ha regalato un momento di spensieratezza in questa lunga giornata. Di certo questa storia fa ridere per una serie di cose, ma fa anche riflettere tanto perchè questo che hai scritto è reale , adulti con il ciuccio inclusi.
Un abbraccio, a presto<3
(Recensione modificata il 01/06/2024 - 12:05 am)

Recensore Veterano
31/05/24, ore 16:31
Cap. 2:

Ciao carissimo, eccomi di ritorno:)
Ma poveri gli SS, sono soli contro il mondo. Meno male che loro due si capiscono benissimo, così possono combattere questa specie di apocalisse zombie senza cadere^^ Dunque, le persone sono molto più concentrate sull’aspetto e poco sulla sostanza, diciamo così. Vediamo una fiumana di gente arcobaleno che sfila e si lamenta per i propri diritti, senza curarsi di schiacciare quelli delle persone intorno a loro. In pratica, sono come un ammasso di scatole con tanto di etichette, quindi l’unica cosa che desiderano è essere smistati con rispetto:P Gli SS la vedono più o meno in questo modo e commentano ogni cosa con nonchalance. Sono due tipi semplici, che si sono rotti di tutta questa carnevalata perché in effetti non ha proprio senso.
Purtroppo anche quelli del lavoro sono rigidi, quindi gli SS si trovano ad investigare sul furto del trofeo. Adoro come sempre i dialoghi, specie quando sono solo loro due a parlare. Diciamo che in questa confusione si sono anche divertiti a scherzare e hanno sognato di mettere tutta quella gente in un unico tritarifiuti. Bellissima la battuta della donna-non-donna che non sembrerebbe femmina nemmeno al buio. Ma anche quella sulle lesbiche e tante altre. Rischio di riportarti ogni singola parola, perché anche le spiegazioni serie mi hanno fatto morire dal ridere. In pratica, per loro sarebbe molto meglio pattugliare la solita zona di malviventi.
La scena dell’hotel è stata agghiacciante. Vengono subito aggrediti da una ragazza e cacciati fuori, ma quando giustamente le chiedono i documenti, la signorina vuole darsela a gambe. In effetti quelli poco tolleranti sono coloro che si pavoneggiano. In poche parole ognuno bada a sé stesso, ma tutto viene mascherato da una buona dose di ipocrisia. Per questo mi piacciono i due agenti. Quello che hanno da dire lo dicono senza peli sulla lingua e chi si offende può benissimo optare per una gaviscon.
Stevenson è lo sbirro buono, e in effetti è così. L’ho trovato molto carino quando ha detto al compagno di voler essere per una volta lo sbirro cattivo. Ha ragione Schneider, è un ruolo che non gli si addice molto. (aspe, sono morta quando li hanno paragonati a Bin Laden e Hitler… ahah)
Ma poi mammasantissima la scena delle suore travolte da questa palla da bowling vivente. Ho riso per tipo cinque minuti, anzi, mentre leggevo continuavo a ridere. Hai descritto delle situazioni usando delle similitudini bellissime. Come per i dialoghi dovrei riportare tipo tuttoxD perchè è davvero esilarante e anche un po' triste visto che questa cosa del politicamente corretto ha rovinato tutto. Non c’è un equilibrio più, quindi vediamo il femminismo estremo anche nelle serie tv in cui le donne per essere rispettate devono per forza essere cazzute e rompere tutto e anche l’aggiunta di personaggi neri tanto per, perchè tutti devono essere integrati (mi sto riferendo a una serie tv che uscirà ad Agosto che si chiama Gli anelli del potere. Ma parla di tutt’altra cosa) comunque… torniamo a noi. Io divago sempre perchè sono un’insopportabile chiacchierona^^
I due agenti adesso andranno a rifarsi gli occhi. Hanno lavorato duramente e hanno le scatole piene di questa faccenda. Adesso sono proprio curiosa di capire cosa succederà. Non vedo l’ora di farmi due risate in compagnia dei due amici agenti. Continuo volentieri:D
Complimenti come sempre, sei davvero bravissimo.
Un abbraccio, a presto!
ps: sto ancora pensando alle suore, poverineeeeee. Ma anche la “gattara vegana” muioxD

Recensore Veterano
29/05/24, ore 00:21
Cap. 1:

L'orsacchiotto c'è anche in questa storia, che bello! Ho sorriso quando l'ho rivisto.
Mon Cher, sono tornata a romperti gli zebedei ^^
Sono un po' fusa, ma scrivo adesso la recensione perché così ho modo di lasciarti un commento a caldo. I due agenti come sempre fanno morire dalle risate e dicono le cose come stanno, tutto semplice. Certo, sono due personaggi unici, quindi i loro commenti colpiscono perché davvero forti, privi di filtri. Non addolciscono mai la pillola e se ne fregano delle reazioni delle persone. In questa storia ci troviamo ad assistere a una manifestazione sportiva a favore dell'inclusione. Peccato che le persone che ne prendono parte siano saccenti. Sfoggiano la loro sessualità come se fosse un vestito. Ho riso a ogni singola battuta, dallo storpiamento del nome di questa Martina, all'intervista ascoltata in TV, con tutti che morivano dalle risate per via di quelle persone così strane. Ho apprezzato il cammeo che ti sei auto voluto regalare. Non ho mai provato un Old Fashioned, ma le tue storie scendono giù che è una meraviglia ^^ magari lo prenderò un giorno, alla tua salute. Tornando alla storia, questi personaggi sono davvero ridicoli e, infine, rendono ridicolo anche il loro nobile scopo, diciamo così. Si comportano come delle vittime quasi sempre e, alla fine, sono i primi ad essere irrispettosi (atteggiamento tipico delle cosiddette "vittime"... )Ma non sembrano interessarsi di ciò. Diciamo che non sono gli unici ad essere così permelosi da morire, ma anche i colleghi al lavoro. Se apri bocca, c'è sempre qualcuno che si offende. A sto punto bravi gli SS a dire il cavolo che vogliono, che tanto hanno ragione loro. Non voglio dire che siano due santi in uniforme, perché verrebbero da me solo per ridermi in faccia, ma non penso nemmeno che parlino solo per dar fiato alla bocca. Assolutamente. Hanno un modo tutto loro di relazionarsi con gli altri, che onestamente mi affascina molto. Insomma mi piacciono, ma questo si sapeva.
Il trofeo d'oro, comunque, l'ho preso io^^ cioè, magari, ma come ha detto uno dei due agenti, persino la donna delle pulizie avrebbe potuto rubarlo. Non si tratta di essere gay o lesbiche. Si tratta di money xD
Comunque c'è stata una frase che mi ha fatta sgranare gli occhi, una frase del tipo: "accettare con violenza il proprio genere" o qualcosa di simile. Non voglio dire nulla a riguardo perché ognuno può fare il cavolo che vuole, a me non frega assolutamente nulla di nessuno. Ma pensare che sul serio ci sono persone così è... Scioccante. Specie per la tizia rasata che si è messa a gridare per aver lasciato la macchina nel parcheggio degli handicappati, dicendo che l'ha fatto perché non ci sono parcheggi per lesbiche, come se fosse qualcosa di sensato fare un parcheggio per lesbiche.
Oppure la tizia sessista che non parla con gli uomini, dicendo che il sessismo appartiene solo all'altro genere.
Ok, coloro che lottano contro i pregiudizi sono davvero tossici.
Come sempre un bel racconto, sono curiosa di continuare.
Leggerti è qualcosa che mi rende felice, specie nelle giornate più intense. Adesso scappo.
Un abbraccio, alla prossima!

Recensore Master
06/08/22, ore 14:08
Cap. 5:

Oh no, è finita per davvero… :(
Old, io sono veramente senza parole! XD
Innanzitutto mi sarei aspettata qualsiasi spiegazione da Codini Viola, ma non che volesse rifarsi – anzi, farsi, visto che ne era praticamente sprovvista XD – le tette con il ricavato della vendita della coppa!
AHAHAHAHAHAHAHAHAH peccato che fosse soltanto di latta dorata e non valesse poi tanto, o meglio, aveva un valore simbolico come ha cercato di dire la giornalista per tentare di salvare la situazione, o come ha saggiamente spiegato Miss Norma!
Che poi questa Miss Norma è sempre da Hank, beve e fuma, non parla mai ma se lo fa è soltanto per dire cose intelligenti: un mito, insomma!
Ma in realtà da Hank ci sono più personaggi interessanti e arguti di quanto non sembri, basti pensare a Patta che a volte se ne esce con cose sensatissime nonostante sia completamente bruciato dall’alcol, anche perché se non fosse stato per lui i due SS non avrebbero mai scoperto chi ha rubato il trofeo. Certo, lo avrebbero anche potuto riconsegnare, senza però mai sapere l’identità del ladro! Invece ecco che Patta, tra un delirio e un nuovo bicchiere, ha parlato della famosa fatina XD
Che, poveretta, voleva soltanto avere delle tette da poter mostrare al locale di lap dance e alla fine è pure riuscita a ottenere un lavoro da Hooters! Hai capito che arrampicatrice sociale! :P
Spero che la fragoletta possa apparire anche in altre storie future, visto che ormai lavora in uno dei locali preferiti degli SS, secondo me possono diventare pure amici a modo loro ;)
ODDIO LA SCENA IN TV!!!! Dovevo aspettarmi che non andasse tutto liscio come sembrava, insomma, gli SS sono pur sempre gli SS e mica possono comportarsi innocentemente! Va bene prendersi i meriti e fingersi modesti, però poi dovevano sganciare almeno una delle loro bombe, ed ecco che per una volta il cattivo è stato Stevenson, visto che si lamenta sempre che Schneider gli impedisce di fare lo sbirro cattivo! XD
E comunque secondo me gli SS dovrebbero almeno pagare uno psicanalista per il povero Wilkes, voglio dire, secondo me se questo qui non ha avuto ancora un esaurimento nervoso o un paio di infarti allora significa che non è un essere umano! Questi due ne combinano di ogni colore e a passarci è sempre lui, dovendo fronteggiare le denunce, i reclami e tutto il resto, e come se non bastasse quando tutto sembra risolto, ecco che i due vanno in TV e rovinano ogni cosa con una rivelazione che getta nuovamente Wilkes nella merda!
Io ancora mi chiedo come possano mantenere il lavoro AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
Però scusa eh, cioè, se loro interagiscono in questo modo, io come devo reagire e comportarmi?
“Che palle, socio, sei peggio di una moglie acida.”
“Fottiti.”
“Fottiti anche tu.”

DAI, MA SONO SPOSATI, È PALESE!! Noi tutti sappiamo i loro trascorsi, eheheheheheheheheh, o credono forse che io mi sia dimenticata delle scintille che sono capaci di fare lontani da occhi indiscreti?
Poi è evidente che non possono stare l’uno lontano dall’altro, su! Lavorano insieme per quasi tutta la giornata, a un certo punto potrebbero anche stancarsi l’uno dell’altro, no? Ma no, certo che no, loro devono trovare le scuse per vedersi anche fuori servizio, e questo ha un solo significato: anche se non lo ammettono, sappiamo tutti che sono sposati!
Ora mi aspetto soltanto di leggere del matrimonio, sappilo XD tanto spiritualmente è già avvenuto, non ho dubbi a riguardo!
Altro che partita a casa di Schneider… lo so io cosa intendono questi due qui AHAHAHAHAHAHAHAH!
Comunque quando Schneider ha detto che vuole essere davvero inclusivo e maltrattare tutti allo stesso modo mi ha steso AHAHAHAHAHAHAH certo, caro, non fa una piega! XD
Comunque io prima o poi mi aspetto che spunti il sergente Voight, in visita da Chicago per reclutare qualche nuovo membro per la sua unità, e secondo me si innamorerebbe di Schneider e lo assegnerebbe alla gabbia, dicendogli: Io sono troppo vecchio per continuare a farlo, tu sei perfetto come mio successore per estorcere confessioni nella gabbia! XD
Okay, ma cosa sto dicendo poi? Solo che quando Schneider fa lo sbirro minaccioso e violento, la mia mente non può che correre al caro sergente di Chicago P.D.
Credo di aver vaneggiato abbastanza, come al solito, ma volevo ancora una volta complimentarmi per questa storia magnifica e ringraziarti per averla sviluppata a prescindere dal contest. Mi fa piacere che da quel bando e da quel tema tu abbia comunque tratto un po’ d’ispirazione. Ti dirò che forse non sarebbe stata centratissima con il tema del contest, perché l’idea era stata quella di leggere qualcosa più incentrata su quel mondo, ma ovviamente sapevo anche che non è uno sport che conosci o ti piace particolarmente.
E a prescindere da tutto, io l’ho amata tantissimo e ho potuto apprezzarla ancora di più perché l’ho letta al di fuori del ruolo da giudice, e quindi non ho dovuto pensare al fatto del tema centrale o meno.
Questo racconto è finito e già mi fa sentire la mancanza degli sbirri pessimi, pensa come sono messa! Quindi spero di non dover aspettare tanto per una prossima avventura incentrata su questi due, magari proprio quest’ultima chiamata che hanno ricevuto sarà l’inizio di una nuova storia… :)
Alla prossima, un abbraccio ♥

Recensore Master
04/08/22, ore 17:56
Cap. 4:

ECCO ECCO IO LO SAPEVO!!!!
Sapevo che era quello il trofeo e sapevo anche che gli SS non si erano accorti che fosse quello e che si trovasse proprio sotto il loro naso!!!! XDD
E sospettavo anche di quella tizia con i codini viola, non so, era un po’ troppo collaborativa e disponibile per non essere invischiata in tutta questa faccenda…
E sinceramente sospettavo anche che questo dannato trofeo non fosse esattamente in oro, perché insomma, immagino che poi anche Hank se ne sarebbe accorto quando Patta gliel’ha dato per esporlo. E se fosse stato in oro, Hank sicuramente avrebbe cercato un modo per ricavarne dei soldi e non lo avrebbe lasciato in bella mostra tra altre cianfrusaglie XD insomma, Hank è decisamente più sveglio degli SS!
Anche perché loro non avevano ancora cercato la foto di quest’oggetto, anche se sicuramente lo hanno visto in TV mentre si lamentavano per le notizie riguardanti questa faccenda. Erano talmente impegnati a lamentarsi di dover indagare sulla scomparsa del trofeo e quindi di dover entrare in contatto con tutta questa gente arcobaleno, che alla fine hanno perso di vista fin dall’inizio il vero obiettivo di quell’indagine, a ben pensarci.
Adesso voglio vedere cos’avrà da dire la fatina viola, quale sarà la motivazione che l’ha portata ad agire in questo modo e perché ha sollevato tutto questo polverone!
Ma aspetta un attimo… STEVENSON È STATO MOLESTATO NEL TENNIS CLUB LGBT AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH TI PREGO!!!! Beh, ma non può lamentarsi: magari ha un bel culo ed è stato apprezzato XD e tra l’altro Schneider l’ha pure difeso, a modo suo, sparando due colpi in aria per intimare ai presenti di tacere e non avvicinarsi più a lui! :P
Però mi piace una cosa: Stevenson ha qualcosa di umano ogni tanto, cioè, si lascia anche turbare dalle cose che gli capitano e finisce pure per ammetterle di fronte a Schneider. Magari non lo farebbe mai di fronte a qualcun altro, ma che, scherziamo? Ma davanti a Schneider può, insomma, si conoscono troppo bene e poi il collega tanto se ne accorge quando c’è qualcosa che non va.
E a modo loro sono anche comprensivi l’uno nei confronti dell’altro, ma sì, in fondo si vogliono molto bene!
Sarei proprio curiosa di leggere qualcosa del tipo: Stevenson rischia seriamente la vita, come reagirà Schneider? Vorrei proprio immergermi in un racconto su quest’argomento :D
Comunque anche il tizio che per farsi assumere dalla Vickers ha finto di essere transessuale mi ha steso AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
Anche questo capitolo mi ha ucciso, ovviamente gli SS sono sempre i migliori e io non mi stancherò mai di leggere di questi due, ormai sai quanto li amo ;)
Ti segnalo solo due cose che ho notato, poi ti lascio in pace!
oppure quell'aria da fragoletta manga è una solo copertura -> immagino che qui tu abbia invertito le parole e volessi scrivere “è solo una copertura”.
La Vickers Non ha controllato? -> qui ti è scappata la n maiuscola ^^
Ah poi l’ultima frase del capitolo non ha le virgolette chiuse mi sa XD
Okay, la pianto, non vedo l’ora di leggere anche il prossimo capitolo per sapere cosa verrà fuori su Codini Viola :P
A presto, grazie per le risate: ne ho davvero bisogno e con te e questi due sbirri magnifici so sempre dove trovarle ♥

Recensore Master
25/07/22, ore 19:47
Cap. 3:

Caro Old, rieccomi!
Come al solito arrivo in ritardo a recensire i tuoi bellissimi scritti, ma mai me ne dimentico e sono sempre curiosa di leggere e scoprire gli sviluppi delle tue trame! Questa poi, che ha a che fare con gli SS e con questo torneo incredibile dedicato a Martina Navratilova, mi intriga ancora di più e voglio proprio sapere ogni cosa!
Io comunque rimango convinta della mia idea: a prendere il trofeo è stato Harry Patta Aperta! Dai, ma insomma, 'sti diamine di SS si svegliano o cosa? Possibile che non si rendano conto che quel dannato trofeo campeggia già da giorni nel bar di Hank? XD
Ripeto: non sono assolutamente svegli come credono di essere certe volte, ma poi vedremo se avrò ragione e se mi toccherà chiedere scusa ai due sbirri terribili!
Però è stato coraggioso Harry a dire quelle cose a Schneider, AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH, mi ha steso! Ammetto che lo ammiro abbastanza XD anche se effettivamente ha rischiato la vita!
No, aspetta un attimo... cioè, ora tu vuoi veramente farmi credere che dopo essere andati a zonzo a seminare terrore per tentare di confermare degli alibi, questi due qui sono finiti IN UN ASILO PER ADULTIIIII????????????
Ti prego, ma perché sto ridendo come un'imbecille solo a ripensarci? Anche perché mi sono immaginata PERFETTAMENTE la scena ed è talmente raccapricciante che non riesco a farmene una ragione, sul serio, SUL SERIO!!!!
Anche perché hai descritto il tutto in un modo che mi ha distrutto! Anche perché è tutto molto surreale ma anche in un certo senso realistico, non so come altro descrivere la sensazione che mi fa provare quell'apocalittico scenario!
Insomma, i nostri amici sbirri non hanno cavato un ragno dal buco nemmeno stavolta, però in compenso l'università della vita di Schneider si sta sempre più espandendo e arricchendo, così come l'ammontare di citazioni e battute sconce da sfoderare nei momenti migliori - sono sicura che ringrazieranno per sempre il porco per averle rivolte alle ragazze di Hooters AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH XDD
Il mistero sembra infittirsi sempre di più perché loro non hanno prove, anche se io sono convinta che abbiano la soluzione proprio sotto il naso e vorrò vedere se sarà così e come reagiranno nell'accorgersene :D
Prima di lasciarti e smettere di sproloquiare, ti segnalo solo una svista che ho notato mentre leggevo:
"Cercando occhieggiare con discrezione" --> immagino che qui volessi scrivere "Cercando di occhieggiare" ^^
Complimenti per quest'altro bel capitolo, ho riso tantissimo e mi serviva davvero una lettura come questa, anche perché immergersi nelle bizzarrie di questi due mi mette sempre di buonumore! ;)
Alla prossima ♥

Recensore Master
18/06/22, ore 07:51
Cap. 5:

Ciao Old Fashioned,
ho apprezzato molto questa brillante commedia dove i due dissacranti poliziotti si trovano ad affrontare un turbine di pregiudizi che vanno dal becero politically correct al demenziale di attualità.
Mi è piaciuto moltissimo il finale, dove si è capito che a scatenare questa bufera di indignazione è stato un banale furto da parte di una ladruncola così sprovveduta da fare tenerezza, il cui scopo era dare alla sua vita una piega che stava agli antipodi della visione di tutto l'ambiente nel quale si trovava inserita.
Sinceramente, avevo capito fin dal primo capitolo dov'era finito il premio, in base al principio che se in un racconto si vede una pistola, prima o poi questa dovrà sparare... beh scritto così non è letteralmente giusto, ma lo spazio descrittivo dedicato all'oggetto lasciava intuire che avrebbe avuto un'importanza nel seguito.
Mi è piaciuta l'elencazione delle virtù della birra, mi avrebbe quasi convinto, ma purtroppo devo dire che tutti gli alcoolici mi danno mal di testa.
Spero che la dea dell'ispirazione (è una dea?) torni a farti visita per continuare la saga dei due sbirri, divertentissima e originale.
A presto, spero
MaxT :)

Recensore Veterano
11/06/22, ore 11:06
Cap. 5:

Ciao^^
Volevo finire questa storia il prima possibile, perchè mi premeva sapere come sarebbe andata a finire.
Lo so che l'ho già detto, ma sinceramente adoro i tuoi due poliziotti. I principi che hanno portato al politically correct sono giusti e condivisibili, di base, ma sono sfociati in una cosa insopportabile, nel senso proprio della parola (giuro che se trovo un altro aristocratico inglese di colore in una serie storica *sbrocco*), e fa sempre piacere sentire i tuoi due personaggi politicamente scorrettissimi dire la loro. (quando fanno notare che il trofeo è di latta? Poesia).
Cioè -e giuro che poi la smetto con le vuote lamentele- la realtà non è politicamente corretta. non si può forzare una cosa del genere. Si può migliorare, ci si può provare, quantomento, ma non in questo modo. In questo modo, ti fa solamente odiare tutto questo, ottenendo anche l'effetto opposto. (tipo il tizio (ma onestamente non ricordo il genere, credo mtf senza transizione) che si lamentava perchè la legge sull'aborto riguarda solo le donne. _Riguarda_ solo le donne. E pensare il contrario va anche a svalidare una cosa importante.) Comuque la smetto, fa sempre molto piacere leggere i tuoi agenti.
Codini viola riesce a rifarsi le tette, alla fine, e sono contenta per lei. I due saranno ovviamente pure un po' misogini, ma è divertentissimo e non mi lamento affatto. Ci fossero più storie così da leggere, sarei felice.
E giustamente finisce con i due che, al suon di dark humour, si lanciano verso una nuova avventura.
Domandina: quindi hai intenzione di scrivere altra roba su di loro? *occhi da cucciolo politicamente scorretto*
A presto! ^^

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