Mia cara!
Che gioia poter passare praticamente subito su questa raccolta di cui mi hai parlato e che si prospetta bellissima. C’è una frase che mi ha colpita particolarmente e da cui voglio partire: “Nel mondo di Ellie la morte faceva parte della vita più di quanto non fosse mai successo prima.”
E allora vediamolo, il mondo di Ellie. Un luogo di non vita, un luogo che è un museo a cielo aperto di un passato fastoso e meraviglioso dove tutto era possibile e la vita incredibilmente diversa, dove l’umanità era libera e prosperava, laddove oggi sopravvive a stento in sparuti gruppi. Mentre Joel, che quel passato l’ha visto e l’ha visto morire, si muove rapido quasi volesse accantonare quello che è stato per non ricordare quello che è andato perso – a che pro, del resto, dal suo amaro punto di vista – per Ellie tutte le vestigia della vita passata, tutti i brandelli di vite altrui che riesce a catturare sono farfalle, brevi apparizioni da catturare, raccogliere o conservare com’è la bellissima poesia di Keats ricopiata a mano, con cura e custodita fin oltre la morte da un ignoto di cui non sappiamo nulla, se non che il suo corpo s’è disfatto nel corso degli anni. La nostalgia per qualcosa di mai vissuto di Ellie si lega alla nostalgia per qualcuno che ha perso e nella brevità dell’esistenza di Riley non posso fare a meno di pensare a “La canzone di Marinella” di Faber (e come le più belle cose/vivesti solo un giorno, come le rose).
L’atteggiamento di Joel verso il passato, dunque, è l’atteggiamento prosaico e pragmatico di uno che sa che rimpiangere il tempo perduto è controproducente e rappresenta una distrazione potenzialmente fatale, ma Ellie è incantata da questo mondo fatto di poesie perdute, di cui coglie solo l’eco distorta o di cui coglie solo rovine da cui si può solo intuire la grandezza e la bellezza del passato, un tempo d’oro in cui non occorreva girare armati e vivere in un nomadismo continuo e forzato. E insomma, cara Gladia, non vedo l’ora di leggere le altre storie legate a questo progetto splendidamente illustrato – fai i complimenti alla tua bravissima amica da parte mia.
Un abbraccio forte e, quasi dimenticavo, buon primo maggio! ^^
Shilyss |