splendida questa flash, come tutto ciò che scrivi, del resto. Mi piace questa Lily così sfrontata, così insoddisfatta di se stessa tanto da volere qualcosa, in questo caso qualcuno, così ardentemente solo perché questo qualcosa/qualcuno le viene negato. Lily ossessiva, ci sta, perché è bella, popolare, intelligente ma Scorpius preferisce Rose e non se lo sa spiegare, quasi non se lo spiega Rose, infinita nella sua dolcezza, resa molto reale con poco, pochissimo.
Bello anche Scorpius, così fedele, solido, molto uomo.
Bravissima, come sempre
(Un bacio!)

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Ciao Mary,
Finalmente riesco a passare a lasciarti il commento che ho scritto per la challenge!

Ho trovato questa flash ben scritta: credo abbia rispettato bene le indicazioni del pacchetto, dando il giusto peso a tutti e tre i personaggi indicati (cosa che non è mai facilissima, quando si ha così poco spazio a disposizione).
Ho trovato interessante la struttura della flash, che pur in una storia ridotta è riuscita a mettere in scena una bella evoluzione nei rapporti di forza dei personaggi, almeno agli occhi del lettore: mi piace il fatto che Lily venga subito descritta in un modo, per poi mostrare come con Scorpius però le sue capacità di ammaliare chiunque non funzionino. Ed è interessante il passaggio successivo, tutto sembra indicare che come sempre lei abbia trovato un modo per volgere le cose a suo favore, attirando a sé Scorpius e facendolo cadere nella sua “trappola”, salvo poi scoprire che invece è sempre stato lui a condurre il gioco. Nel finale i tentativi di manipolazione di Lily le si ritorcono contro, e si arriva in fondo alla storia provando quasi pena per lei. Insomma, è uno sviluppo narrativo che non è facile concentrare in uno spazio così breve.
La tematica in sé non è fra le mie preferite, io non amo molto i personaggi caratterizzati come Lily (ma la sua caratterizzazione era vincolata anche alle indicazioni del pacchetto),quindi forse avrei voluto vedere qualcosa di più delle sue motivazioni, ma mi rendo conto che una flash non sarebbe forse bastata per tutto questo.

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Dei tre personaggi, quella che mi ha colpito di più e mi è sembrata caratterizzata più a fondo (per quanto sia possibile in una flash fic) è stata Lily Luna! Hai accennato il ritratto di una figlia di Harry Potter non soltanto viziata, furba e capricciosa (caratterizzazione che ho letto altre volte, e che trovo tutto sommato credibile, e preferisco all’idea di Lily innocente ragazza perfetta come la nonna da cui prende il nome) ma addirittura ossessiva, prevaricatrice, subdola, incapace di rispettare i “no” altrui e di lasciare insoddisfatti i propri desideri. Una caratterizzazione di una ragazza disturbante e disturbata, diversa dalle altre visioni del personaggio che ho letto e diversa dai suoi genitori, ma intrigante e convincente. Il tema del triangolo amoroso tra adolescenti non è granchè originale, ma quello del “a che punto il fissarsi su una cotta non corrisposta smette di diventare una tenera e normale parte dell’adolescenza, e quando diventa un’ossessione nociva , sgradevole e distruttiva” è sicuramente interessante.

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Ciao, Mary! 
Finalmente trovo qualche minuto di tempo per mettermi tranquilla al pc e fare qualche giretto fra le flash che hanno partecipato alla challenge, ci tenevo molto a passare da questa tua fic! 
Sono molto contenta che tu abbia vinto l'Oscar alla miglior citazione perchè questa era fra le mie candidature e si gongola sempre un po' quando qualcosa che votiamo poi ottiene la vittoria, no?
Ti lascio il mio commento:
Assegno questo Oscar a questa flash perché ho trovato perfetto l’incastro del prompt all’interno della fanfiction. Pur non conoscendo la canzone, ho avuto la sensazione che quei versi siano stati scritti appositamente per la storia immaginata per questa coppia. Le parole della canzone non vengono mai citate testualmente ma aleggiano nel testo durante tutta la lettura.
Continuo ad essere certissima di queste parole e ci aggiungo i miei complimenti anche per l'altra vittoria perchè sei riuscita a mostrare questa coppia in tutta la sua ineluttabilità nonostante le tante, troppe differenze fra loro due, prima fra tutti lo schieramento su fronti diversi della guerra. 
Anche il titolo merita una menzione, bellissimo e struggente il modo in cui lo riprendi alla fine della flash. 
Sei stata molto brava e la lettura è stata davvero piacevole!
Ti mando un abbraccio!
gabry

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Ciao!
Ho apprezzato molto questa storia e come sai l’ho candidata per gli Oscar alla miglior flashfic e alla migliore ispirazione.
Ci tengo a riportare in questa recensione i commenti che ho scritto nell’ambito della challenge, nonché a farti sapere che ho apprezzato anche la coppia, il modo in cui i personaggi interagiscono, il titolo. Ho un’opinione generale del racconto molto positiva, da cui la prima nomination.
Questa storia approfondisce due personaggi che non hanno spazio nel canon e lo fa presentandoli in un rapporto di coppia tanto disfunzionale quanto ineluttabile. Ho amato leggere della dinamica che li vede nemici ai lati opposti di una guerra e amanti in segreto: se ben trattata come in questo caso, è una tematica che personalmente apprezzo sempre. La flashfic sfrutta appieno la brevità, raccontando per frammenti un intero amore: ho trovato funzionale iniziare la narrazione da un presente che costringe Dorcas a rievocare la genesi di questo sentimento, quindi a riviverlo di nascosto e infine assistere alla scomparsa del suo destinatario. Mi sono piaciuti i dialoghi, che danno voce e spessore a personaggi in realtà inediti per il lettore, come ad esempio nell’utilizzo di un vezzeggiativo (“principessa”) che sottintende tutta una pregressa frequentazione. Ho apprezzato molto lo stile, e come la penna delinea immagini (ispirate anche dal prompt scelto, sin dal titolo) particolarmente calzanti con il tipo di rapporto che esiste tra i due protagonisti: “si cuce un sorriso sulle labbra”, “il patibolo tremare sotto le gambe”, “realtà fatta di finzione e nodi scorsoi attorno alla gola”.
La citazione scelta è la cifra di tutto il rapporto tra Evan e Dorcas, al punto che se per ipotesi volessimo riassumere in un periodo l’intera storia d’amore raccontata nella flashfic, il prompt funzionerebbe. Restituisce l’immagine di un rapporto impossibile da dimenticare o ignorare, soffocante come quella corda, che non lascia la libertà di sfuggire all’inevitabile. Le parole chiave (“il passato”, “sfuggirti”, “fingere”, “il patibolo”) sono riprese nella storia e il conflitto che rappresentano è evidente in ogni paragrafo, in ogni interazione tra i due protagonisti.
Complimenti per gli Oscar vinti!
Alla prossima!
Legar

Ciao ❤
Come ormai sai, ho candidato questa storia come miglior coppia, motivo per cui sono molto felice che abbia vinto l'Oscar a tema!
Come ho scritto nel commento, credo che non sia mai semplice narrare l’intera vicenda di una coppia in cinquecento parole, soprattutto quando i personaggi in questione sono poco più che dei nomi nella saga originale. E qui Evan e Dorcas, il loro rapporto perennemente in bilico, sono restituiti al lettore nella loro interezza: sono riuscita a conoscerli, a comprenderne le scelte e ho sofferto con loro – con lei, in particolar modo – perché consapevole che non avrebbero mai avuto futuro.
I loro dialoghi sono di un’onestà brutale e trovo mostrino quanto i due protagonisti, pur innamorati, siano su due lunghezze d’onda diverse: ho avuto la sensazione che Evan amasse Dorcas senza capirla e che Dorcas amasse Evan senza volerlo capire – un elemento, questo, che ho trovato straziante, perché non dà alcuna possibilità a questo amore nato senza permesso e destinato a non essere mai vissuto completamente.
La conclusione, l’unica possibile (ma non per questo meno terribile), arriva come uno schiaffo in pieno viso, perché la morte di uno dei due è già drammatica, ma ad accrescere lo sconforto – e a mostrare quanto siano sempre stati destinati a essere separati – è il fatto che Dorcas apprenda di Evan per caso, come di una morte che non avrebbe dovuto riguardarle. Tristissimo, ma giustissimo per la dinamica che hai scelto per loro due.
Come sempre leggerti è un piacere, con il tuo stile sempre tanto espressivo e capace di mostrare la voce dei tuoi personaggi senza fare sconti a nessuno. Se mi permetti un minuscolo appunto, ho trovato l'uso degli asterischi come separatori un pochino d'intralcio alla resa visiva del testo, nel senso che la struttura del racconto e l'allineamento a destra dei dialoghi scelti suddivide già benissimo il racconto sul piano temporale, quindi quegli asterischi a mio parere hanno un ruolo superfluo nel contesto di lettura – va da sé, come già detto, è un'impressione tutta soggettiva!
Piccolissima parentesi anche sul titolo per dirti che mi è piaciuto tanto, soprattutto a fine lettura è stato proprio un pugno nello stomaco – povera Dorcas.
Insomma, tanti complimenti per il racconto e gli Oscar vinti, e grazie di aver preso parte alla mia iniziativa!
Un abbraccio!

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Ciao, cara!
Ultimamente sto guardando il forum e mi sono accorta in ritardo di questa bella iniziativa, ma anche se non ho partecipato ne sto comunque approfittando per leggere tutte le flash che invece sono state candidate e le sto amando **.
Non è la prima volta che mi capita di leggere di Dorcas e Evan, anche se forse l'altra storia che ho in mente è di Rosmary.
Wooow, non mi aspettavo l'age gap, rende questa coppia di nemici ancora più intrigante. E' una storia davvero struggente, tragica in maniera inevitabile, ma arrivare alla fine e leggere gli accenni a Malocchio (ricordandomi il momento in cui racconta di come ha subito certe menomazioni) mi ha comunque commossa.
Credo che tu abbia reso in maniera perfetta la dinamica di amore e odio che c'è fra questi due personaggi divisi praticamente da tutto: età, fazioni, ideali. L'amore a volte non basta, e ciò che è giusto conta di più: è un concetto tristissimo nella sua verità çç. Hanno avuto un solo minuscolo istante di tempo in cui cercare la felicità e se lo sono fatti sfuggire entrambi, anche se forse Evan avrà comunque meno rimpianti di lei.
Il titolo è bellissimo: non conosco la canzone ma l'andrò a cercare.
un bacio e in bocca al lupo!

Benni

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Ovviamente non c'è bisogno che ti dica che il tuo stile è graffiante e invidiabile, il tuo amore come al solito sofferto e tormentato, e sia Dorcas che Evan mi hanno dato una "carica" pazzesca, mi hanno travolto con le loro emozioni e poi distrutto. E io qui a osservare la storia come Dorcas osserva una tomba, all'alba di un patibolo.
Congratulazioni, come sempre non ci sono parole.

Baci,

Mitsuki

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Credo che questa storia sia una di quelle con il prompt più centrato non solo della challenge ma in generale tra le "song-fic" in senso lato che ho letto. E' la prima tua storia che leggo su questa coppia e di sicuro non sarà l'ultima ( per mio demerito perché sono tornata a leggere ff da poco) e comunque anche senza la nota finale era tutto molto chiaro ed estremamente fluido. Ho apprezzato moltissimo la sensazione  che ho avuto di un veleno che si insinua sottopelle proprio come una relazione tossica. La frase che però mi è piaciuta di più è questa "la verità è che gli invidia quella totale mancanza di morale, perché Evan sarà sempre più felice di lei, a cui resta tra le dita solo ciò che è giusto." Bellissima storia, complimenti!

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Ciao Mary Black!
Dopo qualche giorno di lavoro che mi ha risucchiato qualsiasi energia, eccomi qui a commentare le storie che mi sono persa! Tra le tante, c'è anche la tua e sono molto contenta di aver avuto la possibilità di recuperarla! :)
Parlando strettamente della tua storia, ammetto che (credo) sia la prima volta che leggo qualcosa su questi due personaggio, quindi non ho molta confidenza o termini di paragone, ma dopo la lettura devo dire che li ho trovati interessanti e ben caratterizzati, quindi l'ho davvero apprezzata!
Molto carina, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

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