Mi sono presa del tempo per poter leggere il tanto atteso finale, e sono felice di averlo fatto. Anzi, ti dirò che ho già voglia di rileggerlo ancora e sicuramente lo farò molto presto! A un certo punto, anche se ero sommersa da appunti svolazzanti vari, mi sono detta "Non ce la faccio più!" in stile Fiorello quando se n'è andato Bugo dal palco di Sanscemo e sono dovuta correre qui. Tanto poi me lo tornerò a gustare, eheh!
Ci sono tante cose che voglio dirti, sento di avere una marea di fuochi d'artificio in testa e non so quale far detonare per primo, presente? Allora, innanzitutto ti dico che il finale non ha affatto deluso le mie aspettative. Me lo sono proprio gustato, è stato così scorrevole, così spontaneo, naturale... mi ha dato proprio l'idea di qualcosa che si è scritto da solo! Se dovessi descriverlo con una sola parola sceglierei 'primavera'. Perché sì, mi sa di primavera. Anche nella parte iniziale, quella più dolceamara, dove si respirano ancora rimasugli di dolore - ma un dolore in fondo superato, già affrontato, almeno per noi lettori.
C'è un'atmosfera di pace che permea tutto il capitolo, un'atmosfera che sa di fine che è un inizio, dove tutto torna al suo posto con serenità e accettazione. Rin deve andarsene, le paure di Nami devono andarsene, e il futuro deve continuare a scorrere così com'è stato scritto, perché come dice Nami Rin non sarebbe mai la persona che è diventata se si intervenisse per alterare il corso degli eventi - Dark docet!, perciò grazie, grazie per non aver preso in considerazione questa prospettiva, una scelta da un lato più amara, ma più realistica, che impreziosisce la storia e tutto quello che mi ha lasciato.
L'idea di rendere Usopp complice del segreto di Nami l'ho amata. Lui è uno dei miei personaggi preferiti, lo sai, ed ho apprezzato vederlo avere un ruolo di rilievo nel corso della long - così come ho adorato Robin in veste di 'confidente primaria' di Rin. Ma la scena finale con tutti nascosti che origliano commossi? Che genialata, mi ha portata per mano verso le ultime righe strappandomi una risata commossa, ma una di quelle risate partecipi che solo la visione di un film mi può dare, è stata così onepieceosa, passami il termine. E...
Peppetto.
Peppetto.
...
I. miei. polmoni.
Sono collassati, sappilo.
Al posto di Zoro io avrei preso le spade senza pentirmi di tornare a fare l'assassina ahah! Niente, dovevo dirtelo che quella parte mi hai fatta morire!
Ma il dettaglio che ho amato di più - lo so che lo sai! - è la confessione di Nami, che rappresenta un cerchio che si chiude. Quel 'l'ho sempre amato', che nella tua storia diventa ancora più bello, ancora più pregno di significato per come hai preso la Zonami, l'hai scandagliata, sviscerata, fatta a pezzi, ricomposta e fatta sbocciare. Sì, l'idea che Nami possa essersi innamorata sin da subito di Zoro è bella, e tu hai saputo svilupparla al meglio con Rin. A proposito di lei, di questa figlia piovuta dal cielo che è stata uno shock e una benedizione insieme, non so se te l'ho mai detto, ma io non amo i bambini nelle storie, non amo proprio in generale l'idea di vedere i personaggi che shippo in veste di genitori, sarà perché io per prima non ho istinto materno, però ti posso dire in tutta sincerità che a lei mi ci sono affezionata davvero. Si vede che quando l'hai creata hai pensato bene a darle una personalità solida e sfacettata, e il risultato ottenuto - questa combo armoniosa di Nami e Zoro - è strepitoso perché allo stesso tempo lei non è soltanto un loro riflesso. Per me non smetterà di esistere, non riesco più a pensare a lei come a un OC. D'ora in poi se penserò a una figlia per la coppia penserò alla tua Rin!
Un altro dettaglio che ho amato è il bigliettino che Nami inserisce nella cornice della sua foto per comunicare con la se stessa del futuro, è una genialata che mi ha fatto venire un groppo in gola... te lo dovevo dire <3
È la conclusione perfetta, Roby. Delicata, emotivamente potente, ma piena di una pace tale da non far sentire nemmeno la nostalgia alla consapevolezza di non poter più leggere un altro capitolo. Non so come tu abbia fatto, ma davvero gli hai dato questo gusto saziante di definitivo e di risolto serenamente che mi ha soddisfatta al cento per cento! Che viaggio che è stato... lungo, immersivo, un viaggio non solo per Rin e in termini di spostamenti da un luogo all'altro, ma anche e soprattutto un viaggio nella testa e nel cuore di Nami e Zoro, alle prese col loro amore intricato, dove sono intervenuti a modo loro anche gli altri compagni della ciurma. Li hai gestiti tutti a meraviglia - che ridere se penso a certe battute di Usopp, ce le ho ancora stampate in testa dopo tutto questo tempo: sì, ora mi sta partendo il 'Sempre' di Piton, lo ammetto! La mia preferita è qualcosa del tipo 'E tu stai qui a consumarti per questi pensieri? Ma esci e consuma lui!' - epica, e-pi-ca! E la gara di bevute fra Zoro e Sanji? Cara Roby mi hai fatta ridere, sospirare, elettrizzare, preoccupare, intristire, sperare, disperare, gioire: insomma, per una lettrice onnivora come me ce n'era per tutti i gusti! E come ti ho già detto ho visto la storia fiorire di capitolo in capitolo, farsi sempre più coinvolgente ed immersiva, con una caratterizzazione dei personaggi impeccabile. Non posso che dirti grazie, un gigagrazie per aver scritto questa storia e per averla pubblicata e ultimata. È completa di tutto e meriterebbe molto di più, quello che è certo è che occuperà sempre un posto speciale nel mio cuore.
Mi mancherà e sì, lo ammetto, io che non mi commuovo quasi mai ho gli occhi lucidi adesso. Ci tengo a dirtelo perché è giusto che tu sappia quanto mi hai emozionata, quanto mi hai regalato con questi lunghi ed intensi 31 capitoli - i greci sono sempre stati pro numeri dispari, perciò questo 31 ci piace così!
Complimenti a non finire per questa long ricca, appassionata ed appassionante. Mi ha tenuto compagnia per tanto tempo. E cavolo quanto mi mancherà, l'ho già detto, ma non riesco a pensare ad altro! Io te la butto lì, poi decidi tu ovviamente, ma che ne diresti di scrivere una one-shot con protagonisti i Nami e Zoro del futuro? Da una parte l'idea di poter soltanto immaginare il ritorno di Rin nel futuro mi stuzzica, dall'altra sarei troppo curiosa di vedere anche solo un piccolo scorcio di quelle vite. Chissà, io ci spero <3
Ancora complimenti e grazie, cara Roby. Con annesso un mega-abbraccio.
Sii fiera di questa storia, perché è umana.
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