Ciao cara Futeki!
Inizio a commentare questo primo capitolo dalla fine: i ringraziamenti. Leggere il mio nome nelle note dell'autrice mi ha emozionato, perché sapere di essere parte anche in minima misura di questo tuo grande progetto mi emoziona. Sono così contenta di vedere pubblicato il primo capitolo frutto del tuo incessante lavoro. Io so quanta passione, amore, rabbia, tristezza ci hai messo in questi personaggi, nella loro evoluzione. E ne ho sentito parlare così tanto che ora non vedo letteralmente l'ora di vederli all'opera.
Ho deciso di commentare questo capitolo attraverso l'analisi di tre citazioni:
1. “ Per un brevissimo istante, Scorpius si lasciò distrarre dal verde impalpabile delle sue iridi e gli sovvenne che una volta, moltissimo tempo prima, aveva pensato che fossero esattamente del colore che nella sua immaginazione avrebbe avuto la vita, se avesse dovuto attribuirgliene uno.
Verdi come foreste di alberi rigogliosi, distese d’erba infinite, rampicanti che rivestivano il freddo grigio della pietra di un’esistenza nuova.”
Non ho potuto fare a meno di sorridere amaramente leggendo questa frase, il rimando vivido del verde (un chiaro riferimento a “Non ne troviamo cicatrice”) ha sortito l’effetto desiderato: una stretta al cuore, la consapevolezza che qualcosa riposa dentro Scorpius, qualcosa che rimane silente ma che poi si manifesta dietro piccoli gesti, dietro spazzolate di capelli, dietro tentativi di convincimento per passare più tempo insieme.
2. “ L’atteggiamento protettivo che mostrava nei confronti di sua cugina era qualcosa che rasentava il patologico. Scorpius l’aveva pensato dal primo momento, ma inizialmente lo aveva ignorato, perché Rose gli piaceva e a lei piaceva lui, quindi l’opinione di James il Perfetto riguardo alla loro relazione gli interessava quanto una colonia di Vermicoli.
Tuttavia, da quando si erano lasciati e lei stava male a causa sua, lui aveva smesso di evitare lo scontro e chiedeva solo un’occasione per sfogare la rabbia e l’impotenza che provava nel vedere sua cugina soffrire, direttamente sulla causa dei suoi problemi.”
I miei commenti seri finiscono praticamente con la citazione precedente, perché qua non farò altro che urlare. Sì, hai capito bene, HO GIÀ TROVATO UNA SIDE COPPIA PER CUI TIFARE. Probabilmente sarà fanon, ma io sento qualcosa all’interno di questo rapporto James/Rose che mi fa shippare.
3. “«Voi maschi siete fatti così, è la vostra natura», spiegò in tono di rassegnata consapevolezza. «È più forte di voi: non vi siete mai del tutto evoluti da quando i maghi tentavano ancora di fare magie con la clava.»”
Len ti prego diventa mia moglie e prendiamo a clavate tutti ‘sti cavernicoli!
Ok, ora chiedo umilmente scusa per il delirio inconsistente. L’idea di base mi incuriosisce un sacco, ovvero l’oggetto magico da costruire e inventare insieme. Ho trovato molto interessante ed efficace la correzione che Scorpius fa ad Albus, differenziando tra oggetti incantati e oggetti magici. Mi fa molta tenerezza l’ansia di Albus riguardo alla vita scolastica, è qualcosa che posso comprendere bene e riesco a veder emergere la sua ambizione Serpeverde. Inoltre, voglio già bene a quei due gemelli!
Non vedo l’ora che passi il tempo necessario per la pubblicazione del prossimo capitolo. |