Menomale è finito tutto bene. È stata una lettura interessante. È bello sapere che Greta è tornata e che può mostrare a tutti il vero Hugo. È stato un capitolo veloce, però bello.

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Quindi ci stiamo avviando davvero verso la fine? Comunque è stata una lettura davvero bella, intensa e che dà anche molto da riflettere. Bisogna stare attenti a ciò che si desidera e al prezzo che viene poi chiesto... per dirne una. Mi ha fatto piacere leggerti, anche se, sì, se fosse stata più lunga non sarebbe stato male, ma va bene anche così.

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Mi è piaciuto questo capitolo, si fa più chiarezza e si pensa a una soluzione per Greta, ma sarà davvero efficace? Almeno, Luca non ha intenzione di arrendersi e ha trovato questo padre Braschi che sa davvero di cosa sta parlando.

Si fa sempre più inquietante, interessante l'idea del "gemello cattivo", il Doppelganger. Più leggo e più spero che la situazione si risolva al meglio. So che è un racconto, ma prende parecchio. Questo nuovo personaggio inserito, padre Braschi, ha l'aria di poter tornare molto utile ai protagonisti. Continua così. Domanda: ogni quando aggiorni?

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Un capitolo sì inquietante e no, non credo sia una messinscena. La storia si fa intrigante, la curiosità, mista al terrore, aumenta sempre di più. Spero Greta riesca a risolvere il suo problema, grazie all'aiuto di Luca.
Mi è piaciuta la frase in cui dici che l'arte ha la capacità di mostrare l'anima più nascosta di una persona, perché l'arte è personale e ognuno mette in essa, in senso figurato ovvio, qualcosa di sé.
L'immagine poi della protagonista che viene "cancellata" è davvero inquietante, il fatto che solo Luca e Sara la vedano ancora...
Continua così!

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Cavolo, che bel capitolo! Pieno di suspense. Tutto questo mistero è davvero intrigante e trovo carino che Luca si sia accorto del cambiamento di stile nel personaggio di Greta, Hugo; di come lui sapeva che la ragazza non avrebbe mai fatto del male a un personaggio a cui era affezionata: l'hai reso molto bene. In effetti Greta dava l'idea di essere una persona che non si sarebbe abbassata a propinare al pubblico ciò che loro volevano vedere, ma che avrebbe seguito il suo cuore. Almeno la vedo così.
Un'altra frase che mi è piaciuta è quella in cui lei dà l'impressione di considerare i suoi personaggi nati dalla fantasia come persone reali, in carne e ossa.
Comunque sono curiosa di come continua. Complimenti.

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Davvero intrigante. C'è quest'aria di mistero in questo capitolo che ti spinge a volerne sapere di più. Come ho scritto per il capitolo precedente, scrivi bene. Mi piace il tuo modo di scrivere. Correggerei solo un paio di refusi però.
Le descrizioni sono ottime, sia quelle fisiche che quelle emozionali.
La parte finale del capitolo lascia davvero con dei punti interrogativi, lascia spazio all'immaginazione.

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Scrivi molto bene. Allora, come primo capitolo trovo interessante come vengono esposte bene le sensazioni provate da questa protagonista e la sua attrazione, che sa di essere sbagliata, verso questo Diavolo. Hai già reso abbastanza il suo carattere: indipendente, perché a 19 anni parte e va a Firenze con quel poco che ha; la storia della sorella è interessante, i sensi di colpa che prova e la famiglia soffocante rendono l'idea dell'ambiente familiare in cui è cresciuta; sicuramente sensibile, perché le piace l'arte.
Di sicuro un inizio che incuriosisce e invoglia a continuare.