Recensioni per
Tre bacchette per tre campioni
di Farkas

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
18/07/22, ore 12:33

Ciao :-)
Eccomi a leggere e recensire quest'ultimo capitolo, anche se con un certo ritardo.
In un certo senso Olivander è il fabbricante che conosciamo meglio, ma è stato comunque interessante osservarlo all'opera: essere infilzato da un unicorno potrebbe essere effettivamente un rischio a cui si va incontro facendo questo mestiere ahahahahah Fortunatamente Olivander è stato molto sveglio.
Trovo molto interessante la tua scelta di dividere in due parti i capitoli, costruzione della bacchetta/scelta degli elementi costitutivi e poi l'effettivo acquisto.
Amos Diggory è senz'altro una brava persona, ma quanto è pesante... Povero Olivander, lavorare a contatto con il pubblico non è mai facile. Credo che se Cedric non sia cresciuto arrogante sia anche merito della madre, sebbene non credo che Amos gli abbia insegnato a vantarsi.
Mi ha fatto piacere il riferimento a Hogwarts Mystery, è sempre bello trovare altri giocatori. Ultimamente ho problemi tecnici, ma sono d'accordo con te nel definire la trama del gioco coinvolgente. Il mio personaggio ha già conosciuto Cedric e anche nel gioco sembra che sia arrivata a Hogwarts una nuova meraviglia e non un undicenne ahahahah
Complimenti ancora per l'idea e per la storia ;-)
Alla prossima,
Carme93

Recensore Veterano
05/06/22, ore 23:20

Complimenti per la revisione della punteggiatura. Gli errori di sintassi sono piuttosto lievi e radi. Non posso comunque tralasciare "Si rallegri oggi", "sono certo una volta", due volte "Dai papà" e "Cedric quando dopo essere". Un numero di errori che può essere annullato con l'abitudine.
Il primo paragrafo unisce la strategia del recupero dei crini alle conoscenze sul loro valore, con cui hai spiegato un possibile errore della Rowling. Ti faccio notare, però, che se il Wingardium Leviosa bastasse a sollevare esseri umani, Severus non avrebbe inventato il Levicorpus.
Nella parte dell'acquisto esprimi per lo più informazioni ricercate sulle bacchette. Un tempo anche a me piaceva studiare informazioni su Harry Potter, poi la Rowling ha inserito scene e dialoghi che non condivido, fino ai film di Animali Fantastici, troppo scarni e superficiali. Le uniche tematiche che ho notato sono la sorpresa di Olivander per la scarsa arroganza di Cedric (che mi pare irrazionale, visto che l'arroganza è una difesa contro il disprezzo, come si può notare in Sirius, in Petunia o in Severus) e la sua insofferenza verso Amos, che più che essere arrogante idealizza il figlio. Rispetto al tecnicismo magico, comunque affascinante nella precisione con cui lo esponi, ti consiglio di lavorare sui messaggi che traspaiono dai dialoghi, molto meno profondi rispetto ad alcuni che ho trovato nelle tue storie su Streghe.
Comunque almeno il problema della punteggiatura sembra risolto, rendendo la storia molto più piacevole da leggere.
A presto.

Recensore Master
03/06/22, ore 18:50

Ciao Farkas!
Ed eccomi qui a commentare anche questo terzo e ultimo capitolo di questa tua storia dedicata ai Campioni del Torneo Tre Maghi e alle loro Bacchette!
Come ti dicevo nelle recensioni precedenti, l'arte delle Bacchette è molto affascinante e di sicuro quella di Harry Potter è una delle più particolari, visto il collegamento con la sua gemella. Per non dimenticare la Bacchetta di Sambuco!
Qui, però, vediamo quella di Cedric Diggory, che è sicuramente uno dei personaggi più amati da noi lettori. Una bella storia, che ha sicuramente reso un quadro generale di questo personaggio sfortunato.
Davvero un bell'ultimo capitolo, bravo!
Infine, grazie della citazione nei ringraziamenti. E' stato un piacere! :)
Un saluto e alla prossima!

Recensore Veterano
02/06/22, ore 18:03

Eccomi!
Felicissima di metterti la prima recensione!
Allora, attendevo da tempo la bacchetta di Cedric, che secondo me per quanto sia un personaggio di rilievo, è stato approfondito troppo poco nella storia originale, anche se ovviamente la morte prematura lo ha tolto dai giochi alla svelta.
Comunque, mi ha divertito molto la tua "estensione" della storia originale raccontata in poche battute da Olivander stesso nel 4° volume, ed essendo io appassionata di unicorni e fermamente convinta della loro natura NON pacifica - apro parentesi, anche se probabilmente ciò che sto per scrivere per te non ha molto senso...il mio ideale di unicorno è sempre stato quello che compare in una puntata di Creamy, un essere molto potente ma anche non necessariamente così buono come lo dipingono le favole, e difatti nella mia FAN c'è un unicorno che rispecchia questa figura - mi sono proprio vista la scena dell'unicorno incazzatissimo!
Bellissima davvero!
Poi, unicorni incazzati a parte, sei riuscito a rendere molto bene la figura di Amos...a me non è mai stato simpatico, perché va bene essere fieri dei figli, massimo rispetto per il lutto, però è uno sgonfiapalle mica da ridere...lo hai ritratto alla perfezione!
Bello il contrasto con il carattere gentile e modesto di Cedric, in confronto all'arroganza paterna, e come sempre azzeccate le reazioni di Olivander, che attinge pazienza anche dove non sa di averla per non mandare a quel paese i clienti sfrangolapalle.
Altra cosa che mi è MOLTO piaciuta, essendo io un'analitica...il discorso sui soldi.
Effettivamente, quando Lumacorno parla di quanto si possa ricavare dal crine di unicorno, mi ero posto il problema della fabbricazione delle bacchette, ma avevo concluso con due supposizioni:
1- il crine si trova anche attaccato ai cespugli, come dice Hagrid, perché gli viene via dalla coda con la muta.
2- magari per ogni bacchetta basta un singolo pelo, e quindi con poco materiale di bacchette ne fai tante.
La tua idea però mi piace di più, è molto più avventurosa e coincide con il racconto di Olivander.
Mi è piaciuto inoltre il tuo riferimento al melo...ovviamente, Cedric muore giovane, quindi è normale che non vi sia compatibilità...però fa già tristemente comprendere il destino del giovane mago.
Bella l'associazione al Frassino...ti faccio un solo appunto.
Alla frase:
"Una bacchetta adatta a coloro che non si fanno sviare leggermente dalle loro convinzioni o dai loro scopi"
Al posto di "leggermente" io metterei "facilmente", mi pare più adatto.
Spero non ti irriti questo mio appunto, e mi complimento per la conclusione della tua storia che passa da "seguita" a "preferita".
Alla prossima recensione!
Strega1981