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Credo di dover un attimo riorganizare le idee e prendere un bel respiro prima di cominciare questa recensione che ti avverto, sarà un papiro interminabile che ti stancherai di leggere alla fine del prossimo punto.
CAPOLAVORO ASSOLUTO.
Ecco, non credo di aver letto niente di così bello e drammatico in vita mia, non esistono parole per descrivere questa storia.
NON ESISTONO!
Credo proprio che, se non ti dispiace, pubblicizzerò sia questa shot che la nuova long che stai scrivendo perché, senza voler mancare di rispetto alle altre scrittrici, io ti stimo con tutto il cuore e penso che in questo fandom, tu sia la più brava.
Forse dipende dal fatto che, oltre che essere incredibilmente portata per la scrittura, sei anche un pozzo d'idee senza fondo.
Forse dal fatto che riesci ad esprimerti e sei una persona molto sensibile e attenta ai particolari.
Forse ancora perché tu non sei di questo pianeta (e la cosa potrebbe essere dannatamente vera).
Ma tornando alla shot: inutile dirti che è la cosa più bella che abbia mai letto, anche se credo riuscirai a farci sorprendere ancora e donarci altre incredibili perle come queste. Mi auguro che anche gli altri lettori abbiano un po' di sale in zucca per capire quanto questa shot sia personale e... speciale: sì, non esistono altre parole per descrivere queste cinque pagine.
Ti giuro che sono ancora incredula: non solo è narrata benissimo, altalenando presente e passato come solo tu riesci a fare (e che ormai considero il uo marchio, perdonami^^), ma la cosa che più colpisce è la straordinaria rosa di emozioni che impregna ogni singola parola.
Sono letteralmente estasiata.
Il tema del suicidio in genere viene banalizzato o comunque trattato con scarsa originalità ed inventiva, cadendo sempre sulle stesse parole e pappardella conosciuta, tritata e ritrata.
Ma cavoli, QUESTA shot è tutta un'altra cosa! Mi hai fatto accapponare la pelle e, dato che ho scoperto di essere ripetitiva e tediosa, lo ridico una seconda volta: è semplicemente -per così dire- un capolavoro assoluto.
Mi hai spezzato il cuore dall'inizio alla fine, cominciando già ad emozionarmi quando ho letto del rapporto tra la famiglia e Takanori, rotto per i sogni di gloria di quest'ultimo. Per non parlare poi di quando i Gaze si sciolgono, della cattiveria di Reita, dell'egoismo di Ruki e della conversazion al telefono finle.
"Gli uomini possono volare."
"Il sole e il tempo."
"L'attaccamento falso e ipocrita alla vita quando in realtà ha già deciso di morire".
Era tutto troppo assurdamente perfetto. Ogni parola si sposava alla perfezione con la seguente, io...io...io... riesco a farti capire quanto mi hai emozionato donna?!? Se non ce la fai a capirlo neanche dopo questa recensione, allora datti al golf e non farti più vedere XD!!
La frase poi!!! LA FRASE!!!
In the end he flew like an human.
Servono davvero parole per commentarla?
E' profonda, un cielo a parte, ti stroza e non ti fa più respirare! Racchiude l'essenza della fiction e della disperazione di takanori... è meravigliosa. Mannaggia a te, troppo e davvero meraviolsa. Io ti ammiro davvero tanto Shinushio, l'unica cosa che posso fare è sperare che tu scriva, scriva e scriva ancora per anni, anni e anni: io ci sarò sempre a commentare le tue storie, tra due, cinuqe, dieci, 20 e 50 anni.
Un'ultima cosa: NON azzardarti (ehilà) a cancellare questa shot perché è semplicemente meravigliosa e merita di essere letta da tutti e essere trasmessa ai posteri (ahah!).
Davvero Shin. Tu uccidi (anche se ammetto che la morte che ci procuri è infinitamente dolce e piacevole^^).
Ancora sinceramente colpita (e stroncata direi) |