Sono così contenta che questa ship abbia ricevuto la grande benedizione di avere te come fan: imbattersi in una nuova OT3, e poi una delle tue autrici preferite ne scrive, è l’equivalente in fanfiction dei regali di compleanno.
Ma poi, cinque drabble (!?!), che fortuna immensa. Perché il tuo stile è qualcosa che, personalmente, mi fa sempre piangere di gioia, a leggerlo, ma il tuo stile nelle storie brevi è tipo arte, punto. Non so, riesci a costruire delle immagini talmente forti e potenti che con pochissime parole riescono a emergere così tanti significati che la storia si dilata e in meno di cento parole hai detto un mondo intero. Cioè, la “necropoli ti tiri critici e rimpianti a brandelli” credo sia una metafora stupenda (lo dico di tutte le tue metafore? Beh, è sempre verissimo, sorry) e mi chiedo come ti sia venuta in mente perché io ho letto la prima frase ed ero tipo wow. Anche perché stai descrivendo una partita a DnD, ma l’immagine riesce a racchiudere quanto sia importante per i ragazzi, che in questo gioco e nel club hanno trovato le amicizie, il loro spazio dove essere sé stessi, i nerd che il resto della scuola non vuole e che lì possono sentirsi eroi. Boh, bellissimo.
Poi, se c’è una certezza è che tutto deve girare attorno a Dusty-bun, quindi ho amato che il centro di tutto, alla fine, fosse sempre lui anche qui: la drabble ha come perno Dustin, il suo cuore buono che deve salvare tutti, che non lascerebbe mai indietro nessun amico e piuttosto morirebbe per loro, che anche nel gioco sceglie sempre le mosse per salvarli tutti – ma soprattutto Steve, come è giusto che sia. Checché ne dicano gli sceneggiatori, quello che ha sempre tenuto insieme il gruppo è lui, e tu lo hai colto perfettamente il personaggio. Ed è bellissimo come hai fatto in modo che fosse da questa sua caratteristica che nascesse la dinamica della ship. Ma poi l’idea di Dustin che non lascerebbe mai indietro un personaggio solo perché si chiama Steve… è una premessa tenerissima per costruirci attorno una storia, giuro, sono in un brodino di feels per loro.
Eddie che, anche nel gioco, vorrebbe poter salvare Dustin, “gettarlo sotto una campana di vetro”, è da stritolare per quanto siano belli. A questo proposito, mi è piaciuto moltissimo l’uso di gettare: rende proprio l’attaccamento che prova per il ragazzino, la portata della gelosia per Steve, ma anche la gestualità tipica del personaggio di Eddie – leggevo la drabble e li immaginavo muoversi davanti a me e sì, il tuo Eddie si muove esattamente come fa l’attore. Ma comunque, Eddie, perché essere geloso quando potete essere felici tutti e tre insieme? Suvvia! Non vedo l’ora di leggere le prossime parti e come passeremo al threesome.
Menzione d’onore a Lucas, che è sempre il più razionale (mi ricorda un sacco Lucas della prima stagione, che metteva sempre in guardia gli altri prima che facessero qualche idiozia sottolineando quanto qualcosa fosse pericoloso) e Cosino-Mike. Nelle loro due diverse reazioni alla scelta di Dustin c’è tutto il loro carattere e boh, in una battuta hai saputo renderli alla perfezione.
La battuta finale, quel “per questa volta hai vinto tu”, quasi che nel chiamare il pg Steve un pochino volesse vedere che avrebbe fatto Dustin, mi ha fatto volare: ma Eddie, vedi anche te che pure di Harrington sei cotto, che non puoi fare a meno di pensare pure a lui?
Niente, grazie di aver scritto di loro. E questa drabble è bellissima, punto.
Alla prossima! <3 |