Recensioni per
Incompiuti
di MusicDanceRomance

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Junior
10/03/24, ore 09:43
Cap. 1:

Ciao!

Non so bene in quale altro modo iniziare questa recensione e quindi here it goes: l’ho adocchiata grazie agli Oscar, a cui partecipo anch’io, tra l’altro nella stessa categoria: e io sono qui a dirti che spero che vinca tu perché questa storia è BELLISSIMA. Davvero, ha uno stile pazzesco, magnetico, pulito. Non è eccessivamente pomposo, ma ci sono quei momenti che proprio ti prendono manco fossero una mazzata in faccia (sono sicura esista una metafora più efficace e meno violenta, ma al momento non mi viene).

Per esempio, già solo l’inizio:

“La misura dell’infinito è una stretta di mano.
Una danza interrotta, un bacio che sfilaccia via la notte di Halloween.
Casper è presente in ogni momento della vita di Kat.
È la sua assenza che poi li rovina.”

Sono stata lì tipo !!!!!!!!

Che poi io di Casper ricordo il film del 1995 che ho AMATO e quindi che dire grazie mille per avermi fatta piangere.

“Casper sa che Kat ha bagagli di sogni da portare avanti.”

Frase stupenda!

“Si fa le stesse domande in eterno, in un ciclo sbiadito dai chissà.”

Anche questa mi ha colpito un sacco.

Di nuovo: grazie per avermi fatta piangere. Spero di avere l’occasione di leggere di nuovo qualcosa di tuo in futuro, quindi, si spera, alla prossima! E in bocca al lupo per gli Oscar! (Che poi sono letteralmente stasera ma vabbè)

Recensore Master
09/01/24, ore 16:45
Cap. 1:

Santo cielo che botta di nostalgia che mi hai dato! 🤧
Ciao e scusa per l’esordio ahah ma con Casper non posso che tornare bambina, ricordo che guardavo sia la serie animata –se la memoria non mi inganna la facevano il sabato! – che il, nettamente migliore, film.
Adesso non lo guardo da un po’, quindi non posso essere sicurissima sull’IC –anche se da quel che ricordo mi sono sembrati entrambi abbastanza fedeli – e devo ammettere che mi ha quasi fatto scappare qualche lacrimuccia.
Troviamo Kat che, in qualche modo, è bloccata in una sorta di limbo, va avanti con la sua vita ma una parte di sé è rimasta bloccata a quel fantasmino che le ha rubato il cuore quanto era poco più che una bambina.
Anche la situazione di Casper non è tanto diversa: è rimasto bloccato in quel castello, con i suoi zii che non sopporta –e di cui, se non ricordo male, nel film non vedeva l’ora di liberarsene – soltanto per poter stare accanto a Kat.
E niente, questa shot mi ha trasmesso molta malinconia ma anche una sorta di speranza, la speranza che prima o poi Kat e Casper potranno essere felici insieme.
Davvero molto carina! ❤️
Alla prossima, un bacio grande
Niny 😊

Recensore Master
08/01/24, ore 15:00
Cap. 1:

Mai avrei immaginato di ritrovarmi con gli occhi pieni di lacrime davanti a una fanfic su Casper - certo, mai avrei immaginato di leggere storie su Casper, ma gli Oscar sono belli anche per questo, perché qualche sorpresa (e in questo caso una splendida dolorosissima sorpresa) la trovi sempre.
Ho davvero trovato tutto perfetto, a partire dalla storia e da quel senso di incompiutezza che parte dal titolo e viene ripreso ovunque in una vita che Kat vive, ma mai del tutto perché tra lei e tutti i suoi amanti c'è un fantasma che non può toccare nè avere, e in quella di Casper che continua ad aspettare. E' bellissimo, anche perché avendo visto il film quando ero piccola, questo senso di malinconia e nostalgia l'ho sentita molto vicina.
Ho amato tutte le parti di questa storia e tutte le riflessioni che nascono, a partire da quella dedicata al padre di Kat che mi ha davvero spappolato il cuore. Il finale comunque "conclude" (well, diciamo che rimane incompiuto anche quello visto che tecnicamente non vediamo cosa davvero accada ma lo possiamo ben immaginare) quella che è la loro storia d'amore e presto li vedrà finalmente riuniti dopo la morte. E' un concetto molto bello, anche se il pericolo di scadere nel superficiale era dietro l'angolo, invece qui è tutto semplicemente perfetto e con uno stile bellissimo. Ho davvero amato tutta la costruzioni delle tue frasi, tutta la poesia e la tristezza e la dolcezza e l'amarezza che vi era dietro e mi spiace solo di non avere abbastanza testa e tempo per farti un commento migliore, perché meriteresti davvero mille righe di elogi.
Grazie per questa splendida lettura!

Recensore Master
16/11/23, ore 16:47
Cap. 1:

È meravigliosa: io non credo ci siano altre parole per definire questa storia. 
È intensa, appassionata, malinconica e tragica al contempo  - un insieme di sentimenti che ti colpiscono uno dietro l'altro. 
Ho apprezzato tantissimo la resa stilistica, nonché il concetto di fondo - l'attesa, l'amore, la vicinanza tra Casper e Kat che diventa struggente quando si rendono conto che possono esistere solo in quel modo, incompiuti, come scrivi tu. 
E il finale - il finale: il momento in cui ti rendi conto che sì, presto Casper potrà davvero tenere con sé Kat e allora nemmeno la Morte avrà più un aspetto così orribile e freddo. 

Meravigliosa, non ci altre parole. 
❤️

Recensore Master
13/11/23, ore 21:37
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui!
Casper è uno dei film della mia infanzia che riguardo sempre con molto piacere ogniqualvolta lo becco in televisione, anche se ammetto non pensavo esistesse la sezione qui su EFP ed è stata proprio una bella sorpresa.

Il film affronta già delle tematiche importanti, nonostante sia dedicato prevalentemente a un pubblico di bambini, ma in ogni caso in questa storia ho ritrovato alcune di quelle tematiche amplificate e raccontate in maniera più matura e consapevole.
Tutto quello che non c'è stato tra Casper e Kat in questa storia continua a non esserci, ma è il modo in cui entrambi lo raccontano, lo assimilano e lo vivono che ci fa capire che il tempo è passato, ancor prima di scoprire l'età di Kat, giusto per fare un esempio.

Tutto ciò che non saranno mai fa male, perché non solo si ritrovano a essere ai due poli opposti dell'esistenza, ma è anche un colpo al cuore rendersi conto che se Casper non fosse morto tempo addietro, probabilmente non avrebbe mai incontrato Kat poiché da vivo si trovava in un'epoca diversa dalla sua.
La persona giusta al tempo sbagliato, praticamente.

Kat va avanti con la sua vita, o almeno si illude di farlo vivendo proprio al massimo e mettendoci sempre tutta se stessa, come se vivere appieno possa in un qualche modo colmare il vuoto che ha nel petto, ma come può farlo se l'unica persona con la quale vorrebbe vivere appieno è un fantasma?
Sia lei che Casper si aggrappano con tutte le loro forze a quel ricordo che li vede uniti per davvero in quel bacio dolcissimo, il primo e l'ultimo, che non ha avuto modo di sboccare completamente per essere vissuto e ammirato.
Sono entrambi incompiuti, proprio come suggerisce il titolo della storia, privati di un pezzo importante di loro stessi, qualcosa che non riavranno mai indietro.

È doloroso pensare che solo avvicinandosi sempre più alla morte Kat potrà finalmente stare con Casper ma, al contempo, Kat sa di volere proprio questo, perché è proprio quando non sta con lui che sente quel vuoto che la trafigge dentro.
E anche Casper, che pur rimanendo un ragazzino ragiona comunque come un adulto, sa che è solo così che Kat lo raggiungerà, ma al contempo non vuole che lei muoia presto, vuole che viva — e che viva anche per lui.

È stata proprio una bella lettura, molto intensa e Angst come piace a me — perché so essere molto masochista.
Ti ringrazio per avermi proposto uno scambio, mi ha fatto piacere leggere qualcosa di nuovo ^^
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
29/09/23, ore 19:34
Cap. 1:

Ciao. Sono arrivata qui dagli Oscar della Penna. Io avevo visto il film "Casper", mi era piaciuto ma non era arrivato al massimo perché avevo trovato le emozioni un po' "attutite" e che questo gli abbia tolto le potenzialità.
Ma la tua storia mi è piaciuta molto di più. La malinconia di Casper, il dolore di non poter crescere provato solo dopo aver sperimentato l'amore per Kat.
Kat è quella che si sente più incompiuta di tutti, tanto che non riesce a farsi una vita. Non riesca ad amare perché il suo cuore è già di qualcun altro. Non riesce ad accontentarsi e ad accettare.
E il punto di vista del papà, che mi sono sempre chiesta e che tu sei la prima ad avermi dato. Tormentato per sempre dal rimoso. Non so come faccia a continuare a vivere lì.
Questa andrà nei miei preferiti.

Recensore Master
27/09/23, ore 10:15
Cap. 1:

Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura nel tuo profilo! Mi è venuta tanta di quella malinconia a leggere lo specchietto di questa storia, che l’ho scelta immediatamente. Comunque ho visto che l’hai candidata agli oscar della penna, buona fortuna!
Quanta tenerezza, nostalgia, quanto angst in tutta questa storia. Un po’ i ricordi, un po’ la tristezza di quando ero bambina mi hanno aiutata ancora di più ad apprezzare ciò che ho letto: i pov diversi seguono una linea temporale inesorabile, fatta di incontri, di presente che vive mescolato a un passato che ha lasciato traccia in modo indelebile, e lì si capiscono tante cose… di come il loro amore sia corrisposto e di come non possano viverlo come vorrebbero, di come a 12 anni non si resta per sempre ma un bacio è nel cuore per l’eternità e per miracolo; ed eccoli, uno non invecchia mai e lei invece aspetta che il tempo passi, perché con gli anni che scorrono è come se si avvicinasse il momento in cui i due potranno vivere sullo stesso parallelo, invece che separati dall’ovvietà dell’esistenza.
Ci sono certi passaggi che mi hanno lasciato piccoli brividi di aspettativa e di dolcezza, di quelli che assapori sapendo già le cose e non potendo fare nulla per aiutare chi meriterebbe di essere aiutato.
il testo è veramente ben scritto, suddiviso e ritmato in modo da essere accompagnato da una musica malinconica e lenta, lascia l’amaro in bocca in più di una occasione eppure la felicità che provano nel rivedersi non è pari ad altro, vivrebbero solo per il momento di toccarsi di nuovo e non so se sia un bene, perché poi Kat non si vive nulla o quasi in modo genuino nella sua vita, e Casper aspetta e aspetta, vabbé che ha l’eternità per farlo ma chissà se ci sia un giusto o uno sbagliato in questa sua scelta di cuore.
Mi ha lasciato il segno questa storia, volevo fartelo sapere… alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
25/09/23, ore 22:48
Cap. 1:

Buonasera tesoro, che bello tornare a leggerti! E con una storia su Casper, ma wooooow! Sono tornata bambina **! Credo di averlo visto solo un paio di volte ma mi è comunque rimasto dentro, questo fantasmino dagli occhi blu che era un ragazzino biondo e bellissimo, dal cuore immenso ♥
Kat inizialmente mi era antipatica, poi avevo imparato a volerle bene durante il corso del film (anche perché il rapporto con suo papà mi aveva commossa tantissimo.)
Ti dirò che, per quanto romantica e struggente sia tutta la storia d'amore fra loro, incompiuti nella realizzazione della loro relazione, incompiuti come persone, in realtà la parte che ho preferito è proprio quella che riguarda il dottore e la sua amarissima riflessione: a conti fatti sarebbe dovuto morire lui çç. Posso solo immaginare quanto possa essere difficile per un genitore dire una cosa del genere, quando altro non si desidererebbe che vedere crescere i propri figli. Solo che in questo caso l'azione ha portato via a Kat la felicità futura...
Mi viene da piangere nel vedere come ricerchi Casper in ciascuno dei suoi amanti, come prenda a morsi la vita ma senza mai riuscire a godersela per davvero senza di lui çç; come siano incompiuti entrambi ma in modo diverso...
E' una storia struggente e bellissima, ti faccio tutti i miei complimenti e un grosso in bocca al lupo per gli Oscar!
bacio,

Bennina

Recensore Master
25/09/23, ore 14:39
Cap. 1:

Ciao! Oscar della Penna 2024 a rapporto! Vengo in pace per lasciare una recensione urlante visto che siamo nella stessa categoria!
Io ho sempre adorato Casper e il tipo di sentimento ricamato nel film. Un desiderare senza mai potersi avere.
In questa storia, hai egregiamente intrecciato entrambi i punti di vista, inserendo anche quello del papà che non fa altro che rafforzare un'idea, quella che il vero amore di Kat è morto ancora prima che lei nascesse. E ora che deve fare lei? Fa finta di vivere, mangia senza saziarsi perché il vuoto è incolmabile.
Niente, mi è piaciuta veramente tanto, mi è piaciuto lo stile, le linee temporali, tutto tutto! I miei complimentissimi!
Ci vediamo agli Oscarrr
Un abbraccio
Angel <3

Recensore Master
04/08/23, ore 17:55
Cap. 1:

Sono tornata piccola insieme a Casper mentre Kat invecchiava leggendo questa storia, un tuffo nel passato che non avevo idea mi avrebbe coinvolto così tanto, quasi quasi ci scappava la lacrimuccia perché la malinconia, il senso di vuoto e l’essere incompleto che dà il titolo traspaiono in ogni riga.
La struttura della storia è perfetta per ciò che hai deciso di scrivere perché raccontando le storie parallele di Kat e Casper – anche se una va avanti e l’altra è ferma fino a nuovo ordine – cambiando i punti di vista ci dà l’opportunità di cogliere i sentimenti di entrambi, strazianti allo stesso modo. Da un lato c’è Kat che avrebbe voluto condividere le proprie esperienze con qualcuno morto prima che lei nascesse e dall’altro Casper che avrebbe voluto che lei vivesse per se stessa, perché così facendo avrebbe vissuto anche per lui, ma sembra siano condannati a restare con un desiderio incompiuto tra le mani, così come la sensazione che hanno di se stessi, anche se riescono comunque ad accontentarsi di questo.
È una storia che sa tanto di dolce amaro, nonostante e soprattutto per l’amore che traspare oltre la tristezza per il proprio fato, e sei stata proprio brava a gestire il tutto senza apparire banale e scontata. Hai scritto una piccola chicca capace di donare molto a dei personaggi che nel film abbiamo lasciato senza idea di ciò che il futuro avrebbe riservato loro.
Complimenti; mi ha fatto davvero piacere tornare a leggerti ❤.

Recensore Master
13/07/23, ore 13:36
Cap. 1:

Ciao carissima,
torno con piacere nella tua pagina e lo faccio commentando questa storia che mi ha riportata all'infanzia e mi ha emozionata esattamente come il film che crescendo ho guardato più e più volte.❤❤
Sei sempre in grado di far prendere vita alle emozioni che descrivi e, in questa storia in particolare, ho provato lo stesso struggimento di Kat, mentre cerca di vivere la sua vita, continuando a percepire l'assenza di Casper in maniera sempre continua, senza che essa si affievolisca mai. E, sì, torna a casa a trovarlo e a tentare di sfiorarlo per ricordare quel ballo e quell'abbraccio passati troppo velocemente, che hanno lasciato un'impronta indelebile nel suo cuore.
Mi è piaciuta molto l'alternanza di punti di vista, grazie a cui abbiamo scoperto che Casper avrebbe tanto voluto che Kat andasse avanti - che vivesse un po' anche per lui -, ma è difficile continuare a vivere appieno la propria vita se si pensa che la nostra metà sia imprigionata sotto forma di spirito e non saremo mai più destinati a sentire il calore del suo abbraccio.
Il titolo, solo in apparenza semplice, è davvero perfetto per loro due e per quanto hai raccontato in questa storia, sei riuscita ad avere una delicatezza speciale e a farmi sognare con il ricordo di quel fugace momento passato nel quale Casper e Kat sono stati semplicemente due ragazzini che si stavano innamorando - e nulla di più. Quanto sarebbe stato bello se Casper avesse potuto sfruttare la sua opportunità per tornare in vita? La frase del padre di Kat è stata come una pugnalata al cuore, lo ammetto, ma sappiamo bene che Casper non avrebbe mai potuto comportarsi in modo così egoistico, che non avrebbe mai fatto così male a Kat - ed è anche per questo che il suo personaggio così tragico è qualcuno con cui si riesce ad empatizzare.
Sono stata tanto felice di essere tornata a leggerti, spero di riuscire a farlo di nuovo presto e chissà che tu non sia pervasa nuovamente dalla voglia di scrivere qualcosa di speciale come questa storia, che inserisco tra le ricordate, per tornare a rileggerla quando ne sentirò il bisogno.
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
05/06/23, ore 18:39
Cap. 1:

Questa fanfiction è stata un vero tuffo nel passato, un turbinio di emozioni che credo che tutti abbiamo provato nell'assistere alle avventure di Kat e Casper, magari senza capire ai tempi quali sarebbero state le reali conseguenze del loro amore incompiuto. Una fiaba bellissima, e anche molto triste: ti ringrazio di averla fatta rivivere tra le tue pagine!
Baci,
F.

Recensore Master
14/05/23, ore 10:42
Cap. 1:

Ciaooo!
Finalmente eccomi! Passare dal tuo ultimo lavoro mi è risultato naturale ma, devo ammettere, che mai nella vita avrei pensato che avrei letto una fanfic su Casper °O°
E, come sempre, trovo sorprendente come riesci a fare tuo ogni fandom in cui approdi *-*
Casper è poco più che un film per bambini ma qui assume una profondità più elevata, di queste due esistenze (una viva e una no) che, sì, vanno avanti ma in un perenne stato di incompletezza per quello che non è mai potuto essere e che hanno potuto assaporare per un momento soltanto.
Mi è molto piaciuto il focus su Kat e la sua vita che va avanti: piena di progetti, viaggi, amanti come se vivere al massimo quella vita che la separa da Casper sia un mero palliativo nel cercare di riempire il buco lasciato dalla sua fisica assenza.
Quanto fa male vederli interagire alla fine, con lui sempre così piccolo e lei che cresce (ma con fierezza, invecchiare non la spaventa, è un passo più vicino alla morte, piu vicina a lui), a nascondere quei sentimenti dirompenti che impediscono a lui di andare oltre e a lei di costruirsi una vita dietro al fantasma (giusto per rimanere in tema XD) dell'amicizia.
Casper fa una tenerezza infinita nel suo essere per sempre bambino ma con quella consapevolezza dell'adulto che combatte la voglia e il bisogno pressante della presenza di Kat con la comprensione che lei deve vivere la sua vita. Non sarebbe molto più comodo se lei morisse subito? Certo, ma non sarebbe più amore.
Ma lui forse non immagina che Kat - e quanto fa male pensarlo - in realtà, con tutti quegli impegni, fugge perché quella vita che ha non la riesce a godere a pieno con quel pressante ricordo di quel bacio fugace, portato via troppo in fretta, come perenne rimpianto di quello che mai sarà... forse.
Un altro punto che mi ha stretto il cuore è la riflessione del padre di Kat che ha un legame troppo forte con lei per non rendersi conto del perché sua figlia porti avanti la sua esistenza così. L'amore di un padre porta anche a questo: rimpiangere di essere tornato, rubando per sempre il sogno dell'amore alla sua bambina.
Piango ToT
C'è veramente un fiume in piena di angst in questo scritto, risollevato appena dalla menzione di quei manigoldi di Molla, Ciccia e Puzza, ma anche tanto amore anche se, purtroppo, non può che rimanere un sentimento incompiuto proprio come i due protagonisti.
Questa one-shot stringe il cuore ma è davvero molto bella, come al solito scivola via che è un piacere, ha un ottimo ritmo e fa riflettere, perciò non posso che tornare a farti i miei più sinceri complimenti.
Un abbraccio e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
03/04/23, ore 19:06
Cap. 1:

Cara Music!!

Ma che cosa bella tornare a leggerti e leggere questa storia così dolce e struggente, ma anche così vicina a certe tematiche che mi interessano, se vogliamo dire così. Il tono di questa shot è malinconico e quieto, perché Kat e Casper non hanno modo di opporsi alla loro sorte. Si sono incontrati fuori tempo e hanno avuto a loro disposizione solo un’occasione per toccarsi e per scambiarsi un bacio che li incastra in un rapporto impossibile in cui la parte più dolorosa è il fatto di non aver avuto l’occasione di vivere la loro storia d’amore.

Casper ha l’eternità per chiedersi come sarebbe stato vivere, che uomo sarebbe diventato, che scelte avrebbe fatto e Kat fa lo stesso. Si chiede come sarebbe stato con lui, come sarebbe stato lui e nessun uomo potrebbe/potrà mai essere all’altezza di un’entità immaginata, di quello che sarebbe potuto essere se. Nonostante ci sia questo feroce rimpianto, però, la Kat che descrivi vive una vita degna di essere definita tale. Un’esistenza dinamica professionalmente e personalmente, fatta di attività, di viaggi, di esperienze. L’unica cosa che manca è la condivisione con un’altra metà che c’è solo nel momento in cui rientra a casa. A tale proposito ho trovato struggente l’amara riflessione del dottor Harvey. Nella trama del film, chiaramente Casper doveva fare quello che ha fatto per Kat: rientra nel suo carattere essere così altruista e generoso e coraggioso, anche, da rinunciare alla possibilità di vivere di nuovo per non far soffrire la ragazza che ama. Il discorso di Harvey, in questo senso, fa soffrire perché è senza soluzione. Ammettiamo pure che sì, abbia ragione lui. Che sarebbe stato meglio, per Kat, avere per tutta la vita accanto Casper che suo padre. Sarebbe stata felice? No, perché Casper è eccezionale proprio perché è capace di rinunciare alla vita per lei, anzi, per il padre di lei. È felice, adesso? No, forse no, ma le rimane il sogno intoccabile di quello che sarebbe stato se. Insomma, cara Music, questa storia è bellissima e offre molti spunti di riflessione su quello che sono gli amori impossibili, quelli che si ammantano del fascino delle cose non vissute. E tu, con questa storia, hai toccato tutti i tasti capaci di commuovere e di far riflettere chi legge.

Che bello essere tornata e beccarmi una storia così XD
Un abbraccio,
Shilyss

Recensore Master
11/03/23, ore 11:03
Cap. 1:

Buongiorno :) lo ammetto: non sarei mai capitata su questa storia se non l'avessi condivisa su fb. Ho amato il film di Casper, da bambina, c'era anche il cartone animato e mi piaceva anche quello ma non è un fandom su cui avrei mai immaginato che qualcuno avrebbe scritto. Beh, ci hai pensato tu a ribaltare le mie convinzioni e lo hai fatto egregiamente :) . La storia è molto tenera, parte dalla scena che tutti ricordiamo e si evolve narrando il "dopo" un dopo a cui nessuno di noi ha pensato ma che sicuramente c'è stato e che tu hai delineato perfettamente, con Kat e Casper che continuano ad essere amici e vanno avanti, continuando ad esistere tenendo sempre quel ricordo nel cuore. E se Casper è malinconico ma va avanti abbastanza bene, affidandosi alla routine e accontentandosi di guardare Kat da lontano e di avere notizie di lei da suo padre, Kat risente maggiormente dell'impossibilità di non poter vivere questo primo amore e si lascia prendere da una malinconia che poi l'accompagna per tutta la vita, condizionando tutte le sue scelte. Un altro sentimento che pervade tutta la storia è il rimpianto di Casper, di Kat e anche del dottor Harvey per quello che poteva essere e non è stato. Credo che quello che abbia il rimpianto più grande sia il dottor Harvey, mentre quella che più ha sofferto sia Kat, che ha vissuto sempre con quella malinconia strisciante che ha condizionato tutte le sue relazioni. È un vero peccato che non abbia trovato la spunta per aprirsi all'amore, sicuramente Casper vorrebbe che lei fosse felice. Ma lei sembra riuscire ad essere felice solo quando sta con lui. Anche il fatto che vada a tuffarsi dagli scogli... Può essere perché non le importa di quello che può succedere? Perché alla fine vive in funzione di quel solo ricordo e quello che le importa è raggiungere Casper il prima possibile? Visto che sembra essere felice solo quando sta con lui e visto il pensiero finale "ogni giorno un po di più" ovviamente perché ogni giorno che passa il nostro tempo da vivere si accorcia e si avvicina il momento in cui si rincontreranno. Il titolo è molto azzeccato e significativo :) . Complimenti, mi è piaciuta davvero tantissimo :)

[Precedente] 1 2 [Prossimo]