Francyyyyy! ❤
Io arrivo con un ritardo imperdonabile, ma spero tanto che tu potrai perdonarmi (nel caso, va bene anche se lanci pomodori, me li merito!).
Innanzitutto, ci tenevo a ringraziarti una volta di più per avermi pensata e aver dedicato parte del tuo tempo a scrivere una storia per me: è una cosa che mi commuove sempre, e non smetterò mai di esserne grata (anche perché con tutto il baccano che sono solita fare in Sala Comune, mi meriterei sempre carbone!). inoltre, considerato che abbiamo proprio iniziato a interagire con una Lily/James e che questa canzone – non so se lo sai – è stata una delle mie fissazioni più recenti per tutta l’estate, questa storia ha un posticino ancora più speciale nel mio cuore, e te ne sono doppiamente grata! Sembra poi ieri che leggevo la tua storia natalizia sul loro primo appuntamento, e oggi so di poter venire in Sala Comune e chiacchierare con voi, o chiedere sempre preziosi consigli: il regalo più grande è sicuramente la vostra amicizia!
Ma veniamo alla storia! Sai già cosa ne penso, e hai già dovuto sopportare gli scleri live, ma mi sembra giusto ripetere ancora una volta quanto io l’abbia amata.
La canzone è assolutamente perfetta per delineare lo sviluppo della storia tra Lily e James, e ho adorato come hai saputo usare ogni singola strofa per creare una scena: erano tutte così ic e perfette per loro due. In particolare trovo che il ritratto di Lily, ma soprattutto di James, come personaggi singoli sia davvero magistrale. James è proprio come me lo immagino, parola per parola. Quella notte passata a chiacchierare in Sala Comune ha davvero fatto emergere entrambi al meglio: i tormenti di Lily, per questo mondo che ormai è casa sua ma non la vuole, la paura per sé, quella per il mondo da cui viene e che ugualmente ama e vorrebbe protegger. La difficoltà a parlarne, eppure quel momento che la porta ad aprirsi con James, che mette da parte gli scherzi e le battute e si fa serio e pronto ad ascoltarla, perché è ormai maturo, e sa quando mettere da parte le risate e prendersi le sue responsabilità e compiere le sue scelte. Perché, io credo, James avrebbe scelto di combattere per l’Ordine, per i Babbani, a prescindere da Lily: lui è quello dei grandi ideali, per cui è pronto a sacrificarsi, e scendere in campo in questa guerra e schierarsi in modo deciso, in qualsiasi caso, è proprio da lui. e in questo confronto credo che entrambi escano più forti: nel loro legame, perché condividere qualcosa di così importante, discutere di idee, ideali, valori, è quello che porta davvero a conoscere l’altro, a rendere profondo un legame – di qualsiasi tipo – ma anche più decisi nelle loro scelte grazie al confronto con l’altro, e con un’opinione sempre più forte, e migliore, del compagno. Vederli mettersi così a nudo, condividendo le proprie idee, è davvero bellissimo e toccante, specie sapendo come la loro storia sia andata a finire.
La scena del viaggio on the road è semplicemente stupenda a sua volta: ammetto che amo da impazzire il trope, e poi con questa canzone che altro si poteva scrivere? Dovrebbe diventare l’inno dei viaggi in auto con amici! E il loro scambio di battute qui, così leggero e rilassato, mentre un po’ flirtano e un po’ cercando di stare attenti alla strada (mi raccomando, James!): vederli così sereni e spensierati e innamorati fa proprio bene al cuore!
E la dolcezza di vederli diventare genitori,,, sono certa che sarebbero stati bravissimi, e la loro reazione allo scoprire di stare per diventare genitori ne è la dimostrazione! C’è molta semplicità e dolcezza, in questo momento così intimo, e tantissima gioia che si vede proprio illuminarli: e leggere queste parole scritte da te, poi, proprio quest’anno, le rende ancora più speciali e vere, perché si sente la tua abilità di descrivere un’emozione così forte e inspiegabile!
E la forza della tua Lily, che emerge da ogni riga, il suo coraggio e la sua determinazione nel rivendicare la propria origine e nel difenderla, andarne fiera: bellissima, credo che tu sappia renderle giustizia in modo meraviglioso! E vederla dagli occhi di James, che freme dall’impazienza di vederla diventare madre… questa storia è un vero e proprio inno all’amore!
Ora prometto che mi zittisco, ma grazie ancora di cuore (e tranquilla, non mi soffermerò su Potter Figlio): è stato un regalo meraviglioso e mi ha riempito il cuore di gioia e commozione.
Un bacio grandissimo ❤ |