Recensioni per
We want to live
di Darty

Questa storia ha ottenuto 636 recensioni.
Positive : 634
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
09/05/22, ore 17:19
Cap. 30:

Eccomi, cara Darty, sono proprio in ritardo questa volta!

Mi è piaciuta tanto la complicità tra Oscar e André, specialmente la determinazione di lei a non allontanare André durante la lettura delle scriteriate parole di Fersen. André, "fulgido sole", non è uno specchio, né un'immagine riflessa di lei, ma è la luce che consente a Oscar di vedersi per quella che è e che è sempre stata; e anche se noi siamo soliti associare Oscar alla luce e André all'ombra, trovo questa tua lettura davvero originale e quantomai vera.
Le parole di Fersen possono ormai scivolare via, lontano dai nostri eroi, mai così innamorati e così saldi nel loro amore. Al punto tale che Oscar per un attimo pensa di svelare ad André anche l'ultimo segreto che ancora li divide, ma qui (non so se per colpa di Oscar o della sadica autrice ;-)) ci toccherà ancora aspettare!

Ora Istanbul con le sue torri, i suoi minareti e le sue cupole accoglie i nostri viaggiatori, che però non sono certo turisti, ma dovranno darsi di fare su un territorio che pare ostile. E il volo di quel corvo certo non aiuta...

Infine, carissima Darty, lasciami dire due righe sul fantastico Goerso, un personaggio che, come sai, ho amato fin dalla sua prima appparizione: che bel tipo! L'hai caratterizzato con una ruvidezza piena di dolcezza, un uomo capace di un'amicizia disinteressata e buona. Ah, ci fossero più Goerso a questo mondo!

Sempre bravissima, cara Darty, davvero sempre tanti complimenti,
Sett.

Recensore Master
09/05/22, ore 10:15
Cap. 30:

Ciao Darty. Ho letto con interesse la lettera di Fersen e l'interagire di Oscar e André. Mi é piaciuta l'espressione riguardo André fulgido sole. Mi é dispiaciuto lasciare Goerso. Mi immergo sempre nell'atmosfera attraverso le tue parole. Poi quel corvo nel finale. Suggestivo il contrasto tra le penne lucenti e nere e le dita bianche di Oscar con il sangue. Tutto questo mi fa pensare a niente di buono. Saró curiosa di leggere il prossimo capitolo di questa storia dove apprezzo il tuo impegno nella trama. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 09/05/2022 - 10:16 am)

Recensore Veterano
08/05/22, ore 21:13
Cap. 30:

Cara Darty, alla fine la famosa lettera è arrivata intatta e senza una sbavatura ma si è schiantata contro qualcosa di troppo potente per poter essere scalfito da parole lontane nel tempo e nello spazio. Non c'è specchio che tenga contro la luce accecante di un amore vero.
Meravigliosi Goerso e Zane ma alla fine proponi una scena che ci ricorda tristi presagi...sicuramente l'avventura ad Istanbul nasconderà insidie. Non sarà per questo sentore di pericolo che Oscar ancora continua a tacere, pur pensando sia giunta l'ora di confidarsi? Quasi...
Bravissima, come sempre!

Recensore Master
08/05/22, ore 20:40
Cap. 30:

Gentilissima Darty, oramai un po' mi conosci e sai che generalmente sono contrariata quando leggo di autori/ autrici che prendano a prestito frasi o concetti di manga/ anime per le trame alternative dei loro racconti, tuttavia in questo caso specifico (come in pochi altri) ci sono delle motivazioni più che plausibili perché il rapporto fra Oscat e Fersen si era interrotto in Francia senza chiarimenti e rivelazioni, dunque il conte credeva o forse solo sperava che Oscar non avesse dimenticato la loro particolare amicizia, si sentiva parimenti lusingato dal sentimento di lei....anche se per lui il vero ,grande amore era solo la regina. Un Fersen al solito, duro di comprendonio e sensibile quanto un elefante. .ma tant'è! Ormai lo conosciamo. Bello lo stratagemma di quella sua lettera: avrebbe teoricamente allontanato i nostri protagonisti invece si sono ritrovati più innamorati e uniti che mai, anzi, finalmente vengono disvelati i sentimenti celati di Oscar che " avrebbe amato da sempre André" ma aveva bisogno di far chiarezza nel suo cuore di donna. Il richiamo all' episodio 37 non è forzato. Brava.Scene e dialoghi sono scelti con cura e pregio. Riguardo il contenuto in generale, questo capitolo sembrerebbe non riservarci delle grosse novità, se nonchè ecco,il colpo di scena finale....Oscar viene aggredita improvvisamente da un corvo ,da cui non era stata nemmeno presa di mira. Cosa significa? Dovrà pagare per qualcun' altro? Non mi piace, non mi piace! Prevedo ancora molte peripezie, altre sofferenze e pericoli all'orizzonte..... Io , a differenza di altri recensori, non sono convinta che questa storia avrà in lieto fine.....sia chiaro mi piacerebbe moltissimo anche un finale tragico purché di qualità ,dal giusto impatto emotivo, pertinente al racconto. Confidando nelle tue capacità scrittorie e la versatilità che ti contraddistingue, attendo con impazienza i prossimi aggiornamenti. A presto! Buona serata

Recensore Junior
08/05/22, ore 19:26
Cap. 30:

Di quando in quando rispunto fuori come la gramigna o come le tasse e scopro che La ragazzina dagli occhi truci è una pazza col botto mentre Oscar è impegnata in una mission impossible che più impossible non si può. E' assediata su tutti i fronti, i problemi si tirano dietro altri problemi come le ciliegie ed i nemici non mancano. Ora a Costantinopoli non potrà più contare sull'aiuto di Goerso mentre in patria il padre è al gabbio e Fersen non è di grande aiuto. Speriamo in Goethe e nella buona sorte anche se il pennuto sul finale farebbe pensare a tutto il contrario.
Alla prossima!
Match Point

Recensore Master
08/05/22, ore 19:07
Cap. 30:

Cara Darty, la lettera di Fersen mi ha proprio spiazzata: vuoi vedre che è con lui che la regina intende sposarla? Non per masochismo, ma per slottrarla alla cupidigia del duca di St.Germain...
Intanto siamo arrivato a Costantinopoli e subito arriva il corvo, portatore di cattivi presagi....e Lorenza? Salterà ancora fuori?
Che storia...la tua non è una fic, è un romanzo vero e proprio!

Recensore Master
08/05/22, ore 15:45
Cap. 30:

C'è un'espressione volgare per definire il comportamento di Fersen, ma evito di esprimerlo.
Ma poi perché scrivere a Oscar questa lettera mentre lei sta affrontando chissà quali pericoli e tribolazioni?!
Mi sembra leggermente fuori luogo.
Insomma a me Fersen generalmente piace, ma questo è davvero egoista e forse non ha capito nulla, nemmeno sulle intenzioni di MA. Oppure ne è al corrente ed è soddisfatto?!
Notevole la maturità di coppia dei nostri che non hanno problemi a toccare questioni così difficili e scomode. Anche se Oscar non è ancora pronta ad aprirsi del tutto, nonostante la complicità maturata... Sono molto curiosa.
Quel corvo era inquietante già nell'anime, qui aggiunge un altro carico di apprensione a una situazione già molto pericolosa
Accidenti se sei brava a tessere le trame!
Complimenti
E spero a presto

Recensore Master
08/05/22, ore 11:45
Cap. 30:

Mia cara Darty, non ti nascondo che, come molti altri tuoi lettori, stessi attendendo con ansia lo svelarsi del contenuto di quella lettera, con mittente il Conte di Fersen, il cui ricordo, praticamente, ha tenuto la mente impegnata per buona parte del racconto.
Dopo aver finalmente trovato il momento per concedersi alla lettura, e avendo saputo dell’appoggio incondizionato della regina, anche se però ancora non sono stati svelati quali siano i piani che riguardano Oscar, i Nostri due amanti hanno continuato nella lettura, rigorosamente insieme, anche se il Conte aveva richiesto espressamente che una parte “scottante” evidentemente della missiva fosse letta dalla sola Oscar. Ma ormai cosa ci sarebbe potuto essere contenuto da non poter essere pienamente condiviso con André? Oramai sono diventati una cosa sola e il tempo per i misteri è lontano, nulla deve potersi frapporsi al loro amore e alla loro unione di intenti. Nel leggere l’epistola, Oscar ha rivissuto, per qualche istante, la serata del ballo, rendendo edotto di cosa fosse accaduto anche André, il quale sperava solo che la sua Oscar non avesse a soffrire per il sentimento che nutriva nei confronti del conte e di cui lui purtroppo era tristemente consapevole. Ma ormai è acqua passata, nessuna parola potrebbe intrufolarsi fra loro, perché sanno che il loro amore è forte, profondo e coeso. Bellissima la metafora degli specchi che riflettono solo quando c’è una luce ad illuminare e André per Oscar è paragonabile, nientemeno, che al sole. La lettera può tranquillamente scivolare per terra, poiché nessun danno ha arrecato. Il tenero abbraccio che si scambiano la dice lunga su cosa entrambi vogliano per la loro vita futura, rigorosamente insieme, soprattutto con la speranza fondata di Oscar di essere la moglie di André in qualsiasi modo possibile, in quanto lui è sempre stato l’unico uomo che abbia mai veramente amato, persino sin da quando ancora non comprendeva il significato della parola “amore”, lei già lo amava nel profondo della sua anima.
E il viaggio verso Istanbul sta per continuare, ma viaggeranno solo Oscar con André, sotto i loro alias, e i due studiosi Sestini e Spallanzani, ognuno dei quattro con una motivazione a spingerlo nel completamento di quella missione.
Lasciamo, per il momento, il timoniere Goerso, personaggio nato dalla tua penna che è entrato di prepotenza nei nostri cuori, un amico sincero per i nostri ragazzi che ha imparato a stimare e ben comprendendo la profondità del sentimento che li lega. Il loro è solo un arrivederci con la proposta che, se il viaggio andrà come deve, lui possa recarsi in Francia con loro, poiché hanno capito la preziosità di avere accanto una persona come lui sulla quale poter sempre fare affidamento.
Ed ecco che, dopo alcuni giorni di navigazione, Istanbul in tutta la sua bellezza appare ai loro occhi ammirati. Ma proprio mentre ammirano le architetture di quella città un corvo, attirato dal luccichio del rosario di Spallanzani, ferisce le dita di Oscar, creando di fatto un triste presagio come quello che conosciamo.
Ora non possiamo che confidare in te, affinché il presagio non si trasformi in realtà, ma, pensando a tutte le peripezie alle quali già sono scampati, la mia mente, a tal proposito, è decisamente più leggera.
Complimenti a scena aperta e un caro saluto. A prestissimo, spero...

Recensore Veterano
08/05/22, ore 11:14
Cap. 30:

Cara Darty, a mio modestissimo parere credo che questo sia uno dei capitoli più belli della tua storia. Almeno fin ora.
Ho trovato tanta poesia.
Poesia tra Oscar e Andrè durante la lettura della lettera di Fersen interrotta più volte per guardarsi dentro a vicenda e cercare, se ce ne fosse stato bisogno, l’ennesima conferma al loro amore immenso e reciproco.
Poesia in concetti meravigliosi come quello dello specchio.
Poesia nella descrizione dei paesaggi come quello di Istambul che si rivela davanti ai loro occhi.
E ancora poesia nella consolidata amicizia con i compagni d’avventura e disavventura.
Molto molto bello!

Recensore Master
08/05/22, ore 10:17
Cap. 30:

Carissima, che bello questo tuo aggiornamento! Mi porto in cuore ladiscrezione di André che si allontana 'per pulire le pistole'(dicit!) quando si rende conto che la lettera di Fersen sta toccando argomenti personali, troppo personali e intimi. Ancora una volta il Conte rivela se stesso - e in questo sei stata perfettamente IC- per quel che è: ub uomo nobile e gentile, dal cuore grande, cavalleresco, ma certo che non annovera la perspicacia fra le sue molte qualità. E André che stringe a sè la sua Oscar, baciandole la nuca e pensando che Fersen, se avesse seguito Oscar fuori dal salone delle feste, avrebbe potuto evitarle la vile aggressione del duca, e Oscar che pensa che al ritorno in Francia 'se Dio vuole e anche se non vuole" sarà la moglie di André Grandier, mi scaldano il cuore. E Fersen aspetta Oscar per "baciarla"?! Aspetta e spera! Viene da dire. Menzione speciale per Goerso, che mi immagino lungo la Senna, e per i versi di Virgilio, prpdromi di guerra, che scandiscono il capitolo. Il finale, con con corvo che aggredisce Oscar, mi ricorda molto - sinostramente - il corvo dell'episodio 26: anche qui la nostra eroina "perderà qualcosa di importante"? Spero tanto di no! Grazie e a presto!!!! Aggiorna presto!!! D.

Recensore Veterano
08/05/22, ore 01:50
Cap. 30:

Carissima Darty,
Innanzitutto magnifica la citazione da “La linea d’ombra” di Conrad (il tuo libro preferito se non erro) che abbiamo trovato alla fine del precedente capitolo e in apertura del presente; un capitolo magnifico, dall’inizio alla fine: non ci sono altre parole per descriverlo!
Con la sua lettera Fersen rivela un neonata attrazione per Oscar, ma lei e Andre’, giustamente, sono più uniti e  affiatati che mai, e non si lasciano scalfire dalle parole del Conte. La loro conoscenza reciproca è assai profonda e tra loro non ci sono più segreti (o quasi, quando Oscar si sentirà pronta).
Ho molto apprezzato le loro reazioni, le loro battute e riflessioni durante la lettura, così come l’arguta metafora degli specchi, con la fioca candela (Fersen) e il fulgido sole (Andre’), che trovo perfette per descrivere la portata dei sentimenti di Oscar verso i due uomini. Inoltre mi trovo d’accordo con te quando dici che Oscar è il migliore amico di Fersen, ma per Oscar il migliore amico (ma anche fratello ed amante) è ed è sempre stato solo Andre’. Sei anche riuscita a inserire con grazia in questo contesto quel “io questo l’ho sempre saputo”, pronunciato da Andre’ nella notte delle lucciole. Magistrale!
Quanta tenerezza nello scambio con Goerso! Chissà se riusciranno a convincerlo a venire con loro a Parigi. 
I nostri beniamini sono quasi arrivati a Costantinopoli e possono già ammirare le meravigliose cupole di Santa Sofia. 
Bellissime le descrizioni di Oscar e Andre’ attraverso gli occhi del capitano Zane: lei con il viso da angelo e lo sguardo di un generale, lui con un portamento da soldato e gli occhi si un poeta. 
L’attacco del corvo alla mano di Oscar  (chiaro rischiamo all’episodio 26. Magistrale pure qui!) sembra proprio essere il presagio di una terrible sventura (adoro anche la citazione finale dell’opera di Poe)… quindi sono già da ora in ansiosa attesa del capitolo seguente! Ti prego, aggiorna presto! 
Un caloroso saluto e buon weekend!
Galla 

Ps. Oscar, dalle parole di Fersen, si sente rassicurata sulla disposizione di Maria Antonietta nei suoi confronti, ma non immagina quali siano le intenzioni della sovrana riguardo al suo futuro! Tante tribolazioni e battaglie aspettano ancora i nostri… Non vedo l’ora!
(Recensione modificata il 08/05/2022 - 01:56 am)

Recensore Master
08/05/22, ore 01:30
Cap. 30:

Certo che Fersen è proprio un bel tipo! Non soltanto, in circostanze pericolose che richiederebbero la selezione degli argomenti e il dosaggio delle forze, utilizza le conversazioni criptate per scrivere confessioni che si farebbe bene a dire di persona, costringendo Oscar a spendere tempo in cose che non aiutano la missione, ma le scrive chiaramente che la avrebbe utilizzata come ripiego!

Oscar, invece, capisce di avere sempre amato André e di essersi specchiata in Fersen, avendo riscontrato in lui quelle caratteristiche che coltivava pure in se stessa.
Io, invece, nella mia one shot intitolata: "Io, es e superio" e nel ventiquattresimo capitolo de "La leonessa di Francia", ho utilizzato il ragionamento dello schermo dantesco: Oscar, per ingannare se stessa anziché i fiorentini, si autoconvince di amare Fersen che le impedisce di vedere cosa c'è all'altro capo della linea retta oltre lo schermo.

Ancora, ignoriamo, però, il contenuto della seconda condizione.

Oscar, André, Spallanzani e Sestini lasciano la Santo Stefano, congedandosi dal Capitano Zane che, in fondo in fondo, ma molto in fondo, non è poi così male e da Goerso che promette di rivelare il suo vero nome al loro ritorno. Sarà anche lui un personaggio famoso?

Arrivano, infine, a Istanbul che, però, dovrebbe rivelarsi deludente.

Alba/Lorenza, invece, dovrebbe essere diretta in Europa e, quindi, costituirà un problema per i poveri europei. Della serie: "A chi tocca non s'ingrugna". Prima, se la sono sciroppata in oriente e, ora, per par condicio, in occidente.

Alla fine, il corvo, attratto dal luccichio del rosario, punta e ferisce le dita di Oscar. Nel cartone animato, invece, aveva beccato André, attratto dalla tazzina. Ciò vuol dire che le cose andranno ugualmente male e che sarà Oscar a pagare il prezzo maggiore, magari sacrificandosi per André?

Il capitolo termina con un brano della celebre poesia di Edgar Allan Poe che ho sempre trovato molto inquietante.
Ho inserito una citazione de "Il corvo" nella mia one shot intitolata: "Non uccidere", ma nessuno ha colto il richiamo o, perlomeno, ha scritto in recensione di averlo colto. :-(

Recensore Veterano
07/05/22, ore 19:40
Cap. 30:

Il capitolo affronta, in modo delicato ed efficace, una vexata quaestio: la natura ed il significato dell'innamoramento di Oscar per Fersen. E io, che sono d'accordo con coloro che vedono nell'intera vicenda un meccanismo ingegnoso ( per quanto inconscio), che potesse permettere ad Oscar di non ammettere, almeno fino ad un certo punto, con se stessa, quali fossero i suoi sentimenti e a chi fossero, in realtà, rivolti, non posso che trovare meravigliosa la metafora dello specchio!
Mi è piaciuta moltissimo la lettura della lettera, che ci mostra una complicità ed una fiducia reciproca che non temono veramente nulla.
Più difficile comprendere quali motivazioni possano esserci dietro al comportamento di Fersen, che rimane per me ( pur tenendo conto delle sue competenze comunicative non sempre esattamente brillanti ) quanto meno sospetto.
Anche il personaggio di Goerso è bellissimo.
Complimenti e a presto.
Octave

Recensore Veterano
07/05/22, ore 15:18
Cap. 30:

Darty, questo capitolo mi ha lasciato piacevolmente molto colpita. Attendevo con ansia la lettura da parte dei nostri della lettera di Fersen e non sono stata delusa affatto da come è andata. Anzi. Mi ha emozionato tanto.
Lo svelare piano piano le frasi e piano piano affrontare quello che, ancora, fra i due non era stato portato alla luce. Una battaglia che vede vincitori Oscar e André e, ancora una volta, sconfitto Fersen. Ma il bello è che è stato sconfitto ancora prima di arrivare alle parole più dolorose... che poi dolorose non sono più, perché ora Oscar e André sono sicuri l'uno dell'altra.
Stupendo il ricordo di Oscar del ballo: non era avvezza a indossare abiti da donna, non era avvezza a danzare. Non era avvezza ad essere donna, punto. Ad essere sé stessa fino in fondo. E questo pensiero intristisce, ricordando nuovamente come sia cresciuta sì libera, ma non davvero.
Solo André l'ha sempre e da sempre compresa, anche nei suoi sentimenti per lui. Vederla amare un altro, soffrendo per questo, ma con la consapevolezza che lei aveva già scelto lui, André, nel suo cuore.
Ed infatti "cosa pensi di seperne Fersen?" , chiede lei. L'amore di André l'ha sempre ricambiato dal profondo dell'anima, non del cuore e André lo sa: ho adorato questa tua scelta di vocabolo. Non dici "cuore", bensì "anima": dal profondo, dal fulcro più intimo della sua persona questa donna amava quest'uomo, da sempre.
Come un sole che rischiara le ombre, André rischiara Oscar in quella metafora con gli specchi che magnificamente hai utilizzato.
E ho adorato quell'ironia maliziosa di André, accompagnata da quel sensuale bacio sulla nuca, alle parole di Fersen sulle vesti verginali di Oscar: di nuovo, André conosce, lui solo, la vera sua essenza.
La scena finale, poi, con Oscar fra le braccia di André, mi ha ricordato il Marte di Lucrezio che si placa tra le braccia di Venere, in una sorta di quadro al contrario. Meraviglioso.
Poi, lo strazio di non poter rivelare ancora il loro amore liberamente, ma la convinzione di Oscar di voler essere la moglie di André, stupendo...
Ma ora sono lì, di fronte a Istanbul, con quel corvo che non dà affatto un bel presagio...
Che dire Darty, se non grazie per questa storia meravigliosa e la passione che metti nello scriverla?
Complimenti, davvero tanti. Tantissimi.
A presto (Prestissimo, vero? XD)
F.

Recensore Master
07/05/22, ore 11:53
Cap. 30:

Fersen arriva tardi, Oscar ha già scelto il suo André! Ma il passaggio a Istanbul ha un che di periglioso per i nostri.